Comprare casa? Ci pensa il notaio

Un ciclo di incontri tematici dedicati a chi si appresta ad acquistare casa. “Comprar casa senza rischi”, è l’iniziativa promossa dal Consiglio Notarile di Milano in collaborazione con l’Assessorato alla Casa di Regione Lombardia.

Dal 25 al 28 ottobre presso Palazzo Lombardia, prenderanno il via una serie di incontri a ingresso libero dedicati all’acquisto di una nuova casa, dal contratto preliminare, ai costi e ai profili fiscali, fino alla scelta del mutuo e alle misure di sostegno stanziate dalla Regione Lombardia.

Il Consiglio Notarile di Milano è impegnato da tempo in attività di informazione e servizio al cittadino sui temi di propria pertinenza, primo fra tutti l’acquisto della casa”, ha dichiarato il Presidente del Consiglio Notarile di Milano, Domenico de Stefano. “In un periodo come questo, caratterizzato da buone opportunità sul mercato immobiliare ma anche da grande cautela da parte degli acquirenti, è sempre più importante avere informazioni puntuali e imparziali che permettano ai cittadini di non commettere errori che poi possono costare tempo e denaro. Gli incontri in Regione Lombardia vogliono essere un momento di confronto aperto a tutta la cittadinanza”.

Oltre a ciò, Regione Lombardia ha deciso di stanziare dei fondi a sostegno delle giovani coppie che intendono acquistare una nuova casa: “Dal 2000 a oggi, per l’accesso alla casa privata sono stati erogati oltre 265.000 milioni di Euro. – ha affermato l’Assessore alla Casa di Regione Lombardia, Domenico Zambettistiamo lavorando alla costruzione di un Patto per la Casa attraverso il quale le imprese, le parti sociali e i soggetti economici pubblici e privati, uniti da principi di sensibilizzazione al tema e responsabilità, sono invitati a partecipare per realizzare un sistema integrato e coeso capace di offrire risposte con azioni innovative alla domanda sociale in continuo aumento e di stimolare la crescita qualitativa della comunità locale”.

Ecco il calendario degli incontri:

  • 25/10, ore 17.30 – Il percorso per comprar casa senza rischi: dalla proposta al rogito
  • 26/10, ore 17.30 – Finanziare l’acquisto della casa: come orientarsi tra i mutui
  • 27/10, ore 17.30 – Mutuo o affitto? Opportunità e rischi
  • 28/10, ore 14.30 – L’edilizia residenziale pubblica. Le misure di sostegno di Regione Lombardia

L’iniziativa “Comprar Casa Senza Rischi” si completa anche grazie ad un servizio di consulenza preventiva gratuita presso gli studi dei notai del distretto di Milano accessibile grazie al sito web dedicato comprarcasasenzarischi.it. Basterà un “click” per prenotare la propria consulenza individuale.

Alessia Casiraghi

Mercato immobiliare: aumentano le richieste di mutuo per le ristrutturazioni

Gli italiani non richiedono solo mutui per l’acquisto di immobili, ma anche finanziamenti per le ristrutturazioni. E’ quanto ha evidenziato una ricerca condotta da Mutui.it che ha analizzato oltre 60mila richieste di mutuo risalenti alla necessità di ristrutturare casa. Tra questi circa il 44% sceglie il tasso fisso per timore di un eccessivo aumento dei tassi, mentre il 35% preferisce il tasso variabile. La panoramica dei richiedenti vede un pubblico abbastanza giovane, attorno ai 40 anni, con un impegno maggiore ai 20 anni, con prestiti che si aggirano mediamente attorno ai 142mila euro.

I finanziamenti più elevati sono concentrati nel nord Italia, in particolare è il Trentino Alto Adige a spiccare con mutui medi di 183mila euro. Il sud invece è generalmente la zona dove vengono richieste proporzionalmente i bisogni le percentuali più elevate; in testa in particolare ci sarebbe la Puglia con il 54% del valore richiesto. Va ricordato però che anche il Friuli Venezia Giulia, a distinzione delle altre regioni del nord ha una percentuale elevata, attestata attorno al 55% del valore dell’immobile.

Mirko Zago

Il mercato immobiliare rialza la china

Le compravendite immobiliari ed i mutui in Italia nel secondo trimestre del 2010 continuano la loro risalita. Secondo i dati diffusi dall’Istat lo scorso 16 novembre nel trimestre in esame le convenzioni relative a compravendite di unità immobiliari si sono attestate a 227.140 unità, registrando una crescita del 2,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno passato. Un dato che conferma la ripresa del mercato immobiliare, iniziata nel trimestre precedente. Tuttavia è da tenere presente che questo andamento positivo rilevato nel periodo gennaio-giugno 2010 non riporta il volume delle transazioni ai valori del 2006, prima della crisi del settore. Nel primo semestre dell’anno sono state infatti realizzate 417.868 compravendite (564.685 nel primo semestre 2006, -26%). Considerando la tipologia di utilizzo, la crescita tendenziale è nel trimestre dovuta unicamente alle compravendite di case (+2,6%), mentre quelle di immobili come investimento continuano frenare (4,8%). Geograficamente parlando le transazioni sono aumentate maggiormente al Sud (+7,4%) e al Centro (+5,9%). Nelle Isole la crescita è stata pari allo 0,8%, mentre nel Nord-Ovest e nel Nord-Est la contrazione è stata dello 0,5%. Ma la ripresa non riguarda solo le compravendite, ma anche il numero totale dei mutui, saliti nel trimestre del 4%.

fonte: Ansa

Mutuo sospeso per le Pmi

L’ABI (Associazione Bancaria Italiana) e alcune realtà dell’Osservatorio permanente su banche-imprese hanno siglato un accordo speciale dedicato alle Pmi.

