Il Cavaliere (oscuro) ritorna?

 

IERI

Agguato a Scampia: la camorra torna a colpire nel quartiere più difficile di Napoli: Scampia. Ieri mattina due sicari hanno freddato Luigi Lucenti, 50 anni, in via fratelli Cervi,  all’interno del cortile di una scuola materna, dove l’uomo di era recato per prendere il figlio all’uscita da scuola. All’improvviso due sicari con il volto coperto e a bordo di uno scooter hanno colpito il 50enne con una raffica di colpi di arma da fuoco. La pista più accreditata resta quella di un’esecuzione in piena regola nella lotta tra faide mafiose.

Tarak Ben Ammar non punta a La7: “Vi deludo ma non compro La7”. Ha smentito le indiscrezioni circolate nei giorni scorsi circa la possibilità di una sua offerta per l’acquisto di La7 l’imprenditore franco-tunisino Tarak Ben Ammar. Non comprerà il canale in chiaro di Telecom Italia Media ma Ben Ammar ha annunciato ieri l’acquisto di On Tv, la più importante rete di all news in Egitto, dal magnate egiziano Naguib Sawiris. E per quanto riguarda l’affaire La7, Ben Ammar si è lasciato sfuggire la notizia che due offerte sarebbero già sul piatto per rilevare gli asset di Telecom Italia Media, anche se non ha svelato il nome degli offerenti.

Accordo Italia – Algeria: siglato nella giornata di ieri un accordo tra il vice ministro alle Infrastrutture e ai Trasporti, Mario Ciaccia, e il ministro dell’Habitat e delle Politiche urbane algerino, Abdelmadjid Tebboune per la creazione di società miste o raggruppamenti d’imprese che si occuperanno della realizzazione in Algeria di 100 mila alloggi. Gli alloggi verranno edificati in quartieri residenziali integrati dotati di servizi e reti infrastrutturali, con particolare riguardo al sistema della mobilità. Si tratta solo del primo progetto di una collaborazione a lungo termine fra Italia e Algeria: il 23 e 24 gennaio 2013 infatti, una delegazione più folta di imprese italiane aderenti all’Anci, comprese le Pmi, si recherà in visita ad Algeri.

OGGI

Berlusconi torna in campo: “oggi l’Italia è sull’orlo del baratro” è con questo incipit che Silvio Berlusconi preannuncia la sua ridiscesa in campo alle prossime elezione. Il Cavaliere sentenzia che proprio ‘i suoi’ gli hanno chiesto di tornare alla guida del movimento politico, alla chiusura del vertice che si è tenuto ieri a Palazzo Grazioli. Per l’ex Premier “la situazione oggi è ben più grave di un anno fa, quando lasciai il governo per senso di responsabilità e per amore del mio Paese.  L’economia è allo stremo, un milione di disoccupati in più, il debito che aumenta, il potere d’acquisto che crolla, la pressione fiscale a livelli insopportabili. Le famiglie italiane angosciate perché non riescono a pagare l’Imu. Le imprese che chiudono, l’edilizia crollata, il mercato dell’auto distrutto. Non posso consentire che il mio Paese precipiti in una spirale recessiva senza fine”. E il segretario Alfano bruciato sul tempo? Angelino si affretta a commentare che l’annuncio di una ridiscesa in campo del Cavaliere va letta come “una tendenziale sfiducia al governo Monti”. Adesso tutto è chiaro: se Monti è Jocker, Berlusconi si prepara a salvare il destino di Gotham City.

L’alleanza Bersani Monti: e se c’è chi pensa a combattere Jocker, c’è chi è pronto invece a stringere un’alleanza. Il candidato del Pd Pierluigi Bersani ha dichiarato di essere pronto a mantenere la promessa fatta un anno fa all’attuale Premier “lealtà e sostegno al governo fino alla fine ed impegno a portare avanti le norme in Parlamento cercando anche miglioramenti». Il segretario del partito democratico ha incontrato ieri a Palazzo Chigi Mario Monti, per sancire la sua volontà a sostenere l’esecutivo fino alla fine della legislatura.

