SPID gratuito: ecco come ottenerlo con i vari provider

Avere un’identità digitale è oggi essenziale per poter accedere a numerosi servizi, ad esempio per verificare la propria posizione previdenziale attraverso l’INPS, oppure per poter partecipare a concorsi pubblici. Questi sono solo alcuni esempi. Ora cerchiamo di scoprire come avere lo SPID gratuito.

Il sistema di identità digitale in Italia

La prima cosa da ricordare è che oggi ci sono diverse tipologie di identità digitale. In primo luogo vi è lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), si tratta del principale metodo di autenticazione, fino a qualche mese fa era gratuito richiedendolo presso Poste Italiane, ora è a pagamento.

La seconda tipologia di identità digitale è la CIE ( Carta di identità Elettronica) per poter però accedere a diversi servizi è necessario avere una CIE 3.0 cioè di ultima generazione, insieme a questa è stato consegnato un PIN di 8 cifre, 4 consegnate presso il Comune dove è avvenuta la richiesta e altre 4 consegnate insieme alla Carta di Identità Elettronica.

Infine, c’è la CNS, Carta Nazionale Servizi, che richiede però il possesso di una smart card o un penna USB che contiene il codice di identità digitale.

Perché è importante avere lo SPID gratis?

Questo in linea di massima, infatti vi sono siti della Pubblica Amministrazione che consentono di entrare utilizzando a scelta uno dei metodi ora visti, ma vi sono altri siti che richiedono esclusivamente l’uso dello SPID, questo ad esempio vale per la partecipazione a concorsi pubblici, infatti mentre il ministero della difesa consente di iscriversi ai concorsi utilizzando uno dei tre metodi visti, gli altri siti della Pubblica Amministrazione consentono l’iscrizione esclusivamente con l’uso dello SPID.

C’è però ancora oggi la possibilità di avere uno SPID gratis. In particolare facciamo l’esempio di un utente che abbia una carta di identità elettronica 3.0, l’unica ora emessa che ha un costo di certo non basso, che si ritrova però a dover chiedere anche uno SPID perché, sempre come esempio, non può iscriversi a un concorso. Si ritrova purtroppo a dover effettuare un altro esborso che spesso ha un costo rilevante.

La soluzione per questo tipo di utente è richiedere lo SPID gratis utilizzando appunto la Carta di Identità Elettronica.

SPID gratuito: come ottenerlo?

Ad oggi sono diversi i provider che consentono di ottenere lo SPID con questo metodo. Ricordiamo che per ottenere lo SPID è possibile rivolgersi solo a provider autorizzati, si tratta di: TIM, Spid Italia, Register; Infocert; Poste id; Namirial; Lepida, Intesa. id; Aruba.id; Sielte.id.

Alcuni di questi operatori consentono di ottenere tramite CIE lo Spid gratuito.

Poste italiane permette di avere lo SPID gratuito online senza recarsi presso un ufficio, a coloro che hanno una CIE 3.0 oppure una CNS con smart card o una firma digitale.

Sielte ID è il provider che consente sempre di avere lo SPID gratuito e si può utilizzare carta di identità elettronica 3.0, 1.0 o 2.0 ( negli ultimi due casi con lettore smart card), CNS ( con lettore smart card), firma digitale, riconoscimento via webcam oppure allo sportello.

Intesa ID consente di avere lo SPID gratuito solo se si è in possesso di una firma elettronica qualificata.

Infocert ID invece richiede o la firma digitale oppure CNS, negli altri casi lo SPID è a pagamento.

Aruba ID rispetto a Infocert consente di avere lo Spid gratuito anche con carta di identità 3.0.

Namirial ID consente di avere lo spid gratuito con CIE 3.0, oppure con Carta Nazionale Servizi accompagnata da lettore di Smart Card oppure con firma digitale.

Lepida ID oltre alle modalità viste per Namirial, ammette anche l’autenticazione di persona presso uno dei soggetti abilitati sempre gratuitamente.

Lo SPID con Poste Italiane non è più gratuito: ecco quanto si paga

Se hai bisogno dello SPID devi sapere che ci sono importanti novità in materia, infatti lo Spid presso Poste Italiane non è più gratuito. Ecco cosa cambia.

