Nuovo presidente per Cna Commercio

Durante l’assemblea congressuale di Cna Commercio, alla quale ha partecipato anche l’assessore alle attività produttive e al turismo Marta Leonori, è stato eletto il nuovo presidente, ovvero Giovanna Marchese Bellaroto.

La neo eletta ha accolto la nuova carica con serietà ed entusiasmo, consapevole dell’importanza di Cna Commercio, considerato un vero e proprio modello di sviluppo sostenibile, perché frutto della condivisione tra comparti diversi ma tra loro complementari: commercianti, artigiani, sportivi, sanitari, albergatori e ambulanti.

Bellaroto l’ha definito: “un modello fondato sulla valorizzazione dei territori commerciali della città. Tutti disposti a declinare al plurale difficoltà che sentono proprie”.
Inoltre, la presidente Cna ha chiesto all’assessore Leonori di “farsi regista di un tavolo tra tutti gli attori del sistema del commercio che porti a stringere un patto per la chiusura degli esercizi commerciali nelle sette festività dell’anno. Sarebbe un segnale importante di sostegno agli esercizi di vicinato”.

Lorenzo Tavaglianti, direttore di Cna Roma, ha accolto favorevolmente questa iniziativa: “Ormai non c’è più differenza tra commercianti e artigiani. Esiste solo piccolo operatore economico, che rappresenta la vocazione imprenditoriale della città e che con il suo impegno quotidiano dà impulso all’economia del territorio”.

Vera MORETTI

Roma caput mundi

 

Più temerari, ma anche più flessibili e capaci di adattarsi in base alle esigenze del mercato. E’ questo il segreto del successo degli imprenditori stranieri in Italia, che secondo gli ultimi dati diffusi da UnionCamere, stanno sfiorando la cifra di quasi mezzo milione di unità.

Infoiva quest’oggi ha deciso di puntare l’attenzione sulla capitale, per comprendere meglio quale sia la geografia umana e la forza intrinseca dell’impresa straniera. Ecco che cosa ci ha suggerito Lorenzo Tagliavanti, direttore Cna di Roma e vicepresidente della Camera di Commercio di Roma.

Quante sono le imprese guidate da stranieri a Roma e provincia? Con quale trend di crescita?
Alla fine dell’anno scorso, a Roma e provincia, si contavano oltre 30mila imprese a titolare straniero. Per comprendere la crescita esponenziale degli ultimi anni basti pensare che nel 2009 sfioravano le 21mila. Sono per lo più microimprese e ditte individuali. In media un’impresa straniera in Italia risulta infatti più piccola di un’impresa con titolare italiano: 1,9 rispetto a 4,5 addetti. Le imprese straniere a Roma e provincia occupano 70mila addetti. Il loro apporto sull’economia del territorio è notevole, per questo servono politiche e servizi che tengano conto di questa forza, la tutelino e la promuovano favorendone l’accesso al credito, alleggerendo la burocrazia e semplificando la comunicazione con le istituzioni. Per dare voce e rappresentanza a questo importante settore dell’economia Cna di Roma ha dato vita a Cna World, che raccoglie oltre mille imprese a titolare straniero.

Esistono dei settori d’impresa in cui gli stranieri superano in numero di presenze gli imprenditori italiani? Quali?
L’impatto dell’immigrazione straniera sull’economia è molto alta in alcuni settori come quello del commercio, della ristorazione e dell’edilizia.

Qual è la geografia di provenienza degli imprenditori stranieri a Roma e nel Lazio?
Nove imprenditori su 10 provenienti da Bangladesh, Cina, Egitto, Nigeria, Polonia, Senegal, Serbia, Pakistan, Perù, Filippine, Slovacchia, Iran e Colombia tendono a concentrarsi nell’area di Roma. Altre collettività, come ad esempio Romania, Marocco, Albania e Brasile, nelle province del Lazio.

A suo avviso qual è la forza delle imprese guidate da stranieri in Italia?
Gli imprenditori immigrati continuano a crescere perché sono più propensi a rischiare, provengono da situazioni di disagio e quindi si adattano meglio alle difficoltà, hanno una consolidata professionalità e sono per lo più orientati verso una forma di impresa agile, come la ditta individuale.

La Camera di Commercio di Roma prevede bandi di finanziamento/contributi destinati all’imprenditoria straniera?
La Camera di Commercio sostiene da sempre l’imprenditoria straniera, prova ne è la promozione dell’unico studio della Caritas che monitora l’apporto dell’imprenditoria straniera sull’economia della regione. Tra le recenti iniziative per favorire le imprese immigrate ricordo il progetto “Start it up – Nuove imprese di cittadini stranieri” con il quale abbiamo accompagnato, attraverso seminari formativi, molti imprenditori stranieri verso l’avvio aziendale. Abbiamo, poi, costituito un fondo di garanzia di 10 milioni di euro per sostenere le nuove imprese. Sono risorse destinate alla prima fase di creazione d’impresa, quella più difficile per i neotitolari, italiani e non.

