Roma, contributi per riqualificare i condomìni

La Camera di Commercio di Roma per incrementare la capacità attrattiva del territorio, incentivando la qualità del decoro urbano della città di Roma, meta continua di visitatori e centro catalizzatore del turismo dell’intera Nazione, nonché per supportare il sistema delle piccole imprese, particolarmente coinvolte dalla congiuntura economica della presente crisi, ha indetto un bando per l’attuazione del progetto “Roma fatti bella”.

Il progetto prevede la riqualificazione dell’aspetto della Capitale, attraverso il sostegno ai condomìni, per la realizzazione di interventi di recupero e manutenzione degli edifici di loro proprietà, consentendo ai beneficiari la possibilità di ottenere dalle Banche convenzionate  un finanziamento garantito dalla Camera senza fornire ulteriori garanzie.

Beneficiari dell’intervento sono i condomìni di palazzi ovvero i proprietari unici di un intero edificio aventi destinazione prevalentemente abitativo/residenziale, che abbiano un ingresso ovvero almeno una facciata, anche laterale, sulle seguenti vie consolari di Roma e Provincia: Via Appia; Via Ardeatina; Via Aurelia; Via Casilina; Via Cassia; Via Claudia-Braccianese; Via Collatina; Via Flaminia; Via Labicana; Via Latina; Via Laurentina; Via Nemorense; Via Nomentana; Via Ostiense; Via Pontina; Via Portuense; Via Prenestina; Via Salaria; Via Severiana; Via Tiburtina; Via Trionfale; Via Tuscolana.

Sono ammessi i seguenti interventi:
A) Interventi per il miglioramento dell’estetica degli edifici:

  1. Restauro e/o ripristino delle superfici esterne;
  2. Restauro e/o ripristino degli elementi di finitura;
  3. Riqualificazione, recupero, ristrutturazione e altri lavori comunque intesi sulle componenti edilizie;
  4. Sostituzione di infissi, persiane e scuri delle parti comuni dell’edificio, in accordo con le normative sul risparmio energetico;
  5. Rimozione di antenne singole e sostituzione con installazione di antenna centralizzata ed adeguamento dell’impianto TV.

B) Interventi per il miglioramento tecnologico e del rendimento energetico, per la sicurezza e per la rimozione delle barriere architettoniche negli edifici:

  1. Interventi sull’involucro edilizio con adeguamento alle norme sul risparmio energetico;
  2. Interventi di sostituzione degli impianti di climatizzazione centralizzati in accordo con le normative sul risparmio energetico;
  3. Installazione di impianti solari termici a servizio delle parti comuni dell’edificio;
  4. Sostituzione degli impianti di illuminazione di parti comuni con impianti a LED, anche con sensori di presenza.
  5. Realizzazione e/o aggiornamento degli impianti di sicurezza con adeguamento alla normativa vigente;
  6. Rimozione delle barriere architettoniche con adeguamento alla normativa vigente.

Le domande possono essere presentate dal 1 dicembre 2011 al 29 febbraio 2012

Fonte: rm.camcom.it

L’imprenditoria a Roma è sempre più rosa

Che l’imprenditoria in rosa stesse facendo registrare un’impennata nel nostro Paese ormai non è più una novità né una sorpresa. I dati più volte resi noti dalle camere di commercio in Italia, infatti, hanno documentato una grande crescita delle aziende al femminile.

A conferma di ciò arrivano anche le statistiche della Camera di Commercio di Roma, che attestano come anche la capitale e la sua provincia siano abbondantemente interessate da questa realtà. A fine giugno 2011, infatti, le imprese trainate da donne erano ben 97.351. Rispetto all’anno precedente, sono nate 1.886 aziende in rosa, pari ad un +2% che pone Roma al centro di questo fenomeno, se si pensa che l’aumento, in media nazionale, è dello 0,7%.

Per quanto riguarda le aree di interesse, quella in cui la presenza femminile è più massiccia, rimanendo in ambito locale, è quella legata all’economia, seguita dal commercio, che solo a Roma e provincia interessa circa un terzo delle imprese femminili nazionali, mentre sembra perdere qualche punto nel settore dei servizi.

In controtendenza rispetto alla media italiana sembrano essere anche le cessazioni di attività, che su territorio romano riguarda soprattutto commercio, ricettività turistica e ristorazione, mentre a livello nazionale interessa in particolare le attività manifatturiere.