Addio a Niemeyer: quasi 105 anni declinati nel sogno di edifici avvenieristici che respirassero modernità e futuro. E’ scomparso a Rio il “Padre di Brasilia”, l’architetto Oscar Niemeyer che ridisegnò all’inizio degli anni ’60 la capitale carioca da capo a piedi.  “Non è l’angolo retto che mi attrae nè la linea diritta, dura, inflessibile creata dall’uomo. Quello che mi affascina è la curva libera e sensuale: la curva che trovo sulle montagne del mio Paese, nel corso sinuoso dei suoi fiumi, nelle onde dell’oceano, nelle nuvole del cielo e nel corpo della donna preferita”, scriveva Niemeyer. L’architetto poeta, che per oltre vent’anni fu costretto all’esilio a Parigi, sognò e realizzò il Palazzo di Vetro delle Nazioni Unite, il Museo di Arte Contemporanea di Niteroi, sulla baia di Guanabara, lasciando la sua firma anche in Italia: sua la sede della Mondadori a Segrate e l’Auditorium di Ravello, inaugurato solo qualche anno fa.

Più libri, più liberi: si apre oggi e fino al 9 dicembre al Palazzo dei Congressi di Roma la rassegna dedicata ai libri della capitale. Numerosi gli appuntamenti dedicati all’universo degli eBook e dell’editoria online: Dalla parte del lettore digitale affronterà il tema dell’uso di nuovi modelli, servizi e media (Creative Commons, Finzioni, Storify), mentre il 7 dicembre la Fiera ospita Greg Sung, il fondatore di aNobii, la community online per gli appassionati di libri.

DOMANI

Prima della Scala: quest’anno tocca a Wagner aprire la stagione operistica della Scala di Milano. Il “Lohengrin” diretto da Barenboim (che rappresentò un epico fiasco alla sua prima scaligera nel 1873, ma che lanciò la carriera di Wagner in Italia) inaugurerà la stagione del Piermarini alla presenza di Ministri della Repubblica, attesissimo Mario Monti, ma con qualche defezione: il Presidente Napolitano ha già fatto sapere che non sarà presente per impregni istituzionali. Libretto in tedesco, durata di 5 ore e la possibilità di seguire l’opera anche attraverso i maxischermi dislocati in vari punti della città: il nobile guerriero ‘mandato da Dio’, custode di segreto inconfessabile, riuscirà a conquistare il cuore dei Milanesi? Ma il 7 dicembre, giornata dedicata a Sant’Ambrogio, rappresenta per Milano anche l’inaugurazione della tradizionale fiera natalizia degli Oh bej! Oh bej!, lungo il perimetro del Castello Sforzesco, dell’assegnazione degli Ambrogini, le 28 Medaglie d’oro che verranno consegnate ai cittadini più benemeriti, e dell’accensione dell’albero natalizio in Piazza Duomo.

Finale di X Factor: una finalissima che si gioca in due puntate e con due ospiti d’eccezione: il 6 e 7 dicembre sul palco di X Factor di sfideranno Chiara, Davide, Cixi e Ics (ovvero Morganx2, Elio e Simona, mentre Arisa è già rimasta a boccca asciutta). Per la puntata di giovedì è prevista l’apparizione di Kylie Minogue, che presenterà il suo ultimo disco The Abbey Road Session, mentre per la finalissima gli allievi del talent saliranno sul palco accanto a Eros Ramazzotti (che già aveva prestato la sua penna e la sua musica per l’inedito di Chiara), e poi ancora attese le incursioni di Mika, Skye dei Morcheeba e Lisa Hannigan. Previsto anche un omaggio (unplugged) a Lucio Dalla.

Maratona Telethon: partirà il 9 dicembre la 7 giorni dedicata alla raccolta fondi per finanziare la ricerca delle malattie genetiche in Italia. Appuntamenti e eventi in tutta Italia e sulle reti RAI: in 23 anni di maratone, Telethon ha raccolto 371 milioni per finanziare la ricerca, sostenendo 2.431 progetti che hanno studiato e mappato 445 malattie genetiche.