Alessia CASIRAGHI

CNA Roma: tutti gli artigiani della capitale a portata di smartphone

 

di Manuele MORO

La vostra auto fa le bizze e siete alla disperata ricerca del meccanico più vicino? Oppure vi serve un idraulico per sistemare un tubo che perde? Bene, da oggi potete mettere definitivamente in soffitta le tradizionali pagine, bianche, gialle o utili che siano. Non dovete nemmeno accendere il vostro PC e chiedere aiuto ad Internet.

Tutte le informazioni che vi servono su artigiani e imprese, infatti, sono ora disponibili direttamente sul vostro smartphone e facilmente consultabili in pochi click. Come? Grazie ad una nuova applicazione mobile creata dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa.

L’iniziativa per ora riguarda la sola città di Roma, ma considerando anche il soggetto promotore sembrano esserci tutte le premesse affinché il progetto venga progressivamente esteso a tutte le altre maggiori città d’Italia, fino a coprire auspicabilmente l’intero territorio nazionale.

Presentata in occasione dell’evento Arti & Mestieri, tenutosi qualche settimana fa nella città capitolina, CNA Roma, questo il nome dell’applicazione, è costruita su un database di oltre 2000 attività imprenditoriali nelle più diverse aree di mercato: dall’enogastronomia fino all’alta oreficeria, passando per fabbri, falegnami, meccanici e farmacisti.

Ogni azienda ha una propria scheda, contenente tutte le tradizionali informazioni di contatto (numero di telefono, email, indirizzo fisico, sito web), una breve descrizione commerciale e una mappa per calcolare il percorso più rapido per raggiungere la meta. Dal punto di vista dell’utente, inoltre, molto interessante è la possibilità di attribuire un voto in base alla qualità del servizio ricevuto.

CNA Roma è in realtà già alla versione 2.0, ma la nuova release introduce sostanziali novità rispetto alla precedente, pur mantenendone invariata l’impostazione di base. Oltre alla rinnovata veste grafica, da segnalare innanzitutto l’ottimizzazione del software, ora disponibile anche su tablet, con una significativa crescita del bacino potenziale di diffusione rispetto alla comunque ragguardevole cifra di 8000 download già raggiunta.

Estremamente utili, poi, sono le due nuove funzionalità Affari e SOS: la prima raccoglie tutti gli sconti e le promozioni che le aziende della capitale offrono al cittadino in ogni dato momento, mentre la seconda permette di trovare rapidamente aiuto in caso di emergenza, contattando ad esempio l’ambulatorio medico o l’ascensorista più vicino all’utente.

L’applicazione Cna vuole essere un punto di incontro virtuale per gli artigiani romani e la loro potenziale clientela”, afferma Lorenzo Tagliavanti, direttore della Cna Roma. “Abbiamo investito molto in questo progetto, con l’idea di sfruttare le tecnologie più avanzate per offrire sia alle piccole imprese sia al cittadino un servizio altamente qualificato”.

CNA Roma è disponibile gratuitamente su Apple Store, Android Market e Windows Marketplace.

Roma val bene una Bottega Storica

Pittoresche o eleganti, piccole o grandi, ma tutte accomunate dal fascino del passato. Punto di riferimento per residenti o viaggiatori di passaggio, da oggi le Botteghe Storiche di Roma entrano a far parte della Cna della capitale. Il protocollo di affiliazione è stato siglato lo scorso sabato con l’associazione Botteghe Storiche di Roma, nata nel 2009 per raccogliere le attività che operano nella capitale da oltre 50 anni.

“In molti quartieri le botteghe rappresentano non solo l’anima del commercio, ma un punto di riferimento per cittadini e residenti” ha dichiarato Lorenzo Tagliavanti, direttore della Cna romana. “In un momento in cui la durata media di un’impresa, come testimoniano i dati della Camera di Commercio, è di 7 anni e tende drammaticamente a diminuire, generando una struttura imprenditoriale eccessivamente fragile, vanno valorizzate le imprese con radici solide e una storia di decenni alle spalle” ha sottolineato Tagliavanti.

Procedure burocratiche più snelle, sostegno al credito e assistenza legale e commerciale, queste le iniziative con cui si concretizza l’impegno della Cna a Roma nel sostegno delle piccole e medie imprese. “In questi anni abbiamo portato avanti molte iniziative concrete per favorire la sopravvivenza di queste attività, ponendoci come interlocutore di riferimento dell’amministrazione cittadina” ha tenuto a precisare il direttore Tagliavanti.

“Grazie al supporto della Cna di Roma, intendiamo farci portavoce delle richieste che arrivano da tutta la città, per salvaguardare attività che altrimenti rischiano di scomparire” ha dichiarato invece Giulio Anticoli, presidente dell’Associazione Botteghe Storiche. “La nostra associazione racchiude esperienze professionali e mestieri tramandati di padre in figlio, meritevoli di tutela e valorizzazione”.