Per quanto riguarda l’organizzazione giuridica delle imprese in rosa, la maggior parte è formata da aziende individuali, anche se, rispetto all’anno scorso, è stato registrato un calo del 2% di società di questo tipo, a favore di organizzazioni più complesse ed articolate.

Insomma, le imprese fondate da donne, oltre che aumentare in quantità, dimostrano di pensare in grande,senza più paura di buttarsi nel mondo del business.

Gli affari non sono più roba per soli uomini.

Vera Moretti

Stabile l’accesso al credito per le imprese romane

L’Istituto Tagliacarne con la supervisione dell’Ufficio Studi della Camera di Commercio di Roma ha effettuato una ricerca dal titolo “Monitoraggio sull’accesso al credito in provincia di Roma” che ha evidenziato come il 69,5% degli imprenditori della provincia di Roma hanno sostanzialmente mantenuto stabile l’accesso al credito rispetto al 2009.  Per l’8,8% del campione, la situazione appare “molto peggiorata” nel corso del 2010.

Tensioni sono emerse soprattutto nei vari step che l’imprenditore deve sostenere per ottenere il denaro: dalle garanzie richieste sulle linee di credito aperte, ai tassi di interesse sui fidi e ai costi e alle commissioni applicate sui prestiti.

La Camera di Commercio di Roma si è fatta parte attiva nello studio e nella messa in campo di soluzioni e strumenti idonei a supportare le imprese provinciali nelle attività di investimento impegnando, a tal fine, cospicue risorse finanziarie e stipulando specifiche convenzioni con diversi istituti bancari per facilitare la concessione di garanzie fideiussorie finalizzate all’apertura di nuove linee di credito per le imprese.

Roma, città sostenibile: a marzo ospita “Ecopolis”

Dal 23 al 25 marzo 2011 Roma diventa città “verde”. Alla Fiera di Roma è infatti in programma Ecopolis, evento dedicato alla sostenibilità ambientale in contesti urbani. Sono previste una parte espositiva e una parte conference. La prima è dedicata alle imprese private che presentano pratiche, processi e prodotti innovativi in materia di sostenibilità e alle amministrazioni cittadine nazionali e internazionali che attuano buone pratiche o hanno in corso progetti di miglioramento della sostenibilità urbana. I settori espositivi sono distribuiti tra energia, rifiuti, natura urbana e natura umana, urban design e ambiente costruito, mobilità, salubrità dell’ambiente, acque, governance.

Per la parte conference due le tematiche principali: “La città che mangia – Lavoro e filiere agroalimentari“, e “La città che vive – Energia e mobilità“. C’è poi la sessione “Racconti d’impresa“, dedicata alle realtà imprenditoriali che hanno fatto della sostenibilità un elemento fondamentale per la loro competitività.

L’evento è organizzato dalla Fiera di Roma in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma, con il sostegno, tra gli altri, di Retecamere e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente, di Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), dell’Upi (Unione delle province italiane), della Regione Lazio, di Provincia e Comune di Roma.

Il 25 marzo, inoltre, si svolgerà la cerimonia di premiazione della quinta edizione del “Premio Impresa Ambiente“. Poi, l’Istituzione camerale interviene per favorire la partecipazione delle aziende alle varie manifestazioni fieristiche. Anche per Ecopolis dunque, la CdC mette a disposizione degli spazi espositivi per le imprese di Roma e provincia, regolarmente iscritte alla CdC e interessate a partecipare.

Il 10 febbraio 2011 è il termine ultimo per candidarsi secondo le modalità previste dall’apposito Regolamento. Tutte le informazioni sul sito dell’ente camerale capitolino sezione “Fiere” e sul sito http://www.ecopolis.fieraroma.it/

Giancarlo Cremonesi è il nuovo Presidente della Camera di Commercio di Roma.

“Sarò il presidente di tutti – ha dichiarato Cremonesi- la Camera di Commercio sarà la casa di tutte le imprese, di chi fa attività sul nostro territorio per lo sviluppo”.

Il nuovo presidente, prendendo la parola al consiglio camerale che lo ha eletto alla guida dell’ente, ha sottolineato la necessità di puntare sulle infrastrutture e di spingere sul sistema di ammodernamento, quindi ha subito inserito la questione Olimpiadi, sottolineando che la Camera di Commercio potrà dare una grande mano per il raggiungimento di questo obiettivo.

Giancarlo Cremonsi è già presidente di Acea Spa e Confservizi e succede ad Andrea Mondello.