 

Alessia CASIRAGHI

Bersani-Renzi pronti al secondo round

 

IERI

Il segretario batte il sindaco: hanno sbancato il botteghino con oltre 3 milioni di voti. Le Primarie del Pd, vero evento catalizzatore di questa domenica di fine autunno, si sono concluse secondo le aspettative dei più: 44,9 % per Bersani,  35,5% per Renzi, 15,6% per Vendola, e in coda Puppato con il 2,6% e Tabacci che si è fermato all’1,4%, anche se mancano ancora i dati ufficiali di Umbria e Lombardia. E mentre i seggi di preparano ad accogliere il secondo turo la prossima domenica, nel pomeriggio di elezioni scatta la polemica per un endorsement televisivo poco gradito: Susanna Camusso, ospite nella trasmissione di Lucia Annunziata, si lasci scappare una frase poco felice e che lascia trapelare chiaramente per chi pende il suo ago della bilancia “Se vince Renzi è un problema”. Il segretario della Cgil avrebbe poi sottolineato come “le sue proposte sul lavoro sono molto distanti dalle nostre e sono un problema per il Paese”.

Che tempo fa per Monti?: Supermario ospite di Fabio Fazio ieri sera adotta la linea morbida dopo la dichiarazione del Presidente Napolitano circa l’impossibilità di una sua candidatura a Premier perchè già ‘senatore a vita’. “Mi affiderò molto alle valutazioni del Capo dello Stato, a quanto ha da dire in generale ed a me in particolare” ha dichiarato Monti, riconoscendo come “un altro governo tecnico sarebbe una sconfitta”. Il Premier ci ha tenuto poi a precisare che “credo che sia politico spiegare ai cittadini la realtà cruda e la mancanza di soluzioni facili, trattando i cittadini come adulti. Non è importante che ci sia questo o quel presidente del consiglio ma che cambi la mentalità del paese”. Un’impresa epica, verrebbe da dire, anche se Monti rassicura “è sempre difficile dirlo ma credo che il peggio sia passato”. The best is yet to come anche per l’Italia?

La luce d(ella) Fede nel deserto: un teatro Nuovo semideserto ha accolto la presentazione del movimento “Vogliamo vivere” dall’ex direttore del Tg4 Emilio Fede. Secondo l’ex braccio destro del Cavalieri, i sondaggi accrediterebbero il suo partito con un 3% dei voti. La sua proposta politica? Chi guadagna 100mila euro e oltre potrebbe versarne 2.500 a cinque famiglie che rasentano la soglia della povertà. E se Fede assicura che lo farà per primo, dando il buon esempio, non resta che avere fede.

Trionfo Vettel: a 25 anni è il più giovane campione del mondo di Formula 1 per 3 volte consecutive. Sebastian Vettel trionfa con 3 punti di vantaggio su Fernando Alonso, grazie al sesto posto finale nella gara conclusiva a Interlagos: chiude a 281 contro 279 di Alonso. Nella classifica finale dietro a Vettel, sul podio, Alonso con 279 punti e Raikkonen che chiude a 207 punti.

OGGI

Passera vola in Cina: parte oggi il viaggio ufficiale del ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture in Cina: due le tappe previste, Pechino e a Shanghai. Scopo della visita “rinsaldare ulteriormente le relazioni economico-commerciali tra Italia e Cina”: nel 2011 l`interscambio tra i due paesi ha raggiunto quota oltre 50 miliardi di dollari, e l’obiettivo è quello di arrivare a 80 miliardi di dollari entro il 2015. A Pechino Passera incontrerà il ministro del Commercio, Chen Deming, e il ministro dell`Amministrazione nazionale cinese per l`Industria e il Commercio, Zhou Bohua per discutere di facilitazione dell’accesso al mercato cinese dei prodotti italiani e di maggiore tutela della proprietà intellettuale del made in Italy, per potenziare la lotta alla contraffazione. Una seconda tornata di incontri vedranno poi Passera impegnato con i rappresentanti del Fondo sovrano ‘China Investment Corporation’, della China Development Bank, della Bank of China e della Exim Bank, allo scopo di favorire la crescita degli investimenti cinesi in Italia.

Bersani incontra gli elettori: all’indomani della vittoria, non ancora definitiva, al primo turno delle Primarie del Pd, il segretario del partito Pierluigi Bersani terrà una conferenza stampa alle 15 a Piacenza, presso l’Hotel Roma. Bersani si è aggiudicato al primo turno il 44,9 % delle preferenze, ma sarà il ballottaggio della prossima settimana contro il sindaco di Firenze Matteo Renzi (fermo al 35,5%) a sancire chi sarà il rappresentante del Pd alle prossime elezioni.

