I notai a sostegno dei giovani monzesi

A seguito del protocollo di intesa firmato dal Consiglio Notarile di Milano e il Comune di Monza, Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità, i giovani saranno sostenuti in due momenti chiave della vita, ovvero l’accesso al lavoro e l’acquisto di una casa.

Si tratta di un progetto rivolto ai giovani under 35 residenti nella Provincia di Monza e Brianza, aspiranti imprenditori, che intendono costituire un’impresa, un’attività commerciale o un’associazione o sviluppare idee e renderle concrete. Il servizio è inoltre rivolto ai giovani che vogliono acquistare una casa.

Gli incontri sono gratuiti e si svolgeranno dalle ore 17:00 alle ore 19:00, nei seguenti giorni: 20 febbraio, 20 marzo, 17 aprile, 15 maggio, 19 giugno, 17 luglio, 25 settembre, 23 ottobre, 20 novembre, 18 dicembre 2014, a Monza presso la Zona Giovani – Servizi in Movimento.

Per prenotare è necessario contattare lo Sportello Giovani telefonicamente, al numero 039/2374426 o tramite e-mail: giovani5@comune.monza.it.

Vera MORETTI

A Milano, convegno sulle società tra professionisti

Le società tra professionisti sono diventate realtà da qualche mese, ma ancora esistono molte incertezze che ne rallentano il naturale sviluppo.
Per questo, occorre che venga fatta un’approfondita analisi delle potenzialità che la loro costituzione potrebbe comportare, ma anche dei rischi e delle criticità che ancora portano con sé.

Per questo motivo, domani, venerdì 17 gennaio, si terrà a Milano, all’Auditorium San Fedele, il convegno “Società tra professionisti, le strutture societarie divengono a pieno titolo strumento di esercizio dell’attività professionale: potenzialità e limiti”.

Durante l’incontro, l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e il Consiglio Notarile di Milano forniranno un quadro completo della materia, a cominciare dallo scenario normativo di riferimento per arrivare alle modalità di trasformazione di uno studio professionale in Stp, passando dall’analisi pratica degli statuti e degli aspetti fiscali, previdenziali e disciplinari.

Alessandro Solidoro, presidente di ODCEC Milano, ha dichiarato: “Crediamo fermamente che la collaborazione tra professioni economico-giuridiche sia essenziale ancor di più quando si affrontano aspetti cruciali dove le competenze di ciascuna sono fondamentali e imprescindibili. Per questo, insieme al Consiglio Notarile abbiamo voluto dedicare un approfondimento al tema delle Stp, che costituiscono una opportunità importante anche e soprattutto per i giovani professionisti“.

Ha aggiunto Arrigo Roveda, presidente del Consiglio Notarile di Milano “Le criticità intorno all’istituto delle Stp sono ancora tutte da dipanare. Solo attraverso una collaborazione interdisciplinare sarà possibile trovare le chiavi per rimuovere gli ostacoli che fino ad ora hanno impedito il decollo di questo istituto. Per questo un convegno organizzato congiuntamente con i Dottori Commercialisti, in una fase in cui la collaborazione fra professioni è più salda che mai”.

Vera MORETTI

Notai lombardi e Questura di Varese uniti in aiuto degli immigrati

E’ stato siglato un importante accordo tra la Questura di Varese, il Consiglio Notarile di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese e Federnotai Lombardia, che collaboreranno sul tema dell’immigrazione e, più precisamente, si dedicheranno all’aiuto che gli stranieri in Italia necessitano per quanto riguarda diritti civili e rapporti con la Pubblica Amministrazione.

La collaborazione avverrà attraverso tre nuovi strumenti:

  • l’attivazione di un canale informativo basato sullo scambio di messaggi di posta elettronica certificata (PEC) che consentirà ai notai di acquisire rapidamente informazioni dall’Ufficio Immigrazione delle Questura di Varese, in qualità di ufficio territorialmente competente per la Provincia di Varese, al fine di perfezionare atti giuridici degli stranieri per i quali l’iter di rilascio del permesso di soggiorno o del suo rinnovo non sia ancora concluso;
  • la promozione di incontri pubblici di approfondimento e reciproco aggiornamento in materia di immigrazione, per facilitare l’esercizio delle attività quotidiane e i compiti dei professionisti e dei funzionari pubblici che si occupano di problematiche connesse al mondo degli stranieri in Italia;
  • l’avvio di un programma di raccordo tra Questura e notariato che renderà consultabile in futuro da parte del notaio, in via telematica, la banca dati dei permessi di soggiorno, nel rispetto di privacy e sicurezza delle informazioni acquisibili, così come già avviene nei rapporti con Pubblica Amministrazione in altri settori.

