Detrazione spese universitarie 2023: i nuovi limiti

A breve inizia la stagione della dichiarazione dei redditi e come ogni anno ci sono novità per quanto riguarda le spese che è possibile portare in detrazione o in deduzione. In questo caso ci occupiamo della detrazione spese universitarie in favore di studenti che frequentano atenei privati.

Detrazione spese universitarie 2023

In caso di iscrizione a corsi universitari presso atenei privati è possibile usufruire delle detrazione Irpef per le spese sostenute. Sono però previsti dei limiti per quanto riguarda la spesa massima sulla quale è possibile calcolare la detrazione. Tale importo varia di anno in anno e il Ministero dell’Università e la Ricerca ha pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 14 febbraio 2023 il decreto relativo alle spese sostenute nel 2022 e che di conseguenza daranno diritto alle detrazioni nella dichiarazione dei redditi da presentare nella prossima primavera. Il limite alle detrazioni è determinato avendo come punto di riferimento i costi medi dei corsi universitari per la laurea e post laurea per i vari settori di riferimento e per la zona geografica in cui è collocato l’ateneo.

Ecco gli importi della detrazione spese universitarie 2023

Fatta questa premessa vediamo i limiti previsti per le spese sostenute nel 2022.

Area disciplinare medica

1) Nord: 3.900 euro;

2) Centro: 3.100 euro;

3) Sud 2.900 euro.

Area disciplinare sanitaria

1) Nord: 3.900 euro;

2) Centro: 2.900 euro;

3) Sud: 2.700 euro.

Area disciplinare scientifico-tecnologica

1) Nord: 3.700 euro;

2) Centro: 2.900 euro;

3) Sud: 2.600 euro.

Area disciplinare Umanistico-Sociale

1) Nord: 3.200 euro;

2) Centro: 2.800 euro;

3) Sud: 2.500 euro.

Gli importi visti si riferisocno a corsi di laurea triennale, magistrale, a ciclo unico. Vediamo ora gli importi sempre divisi per area geografica relativi a corsi di dottorato, master universitari di primo e secondo livello, corsi di specializzazione.

In questo caso gli importi che possono essere portati in detrazione sono:

1) Nord: 3.900 euro;

2) Centro: 3.100 euro;

3) Sud: 2.900 euro.

Deve essere ricordato che sui limiti massimi ora visti è possibile usufruire di una detrazione massima del 19%. Le detrazioni sono applicate in seguito al calcolo lordo delle imposte Irpef dovute con conseguente sottrazione da tale importo del valore della detrazione.

Infine alle somme viste deve essere aggiunta la tassa regionale per il diritto allo studio.

Leggi anche: Bozze modelli dichiarazioni redditi 2023, le novità dell’Agenzia delle Entrate

 

Università: anche in Italia sarà possibile iscriversi a due corsi universitari contemporaneamente

Il 6 aprile 2022 il Senato ha approvato un’importante modifica alla normativa che regola l’iscrizione ai corsi universitari e risalente al 1933. Ora sarà possibile iscriversi a due corsi universitari contemporaneamente. Ecco come funzionerà.

Università: anche in Italia sarà possibile iscriversi a due facoltà

Spesso i giovani ragazzi alle prese con la scelta dell’università si trovano a dover scegliere tra due passioni, a volte in rami del tutto diversi. Ad esempio nel caso in cui vogliano frequentare una facoltà scientifica e allo stesso tempo abbiano velleità artistiche e desiderino iscriversi all’Accademia delle Belle Arti. Naturalmente si tratta solo di un esempio. Fino ad ora l’iscrizione contemporanea a due percorsi di studio era preclusa e ciò ai sensi dell’articolo 142 del Regio Decreto n° 1592 del 1933.

Il giorno 6 aprile il Senato con 178 voti favorevoli, 5 astenuti e 5 voti contrari ha posto fine a questo divieto. La legge in oggetto è formata da soli 6 articoli piuttosto semplici. Grazie a questa importante riforma, come ha sottolineato Ministra dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, l’Italia sarà finalmente allineata con il contesto internazionale e di conseguenza gli studenti potranno avere le stesse opportunità dei loro coetanei che si trovano in altre parti del mondo. Vediamo quindi cosa sarà possibile fare ora.