Alessia Casiraghi

SOS idraulico e professionisti a Roma anche in estate

Un aiuto anche per chi resta in città nel mese di agosto, a Roma. Ma non solo.

Venerdì mattina, al Forno Campo de Fiori, una conferenza stampa presenterà le iniziative della Cna di Roma previste per l’estate 2010, sia per chi parte sia per chi resta in città.

A introdurre tutto questo, Lorenzo Tagliavanti, direttore della Cna di Roma, con l’assessore al Commercio del Comune di Roma, Davide Bordoni.

Ecco le proposte:

  • Per chi resta in città.

Cna di Roma e il Comune di Roma lasciano a disposizione dei cittadini romani (per l’ennesimo anno consecutivo!) una lista di idraulici, meccanici, fornai, impiantisti e professionisti aperti per ferie ad agosto così da assicurare i servizi essenziali di assistenza e di pronto intervento anche a chi resta nella capitale.

  • Per chi parte.

Sono più di 100 le officine aderenti al circuito Pit-stop 2010: il Cna, insieme al Consorzio Real e Roma Formula Futuro offrono ai romani in partenza per le vacanze, un check up gratuito della propria auto.

Paola Perfetti

Cna Roma: un’estate di check-up gratuito alla tua auto

Per chi rimane in citttà durante l’estate, adempiere alle criticità quotidiane come quelle della riparazione di un guasto improvviso alla proprio auto può essere effettivamente un problema.

Non per chi si troverà nella capitale fra luglio ed agosto: qui, meccanici e check up gratutito dell’auto saranno a disposizione dei cittadini!

Avete capito bene: circa 100 officine della capitale hanno aderito all’iniziativa della Cna “Pit-stop da Formula 1- fai un check-up gratuito alla tua auto” promosso da Cna Roma.

L’iniziativa vuole ribadire l’importanza della sicurezza quando ci si mette al volante, soprattutto se bisogna affrontare un viaggio in vista delle vacanze estive – ha spiegato Lorenzo Tagliavanti, Direttore della Cna di Roma – Di più, i nostri autoriparatori, aderenti alla rete Cna, garantiscono interventi professionali e senza sorprese”.

Sarà in vigore dal primo luglio al 31 agosto, ed oltre 500 romani hanno già portato la loro automobile per un controllo usufruendo, gratuitamente, di un servizio che di norma è invece a pagamento, e che include: controllo delle luci, dei livelli, dei pneumatici, dell’efficienza sterzo, dell’impianto di aria condizionata, scadenza del bollino blu, della revisione, degli ammortizzatori e abs.

Per conoscere l’elenco completo e aggiornato di meccanici, elettrauto, autoriparatori che hanno aderito all’iniziativa, consultate il sito della Cna: www.cnapmi.org.

Ma come rinoscere i centri aderenti? Espongono una locandina realizzata dall’associazione di categoria e, una volta consegnata l’auto, provvederanno ai seguenti interventi: controllo centralina, diagnosi motore; efficienza parti di carrozzeria; scadenza bollino blu; scadenza revisione; ammortizzatori e abs; luci; livelli; efficienza sterzo; pneumatici; freni; efficienza impianto aria condizionata.

Paola Perfetti

Più tasse alle imprese di Roma?La CNA dice no.

L’aumento dell’Irap dello 0,15% e dell’Irpef dello 0,30 promosso dalla Regione Lazio costerà ad ogni piccola impresa con 3 addetti circa 250 euro in più all’anno per arrivare agli 800 se l’impresa impiega 10 dipendenti. Mediamente l’aumento di Irpef ed Irap, costerà 660 euro per ogni piccola impresa capitolina, contro i 330 euro delle piccole imprese meneghine.
Questo quanto comunicato dalla Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa (CNA) di Roma.

Se passerà la manovra Comunale, così come annunciata, con un aumento dell’Irpef dello 0,4% si arriverà a circa 780 euro di media (due volte e mezzo Milano). Con l’approvazione da parte del Consiglio Comunale dell’aumento della tariffa sui rifiuti, quindi, i costi annui delle due manovre porteranno ad un aumento della tassazione rispettivamente di 750 euro e 1450 euro. In questo modo si rischia di mettere in ginocchio un sistema economico che sta con fatica cercando di uscire dalla crisi. Per la CNA di Roma è grave e irresponsabile scaricare in un solo colpo le inefficienze e gli sprechi di anni di difficoltà di gestione della cosa pubblica da parte delle Amministrazioni Locali (Regione e Comune di Roma), in quanto in questo modo si ridurranno le risorse a disposizione e si aggraverà la già pesante situazione economico-sociale bloccando i segnali di ripresa che in questi mesi si andavano manifestando. In questo quadro particolare gravità assume la decisione di aumento della tariffa dei rifiuti (+12,5% alle sole imprese). ”La manovra degli Enti Locali così come si sta prospettando produrrà seri guasti al sistema della minore impresa romana e laziale – dichiara Lorenzo Tagliavanti, Direttore della CNA di Roma – aggravando le difficoltà che le imprese stanno attraversando”.