Lezione di export per le imprese reggiane

Scade oggi la possibilità di iscriversi e partecipare al percorso formativo e di approfondimento organizzato dalla Camera di Commercio di Reggio Emilia relativo alle modalità di approccio per esportare in Canada e negli Stati Uniti.

Gli incontri si svolgeranno presso la Sala Grasselli della CdC il 25 novembre, 5 e 16 dicembre dalle ore 14.30 alle ore 18.30.
Il percorso formativo è rivolto alle imprese reggiane che desiderano acquisire gli strumenti adatti ad affrontare il mercato Nord americano.

Due Paesi come Canada e Stati Uniti rappresentano uno sbocco particolarmente interessante, considerando che coinvolge 460 milioni di consumatori e che entrambi vantano un efficiente ed integrato network di distribuzione come pure un’approfondita conoscenza della clientela.

La partecipazione è gratuita ed è riservata ad un massimo di 25 imprese.
Durante i tre appuntamenti si parlerà di analisi delle opportunità, avvio e gestione consapevole del processo di internazionalizzazione con un’area commerciale così vasta e spesso poco conosciuta. L’iniziativa è rivolta alle aziende di tutti i comparti e sarà orientata in base alle necessità specifiche delle imprese aderenti (da segnalare nella scheda di adesione).

Il corso di aggiornamento può anche essere utile qualora le imprese partecipanti decidessero di partecipare a Fancy Food, la fiera che si svolgerà nel 2014 a New York alla quale parteciperà la Camera di Commercio di Reggio Emilia.

Per ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito camerale, dove è scaricabile il modulo di adesione.

Vera MORETTI

Contributi alle start up giovanili a Reggio Emilia

Sono ancora disponibili fondi a valere sul bando con cui la CCIAA di Reggio Emilia promuove la creazione di nuove imprese a conduzione o a prevalente partecipazione giovanile.

Possono presentare richiesta per ottenere il contributo gli aspiranti imprenditori con i seguenti requisiti:

– occupati, inoccupati o disoccupati aventi un’età compresa tra i 18 ed i 35 anni;
– con residenza o domicilio nella provincia di Reggio Emilia.

Gli interventi ammessi a contributo dovranno essere riconducibili all’avvio di nuove attività d’impresa (start up).

L’impresa beneficiaria, dovrà essere iscritta al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Reggio Emilia entro il 31 dicembre 2012, ed inoltre:

– mantenere la sede e/o unità operativa realizzata per almeno 5 anni dalla data di erogazione del contributo;
– non cessare l’attività entro 3 anni dalla data di erogazione del contributo.

Sono finanziabili (al netto di IVA e di altre imposte e tasse) le seguenti spese, sostenute nel periodo compreso tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2012:

– parcelle notarili e costi relativi alla costituzione;
– acquisto di beni strumentali, macchinari, attrezzature, arredi, strutture non in muratura e rimovibili necessari all’attività;
– impianti generali per un importo massimo del 30% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
– quote iniziali del contratto di franchising, nel limite del 30% del totale dell’investimento complessivamente ammesso;
– acquisto e sviluppo di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali inerenti l’attività di impresa;
– registrazione e sviluppo di marchi e brevetti e relative spese per consulenze specialistiche;
– spese pluriennali per il piano di comunicazioni;
– ricerche di mercato relative all’analisi di settore o ai segmenti di mercato potenziali;
– consulenza e servizi specialistici nelle aree di : marketing; logistica; produzione; personale, organizzazione e sistemi informativi; economico-finanziaria; contrattualistica. Il costo orario di ciascuna consulenza sarà riconosciuto nella misura massima di 120,00 euro.

Il contributo riconoscibile è pari al 50% dell’importo complessivo delle spese sostenute e ammesse msino ad un massimo di 8.000,00 euro.

Tale percentuale è elevata al 60% nel caso di nuove imprese femminili per un importo massimo comunque non superiore a 8.000,00 euro.

I contributi sono concessi nel rispetto del regime de minimis e non sono cumulabili per le stesse spese finanziabili sostenute dall’impresa con altri contributi pubblici di qualsiasi natura né con altri eventuali incentivi ricevuti sullo stesso titolo di spesa.

Le domande possono essere presentate entro il 28 settembre 2012 secondo le seguenti modalità:

– per posta con raccomandata A/R al seguente indirizzo:

Camera di Commercio di Reggio Emilia
Ufficio Promozione
Piazza della Vittoria n. 3
42121 Reggio Emilia

– per via telematica al seguente indirizzo di Posta Elettronica Certificata della CCIAA: cciaa@re.legalmail.camcom.it.