Domenico Chiofalo, presidente dell’Associazione sindacale dei Notai della Lombardia, ha dichiarato a proposito: “Il protocollo d’intesa nasce dalla grande attenzione che abbiamo deciso di porre negli ultimi anni sul tema dell’immigrazione e dell’integrazione. Con questa iniziativa potremo assicurare agli stranieri che soggiornano regolarmente in Italia una partecipazione attiva e più semplice alla vita sociale ed economica del Paese, maggiore sicurezza e trasparenza. Sono certo che la positiva sperimentazione potrà fornire un buon esempio anche ad altri Consigli notarili e Questure, e a tutti gli enti locali, associazioni e istituti che operano a fianco degli immigrati. La nostra Associazione partecipa, inoltre, alla presentazione di un Progetto FEI (Fondo europeo per l’Integrazione) che si propone di creare un complesso di soluzioni giuridico-interculturali da diffondere presso le comunità migranti e gli operatori del diritto presenti sul territorio di Milano e, in prospettiva, sul territorio nazionale”.

I notai affrontano quotidianamente problematiche che interessano gli stranieri in Italia e ricoprono un importante ruolo di mediazione, stipulando atti e negozi giuridici che riguardano l’acquisto di una casa o l’apertura di un’impresa, facilitando anche la risoluzione di casi relativi a successioni, composizione del nucleo familiare, regime patrimoniale dei coniugi o diritti legati alla proprietà privata.

Ha poi aggiunto Arrigo Roveda, presidente del Consiglio Notarile di Milano, Busto, Lodi, Monza e Varese: “Il protocollo siglato oggi rende più agevole per gli stranieri presenti nella provincia di Varese l’esercizio dei loro diritti, accorciando le distanze dalle Istituzioni. Gli accordi presi consentiranno infatti maggiore trasparenza e rapidità in tutte quelle procedure informative indispensabili ai notai per assistere gli stranieri e garantire la regolarità dei loro atti e negozi giuridici”.

Vera MORETTI

Accordo tra i notai di Milano e Timisoara

La sede del Consiglio Notarile di Milano è stata teatro di un accordo siglato tra il Presidente del Comitato Regionale Notarile Lombardo, Giovanni Battista Donati e il Presidente della Camera dei Notai pubblici di Timisoara, Octav Eusebiu Danila.

L’intesa firmata dai due presidenti ha come obiettivo quello di avviare un rapporto di collaborazione tra i professionisti di Italia e Romania, considerati i continui e diffusi rapporti giuridici civili transfrontalieri tra i due paesi.

Nel dettaglio, i principali obiettivi sono:

  • il reciproco arricchimento professionale, mediante lo scambio dei praticanti notai e un programma di formazione continua su argomenti di carattere generale e tematiche giuridiche (regimi matrimoniali, successioni con elementi di estraneità, alienazioni di immobili e relativi adempimenti, novità legislative italiane e rumene con elementi di estraneità e impatto sull’attività notarile);
  • la collaborazione diretta fra notai lombardi e rumeni per lo scambio di informazioni giuridiche e la verifica di documenti, situazioni o fatti inerenti l’attività notarile corrente.

Questo gemellaggio prevede una serie di incontri con cadenza annuale, sia in Italia sia in Romania, con il coinvolgimento dei notai dei due paesi, al fine di analizzare i margini di miglioramento dell’attività notarile.

Per quanto riguarda la Camera dei notai pubblici di Timisoara, essa riunisce i notai che hanno sede in tre province: Arad, Timis e Caras-Severin. La direzione della Camera è assicurata da un Collegio di direzione scelto per tre anni, composto da un Presidente, un Vice-Presidente e 5 membri. A livello nazionale, la Camera è rappresentata da un consigliere, scelto per quattro anni, nel Consiglio dell’Unione nazionale dei notai pubblici della Romania.

Il Collegio notarile lombardo riunisce i notai della regione Lombardia, dove hanno sede 805 notai, riuniti in otto distretti notarili che fanno capo al Comitato regionale notarile lombardo.
Il Comitato rappresenta i notai lombardi nei confronti degli organi della regione Lombardia e di ogni altro ente pubblico e privato che opera a livello regionale e ha lo scopo di promuovere collaborazioni funzionali alla tutela ed alla rappresentanza degli interessi comuni dei notai lombardi.

