In calo gli ordini del meccanotessile

ACIMIT, l’Associazione di categoria che raccoglie i produttori di macchinari tessili ha reso noti gli ultimi dati relativi agli ordini aprile/giugno. La situazione non sembra delle migliori con una diminuzione del 20%. Dopo un 2010 catatterizzato da una forte crescita ed un primo trimestre positivo (+12%), la raccolta ordini per i costruttori italiani di macchine tessili ha subito nella seconda parte del primo bimestre un arresto.

Sandro Salmoiraghi, presidente dell’Acimit sostiene che è “sempre più necessario in questo momento il sostegno delle istituzioni nel processo di internazionalizzazione”. Il calo maggiore si avverte nel mercato interno (-30%). Invece, all’estero la raccolta ordini ha evidenziato una diminuzione più contenuta (-19% per un valore di 142,5 punti).

Si tratterebbe comunque di un calo fisiologico. “Le nostre imprese hanno corso molto nel 2010 e nei primi mesi dell’anno corrente. Adesso si rifiata” – ha aggiunto Salmoiraghi.

Camera di Commercio di Potenza e la Regione Basilicata lanciano nuovo bando per le Reti d’impresa

La Camera di Commercio di Potenza e la Regione Basilicata sono intenzionate a dar vita ad un nuovo bando, cofinanziato al 50%, per complessivi 150.000 euro al fine di agevolare le “Reti d’impresa“. Il contratto delle Reti di impresa è in grade di generare maggiore efficienza, flessibilià e creatività con l’ausilio di agevolazioni finanziarie e fiscali, ottenendo vantaggi in termini commerciali, tecnologici e per l’internazionalizzazione.

Il nuovo bando si inserisce appieno nel programma ”Obiettivo Basilicata 2012”, appena sottoscritta da Regione Basilicata, Confindustria Basilicata e Cgil, Cisl e Uil, che prevede, tra i suoi obiettivi, di riconoscere e supportare le aggregazioni territoriali di imprese tra cui le reti.

Questo nuovo modello consente alle aziende di collaborare, scambiare informazioni e prestazioni, esercitare attivita’ comuni pur mantenendo ciascuna la propria autonomia e accedendo ad una serie di agevolazioni finanziarie, fiscali e amministrative”, sottolinea il presidente dell’Ente camerale Pasquale Lamorte. Maggiori informazioni sul sito www.pz.camcom.it

 

Si finanzia per l’internazionalizzazione

Per incentivare le imprese italiane ad operare sui migliori mercati extraeuropei, è disponibile un fondo nazionale che eroga capitali di rischio (venture), finalizzati all’internazionalizzazione.

E’ diventato operativo il regolamento per l’impiego del “Fondo start up”, con una dotazione finanziaria iniziale di 4 milioni alla quale le imprese possono accedere per realizzare progetti di internazionalizzazione.
Il procedimento viene gestito nella fase esecutiva dalla Simest (società italiana per le imprese all’estero) che entra nel capitale dell’azienda interessata, la supporta durante la fase di ingresso nel nuovo contesto produttivo e poi vende la propria quota destinando al Fondo i soldi ricavati.

Le imprese che intendono accedere a mercati extraeuropei devono presentare una proposta alla Simest. La società, in una fase successiva, predispone l’istruttoria e la invia entro 60 giorni al comitato di indirizzo e controllo.
Profilo tecnico:
– Gestore Fondo: Simest;
– Beneficiari: imprese di qualsiasi dimensione;
– Contributo massimo: 200.000 euro;
– Durata massima dell’intervento: 6 anni;
– Tempo massimo per ottenere il contributo: 60 giorni dalla richiesta.

Un convegno a Salerno, un focus sull’export di imprese in Indonesia

 

Anche l’Indonesia si sta dimostrando una delle mete più interessanti per il mercato dell’export made in Italy.

Se ne sono accorti a Salerno, ieri, dove Intertrade, in collaborazione con l’Ambasciata della Repubblica di Indonesia a Roma e il Consolato generale indonesiano di Napoli, ha organizzato “Salerno incontra Indonesia: opportunità commerciali e d’investimento”, un evento che ha voluto rappresentare una concreta occasione per le imprese salernitane di conoscere le peculiarità della realtà indonesiana e cogliere le opportunità offerte da quel mercato.

Un’introduzione del presidente di Intertrade Vincenzo Galiano, un focus sull’Indonesia curato dal Console indonesiano a Napoli Giuseppe Testa , l’illustrazione dei settori chiave dell’Indonesia da parte dell’incaricato d’affari dell’Ambasciata indonesiana a Roma Priyo Iswanto e poi la definizione degli strumenti di Unicredit a sostegno dell’internazionalizzazione da parte del direttore territoriale Sud Italia Felice Delle Femmine sono stati i momenti clou insieme ad alcune testimonianze di imprese che hanno sviluppato relazioni commerciali con l’Indonesia.