Fonte: Telematicaitalia.it

Opportunità di business in Russia per le imprese emiliane

La Camera di Commercio di Reggio Emilia, in collaborazione con il sistema camerale regionale e la Regione Emilia romagna, all’interno del Programma Pluriennale BRICST 2011-2013, promuove la partecipazione in modalità collettiva alla Fiera Automechanika di Mosca, quale azione del più ampio ed articolato progetto “Opportunità di business in Russia per le imprese emiliano – romagnole dell’industria meccanica”, volto a supportare il percorso di internazionalizzazione delle imprese regionali e a favorire ed incrementare la penetrazione commerciale delle produzioni meccaniche locali nella Federazione russa. 

Al riguardo è previsto un incontro di presentazione del Progetto, a partecipazione gratuita, per martedì 8 maggio 2012 alle ore 9,30 presso la Sala Grasselli della CdC in Piazza della Vittoria, 3 a Reggio Emilia.

Fonte: camcom.gov.it

Reggio Emilia: contributi alle imprese

Nuovo investimento della Camera di Commercio di Reggio Emilia a favore delle imprese reggiane.

Dopo gli 1,8 milioni destinati nei giorni scorsi al rafforzamento delle azioni sul credito (garanzie sussidiarie e abbattimento dei tassi), l’Ente camerale ora stacca un assegno da 500.000 euro per l’internazionalizzazione delle aziende reggiane.

“Un impegno economicamente rilevante – sottolinea Rodolfo Manotti, membro di Giunta della Camera di commercio con delega proprio all’internazionalizzazione – attraverso il quale vogliamo contribuire ad incrementare quei rapporti con l’estero che da sempre, ma soprattutto in questa pesante congiuntura, rappresentano uno dei più importanti elementi di tenuta e di crescita per l’economia reggiana”.

Le richieste di contributo (valore minimo 4.000 euro, massimo 30.000 euro per la partecipazione delle imprese in forma aggregata) debbono pervenire alla Camera di Commercio dal 5 al 26 marzo tramite raccomandata A/R o posta elettronica certificata; la data di spedizione della domanda rappresenterà uno dei criteri di precedenza per la formazione della graduatoria.

Il bando con le modalità di accesso ai contributi è disponibile sul sito.

Fonte: camcom.gov.it

Imprese reggiane: le caratteristiche necessarie per l’assunzione

Nell’accesso al lavoro è vincente la capacità di saper giocare in squadra, ma non di meno l’autonomia e l’abilità manuale. Oltre al titolo di studio, le imprese reggiane richiedono al candidato all’assunzione proprio queste caratteristiche. Il dato emerge con chiarezza dalla 14a indagine Excelsior sulle previsioni occupazionali formulate dalle aziende svolta dall’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Reggio Emilia per conto di Unioncamere in accordo con il Ministero del Lavoro.

Le competenze che deve possedere chi si affaccia al mondo del lavoro risultano essere un mix fra le conoscenze acquisite attraverso il percorso scolastico e le caratteristiche peculiari dell’individuo, che in genere sono trasversali e quindi spendibili in attività e in settori diversi.

A questo proposito, gli imprenditori reggiani ritengono indispensabile, nel 54,4% dei casi, la capacità di lavorare in gruppo, che si impenna al 74,3% per i laureati; inoltre – a dimostrazione dell’importanza che riveste nella nostra provincia la capacità del “saper fare” – nel 46,6% considerano importante l’abilità manuale, subito seguita, con il 45,4% delle indicazioni, dalla capacità di lavorare in autonomia. Al quarto posto (34,7% dei casi), le imprese reggiane collocano la capacità di saper risolvere problemi.

Fonte: Camcom.gov.it

Libia: situazione incerta. Ferma la spedizione degli imprenditori emiliani

Libia e Reggio Emilia avrebbero “dovuto avvicinarsi” grazie ad un progetto di crescita italo-libico inserito nell’iniziativa “Promozione della filiera dell’abitare costruire in Medio Oriente”, con la promozione della regione Emilia Romagna in collaborazione con ICE, Unioncamere Emila Romagna e il sistema camerale regionale. A partire dal 9 marzo avrebbero dovuto avviarsi i primi incontri al fine di definire partnership commerciali e produttive tra le imprese libiche e quelle emiliano romagnole che siano propositive e che portino profitto nel tempo. Purtroppo però a causa della crisi politica che sta colpendo il Paese africano il progetto è stato sospeso. I rapporti con questo mercato – recita la nota ufficiale – saranno ripresi non appena la situazione politica si sarà normalizzata. Augurandoci che la situazione torni velocemente alla normalità riportiamo comunque le specifiche del programma. Le imprese coinvolte si occupano dei settori macchine e attrezzature per l’edilizia, piastrelle, lavorazione del legno, materiali per costruzioni, ceramica, edilizia, legno.