Bolzano migliore città d’Italia: è la provincia italiana dove si vive meglio: bassa disoccupazione (3,3% nel 2011 contro una media nazionale del 9%), presenze turistiche in crescita e scarsa incidenza di reati come furti in casa o di auto. La provincia alto atesina, fa precipitare in basso alla classifica la vincitrice dello scorso anno, secondo la ricerca annuale del Sole 24 Ore, ovvero Bologna, che scende al decimo posto; medaglia d’argento per Siena mentre il bronzo va alla seconda città dell’Alto Adige, Trento. Completano la top ten Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna e Aosta. La maglia nera va invece a Taranto, piegata dall’affaire Ilva. E Milano e Roma? In classifica sono finite rispettivamente al 17mo e 21mo posto.

Bufera Ilva: e a proposito di Taranto, questa mattina gli uomini della Guardia di Finanza hanno eseguito 7 arresti nei riguardi dei vertici della società e di politici e funzionari pubblici, con l’accusa a vario titolo di associazione per delinquere, disastro ambientale e concussione.

Berlusconi vs Monti: “purtroppo la sua accondiscendenza nei confronti della politica di austerity imposta dalla Merkel ha portato il paese in una spirale recessiva molto grave e questo lo dobbiamo dire con grande chiarezza ai nostri elettori” commenta così Silvio Berlusconi, a ”La telefonata di Belpietro”, su Canale5, l’operato del Premier Monti, che proprio ieri sera, ospite di Fabio Fazio, aveva dichiarato che “il peggio è passato”. Secondo il Cavaliere, la sua politica recessiva ha portato solo “a minori consumi, minore produzione, esubero del personale nelle aziende e chiusura delle aziende che non fanno più pubblicità e non stimolano più i consumi”. Berlusconi sta preparando la sua ridiscesa in campo?

DOMANI

Concorso scuola: verranno svelate domani le sedi che il Ministero dell’Istruzione ha individuato come idonee per lo svolgimento del ‘concorsone’ per il reclutamento di personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. I primi test si svolgeranno il 17 e 18 dicembre prossimo e chi li supererà passerà di diritto al test scritto di gennaio 2013, prima di accedere alla prova finale, un orale che si comporrà di una simulazione di una lezione in aula.

Lazio Udinese: appuntamento domani sera alle 20.45 all’Olimpico per il quarto posticipo di Serie A che vedrà scendere in campo gli azzurri della Lazio contro l’Udinese. E la sfida si preannuncia carica: in campo si contenderanno la palla i due bomber Miroslav Klose e Antonio Di Natale: il capitano dell’Udinese e il panzer della Lazio sono infatti due autentiche macchine da gol ( 243 reti per Di Natale, 192 per Klose).

Slim Factor Index: appuntamento domani mattina alle 12.30 presso l’Hotel Four Season di Milano con la conferenza promossa da Confindustria Intellect, sul tema “Slim Factor Index. Il nuovo indice di salute del nostro Paese”.

Forum risorse umane: si svolge domani a Milano la quarta edizione del ‘Forum delle risorse umane’ dedicato a aziende, istituzioni pubbliche, università, business school, associazioni. Appuntamento in Piazza Affari, presso il Palazzo Mezzanotte, per il Forum promosso da Comunicazione Italiana, business social media italiano.

 

Alessia CASIRAGHI

 

Il Cavaliere rinuncia al duello

 

Per amore dell’Italia si possono fare pazzie” comincia così la lunghissima nota che ha ufficializzato definitivamente la non candidatura di Silvio Berlusconi alle elezioni della prossima primavera. Il Cavaliere depone le armi, ma non ha ancora scelto il suo successore: saranno le primarie del Pdl auspicate per il prossimo 16 dicembre, a decretare il futuro leader del partito. E mentre Montezemolo abbandona la carica di Presidente di Ntv, a lasciare la carica di ct potrebbe essere molto presto anche Massimiliano Allegri, dopo l’ennesimo colpo subito dal Milan ieri sera a Malaga.