Come funziona l’iscrizione a due corsi universitari?

Questa importante novità legislativa entrerà in vigore dal prossimo anno accademico e quindi con le nuove iscrizioni. Gli studenti potranno iscriversi a due corsi universitari presso lo stesso ateneo o presso atenei diversi.

Sarà possibile iscriversi a corsi AFAM, Alta formazione artistica, musicale e coreutica (conservatori) e contemporaneamente a corsi universitari.

Non sarà invece possibile iscriversi a due corsi universitari appartenenti alla stessa classe di laurea o a due corsi di specializzazione medica.

L’articolo 1 della legge prevede che ciascuno studente possa iscriversi contemporaneamente a :

  • 2 diversi corsi di laurea;
  • due diversi corsi di laurea magistrale;
  • a laurea magistrale e master ( ad esempio uno studente dopo aver conseguito la laurea triennale può scegliere di frequentare contemporaneamente un master a cui si ha accesso con tale titolo e un corso di laurea magistrale);
  • lo studente potrà iscriversi inoltre potrà iscriversi contemporaneamente a un corso di master, dottorato e specializzazione ( deve scegliere due tra questi)
  • potrà iscriversi presso più università, scuole o istituti superiori ad ordinamento speciale.

L’iscrizione contemporanea può avvenire anche presso atenei che si trovano in Italia e atenei che si trovano all’estero.

Vi sono però dei limiti, o meglio delle incompatibilità:

  • Non sarà possibile iscriversi a due master uguali anche se presso atenei diversi;
  • è possibile iscriversi a due corsi AFAM differenti ( canto e recitazione, ad esempio), ma non a due corsi AFAM uguali anche se tenuti presso atenei diversi oppure presso un ateneo italiano e uno estero.
  • Non sarà possibile iscriversi contemporaneamente a due corsi di specializzazione medica.

Limiti a borse di studio e agevolazioni

L’articolo 3 della legge pone però dei limiti inerenti i benefici. Lo studente infatti potrà ricevere una sola borsa di studio, quindi se dovesse risultare per lo stesso anno accademico vincitore di due borse di studio, potrà avvalersi di una sola di esse. Potrà comunque scegliere lui di quale avvalersi. La stessa regola si applica anche agli alloggi, quindi se dovesse risultare vincitore di 2 bandi per alloggi universitari, dovrà scegliere di quale usufruire e questo anche nel caso in cui le facoltà si trovino in due città diverse.

Se a causa del reddito lo studente dovesse essere beneficiario di vantaggi inerenti le tasse universitarie, potrà invece avvalersene per entrambi i corsi di studio.

Non è escluso che gli atenei nell’ambito della propria autonomia possano riconoscere agevolazioni economiche maggiori rispetto a quelle dettate dalla legge.

Futuri adempimenti per l’attuazione della legge sull’università che consente l’iscrizione a due corsi

La legge prevede all’articolo 5 che entro il quarto anno accademico rispetto a quello in cui è entrata in vigore la nuova normativa, il Ministro dell’Università e della Ricerca deve presentare una relazione alle Camere sullo stato di attuazione della legge.

Deve infine essere ricordato che, in base all’articolo 4 comma 2, entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge, dovrà essere emanato un decreto ministeriale in cui sono fissati tutti i criteri per l’iscrizione contemporanea a due corsi di studio.

Sempre entro 60 giorni dall’entrata in vigore della legge con decreto del Ministro per l’Università e la Ricerca, previo parere di:

  • Consiglio universitario nazionale;
  • Consiglio nazionale degli studenti universitari;
  • Consiglio nazionale per l’alta formazione artistica e musicale.

Sarà necessario adottare un decreto volto a determinare le regole per facilitare l’iscrizione contemporanea in due corsi e favorire il conseguimento dei doppi titoli.

Ricordiamo che il termine per l’entrata in vigore inizia a decorrere dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge.

Avvocati (e non solo), ecco un master interessante a Roma

Il Centro Nazionale Studi e Ricerche sul diritto della famiglia e dei minori presenta un Master su “Diritto di Famiglia e dei Minori”. Il master è strutturato in due moduli (30 ore per modulo, richiesti 24 crediti formativi per ogni modulo), si terrà da settembre a dicembre nella sede dell’Associazione, Via Maria Cristina n. 2 – Roma. Ecco i dettagli.