Per ulteriori informazioni
Ufficio stampa Consiglio Notarile di Milano
Twister communications group
Nicole Zancanella – tel. 02/438114225 – 349/7553217 – nzancanella@twistergroup.it
Marco Pedrazzini – tel. 02/438114203 – 347/0369222 – mpedrazzini@twistergroup.it

Vera MORETTI

Imu, vademecum dal Consiglio Notarile di Milano

Il Consiglio Notarile di Milano ha messo a disposizione dei cittadini della provincia meneghina un piccolo decalogo per conoscere tutto quello che c’è da sapere sulla famigerata Imu, l’Imposta Municipale Propria introdotta dal governo Monti che sostituisce l’Ici e terminerà, nella sua fase sperimentale, il 31 dicembre 2014. Ecco le domande e le risposte per conoscerla meglio.

Chi deve pagare l’IMU? Chiunque possieda immobili (fabbricati o terreni), compresa l’abitazione principale e le sue pertinenze (es. cantina, posto auto, autorimessa), sul territorio italiano. I soggetti obbligati al pagamento (c.d. “soggetti passivi”) sono il proprietario o il titolare di un diritto reale (usufrutto, uso, abitazione, superficie ed enfiteusi) e l’utilizzatore in leasing. Non è invece tenuto al pagamento il titolare della nuda proprietà.

Come si determina il valore dell’immobile (base imponibile)? Per i fabbricati si continua a fare riferimento al valore catastale aumentato del 5%, ma rispetto all’ICI cambia il moltiplicatore: per l’abitazione e le relative pertinenze passa da 100 a 160, per i negozi da 34 a 55, per gli uffici da 50 a 80 e per i fabbricati industriali da 50 a 60; Per i terreni agricoli si continua a fare riferimento al reddito dominicale risultante in catasto aumentato del 25%, mentre il moltiplicatore è aumentato da 75 a 130; Per i terreni edificabili la base imponibile resta il valore di mercato.

Quanto si paga? L’aliquota base è fissata allo 0,76%, con possibilità per i Comuni di aumentarla o diminuirla dello 0,3%: l’aliquota potrà dunque essere compresa tra lo 0,46% e l’1,06% (l’aliquota ICI variava dallo 0,4% allo 0,7%). L’aliquota è ridotta per i fabbricati rurali strumentali alla coltivazione (0,2%), mentre per i terreni agricoli posseduti da coltivatori diretti ed Imprenditori Agricoli Professionali sono previste specifiche riduzioni d’imposta.

Si paga anche per la prima casa? A differenza dell’ICI, l’IMU sperimentale deve essere pagata anche per la prima casa e le sue pertinenze. Vi sono, però, una serie di agevolazioni riferite alla prima casa, sia per quanto riguarda le aliquote (ridotte) che per la previsione di detrazioni. E’ considerata abitazione principale l’immobile (deve trattarsi di un unico mappale) nel quale il possessore dimora abitualmente ed ha la residenza anagrafica (per l’ICI era sufficiente la dimora abituale, indipendentemente dalla residenza anagrafica); Non è più considerata abitazione principale, inoltre, quella concessa in uso gratuito ai parenti, che sarà considerata come seconda casa; Quanto alle pertinenze, se ne ammette una sola per ciascuna categoria catastale C/2 (cantina), C/6 (autorimessa/posto auto) e C/7 (tettoia); Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la propria dimora abituale e residenza anagrafica in immobili diversi nello stesso Comune, la disciplina agevolativa per la prima casa si applica ad un solo immobile. L’aliquota d’imposta applicabile all’abitazione principale (e relative pertinenze) è fissata allo 0,4%, con possibilità per i comuni di aumentarla o diminuirla di 0,2 punti percentuali: l’aliquota effettiva potrà così variare tra lo 0,2% e lo 0,6%. E’ prevista, peraltro, una detrazione d’imposta di 200 euro annui per la prima casa, e un’ulteriore detrazione – solo per il biennio 2012-2013 – di 50 euro per ogni figlio convivente di età inferiore a 26 anni, fino ad un massimo di 8 figli. In caso di abitazione cointestata, la detrazione deve essere divisa tra i contitolari proporzionalmente alle loro quote. Infine, è considerata abitazione principale anche quella assegnata dal giudice all’altro coniuge (o ex coniuge) a seguito di separazione o divorzio, purché il coniuge proprietario non abbia un’altra abitazione nello stesso Comune.