IERI

Montezemolo lascia Ntv: giri di poltrone in casa Montezemolo. Dopo essere stato eletto vicepresidente di Unicredit, Luca Cordero di Montezemolo ha deciso di lasciare la Presidenza di Ntv. Dopo 5 anni vissuti ad alta velocità, con il lancio dei treni Italo, che ha decretato la fine del monopolio di Trenitalia sulle tratte a percorrenza veloce, Montezemolo lascia la carica ad Antonello Perricone. “Sono stati anni formidabili – ha dichiarato il leader di Italia Futura. – Ho l’orgoglio di avere contribuito a creare dal nulla un’impresa che rappresenta oggi un’importante realtà imprenditoriale in Italia e in Europa. Un miliardo di euro di investimenti, mille persone di età media sotto i 30 anni, assunte a tempo indeterminato e un promettente successo commerciale, malgrado tante difficoltà”. Pronto a un futuro italiano in Parlamento?

Sconfitta Milan: panchina sempre meno allegra in caso rossonera. La sconfitta di ieri sera a Malaga, 1 a 0 per la squadra spagnola, rende ancor più vacante la posizione del ct del Milan, Massimiliano Allegri, anche se Galliani assicura che non verranno prese decisioni troppo tempestive.

Vaccini sospetti: Novartis vaccinata dal ministero della Salute e dall’Aifa. Ieri sono state bloccate dal commercio, a scopo cautelativo, oltre 487 mila dosi di vaccino antinfluenzale prodotte dalla multinazionale svizzera. Novartis frena lo scandalo e precisa “Il lotto sul quale è stato individuato il problema non è mai stato rilasciato sul mercato”. L’accusa del Ministero è che il vaccino potrebbe presentare aumentata capacità di indurre effetti collaterali e reazioni indesiderate nei pazienti. Nel dettaglio a scomparire dal mercato sono stati i vaccini Agrippal, Influpozzi sub unità, Influpozzi adiuvato e Fluad. Il Ministero fa anche sapere che la stima di pazienti a cui potrebbe essere già stata somministrata la sostanza è bassissima, causa il ritardo nella campagna di vaccinazioni annuale. Per una volta tanto, un ritardo provvidenziale.

OGGI

Silvio depone le armi: non si ricandiderà alla guida del Pdl (ma questo già si sapeva) e ha proposto per il 16 dicembre le primarie del partito. Silvio Berlusconi, a 18 anni dalla sua discesa in campo con Forza Italia, fa un passo indietro e rinuncia alle elezioni: “Per amore dell’Italia si possono fare pazzie e cose sagge. Diciotto anni fa sono entrato in campo, una follia non priva di saggezza: ora preferisco fare un passo indietro per le stesse ragioni d’amore che mi spinsero a muovermi allora”. I suoi ‘buoni muscoli e un po’ di testa’ serviranno per dare consigli alle nuove leve, ma il tempo delle urne sembra essere solo un ricordo per l’ex Premier, che in un messaggio all’attuale Premier rivela di non rinunciare all’idea del Monti Bis, alla guida della coalizione dei moderati. Dal Cavaliere al Professore, non quel professore, si intende.

Salone del Gusto: debutta quest’oggi al Lingotto Fiere – Oval di Torino la kermesse internazionale dedicata al cibo, non solo made in Italy. Con una novità: il gemellaggio per la prima volta con Terra Madre, la rete di 400 comunità del cibo di tutto il mondo. Gastronomia dai 5 Continenti, politiche produttive e cibo slow food saranno i temi più discussi e ghiotti del Salone.

DOMANI

Windows 8: sarà in commercio da domani il nuovo sistema operativo di Microsoft. Windows 8 fonde il classico desktop con il mondo touch: la novità principale riguarda infatti la nuova interfaccia utente basata sul linguaggio di design delle app di Windows Store. Il colosso fondato da Bill Gates e Paul Allen continua la sua corsa a colpi di software e dispositivi touch al rivale di Cupertino. E se Apple ha lanciato sul commercio qualche giorno fa il nuovo Ipad Minidomani luci puntate su Microsoft: se nel settore entertainment è l’iPad a farla da padrone, nel mondo del lavoro e dei personal computer il primato spetta ancora a Microsoft: oltre il 90% dei pc mondiali funziona con infatti Windows,soprattutto le edizioni Xp e 7.

La profezia di Cassandra: il nome sembra più che mai appropriato in questo caso per il ciclone di maltempo che invaderà l’Italia a partire da domani. Acqua alta a Venezia, neve più precoce degli ultimi 10 anni e freddo polare come nel febbraio scorso. D’accordo che per gli scienziati ora prevenire è meglio che curare, ma non sarà forse che Cassandra risulta imparentata con qualche divinità Maya da calendario?