Modulo I

Venerdì 28 Settembre 2012 ore 14/20
Venerdì 5 Ottobre 2012 ore 14/20
Venerdì 12 Ottobre 2012 ore 14/20
Venerdì 19 Ottobre 2012 ore 14/20
Sabato 20 Ottobre 2012 ore 14/20

Modulo II

Venerdì 9 Novembre 2012 ore 14/20
Sabato 10 Novembre 2012 ore 09/15
Venerdì 16 Novembre 2012 ore 14/20
Sabato 17 Novembre 2012 ore 09/15
Venerdì 15 Dicembre 2012 ore 14/20
MODULO I

IL PROCESSO DI SEPARAZIONE E DIVORZIO
IL PROCEDIMENTO INNANZI AL TRIBUNALE DEI MINORENNI
IL PROCEDIMENTO INNANZI AL GIUDICE TUTELARE
L’AUDIZIONE E L’ASCOLTO DEL MINORE
L’INTERESSE DEL MINORE
PROCEDIMENTO DI MODIFICA DELLE CONDIZIONI DI SEPARAZIONE E DIVORZIO
RECLAMO AVVERSO I PROVVEDIMENTI TEMPORANEI ED URGENTI
DETERMINAZIONE DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO E DIVORZILE
LA PRIVACY NEL DIRITTO DI FAMIGLIA
IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA

MODULO II

LEGGE 54 DEL 2006 E LA SUA APPLICAZIONE

AFFIDAMENTO CONDIVISO
L’affidamento alternato
L’assegnazione della casa familiare
L’assegno di mantenimento e divorzile
La Sindrome di alienazione genitoriale
Motivi di esclusione dall’affidamento condiviso

LA DEONTOLOGIA NEL DIRITTO DI FAMIGLIA – Casi pratici di provvedimenti sanzionatori
ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE

STALKING
L’ORDINE DI PROTEZIONE CONTRO GLI ABUSI FAMILIARI
Artt 388 II Comma, 570 e 572 Cp

IL RISARCIMENTO DEL DANNO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA
I Danni Endofamiliari

LA FAMIGLIA DI FATTO
GLI STRUMENTI A TUTELA DEL CORRETTO ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI DI MANTENIMENTO
IL TFR E LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’
IL TRUST ED IL PATTO DI FAMIGLIA
IL LAVORO ALL’INTERNO DELLA FAMIGLIA – L’IMPRESA FAMILIARE
IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL PROCESSO DI FAMIGLIA
LA CTU NEL PROCESSO DI FAMIGLIA

ISCRIZIONI

Le domande di iscrizione (40 posti disponibili) dovranno essere effettuate online (e-mail: diritto_famiglia@email.it) oppure compilando l’apposita scheda da inviare per fax al n. 06/3220940, allegando copia di documento di identità. Le schede di iscrizione sono scaricabili sul sito www.dirittodellafamiglia.com.

Le informazioni sulle singole lezioni, sui docenti e sul regolamento del MASTER sono pubblicate sul sito www.dirittodellafamiglia.com.

Il costo della partecipazione ad ogni singolo modulo del MASTER, incluso il materiale didattico, è di 500 euro + IVA.
Il costo del MASTER, per coloro che intendono partecipare ad entrambi i moduli, inclusivo del materiale didattico, è di 800 euro + IVA.

Gli importi dovranno essere corrisposte al momento dell’iscrizione, mediante bonifico bancario intestato a CENTRO NAZIONALE STUDI E RICERCHE SUL DIRITTO DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI (IBAN: IT37C0350003201000000019292), provvedendo ad inviare via email o via fax, ricevuta di avvenuto bonifico o il numero di CRO.

E’ previsto un esame finale ed il rilascio di un attestato di partecipazione.

Diritto di famiglia, un master a Roma

Il Centro Nazionale Studi e Ricerche sul diritto della famiglia e dei minori, presenta un interessante master su DIRITTO DI FAMIGLIA E DEI MINORI. Prevede due moduli, con 30 ore per modulo (richiesti 24 crediti formativi per ogni modulo).