Se sei un aspirante imprenditore “creativo”, Roma è il posto giusto per te.

La Camera di Commercio di Roma, assieme alla Provincia di Roma, hanno prorogato al prossimo 30 settembre il termine di adesione al Fondo per la Creatività che ha lo scopo di sostenere le imprese creative esistenti nel territorio della provincia e favorirne la nascita di nuove.

Il bando è aperto a tutti gli aspiranti imprenditori (persone fisiche) che si impegnino: a creare una micro, piccola e media impresa a forte contenuto creativo e innovativo; ad iscrivere la predetta impresa al Registro Imprese della CCIAA di Roma; a porre la sede legale ed operativa della futura impresa nel territorio della provincia di Roma; ad operare nei seguenti settori economici: Audiovisivo; Tecnologie applicate ai beni culturali; Design; Architettura; Musica.

Potranno partecipare al bando anche  Micro, Piccole e Medie Imprese già esistenti a forte contenuto creativo ed innovativo, in possesso dei seguenti requisiti: iscritte al Registro delle Imprese della CCIAA di Roma in data non anteriore a più di tre anni alla data del 9 luglio 2010; con sede legale ed operativa nel territorio della provincia di Roma;  in regola con il pagamento dei diritti camerali; operanti in nei seguenti settori economici: Audiovisivo; Tecnologie applicate ai beni culturali; Design; Architettura; Musica.

Sono considerate ammissibili le seguenti spese:

per gli aspiranti imprenditori

  • Oneri di costituzione (comprese le spese notarili);
  • Promozione e pubblicità;
  • Oneri per servizi professionali, finalizzati all’ottenimento di certificazioni di qualità e/o ambientali.

per le imprese già esistenti

  • Opere, macchinari, attrezzature necessarie alla realizzazione di sistemi di qualità e/o ambientali;
  • Macchinari, attrezzature (compreso hardware) e beni strumentali strettamente pertinenti alla realizzazione del progetto;
  • Spese per materiali di prova, realizzazione di prototipi e collaudi finali;
  • Registrazione di brevetti nazionali ed internazionali;
  • Infrastrutture di rete e collegamenti (comprensivo di software e hardware).

Le spese per le imprese già esistenti dovranno rappresentare almeno il 40% del totale delle spese ammissibili.

Sono ammissibili gli acquisti effettuati in via ordinaria o tramite locazione finanziaria.

Nel caso di impresa costituita sono ammesse le spese sostenute a partire dai 90 giorni precedenti ed entro i 90 giorni successivi alla comunicazione di ammissibilità al contributo da parte della Provincia di Roma.

L’agevolazione consiste in un contributo in conto capitale pari al 60% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 15 mila euro.

La domanda di ammissione al bando deve essere presentata, entro la nuova scadenza fissata al 30 settembre 2010, al seguente indirizzo: Provincia di Roma | Servizio 1 – Dipartimento XII | Viale di Villa Pamphili, 100 – 00152 –  Roma

Estate Artigiana: una bella iniziativa che porta l’artigianato romano nel cuore della Capitale.

Si chiama Estate artigiana l’iniziativa che porta nel cuore di Trastevere, a Palazzo Velli, le eccellenze agroalimentari dei Castelli Romani e le creazioni degli artigiani, dai pellettieri alle ricamatrici ai fornitori di bigiotteria delle maison di alta moda.

A promuovere l’iniziativa sono stati la Confederazione nazionale dell’artigianato e della Pmi di Roma (Cna)  in collaborazione con la Camera di Commercio di Roma e l’XI Comunità montana dei Castelli Romani e Prenestini.

Estate artigiana è in calendario fino al 12 settembre e dalle ore 18 alle 24,  e saranno presentati pezzi unici del Made in Italy ai cittadini della capitale e ai tanti turisti che l’affollano in queste ultime giornate estive.

Con il patrocinio del primo Municipio del Comune di Roma, la mostra mercato a ingresso libero consentirà un viaggio tra i mestieri tradizionali e gli antichi sapori del Distretto delle eccellenze, le cui qualità sono state riconosciute dall’assessorato all’Agricoltura della Regione Lazio. E per i buongustai sarà un’occasione in più per incontrare la vera porchetta di Ariccia, le coppiette, i caratteristici biscotti di Frascati (come la pupazza a tre zinne), il miele di acacia e di castagno, il vino e le ciambelle al vino dei Castelli.