Gran Premio d’India: Fernando Alonso e Sebastian Vettel pronti a sfidarsi sul circuito di Greater Noida, a New Delhi. Sono attese per domani le prove libere (in Italia sarà l’alba 6.30) per la gara che si terrà domenica prossima.

Alessia CASIRAGHI

Supermario: lascia o raddoppia?

Supermario pronto a raddoppiare? Dipende dal Mario in questione. Se il Premier Monti nega la possibilità di una sua candidatura, ma si dice pronto a ‘‘a restare a servizio del Paese’ se glielo chiedessero, l’attaccante del Manchester City Mario Balotelli confessa di essere finalmente pronto a fare il papà. E di attendere con ansia il pupo in arrivo. Sempre che non si tratti di una doppietta in fasce.

IERI

Monti Bis: il Premier Monti pronto a candidarsi? Non esattamente: il Presidente del Consiglio ha gettato scompiglio nel parterre politico annunciando da New York, al Consiglio delle Nazioni Unite, che sarebbe pronto ‘a restare a servizio del Paese’ se glielo chiedessero. “non ho un piano – ha tenuto a precisare Monti – ma solo spirito di servizio. In ogni contesto riscontro preoccupazione e incertezza dai mercati. Io offro rassicurazione”. Di fronte alle reazioni confuse e poco rassicuranti degli schieramenti politici, il Premier ha poi sottolineato “non mi presenterò alle elezioni ritengo di rimanere estraneo agli schieramenti”. Un’affermazione che ha quantomeno messo a tacere le inquietudini delle due B: Berlusconi e Bersani. Se il segretario del Pd ha tuonato “Monti è una risorsa del Paese. Ma se vuole continuare senza maggioranza politica, gli dico che non è possibile”, il Cavaliere ha ribadito chiaramente come “ci devono ancora essere le elezioni”. Berlusconi bis in vista?

Ferrara, l’addio alla Rai: Giovanni, pardon Giuliano Ferrara divorzia dal servizio pubblico. Una separazione che era nell’aria da lunedì quando, complice la poca tempestività della sua striscia quotidiana “Qui Radio Londra” (invitava la Polverini a dimettersi, quando il Presidente della Regione Lazio aveva già fatto coming out), il suo programma non era andata in onda. “Sono oggetto di un grottesco e prolungato mobbing da parte di un funzionario Rai. Tutti lo sanno. Non voglio lavorare per un editore che non è dalla parte del mio lavoro” ha fatto sapere Ferrara su Il Foglio.

Dimissioni Polverini: si è tolta qualche sassolino dalla scarpa prima di rassegnare le sue dimissioni definitive. Renata Polverini ha esautorato gli assessori Tajani e Rampelli che perderanno diritto al vitalizio. Nel frattempo l’Espresso cavalca l’onda e pubblica delle foto dell’ex Presidente alla Regione Lazio, che farebbero sospettare l’utilizzo a scopi personali di due motovedette della Finanza per raggiunge l’isola di Ponza da parte della Polverini. Troppa polvere sotto lo zerbino?

OGGI

iPhone5: il melafonino sbarca oggi in tutti gli Apple Stores d’Italia e i punti vendita di telefonia. Il costo? Superiore ai 700 euro. E intanto in rete circolano le istantanee di code lunghissime sotto la luna per i temerari che questa notte hanno atteso fuori dai centri Vodafone di 29 città italiane. Chissà se si può chiedere a Siri di portare anche la colazione.

Mamma Rai in crisi?: la raccolta pubblicitaria di Google in Italia supera quella della concessionaria Rai. Se al primo posto resta Publitalia di Mediaset, la Sipra scivola dietro al colosso di Mountain View. Alla Rai toccherà ricordarsi le Montagne Verdi.

Ruby Bis: dalle passerelle all’aula di tribunale. Non stiamo parlando di John Galliano, ma di un affaire molto più italico. Nicole Minetti, dopo la sfilata di Parah della scorsa domenica, è stata chiamata a comparire quest’oggi, assieme a Lele Mora, nell’aula della quinta sezione penale di Milano per assistere all’udienza del processo sul caso Ruby.