Per loro, è stata promulgata l’iniziativa atta a sospendere il pagamento di una rata del mutuo per le piccole e medie imprese.

Questa iniziativa è funzionale alla patrimonializzazione delle imprese così da agevolarle.

In che cosa consiste

L’accordo sulla sospensione di una rata del mutuo per le Pmi prevede:

– interventi di interruzione per un anno del pagamento della quota capitale del mutuo;

– pausa per un anno o per 6 mesi del pagamento della quota capitale che sia inserita nei canoni di operazioni di leasing immobiliari (sospensione di 1 anno) o mobiliari (6 mesi).

Sono da considerarsi attinenti a questa categoria anche le operazioni di allungamento a 270 giorni delle scadenze del credito di breve periodo.

E’ infine possibile ottenere un contributo per rafforzare il patrimonio delle Pmi in previsione di un finanziamento specifico oppure per altre tipologie.

Il termine ultimo di presentazione delle domande è il 30 giugno 2010.

Perchè possano beneficiare della sospensione di una rata del mutuo, però, le imprese devono corrispondere a queste caratteristiche:

– devono avere un numero di dipendenti determinato entro le 250 unità;

– l’importo complessivo del fatturato annuale deve essere di 50 milioni di euro;

– non devono avere rate non pagate, scadute da più di tre mesi;

– devono essere connessi a finanziamenti bancari (si di breve e che di lungo periodo) o a contratti di leasing finanziari.

Modalità di presentazione della domanda

Per effettuare la domanda è necessario che

– l’impresa al 30 settembre del 2008 non sia stata inserita tra le società non in bonis o in sofferenza;

– che le rate del pagamento siano in scadenza o scadute da non più di 180 giorni al momento di presentazione della domanda.

Paola Perfetti

Le “pillole fiscali” della settimana [29 Marzo – 02 Aprile 2010]

Caro Lettore, di seguito ti riproponiamo le “pillole fiscali”  pubblicate nella finestrella dedicata sulla destra durante questa settimana (29 Marzo – 02 Aprile 2010). Buona lettura e soprattutto week-end!

  • Se hai stipulato un mutuo, oltre agli interessi passivi sono detraibili gli oneri e le quote di rivalutazione pagati  in dipendenza di mutui a prescindere dalla scadenza della rata. Tra gli oneri puoi detrarre: l’intero importo delle maggiori somme corrisposte a causa delle variazioni  del cambio di valuta ,  gli oneri fiscali (compresa l’imposta per l’iscrizione o la cancellazione di ipoteca e l’imposta sostitutiva sul capitale prestato), la provvigione per scarto rateizzato, le spese di istruttoria, le spese notarili (sia l’onorario del notaio per la stipula del contratto di mutuo – escluse quelle sostenute per il contratto di compravendita – sia le spese sostenute dal notaio per conto del cliente), le spese di perizia tecnica.
  • Il Decreto Legge “incentivi” ha introdotto diverse novità in materia di contenzioso tributario: procedure di notifica semplificate (potrà avvenire a mezzo raccomandata a/r senza busta, oppure portandola direttamente alla controparte); nessuna autorizzazione per l’ufficio a proporre appello; conciliazione giudiziale senza garanzie per importi non elevati.
  • è  stata approvata la riforma previdenziale dell’Inarcassa, la cassa previdenziale degli ingegneri ed architetti. tale riforma che pare dovrebbe entrare in vigore nel 2015, consisterà essenzialmente nel passaggio del contributo integrativo dal 2% al 4%.
  • Dal 1° aprile è partita la comunicazione unica per le imprese; in un massimo di sette giorni, le imprese che presenteranno la Comunicazione Unica, potranno assolvere gli adempimenti dichiarativi nei confronti del Registro delle Imprese, Agenzia delle Entrate, Inps e Inail. Le imprese artigiane potranno utilizzare la Comunicazione Unica solamente se previsto dalla legislazione regionale. L’utilizzo della Comunicazione Unica prevede il versamento dell’imposta di bollo una volta soltanto.
  • I premi di assicurazione sulla vita e infortuni sono detraibil per un importo non superiore a euro 1.291,14. La detrazione ha modalità diverse in riferimento all’anno della stipula del contratto: per i contratti stipulati o rinnovati sino al 31 dicembre 2000, i premi sono detraibili, anche se versati all’estero o a compagnie estere a condizione che il contratto abbia durata non inferiore a cinque anni e non consenta la concessione di prestiti nel periodo di durata minima; per i contratti stipulati o rinnovati a partire dal 1° gennaio 2001, sono detraibili i premi per le assicurazioni aventi per oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5% (da qualunque causa derivante), di non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani. Solo in quest’ultimo caso la detrazione spetta a condizione che l’impresa di assicurazione non abbia facoltà di recedere dal contratto.