Sono previste altre agevolazioni? – La detrazione per la prima casa (200 euro + 50 euro/figlio) si applica anche a chi sia assegnatario di abitazione di proprietà di cooperativa edilizia a proprietà indivisa o da IACP (Istituto Autonomo Case Popolari); l’aliquota è quella ordinaria (0,76%). – I Comuni possono prevedere che l’aliquota ridotta per l’abitazione principale, e la relativa detrazione d’imposta, si applichino anche alle abitazioni possedute da anziani o disabili che abbiano la residenza anagrafica presso istituti di ricovero o sanitari, purché tale abitazione non risulti locata, e all’abitazione posseduta da cittadini italiani residenti all’estero, purché non affittata.

Quando si paga? L’IMU si paga, con modello F24, in unica rata entro il 16 giugno o in due rate (16 giugno e 16 dicembre). A partire dal 1° dicembre 2012 l’IMU si potrà pagare anche mediante bollettino di conto corrente postale. Solo per il 2012: La prima rata è pagata in misura pari al 50% della somma determinata applicando l’aliquota di base e le detrazioni di legge, mentre la seconda rata sarà versata a saldo dell’imposta determinata in base ad eventuali modifiche che il Governo potrà apportare entro il 10 dicembre ed alle addizionali o riduzioni comunali; Esclusivamente per la prima casa (e sue pertinenze), il contribuente può effettuare il pagamento in tre rate: entro il 16 giugno in misura pari ad 1/3 della somma determinata applicando l’aliquota di base e le detrazioni di legge; entro il 16 settembre nella stessa misura della prima; entro il 16 dicembre a saldo dell’imposta complessivamente dovuta (sempre in base ad eventuali modifiche che il Governo potrà apportare entro il 10 dicembre ed alle addizionali o riduzioni comunali). Per l’anno 2012, in considerazione dei giorni festivi, le scadenze saranno 18 giugno, 17 settembre e 17 dicembre.

Fonte: Ansa.it

Comprare casa? Ci pensa il notaio

Un ciclo di incontri tematici dedicati a chi si appresta ad acquistare casa. “Comprar casa senza rischi”, è l’iniziativa promossa dal Consiglio Notarile di Milano in collaborazione con l’Assessorato alla Casa di Regione Lombardia.

Dal 25 al 28 ottobre presso Palazzo Lombardia, prenderanno il via una serie di incontri a ingresso libero dedicati all’acquisto di una nuova casa, dal contratto preliminare, ai costi e ai profili fiscali, fino alla scelta del mutuo e alle misure di sostegno stanziate dalla Regione Lombardia.

Il Consiglio Notarile di Milano è impegnato da tempo in attività di informazione e servizio al cittadino sui temi di propria pertinenza, primo fra tutti l’acquisto della casa”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Notarile di Milano, Domenico de Stefano. “In un periodo come questo, caratterizzato da buone opportunità sul mercato immobiliare ma anche da grande cautela da parte degli acquirenti, è sempre più importante avere informazioni puntuali e imparziali che permettano ai cittadini di non commettere errori che poi possono costare tempo e denaro. Gli incontri in Regione Lombardia vogliono essere un momento di confronto aperto a tutta la cittadinanza”.

Oltre a ciò, Regione Lombardia ha deciso di stanziare dei fondi a sostegno delle giovani coppie che intendono acquistare una nuova casa: “Dal 2000 a oggi, per l’accesso alla casa privata sono stati erogati oltre 265.000 milioni di Euro. – ha affermato l’Assessore alla Casa di Regione Lombardia, Domenico Zambettistiamo lavorando alla costruzione di un Patto per la Casa attraverso il quale le imprese, le parti sociali e i soggetti economici pubblici e privati, uniti da principi di sensibilizzazione al tema e responsabilità, sono invitati a partecipare per realizzare un sistema integrato e coeso capace di offrire risposte con azioni innovative alla domanda sociale in continuo aumento e di stimolare la crescita qualitativa della comunità locale”.

Ecco il calendario degli incontri:

  • 25/10, ore 17.30 – Il percorso per comprar casa senza rischi: dalla proposta al rogito
  • 26/10, ore 17.30 – Finanziare l’acquisto della casa: come orientarsi tra i mutui
  • 27/10, ore 17.30 – Mutuo o affitto? Opportunità e rischi
  • 28/10, ore 14.30 – L’edilizia residenziale pubblica. Le misure di sostegno di Regione Lombardia

L’iniziativa “Comprar Casa Senza Rischi” si completa anche grazie ad un servizio di consulenza preventiva gratuita presso gli studi dei notai del distretto di Milano accessibile grazie al sito web dedicato comprarcasasenzarischi.it. Basterà un “click” per prenotare la propria consulenza individuale.