Fico Balotelli: Ficotelli pronti a tornare in campo? L’attaccante del Manchester City ha dichiarato a mezzo stampa di essere pronto a fare il papà, e pare essersi levato ogni dubbio circa paternità e test Dna “in quella situazione il test lo avrei chiesto a chiunque”. Un dubbio permane: Supermario sarà riuscito a fare doppietta?

DOMANI

O’Scia: appuntamento sull’isola di Lampedusa per il gran finale del Festival O’Scia, voluto da Claudio Baglioni per sensibilizzare l’opinione pubblica circa il fenomeno dell’immigrazione sull’isola, e che proprio quest’anno festeggia il 10mo anniversario. Sul palco tante star e nuovi talenti: Luciano Ligabue, Giuliano Sangiorgi, Litfiba, Gigi D’Alessio, Pino Daniele, Fiorella Mannoia, Neri Marcorè, Giorgio Panariello, Pino Insegno, Massimo Ranieri e Alessandra Amoroso.

Giornate europee del patrimonio: domani e domenica l’Italia si trasforma in tesoro d’Europa. Da Milano a Napoli, il patrimonio storico e artistico del Bel Paese si mette in vetrina: musei aperti, eventi su misura, visite guidate, concerti gratuiti e flash mob. L’evento sarà celebrato in concomitanza con altri 49 Stati europei.

 

Alessia CASIRAGHI

Monti vola a Sarajevo, ma accende la bagarre politica

 

Monti bis, Monti tris. E’ il toto Monti ad accendere la bagarre politica all’indomani della chiusura del Forum Ambrosetti sulle sponde del lago di Como. Il Premier ha fatto sapere che non è sua intenzione ricandidarsi, dopo che scadrà il suo mandato la prossima primavera, ma dalle file di Pdl, Pd e UdC, il dibattito è aperto, anzi infiammato. Nel dubbio, Supermario è volato a Sarajevo. Mentre quest’oggi a Roma, sarà il giorno della verità per i lavoratori dell’Alcoa in Sardegna.

IERI

Caffè bollente per Sgarbi: aggressione in pieno stile per il critico d’arte che ha ricevuto una tazza di caffè bollente in faccia mentre era ospite in un agriturismo a Mazzarrone, in provincia di Catania. Ancora senza volto l’aggressore, che si è dileguato subito dopo l’accaduto. Ha deciso invece di prestare il suo volto per la campagna pubblicitaria di Alfonso Luigi Marra il critico ferrarese, che sarà presto in tv per pubblicizzare i libri dello scrittore schierato contro il ‘signoraggio bancario’. La patata bollente passa di mano in mano: dopo Manuela Arcuri, Ruby Rubacuori e Sara Tommasi, ora è nelle mani di Sgarbi.

Monti bis: agenda fittissima di impegni per il premier Monti. Dopo il suo intervento al workshop Ambrosetti di Cernobbio, durante il quale il Presidente del Consiglio ha incontrato il Presidente israeliano Shimon Peres, Monti è volato a Sarajevo, in occasione del meeting internazionale per la pace organizzato dalla Comunità di Sant’Egidio. E nonostante Monti abbia fatto sapere che non si ricandiderà alla fine del suo mandato – “ mi rifiuto di pensare che un grande Paese democratico come l’Italia non possa eleggere un leader che sia in grado di guidare il paese dove gli elettori credono” ha dichiarato il premier – si è aperto il duello politico sull’eventualità di un Monti bis. Per Alfano Monti ha un solo modo per restare a Palazzo Chigi: ricandidarsi. Non è dello stesso parere il leader dell’Udc Casini che dal palco del meeting di Chianciano Terme ha fatto sapere: “Per noi, dopo Monti c’é solo Monti”. Lealtà al Governo Monti ma voglia di cambiare aria dal segretario del Pd Pier Luigi Bersani: “Tocca agli italiani e solo agli italiani decidere chi governerà”. Monti bis si o no? Il dibattito politico è destinato ad infiammarsi.

Hamilton batte Alonso: niente primo posto per Fernando Alonso ieri sul circuito di Monza. Il pilota spagnola di è dovuto accontentare del terzo posto, dietro alla McLaren di Hamilton e alla Sauber di Perez. Il cavallino corre veloce ma non abbastanza: a dispetto della rimonta di Alonso dal decimo al terzo posto, il record spetta al messicano della Sauber che dal dodicesimo posto ottenuto sabato ha saputo guadagnarsi ben 10 posizioni, classificandosi secondo.

