La benzina scende, nuovi sconti nel weekend

Il sali e scendi del prezzo della benzina sembra non avere tregua. E finalmente, arrivano i tanto attesi ribassi sulla rete carburanti. Il primo invertire la rotta è Ip con un taglio di 1 centesimo dei prezzi raccomandati di benzina e diesel. Complice il calo delle quotazioni internazionali dei prodotti, anche se ieri il prezzo della verde è tornata a schizzare in alto, ma anche la volontà della compagnie petrolifera di non concentrare le proprie vendite unicamente sui maxi sconti self del weekend.  L’effetto calamita dovrebbe far sì che anche le altre compagnie si adeguino al trend in discesa dei prezzi dei carburanti.

I prezzi medi serviti oggi sono a 1,848 euro al litro per la benzina verde, 1,748 euro al litro per il diesel e 0,744 euro al litro per il Gpl. Le punte massime della verde si attestano invece a 1,930 euro al litro, del diesel a 1,788 euro al litro, mentre subisce una forte discesa il prezzo del Gpl a 0,777 euro al litro.

Veniamo alle quotazioni medie riscontrate su è giù per lo stivale in modalità servito: la verde va dall`1,842 euro al litro di Shell all`1,848 di Q8. Per il diesel si va dall`1,739 euro al litro di Shell all`1,748 euro al litro di Q8, Tamoil e TotalErg. Il Gpl è tra 0,717 euro al litro di Eni al 0,744 euro al litro di Tamoil.

Continuano anche questo weekend, in attesa della serrata preannunciata dei distributori il 4 e 5 agosto, i maxi sconti sul self: IP propone -16 centesimi al litro su impianti selezionati, mentre la promozione di Eni porterà la verde a 1,65  euro al litro  e il diesel a 1,55  euro al litro negli impianti Iperself.  Esso preannuncia sconti di “almeno” 21 centesimi sugli impianti “SelfPiù”, Q8 continua la campagna di prezzi agevolati negli impianti Q8easy e a marchio Q8 e TotalErg prevede uno sconto del 4%,  a fronte di un rifornimento minimo di 20 litri, per tutti i possessori della carta fedelta’ TotalErg Più’ presso i Punti Vendita TotalErg aderenti.

 

Benzina: ecco gli sconti del weekend

La benzina sale su, ma stavolta a subire i rincari più elevati è il gasolio: il prezzo internazionale del diesel è infatti aumentato di 10 euro a 669 euro per 1000 litri, il livello più alto mai toccato dallo scorso 5 aprile, quando il prezzo medio alla pompa aveva raggiunto i 1,783 euro al litro, mentre oggi siamo a quota 1,752 euro al litro.

Veniamo alla verde: la benzina è salita di 5 euro a 611 euro per 1000 litri, segnando un nuovo record dallo scorso 3 maggio, quando il prezzo medio alla pompa si aggirava attorno ai 1,890 euro al litro, mentre oggi è a quota 1,847 euro al litro.

Per fortuna ci sono gli sconti del weekend: venerdì 20 parte la nuova promozione IP con la benzina a 1,721 euro al litro e il diesel a 1,6 euro al litro. Se i prezzi alla pompa continuano ad aumentare Eni propone 20 cent di sconto dalle 13 del sabato alle 7 del lunedì mattina. Esso continua la campagna di promozione: meno 21 centesimi di euro al litro rispetto al prezzo provinciale consigliato dalla Esso al gestore per il “segmento servito”. L’iniziativa e’ valida dalla pausa pranzo di venerdì 20 Luglio, fino all’apertura del mattino di lunedì 22 Luglio, per acquisti di benzina, gasolio ed E-diesel tramite gli accettatori automatici self pre-pay delle stazioni di servizio Esso SelfPiù. L’iniziativa Esso sarà valida fino al 3 settembre nelle stazioni di servizio Esso SelfPiù partecipanti.

Continua infine la promoziona Enel Energia e TotalErg, che prevede uno sconto del 4%,  a fronte di un rifornimento minimo di 20 litri, per tutti i possessori della carta fedelta’ TotalErg Più’ presso tutti i Punti Vendita TotalErg aderenti. La promozione sarà valida per tutto il mese di Luglio e di Agosto.

Veniamo alle medie ponderate nazionali dei prezzi confrontano le diverse compagnie in modalità servito: la benzina sale a quota 1,847 euro al litro (+0,3 centesimi) e il diesel a 1,752 euro al litro (+0,2 centesimi). Resta invece invariato il prezzo del Gpl Eni a 0,729 euro al litro, mentre punta al rialzo anche il metano che viene venduto oggi a 0,970 euro al kg (+0,2 centesimi).