Alessia Casiraghi

Monza: una casa per gli under 35

Mettere su casa. Un sogno per molti giovani under 35. Per non incorrere in rischi o truffe, e per conoscere tutto su tasse, compromessi notarili e agevolazioni fiscali il Comune di Monza in collaborazione con il Consiglio Notarile di Milano, organizza nel mese di Ottobre due incontri dedicati agli under 35.

Gli incontri, che si propongono di aiutare i giovani nell’affrontare le problematiche inerenti all’acquisto della casa e alla negoziazione del mutuo, si terranno giovedì 13 ottobre: ‘Primi passi per comprar casa senza rischi: la proposta e il compromesso. Come scegliere il mutuo‘ e giovedì 17 novembre: ‘Comprar casa senza rischi: le tasse da pagare, l’onorario del notaio e le agevolazioni per la prima casa‘.

Appuntamento dalle ore 18.30 alle ore 20.00 presso lo Urban Center del Comune di Monza, in via Turati 6.

L’iniziativa fa parte del protocollo di intesa sottoscritto nel giugno 2010 dal Consiglio Notarile di Milano, dal Comune di Monza e dall’Assessorato alle Politiche Giovanili e Pari Opportunità, con validità triennale, volto a dare pieno supporto alle politiche di sostegno dei giovani. L’obiettivo è fornire una consulenza preventiva gratuita ai giovani under 35 che intendono costituire una società nel triennio 2010-2012 o che si accingono ad acquistare casa.

Per chi invece progetta di costituire un’impresa, un’attività commerciale o sviluppare idee e renderle concrete il Comune di Monza propone Un notaio per un’impresa, il servizio di consulenza preventiva gratuita a tutti i giovani under 35. I prossimi incontri si terranno il 20 ottobre e il 24 novembre 2011 presso lo Sportello Giovani in piazza Carducci dalle ore 17.00 alle ore 19.00.

Alessia Casiraghi

Notariato e lotta al riciclaggio, un convegno a Milano

Appuntamento venerdì 10 giugno dalle 9.30 alle 18.30 al Centro Congressi Fondazione Cariplo, a Milano, per il convegno “Lotta la riciclaggio: bilanci, esperienze ed istruzioni operative. Il Notariato incontra gli attori del sistema“, organizzato dalla Fondazione italiana per il Notariato in collaborazione con la Commissione Antiriciclaggio del Consiglio nazionale del Notariato e il Consiglio notarile di Milano.

Un incontro che vedrà intorno a un tavolo Direzione nazionale Antimafia, ministero dell’Economia e delle Finanze, Banca d’Italia, ministero dell’Interno e Guardia di Finanza, e che ha come obiettivo quello di “offrire a tutti i professionisti gli elementi utili a una visione d’insieme del fenomeno da cui derivare non solo una rinnovata e riconosciuta consapevolezza dell’importanza di tale lotta e del contributo che ad essa il mondo delle professioni e in particolare il Notariato può dare, ma anche una migliore conoscenza delle prassi operative per comprendere in maniera più approfondita e puntuale tanto gli ‘indici di anomalia’ così come la nuova versione delle ‘Faq’, presentate in occasione del convegno, che valgono come indicazioni fornite ai notai dal Consiglio tramite la Commissione Antiriciclaggio“.

Presidenti saranno il coordinatore della Commissione Antiriciclaggio, Giovanni Vigneri, e il notaio Bruno Barzellotti. Previsti nella sessione mattutina gli interventi di Alberto Cisterna, procuratore nazionale Antimafia aggiunto, Direzione nazionale Antimafia, ministero della Giustizia; Giuseppe Maresca, direttore della direzione V, Prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario per fini illegali, dipartimento del Tesoro, ministero dell’Economia e delle Finanze; Giovanni Castaldi, direttore dell’Unità di informazione finanziaria, Banca d’Italia; Antonio Girone, direttore della Direzione Investigativa Antimafia, ministero dell’Interno; Leandro Cuzzucrea, comandante del Nucleo speciale Polizia valutaria, Guardia di Finanza; Cesare Licini, Commissione Antiriciclaggio Consiglio nazionale del Notariato.