Modulo I
Venerdì 8 Giugno 2012 ore 14.00 / 20.00
Martedì 12 Giugno 2012 ore 14.00 / 20.00
Martedì 19 Giugno 2012 ore 14.00 / 20.00
Mercoledì 4 Luglio 2012 ore 14.00 / 20.00
Mercoledì 11 Luglio 2012 ore 14.00 / 20.00

Modulo II
Venerdì 28 Settembre 2012 ore 14.00 / 20.00
Venerdì 5 Ottobre 2012 ore 14.00 / 20.00
Venerdì 12 Ottobre 2012 ore 14.00 / 20.00
Venerdì 19 Ottobre 2012 ore 14.00 / 20.00
Sabato 20 Ottobre 2012 ore 14.00 / 20.00

Il master si terrà in Via Maria Cristina 2, Roma, presso la sede dell’Associazione.

MODULO I

IL PROCESSO DI SEPARAZIONE E DIVORZIO
IL PROCEDIMENTO INNANZI AL TRIBUNALE DEI MINORENNI
IL PROCEDIMENTO INNANZI AL GIUDICE TUTELARE
L’AUDIZIONE E L’ASCOLTO DEL MINORE
L’INTERESSE DEL MINORE
PROCEDIMENTO DI MODIFICA DELLE CONDIZIONI DI SEPARAZIONE E DIVORZIO
RECLAMO AVVERSO I PROVVEDIMENTI TEMPORANEI ED URGENTI
DETERMINAZIONE DELL’ASSEGNO DI MANTENIMENTO E DIVORZILE
LA PRIVACY NEL DIRITTO DI FAMIGLIA
IL REGIME PATRIMONIALE DELLA FAMIGLIA

MODULO II

LEGGE 54 DEL 2006 E LA SUA APPLICAZIONE

AFFIDAMENTO CONDIVISO
L’affidamento alternato
L’assegnazione della casa familiare
L’assegno di mantenimento e divorzile
La Sindrome di alienazione genitoriale
Motivi di esclusione dall’affidamento condiviso

LA DEONTOLOGIA NEL DIRITTO DI FAMIGLIA
Casi pratici di provvedimenti sanzionatori

ADDEBITO DELLA SEPARAZIONE

STALKING
L’ORDINE DI PROTEZIONE CONTRO GLI ABUSI FAMILIARI
Artt 388 II Comma, 570 e 572 Cp

IL RISARCIMENTO DEL DANNO NEL DIRITTO DI FAMIGLIA
I Danni Endofamiliari

LA FAMIGLIA DI FATTO
GLI STRUMENTI A TUTELA DEL CORRETTO ADEMPIMENTO DELLE OBBLIGAZIONI DI MANTENIMENTO
IL TFR E LA PENSIONE DI REVERSIBILITA’
IL TRUST ED IL PATTO DI FAMIGLIA
IL LAVORO ALL’INTERNO DELLA FAMIGLIA – L’IMPRESA FAMILIARE
IL RUOLO DEI SERVIZI SOCIALI NEL PROCESSO DI FAMIGLIA
LA CTU NEL PROCESSO DI FAMIGLIA

I posti disponibili sono 40. Le domande di iscrizione dovranno essere effettuate on line (e-mail: diritto_famiglia@email.it) oppure compilando l’apposita scheda da inviare per fax al n. 06/3220940, allegando copia di documento di identità. Le schede di iscrizione sono scaricabili sul sito www.dirittodellafamiglia.com.

Le informazioni sulle singole lezioni, sui docenti e sul regolamento del master sono pubblicate sul sito www.dirittodellafamiglia.it.

Il costo della partecipazione ad ogni singolo modulo del master, incluso il materiale didattico, è di euro 500,00 + IVA.
Il costo del master, per coloro che intendono partecipare ad entrambi i moduli, inclusivo del materiale didattico, è di euro 800 + IVA.

Gli importi dovranno essere corrisposti al momento dell’iscrizione, mediante bonifico bancario intestato a CENTRO NAZIONALE STUDI E RICERCHE SUL DIRITTO DELLA FAMIGLIA E DEI MINORI (IBAN: IT37C0350003201000000019292), provvedendo ad inviare via email o via fax, ricevuta di avvenuto bonifico o il numero di CRO.