Spid: con Poste Italiane non è più gratuito

L’Italia va sempre più velocemente verso il digitale e per questo importante passaggio è previsto che siano utilizzati codici di identificazione unici per ogni soggetto e che consentano di accedere a tutti i servizi della Pubblica Amministrazione. Fulcro di tale cambiamento è lo SPID (Sistema Pubblico di Identificazione Digitale). Per ottenere questo importante codice è possibile rivolgersi a diversi soggetti che offrono il servizio, come TIM, Infocert. Di fatto la maggior parte delle persone fino ad ora ha preferito utilizzare Poste Italiane che ha consentito per molto tempo di ottenerlo gratuitamente. Oggi però tutto è cambiato, infatti dal 1° novembre 2021 anche presso Poste Italiane sarà necessario pagare per avere il servizio. Il costo è di 12 euro.

A cosa serve l’identità digitale SPID

Il Codice SPID oggi è richiesto per molte funzioni, ecco perché ognuno dovrebbe averne uno. Ad esempio è richiesto a imprenditori, aziende, professionisti per poter accedere ai vari sistemi online pubblici, come INPS, INAIL, Agenzia delle Entrate, piattaforme per aziende. E’ richiesto a lavoratori e pensionati per verificare la propria posizione con l’INPS, ad esempio per controllare il cedolino della pensione, per gestire la propria posizione con la Gestione Separata INPS. Non sono esenti i più giovani, infatti il codice di identificazione digitale è richiesto per poter partecipare ai concorsi o per richiedere il Bonus Cultura.

Questi sono solo alcuni esempi in quanto un’altra importante novità entrerà in vigore dal 15 novembre del 2021, infatti i cittadini potranno scaricare online gratuitamente e quindi senza più la necessità di applicare/versare l’imposta di bollo, ben 14 certificati anagrafici, per poterlo fare è però necessario avere il codice SPID o un altro sistema di identificazione digitale.

Naturalmente chi non ha provveduto a ottenere un codice SPID entro il primo novembre 2021 non riuscirà più a ottenerlo gratuitamente.

Poste Italiane specifica che lo SPID non è più gratuito in quanto si è avvertita l’esigenza di allinearsi con gli altri sistemi concorrenti che hanno sempre chiesto il pagamento per rilasciare il codice SPID. Il costo dell’operazione da fare presso un qualunque sportello di Poste Italiane è di 12 euro. Attualmente Poste Italiane è il gestore che ha rilasciato il maggior numero di SPID e questo grazie alla sua rete capillare sul territorio e grazie alla gratuità del servizio.

Una buona alternativa può essere il provider Infocert che si avvale delle ricevitorie Sisalpay e Money e quindi offre un servizio di riconoscimento di persona presente in modo capillare sul territorio. Il costo per il rilascio in questo caso è di 7.99 euro.

Documenti necessari per ottenere lo SPID con Poste Italiane o altro provider

Per poter ottenere lo SPID è necessario procedere al riconoscimento, questo può essere effettuato anche tramite webcam attraverso i sistemi messi a disposizione dai provider, tra cui poste italiane. In alternativa il riconoscimento si può fare di persona presso un ufficio di Poste Italiane oppure attraverso le sedi rese disponibili dagli altri provider. Molte attività commerciali ora offrono questo servizio attraverso l’adesione ai diversi provider che offrono il servizio. Per ottenerlo è necessario avere un documento di riconoscimento (carta di identità, patente, passaporto) un indirizzo e-mail e un numero di cellulare e la tessera sanitaria.

Si può ancora ottenere un’identità digitale gratuita?

La risposta è affermativa, infatti è possibile identificarsi attraverso la CIE (Carta di Identità elettronica,) e l’app CieID è necessario però averne una di ultima generazione, oppure attraverso la CNS (Carta Nazionale Servizi), entrambi questi metodi sono gratuiti.

Per sapere come si fa leggi le guide:

Carta di Identità Elettronica per accesso ai servizi PA senza SPID: guida

Carta Nazionale Servizi: come registrare la tessera sanitaria come CNS