Export lombardo riparte con una crescita del 14%

L’export della Lombardia sembra aver ritrovato slancio, con una nuova crescita del 14%. Sarebbe questa la percentuale registrata nel 2010 per un valore di 94 miliardi di euro. Milano registra 34 miliardi inclusa Monza ovvero il 36,5% regionale per valore di export. A seguire si trovano Brescia (12,3%) e Bergamo (12,2%) con oltre 11 miliardi di euro. Anche Cremona e Mantova registrano ottimi risultati.

Oltre la metà (55,8%) dell’export lombardo va verso i Paesi dell’Unione Europea, seguono altri Paesi europei (12,8%), Asia Orientale (8,1%), America settentrionale (6,1%), Medio Oriente (5,6%). Si esportano di più prodotti delle attività manifatturiere (97,5%) e in particolare macchinari (20,6% del manifatturiero), prodotti in metallo (17,3%), prodotti chimici (10,1%), prodotti tessili (10,1%).

L’8 luglio in Sala Parlamentino presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti di Milano si è parlato di sostegno alle esportazioni, lo scenario delle variabili micro e macro economiche e sarà approfondito il ruolo delle società specializzate nel sostegno al redito all’esportazione, alle garanzie assicurative ed alla generale promozione delle imprese italiane all’estero.

Mirko Zago

Pronti 5ml pro internazionalizzazione

Finanziamenti agevolati fino a 5 milioni sono disponibili per realizzare progetti di internazionalizzazione, da parte di imprese italiane.
I finanziamenti sono assistiti da garanzie sui crediti derivanti dall’export.

Sono finanziabili:
– acquisto, riqualificazione o rinnovo degli impianti e dei macchinari,
– attrezzature industriali e commerciali;
– acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero;
– acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni;
– accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere,
– promozione, pubblicità, tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e partecipazione a fiere internazionali.

Rinnovato l’accordo del 2010 tra BNL e SACE per finanziare l’internazionalizzazione di imprese con fatturato inferiore a 250 milioni, di cui almeno il 10% già realizzato all’estero.

I finanziamenti, la cui durata è tra 3 e 8 anni, verranno erogati da BNL con garanzia da Sace, per un importo massimo del 70% del totale, che dovrà andare da un minimo di 100mila euro ad un massimo di 5 milioni di euro.

Sono ritenute spese ammissibili quelle per acquisto, riqualificazione o rinnovo degli impianti e dei macchinari, nonché delle attrezzature industriali e commerciali; promozione, pubblicità, tutela di marchi e brevetti, ricerca, sviluppo e partecipazione a fiere internazionali; acquisizione di partecipazioni non finanziarie all’estero; acquisto di terreni e loro riqualificazione, immobili e loro ristrutturazioni; accordi di cooperazione e di joint venture con imprese estere.

 

Voglia di export? Arrivano le agevolazioni

Aperto il bando che agevola la realizzazione di progetti di internazionalizzazione ed export, sia da realizzare che già avviati.

La misura è promossa dalla Cciaa di Pisa, ed è volta ad agevolare la realizzazione di progetti di internazionalizzazione, anche avviati a far data dal 14 Febbraio 2011, che constino di almeno due azioni strategiche finalizzate alla penetrazione commerciale in un Paese estero o in due Paesi esteri confinanti.
Il bando è aperto a imprese, loro cooperative e consorzi aventi sede o unità locale nella Provincia di Pisa.

Vantaggi: riconoscimento di un contributo a fondo perduto pari al 50% delle spese effettivamente sostenute e documentabili fino ad un massimo di 5.000 euro.
I costi ammissibili devono essere pari ad almeno 6.000 euro (al netto dell’ IVA e delle analoghe imposte estere).

Rif.: Cciaa Pisa

Disponibili i voucher per l’internazionalizzazione delle Pmi lombarde

Da oggi 2 maggio sono disponibili i nuovi voucher per l’internazionalizzazione destinati alle piccole e medie imprese lombarde. A renderlo noto è l’Associazione Artigiani di Bergamo attraverso un comunicato online sul sito dell’associazione www.pointart.it. L’iniziativa vede il finanziamento della Regione Lombardia e la collaborazione delle Camere di Commercio lombarde.

Il bando “voucher per l’internazionalizzazione 2011” mette a disposizione finanziamenti a fondo perduto per la promozione delle Pmi lombarde all’estero. La Regione ha emanato un decreto che modifica la distribuzione temporale delle risorse del bando internazionalizzazione, anticipando ad oggi 2 maggio la scadenza prevista inizialmente per il primo giugno.

Le imprese interessate potranno mettersi in contatto con l’Associazione Artigiani, riconosciuta tra i soggetti attuatori del bando, per tutte le informazioni. Il contatto è Dr.ssa Marina Redondi, responsabile Ufficio internazionalizzazione dell’Associazione Artigiani – tel 035.274284: e-mail euroservice@artigianibg.com

Mirko Zago