Partecipare al programma è gratis, non si può parlare di date di scadenza fino al ripristino completo del progetto di crescita. Per prendere visione dei profili delle imprese libiche è possibile visitare il sito della camera di commercio alla voce news. Rodolfo Manotti, componente della Giunta camerale che segue per l’Ente il tema dell’internazionalizzazione ha espressa la sua fiducia circa le opportunità offerte dal progetto: “Per le nostre imprese è un’opportunità interessante poter aprire canali di dialogo con controparti libiche giocando in casa. Come Camera ospitiamo volentieri queste iniziative che portano contatti commerciali in casa a costo zero per le nostre imprese e ringraziamo l’ICE e la Regione per aver scelto proprio la nostra provincia come sede del workshop. Al di là della fase politica transitoria che conosciamo di alcuni paesi del Nord Africa, il Bacino del mediterraneo e il Medio oriente rimangono aree strategiche da presidiare nella quali la Libia si inserisce in modo autorevole. Sempre a sottolineare l’interesse che riveste l’area, questo workshop è la fase conclusiva di un più ampio progetto della Regione che aveva visto anche una missione di imprese della Regione a Tripoli e Bengasi lo scorso luglio“. I Paesi del Maghreb non sono nuovi a scontri politici simili a quelli che stanno colpendo in questi giorni la Libia, rimane l’augurio che i tempi per un totale ripristino siano veloci e che la situazione dei mercati internazionali non muti troppo repentinamente, scoraggiando gli investitori.

 

 

Mirko Zago

L’imprenditoria di Reggio Emilia guarda con interesse la Russia

Ieri (21 dicembre 2010) presso la Camera di Commercio di Reggio Emilia, 15 imprese della provincia hanno partecipato agli incontri individuali con il responsabile dell’Ufficio operativo a Mosca del sistema camerale regionale. L’iniziativa segue a breve distanza l’altra giornata Paese Russia organizzata sempre dalla Camera di Commercio lo scorso 26 novembre dove, con la stessa formula, altrettante aziende della nostra provincia hanno avuto la possibilità di incontrare la referente del Desk di Mosca.

Scopo dell’iniziativa, che rientra nell’attività di informazione e assistenza sui mercati esteri che la Camera di Commercio di Reggio Emilia porta avanti con Unioncamere Emilia-Romagna, è stato promuovere e far conoscere alle aziende i servizi di orientamento e assistenza forniti dal Desk di Mosca.

Rappresentati a 360° i settori manifatturieri della provincia reggiana dalle imprese che hanno preso parte agli incontri: dalla meccanica, all’elettronica, alla plastica, al tessile abbigliamento fino all’agroalimentare, solo per citarne alcuni, a riprova di un mercato appetibile in modo trasversale per tutta l’economia della Provincia.

A Reggio Emilia un contributo per le imprese che partecipano a fiere e mostre all’estero

La Camera di Commercio di Reggio Emilia ha stanziato un fondo per finanziare le imprese della provincia che partecipano a mostre e fiere all’estero. Lo stanziamento complessivo è di 200.000,00 euro.

Sono ammissibili le richieste di contributo per la partecipazione a Fiere e mostre all’estero senza vincoli di localizzazione. Sono ammissibili esclusivamente domande per la partecipazioni a fiere e mostre che si svolgono dal 26 ottobre 2010 al 26 ottobre 2011.

Le richieste devono essere presentate a partire dal 30 novembre 2010.

La domanda debitamente compilata e sottoscritta dal legale rappresentante del soggetto istante dovrà essere indirizzata alla Camera di Commercio di Reggio Emilia – Servizio Segreteria Direzionale – Via Crispi 3– 42121 Reggio Emilia con consegna a mano o, in alternativa, la domanda potrà essere inviata via posta raccomandata allo stesso indirizzo, farà fede il timbro dell’ufficio postale accettante.

La domanda potrà essere inviata anche tramite posta elettronica certificata alla seguente casella di posta: cciaa[at]re.legalmail.camcom.it. 

Ogni impresa può presentare una sola domanda di contributo sul nuovo bando per la partecipazione ad una sola fiera. I contributi saranno assegnati in ordine cronologico di arrivo della domanda di contributo fino ad esaurimento dei fondi.

Qualora si verifichi l’eventualità di compresenza di domande ammissibili per un importo superiore alla disponibilità collegata all’importo massimo di erogazione residuo, le relative contribuzioni verranno ridotte a mezzo di una semplice assegnazione proporzionale, basata sulla percentuale tra importo disponibile e importo corrispondente alla somma delle richieste di contribuzione, da applicare alle singole iniziative concorrenti.

Il limite massimo di finanziamento per ogni singola iniziativa corrisponde al 40% delle spese sostenute e ammissibili.

In ogni caso il limite massimo di contribuzione per ogni singola iniziativa è così suddiviso:

  • Fiere in paesi UE: Euro 5.000,00 per contributi a singole imprese
  • Fiere in paesi extra UE: Euro 10.000,00 per contributi a singole imprese

Tale contributo non è cumulabile con altre agevolazioni di fonte pubblica riguardanti la stessa manifestazione fieristica.