 

Benzina, tutti gli sconti del weekend

Nuovi sconti nel weekend su benzina e carburanti. Mentre l’ascesa dei prezzi dell’oro nero non conosce tregua. Oggi Esso ha aumentato di 1 centesimo i prezzi raccomandati di benzina e diesel, mentre Q8 ha praticato rincari per 0,5 centesimi e Tamoil di 1,8 centesimi sulla verde e di 1,4 centesimi sul gasolio. I prezzi medi nazionali serviti sono oggi a 1,831 euro/litro per la benzina, 1,721 per il diesel e 0,760 per il Gpl. Punte massime per la verde a 1,903 euro/litro, a 1,757 per il diesel e 0,794 per il Gpl.

Ma veniamo agli sconti previsti per il weekend: Eni propone tariffe da 1,6 euro/litro sulla benzina e 1,5 euro/litro sul diesel negli oltre 3.000 impianti aderenti alla promozione. Esso, IP e Q8 non saranno da meno, nel tentativo di contrastare le offerte del market leader: Esso, insieme ai gestori delle stazioni di servizio Esso SelfPiu’, offrirà uno sconto pari ad almeno 21 centesimi di euro al litro rispetto al prezzo provinciale consigliato dalla Esso al gestore per il ”segmento servito”. L’iniziativa e’ valida dalla pausa pranzo di venerdi’ 13 Luglio, fino all’apertura del mattino di lunedi’ 16 Luglio, per acquisti di benzina, gasolio ed E-diesel tramite gli accettatori automatici self pre-pay delle stazioni di servizio Esso SelfPiù.

Continua la promoziona Enel Energia e TotalErg, che prevede uno sconto del 4%,  a fronte di un rifornimento minimo di 20 litri,a tutti i possessori della carta fedelta’ TotalErg Più’ presso tutti i Punti Vendita TotalErg aderenti. La promozione sarà valida per tutto il mese di Luglio e di Agosto. Le no-logo, infine, anticipano come di consueto l`iniziativa “Riparti con Eni” sia nei tempi che nei modi.

La guerra degli sconti sul carburante ha però suscitato forti polemiche tra gli addetti ai lavori: si preannuncia un serrata dei gestori di pompe di benzina sulle tangenziali milanesi. Dalle 22 di sabato 14 luglio fino alle 6 di lunedì 16 luglio le pompe di benzina non erogheranno di fatto carburante.

 

Le imprese italiane emigrano in Ticino e Romania

Tre o quattro buoni motivi per investire in Romania? Il livello della tassazione ora al 16%, il nuovo codice del lavoro, le condizioni attuali del mercato rumeno. La visita di Stato del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, è un’occasione preziosa per fare il punto sulle opportunità che offre il Paese e l’area dei Balcani nel suo complesso.

Sottolinea Luca Serena, presidente di Confindustria Romania e vicepresidente vicario di Confindustria Balcani “Al momento le aziende italiane registrate in Romania sono circa 30mila. Una presenza che non ha eguali nel mondo.Le aziende italiane contribuiscono per il 5% al pil rumeno, con un interscambio pari a 7,6 miliardi“. Il punto è rendere ancor più attrattivo il paese, “la competitività è il frutto di una serie di fattori che devono interagire“.
La crisi che si è abbattuta sull’economia rumena nel 2008 sembra archiviata in fretta, come mostra l’incremento dell’1,7% registrato nel primo trimestre del 2011.

Mentre nel Belpaese l‘iva sale al 21%, non vi è dubbio che aver ridotto dal 40% al 16% la tassazione sugli utili delle imprese in Romania è un elemento di notevole appeal. Il taglio delle tasse, in presenza di una manovra di contenimento del deficit da lacrime e sangue, è stato finanziato con l’emersione del lavoro nero e l’attrazione di ulteriori investimenti esteri, Il tutto all’insegna della massima flessibilità. Quanto alle prospettive di mercato, quello rumeno è un grande mercato di assorbimento.

L’Enel è il primo operatore energetico del paese, con un investimento di oltre un miliardo di euro“, rimarca Serena.
Occorre poi mettere nel conto i 9 miliardi dei fondi strutturali europei da spendere nei prossimi tre anni. Nell’intera area balcanica l’Italia è esposta per 10miliardi di euro“. Solo in Romania Confindustria rappresenta ormai circa 700 aziende associate, tra cui Enel, Eni, Intesa San Paolo e Unicredit tra le altre.

Marco Poggi