Concorso ACI: brutte notizie per i partecipanti. Slittano le prove

Il Concorso ACI sembra non avere pace, infatti dopo la proroga dei termini per le iscrizioni, c’è una brutta notizia per i partecipanti: i termini slittano.

Concorso ACI: posti diponibili

L’ACI aveva indetto un concorso per l’assunzione di 235 persone in categoria C e 63 persone in categoria B nel 2019, terminate le fasi di iscrizione, a causa anche del perdurare degli effetti del Covid, la procedura rimase senza espletamento. A quel punto, nell’autunno 2021, però si ritenne opportuno riaprire anche i termini per potersi iscrivere e partecipare ai due concorsi.

Si possono trovare maggiori dettagli sul concorso all’articolo: Riapertura termini concorsi ACI: iscriviti fino al 29 novembre.

Molti pensarono che stavolta si facesse sul serio, insomma la riapertura dei termini faceva ben sperare migliaia di giovani.

Il travaglio del Concorso ACI

Inizialmente, nel mese di gennaio 2022, era stato comunicato che le prove si sarebbero tenute nel mese di aprile 2022 a Roma. Il concorso si sarebbe svolto in sessioni mattutine e pomeridiane, ognuna comprendente massimo 3.500 persone ( implica che le iscerizioni arrivate sono state numerose) . Il diario sarebbe stato pubblicato il 31 marzo.

Il 31 marzo arriva però la prima doccia fredda, la pubblicazione del diario delle prove slitta al 31 maggio 2022.

Naturalmente erano in tanti impegnati nello studio ad aspettare la data odierna per conoscere i dettagli delle prove, cioè date, luoghi e orari. Purtroppo però la notizia tanto attesa non è arrivata, anzi, forse per chi realmente era impegnato nello studio c’è stata una vera doccia fredda e tanta delusione.

In uno scarno comunicato si legge: Si comunica che a causa della difficile congiuntura attualmente attraversata dal settore dell’automotive, le cui ricadute economiche pesano inevitabilmente sull’ACI, l’espletamento delle procedure relative al concorso pubblico per titoli ed esami a n. 235 posti nell’area C e a n. 63 posti nell’area B, slitterà al 2023.

A leggere il comunicato si può intendere che in effetti l’ACI non ha soldi per provvedere alle assunzioni, a dire il vero nulla fa pensare che tra qualche mese le cose possano cambiare. Di fatto sono in molti ad essere delusi, soprattutto coloro che hanno investito soldi ed energie per questo concorso.

Coloro che sono iscritti e sono ancora interessati alle procedure dovranno attendere la pubblicazione della Gazzetta Ufficiale del 16 gennaio 2023 per conoscere ulteriori dettagli. Naturalmente sono in molti ad aver perso le speranze e molto probabilmente abbandoneranno il concorso più strano di sempre. Non manca chi sta mostrando il suo disappunto anche perché per poter partecipare era necessario versare la tassa di iscrizione. Insomma sono tanti a sentirsi presi in giro.

Appuntamento al 16 gennaio 2023, sperando in notizie migliori.

Riapertura termini concorsi ACI: iscriviti fino al 29 novembre

L’ACI nel 2019 aveva provveduto alla pubblicazione di due bandi di concorso, nel frattempo la pandemia ha rallentato le operazioni e ci sono state nuove normative inerenti proprio i concorsi e le loro modalità di svolgimento. Ora c’è una nuova opportunità, infatti i termini per l’iscrizione ai concorsi ACI sono stati riaperti e di conseguenza, chi inizialmente non aveva presentato la propria candidatura, ora potrà farlo. In vista della riapertura termini concorsi ACI, vediamo quali sono i profili richiesti, entro quando presentare la candidatura e come fare.

Riapertura termini concorsi ACI: profili

La riapertura dei termini concorsi ACI (Automobile Club D’Italia conosciuto perché si occupa delle pratiche per immatricolazione auto e veicoli a motore nel registro pubblico, per tutte le modifiche inerenti la proprietà e per la riscossione del bollo auto) ha ad oggetto due profili:

  • Categoria C, si ricercano figure con profilo amministrativo da inquadrare nell’area economica C1. Si tratta in totale di 235 posti di cui il 30% riservati al personale di ruolo. Le sedi disponibili sono dislocate su tutto il territorio italiano;
  • Categoria B, anche in questo caso il profilo è amministrativo con inquadramento economico B1 e riserva del 50% a personale di ruolo.

In entrambi i casi i vincitori avranno la possibilità di essere assunti con contratto a tempo indeterminato. Con la riapertura dei termini concorsi ACI si potranno inviare le candidature dal 30 ottobre 2021 al 29 novembre 2021 alle ore 11:59.

Chi ha già presentato la domanda nel rispetto delle vecchie scadenze, non dovrà presentarla nuovamente.

Riapertura termini concorsi ACI: requisiti e come iscriversi

Per potersi iscrivere ai concorsi, oltre ai vari requisiti richiesti in genere per i concorsi pubblici, è necessario per la categoria C essere in possesso della laurea specialistica, magistrale o laurea vecchio ordinamento. Non sono richieste particolari facoltà, quindi chiunque sia in possesso di una laurea può partecipare al concorso. Il bando può essere reperito qui http://www.aci.it/laci/la-federazione/amministrazione-trasparente/archiviofile/aci/utente2291/bando%20area%20C%202021%20-%20ripertura%20termini.pdf

Per la categoria B, il titolo di accesso è il diploma di scuola secondaria di secondo grado. Anche in questo caso non è richiesto un indirizzo specifico. Il bando può essere letto qui http://www.aci.it/laci/la-federazione/amministrazione-trasparente/archiviofile/aci/utente2291/bando%20AREA%20B%202021%20-%20riapertura%20termini.pdf

La domanda deve essere presentata telematicamente attraverso la pagina https://concorsi.aci.it/concorso/8/login

Come si svolgeranno le prove

Con la riapertura dei termini concorsi ACI ci sono ulteriori novità, in particolare è stata modificata anche la procedura del concorso, infatti la prova preselettiva è stata eliminata. Inoltre non sarà pubblicata alcuna banca dati ufficiale. Il concorso prevede il superamento di una prova scritta in cui il candidato dovrà riportare un punteggio minimo di 21/30 e una prova orale. La prima prova è un questionario a risposta multipla e sarà svolta con l’utilizzo di strumenti informatici e digitali.

Entrambe le prove avranno ad oggetto le materie di concorso.

I candidati per conoscere le date delle prove e le sedi in cui saranno svolte dovranno attendere la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale – IV Serie Speciale “Concorsi ed Esami” del giorno 4 gennaio 2022. Tale pubblicazione vale come convocazione ufficiale. L’avviso sarà pubblicato anche sul sito istituzionale dell’ente.

Tutte le prove si terranno a Roma.

Materie oggetto di concorso

Per il concorso in categoria B le prove verteranno su elementi di diritto amministrativo con particolare attenzione alla disciplina del lavoro pubblico e al procedimento amministrativo. La prova inoltre verterà su elementi di diritto civile e in particolari, contratti, obbligazioni, diritti reali di garanzia e disciplina dei beni mobili registrati. La prova prevede quesiti per valutare la conoscenza di elementi di informatica e inglese, inoltre nel questionario a risposta multipla ci saranno domande di cultura generale e quesiti psicoattitudinali.

Per la categoria C il questionario verterà su diritto amministrativo con le stesse peculiarità viste per la categoria B e diritto civile con riferimento in particolare alle materie già viste per la categoria B.

La prova sarà formata da 100 quesiti da risolvere in 60 minuti.