Sono previsti un esame finale e il rilascio di un attestato di partecipazione.

Confindustria per i Giovani, stage da mille euro

Confindustria coinvolge i giovani neolaureati a partecipare ad uno stage retribuito finalizzato a capire le dinamiche operative della confederazione e l’organizzazione del network che raduna oltre 148 mila imprese associate con il progetto “Confindustria per i Giovani“. Dopo il successo dell’iniziativa dello scorso anno “Cento Giovani per Cento anni” attraverso la quale l’Associazione degli Industriali ha voluto celebrare i cento anni dalla fondazione investendo sui giovani neolaureati ad alto potenziale coinvolgendoli in uno stage di 12 mesi accompagnato da formazione in aula.

L’iniziativa di quest’anno rimane sostanzialmente simile ma con alcune novità importanti. Rimane identico l’obiettivo che punta al coinvolgimento dei giovani nel mondo imprenditoriale e dell’associazione degli industriali: “L’intervento di formazione, che prevede una considerevole esperienza di formazione sul campo (attraverso stage presso la sede centrale di Confindustria, le Associazioni Industriali, le aziende associate e le strutture collegate a livello europeo ed internazionale), è finalizzato a favorire l’inserimento dei giovani neolaureati all’interno della Struttura, supportandoli nella comprensione delle dinamiche organizzative ed istituzionali del network associativo. I giovani neolaureati, al termine del percorso formativo, saranno così in grado di presidiare le competenze e le conoscenze relazionali e tecniche necessarie per un eventuale inserimento nelle diverse realtà organizzative ed aziendali. Per i partecipanti il programma rappresenta in ogni caso un’importante opportunità formativa ed una possibilità di entrare in contatto con aziende e strutture afferenti al Sistema Confindustria”.

Cambiano leggermente le modalità, che prevedono un percorso più agevole e snello dal punto di vista della durata, fissata in 6 mesi, in cui i giovani selezionati svolgeranno attività pratiche presso una o più sedi del Sistema di Rappresentanza. Saranno dedicate 8 giornate di formazione in aula alle quali si affiancheranno opportunità di formazione in modalità e-learning organizzate da Master 24, Il Sole 24 Ore Formazione per accrescere l’arricchimento culturale dei partecipanti e le loro abilità tecniche. I giovani avranno la certezza di entrare in un percorso serio e di essere seguiti scrupolosamente. Lo stage rispetterà realmente i presupposti formativi a cui tende, garanzia rafforzata da attività di tutoring e counselling durante l’intero percorso formativo attuato da professionisti di LIUC/LBS e Confindustria. Durante il periodo formativo, ai giovani verrà dato accesso ad una biblioteca virtuale, attraverso un sito dedicato, per approfondimenti su tematiche rilevanti.

Il progetto “Confindustria per i Giovani” prevede un trattamento economico di tutto rispetto. Per i 50 ragazzi che accederanno allo stage è riconosciuto un rimborso spese a copertura della quota di partecipazione (pari a 2mila euro) ed inoltre anche un rimborso spese mensile pari a mille euro lordi.

Modalità di partecipazione

Per poter concorrere alla partecipazione del progetto occorre presentare entro e non oltre il 10 dicembre domanda esclusivamente online (http://www.confindustriaperigiovani.it/). Verrà chiesto di compilare un form relativo alla propria carriera di studi e competenze lavorative pregresse e caricare un file (deve essere uno con i coda tutti i  documenti richiesti) contenente curriculum, certificato di disoccupazione o autodichiarazione di inoccupazione, certificato di laurea, diploma ed eventuali certificati che attestino la conoscenza delle lingue. A seguire si dovrà sostenere una prova scritta che permetterà di accedere ai colloqui motivazionali, ultimo scaglione prima della “vittoria”. Il tutto avverrà entro febbraio 2012, mese di partenza dello stage. La commissione a cui spetta la decisione è costituita da membri di Confindustria, Uninpiego Confindustria, Luiss Business School, Università Carlo Cattaneo – LIUC ed SFC – Sistemi Formativi Confindustria.