Nel pomeriggio toccherà a Daniela Muratti, condirettore dell’Unità di Informazione Finanziaria, Banca d’Italia; Nicoletta Nigro, capo divisione II reparto della Direzione Investigativa Antimafia, ministero dell’Interno; Emilio Palermo, capo sezione Operazioni Nucleo speciale Polizia Valutaria, Guardia di Finanza; Marco Krogh, Gea Arcella, Vincenzo Gunnella e Caterina Valia, membri della Commissione Antiriciclaggio del Consiglio nazionale del Notariato.

Comprare casa senza rischi: i consigli utili al cittadino

Comprar casa senza rischi, l’iniziativa che informa i cittadini sull’acquisto della casa e del mutuo, ritorna per dare aiuto ai cittadini in procinto di comprar casa.

L’idea promossa dal Consiglio Notarile di Milano e che rappresenta i notai di Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese è stata presentata il 24 maggio presso la biblioteca del Consiglio Notarile dal Presidente dell’ordine di Milano, Domenico de Stefano.

Numerose le novità di questo servizio gratuito di ascolto e supporto per essere sempre di più accanto ai cittadini.

In rilievo, l’estensione degli appuntamenti di consulenza preventiva gratuita -normalmente in calendario a novembre- che ora saranno a disposizione dei cittadini durante tutto l’anno.

Il Consiglio Notarile di Milano pone al servizio dei cittadini che devono comprar casa anche un programma per effettuare un primo preventivo dei costi connessi con una compravendita, un mutuo e una compravendita con relativo mutuo. Attraverso il prezzo e il valore catastale dell’immobile è possibile avere indicazione dell’onorario notarile e di tutte le imposte che il notaio percepisce dall’acquirente e versa per suo conto allo Stato.

Una sezione del sito è dedicata all’informazione di servizio, con la spiegazione dei termini ricorrenti legati all’acquisto casa e al mutuo, e i consigli dei notai di Milano per un acquisto “senza rischi”.

Per maggiori informazioni visitare il sito comprarcasasenzarischi.it.

Consulenze notarili personalizzate e gratuite agli imprenditori di Monza e Brianza

Il Consiglio Notarile di Milano, competente sul territorio per Milano, Busto Arsizio, Lodi, Monza e Varese, e il Comitato Piccola Industria di Confindustria Monza e Brianza annunciano l’avvio di iniziative congiunte a sostegno delle PMI presenti sul territorio. La collaborazione ha l’obiettivo di semplificare il funzionamento delle piccole e medie imprese, cercando inoltre di ridurre i costi che le imprese devono sostenere.

Le iniziative sono volte a supportare le attività industriali sul territorio attraverso l’assistenza e la consulenza fornita dai notai, tradizionalmente impegnati al fianco degli imprenditori nella soluzione di problematiche societarie, spesso strettamente correlate a sistemazioni familiari.

La prima iniziativa concreta prevista dall’accordo è l’apertura di uno sportello che fornirà consulenze personalizzate gratuite agli imprenditori. Lo sportello, che sarà attivo da gennaio 2011, sarà presso la sede di Confindustria in via Petrarca 10, Monza.

Le piccole imprese associate (650 su un totale di 800 per circa 14.000 dipendenti complessivi) potranno ottenere consulenza per quanto riguarda in particolare la scelta del tipo societario, consulenza giuridica in caso di ricorso al credito ipotecario, regolamentazione relativa alla continuità d’impresa e soluzioni interpretative e innovative a norme specifiche sull’impresa. L’accordo prevede inoltre:

  • l’individuazione di procedure comuni per uniformare la gestione di alcuni atti notarili – come la vidimazione dei libri sociali, copie conformi dei documenti e documenti estratti dai libri contabili – e per rendere più semplice ed efficiente lo scambio di informazioni fra imprenditori e notai;
  • la stipula di specifici accordi per sviluppare l’utilizzo di tecnologie informatiche di cui il Notariato già dispone, come la firma digitale e la posta elettronica certificata (PEC), con l’obiettivo di facilitare la contabilità d’impresa e il sistema di conservazione degli atti;
  • l’avvio di tavoli di lavoro, composti da tecnici ed esperti, per individuare e promuovere interpretazioni condivise per questioni normative come la capitalizzazione e i contratti delle reti di imprese. Inoltre, la collaborazione sarà volta a fornire appoggio e assistenza per proposte normative relative alla disciplina dei patti di famiglia e della successione necessaria.
 
fonte: Ufficio Stampa Consiglio Nazionale del Notariato