Veni, vidi, vi(n)ci: vittoria tutta italiana agli Us Open di New York per la coppia Errani-Vinci. Le tenniste hanno fatto il loro ingresso nella storia dello sport aggiudicandosi il secondo Slam della stagione sul cemento di Flushing Meadows, dopo l’ oro sulla terra rossa del Roland Garros.

Paralimpiadi al traguardo: una cerimonia in grande stile, per la chiusura della Paralimpiadi di Londra 2012. L’estate dello sport si è conclusa ieri sera nella capitale britannica: sul palco dello stadio olimpico Rihanna, i Coldplay e Jay-Z hanno spento la fiamma olimpica ma incendiato la folla.

OGGI

Alcoa a Roma: la lunga marcia degli operai dell’Alcoa è giunta a destinazione: il lavoratori del Sulcis sono arrivati davanti alla sede del Ministero dello Sviluppo economico di via Molise. A mezzogiorno è previsto il vertice tra Governo, azienda e sindacati, mentre l’urlo degli operai si leva: chiedono “Lavoro, sviluppo, occupazione”.

Monti tris: Supermario si fa in 3, anzi in 4. Previsto per oggi l’incontro con il premier bosniaco Vjekoslav Bevanda nella sede del Parlamento. A seguire triplice vertice per il Presidente Monti con i membri croato, musulmano e serbo della presidenza tripartita della Bosnia Erzegovina. Poi, finalmente, si torna a casa.

Miss Italia 2012: pende già una spada di Damocle sulla corona che riceverà la reginetta d’Italia questa sera. Dopo lo scandalo (si fa per dire) per la partecipazione dell’ex olgettina Chiara Danese, testimone al processo Ruby contro Silvio Berlusconi e non paga di apparizioni in tv (da Santoro a Veline), il concorso creato dal Patron Mirigliani continua a suscitare polemiche. Prima per la dichiarazione, in apertura della puntata di ieri, del conduttore Fabrizio Frizzi (no, non ci siamo sbagliati, sebbene la presenza di Frizzi, insinuasse il dubbio che si trattasse dell’ennesima puntata di Techetechetè, datata 1988 prima edizione condotta da Frizzi) sull’impossibilità di verificare la correttezza del televoto (i call center in Italia non si toccano!), poi per la sferzata apparsa oggi sulle pagine del Corriere: “se fossero animali anziché persone, le organizzazioni degli animalisti sarebbero già intervenute” è il commento a proposito delle aspiranti Miss. Al programma si imputa l’incalzare di domandine moraliste e il trionfo del politically correct . Del resto anche alla Danese è toccato tornare a casa.

Parodi live: debutta questo pomeriggio su La7 il nuovo programma pomeridiano dell’ex anchorwoman del Tg5. Una Parodi che vale due, Non certo per la presenza della sorellina cuoca, Benedetta, ma perché il format sarà suddiviso in due segmenti: il primo ‘Live’ dedicata a news, cronaca e dibattiti in studio, il secondo, ‘Cover’ dal taglio più modaiolo e di costume. Ospite di quest’oggi, Enrico Mentana. Non poteva essere altrimenti.

DOMANI

Italia-Malta: vietato sbagliare. E’ questo il diktat impartito da Prandelli alla vigilia del match che vedrà gli azzurri scendere in campo per sfidare la squadra di Malta, nel torneo di qualificazione ai Mondiali del 2014. Prandelli ha fatto sapere che a sostituire l’infortunato De Rossi sarà Nocerino. Gli animi si scaldano allo stadio Braglia di Modena, in vista di domani sera, ore 20.45.

11 settembre 2012: non aprirà domani il Museo della Memoria di Ground Zero, a causa dello scontro tra il sindaco della Grande Mela, Michael Bloomberg, e il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo. A 11 anni dalla tragedia che ha spezzato in due la storia dell’America, e del mondo, New York si appresta a celebrare la ricorrenza rinunciando, per ora, alla struttura commemorativa costata oltre un miliardo di dollari. Obama, dal canto suo, ha fatto sapere che osservà un minuto di silenzio alla Casa Bianca. I familiari delle vittime si riuniranno invece a Ground Zero per la lettura dei nomi di tutte le vittime.

 

Alessia CASIRAGHI