Requisiti

Aver conseguito un diploma di laurea, laurea magistrale e/o dottorato di ricerca non prima del 1 marzo 2011 ed entro il 10 dicembre 2011. Costituirà titolo preferenziale la laurea in materie tecnico scientifiche ed economico giuridiche. Al fine della graduatoria si considereranno anche: età del richiedente, curriculum vitae e accademico del laureato, risultati di test scritti, esito del colloquio motivazionale. I test psicoattitudinali prevedono domande di logica, cultura generale e lingua inlgese. Per partecipare al percorso occorre non possedere nessun rapporto di lavoro subordinato/parasubordinato, stage o lavoro autonomo.

Quali sono le opportunità e le finalità

Lo stagista verrà inserito all’interno dei diversi contesti organizzativi del sistema e parteciperà alle attività che vi verranno svolte, con lo scopo di introdurlo alla cultura di impresa e alla conoscenza delle dinamiche istituzionali e organizzative. Le sessioni di formazione frontale in aula hanno l’obiettivo di fornire a tutti i partecipanti una base comune di conoscenza del Sistema ma soprattutto di favorire l’integrazione e “il senso di appartenenza” alla stessa organizzazione tra loro.

Finalità del progetto da quanto si apprende dal sito dedicato all’iniziativa sono:

-introdurre 50 giovani selezionati al sistema delle imprese e della sua Rappresentanza;

-costruire un percorso formativo centrato sulla comprensione delle dinamiche organizzative ed istituzionali del network associativo confederale;

-contribuire a creare una rete di relazioni sul territorio fondamentale a rendere efficace l’azione associativa, partendo dalla generazione più giovane.

Per maggiori informazioni si può contattare  confindustriaperigiovani@confindustria.it

Mirko Zago

 

Bergamo: fondo di 200 mila euro alle imprese industriali

La Camera di Commercio di Bergamo ha istituito un fondo di 200mila euro, con l’obiettivo di erogare contributi alle imprese industriali che stimolino la formazione e l’aggiornamento professionale, mediante la partecipazione a master, corsi e seminari.

Sono ammessi al contributo le spese fatturate a partire dal primo gennaio 2011 (per imprese con unità locali nella bergamasca), con un limite massimo del 50 per cento del costo (in ogni caso, con un tetto di 2.500 euro per impresa).
Le domande possono essere presentate solo per via telematica, a partire dal primo dicembre 2011.

Per maggiori informazioni visitare il sito.

Fonte: estambientenews.it

Formazione: Master in Orientamento e Outplacement con formula weekend

Atema, Associazione per il Temporary Management presenta un nuovo appuntamento di formazione. Il Master in Orientamento e Outplacement è organizzato dalla Scuola Europea di Alta Formazione in Orientamento e l’Istituto Universitario in Scienze della Mediazione Linguistica di Varese. Si tratta di un percorso formativo di alta formazione universitaria che si propone di insegnare i metodi e le tecniche di orientamento professionale. Al finale è previsto un esame finale e la discussione di una tesi con rilascio di certificazione riconosciuta in tutta Italia.

Il Master dura 6 mesi iniziando questo mese protraendosi fino ad ottobre presso la Scuola Europea di Alta Formazione in Orientamento – Palazzo Cesil, Via Luigi Pomini 13 – 21053 Castellanza (Va). Le lezioni in aula (per un totale di 100 ore) si tengono nei giorni di sabato e domenica dalle ore 9.30 alle ore 18.00, con il seguente calendario: 28-29 Maggio 2011; 11-12 Giugno 2011; 10-11-24-25 Settembre 2011; 8-9-22 Ottobre 2011.

Il costo del corso è di di Euro 3.500,00 + IVA, è proposto ai Soci ATEMA al 50% del costo complessivo, ovvero a Euro 1.750,00 + IVA.

Tutte le informazioni relative al corso (contenuti, modalità di ammissione, etc.) sono riportate nel documento “Bando di ammissione” allegato, salvo che per ATEMA si applicano condizioni economiche esclusive: il corso, del valore di Euro 3.500,00 + IVA, è proposto ai Soci ATEMA al 50% del costo complessivo, ovvero a Euro 1.750,00 + IVA. Maggiori informazioni possono essere richieste a academy@atema.net.