In Lazio un bando per le startup innovative

Per favorire la nascita di startup innovative e spin-off della ricerca sul territorio, la Regione Lazio ha presentato un nuovo programma che si pone come obiettivo quello di attirare nuovi investitori incentivare al contempo i processi di trasferimento tecnologico, in particolare nelle fasi di avviamento delle nuove imprese.

Per poter partecipare al bando pre-seed, le startup devono avere, tra i propri requisiti, quello di avere, tra i soci, una risorsa in possesso di un titolo di studio di alta formazione o che abbia lavorato come ricercatore per almeno 3 anni.

Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, ha così presentato il progetto: “Il bando pre-seed è un’opportunità che arriva grazie a una buona programmazione europea. Quella che stiamo mettendo in atto è una costruzione di un nuovo modello produttivo regionale. Una strada totalmente nuova, il vecchio modello di sviluppo – che era lo stesso del resto del Paese – non produceva più ricchezza. È importante sottolineare questo aspetto perché abbiamo bisogno dell’aiuto di tutti. Prima non esisteva nulla, non esisteva Lazio startup, non esisteva Lazio creativo e nemmeno Lazio Innova che ha messo insieme sette società che si dedicavano allo sviluppo. E soprattutto non c’era programmazione europea. C’erano invece le eccellenze ma che operavano in un sistema complesso e frammentato”.

Vera MORETTI

Finanziamenti alle imprese del Lazio

La Regione Lazio pensa alle aziende del territorio e mette sul piatto finanziamenti alle imprese per 170 milioni di euro grazie a una linea di credito Bei di 85 milioni e ai fondi messi a disposizione da Bnl, UniCredit e BCC Roma. Ad aggiungersi a questi, ulteriori 10 milioni messi a disposizione dalla Regione Lazio per abbattere gli interessi.

Sono queste le cifre del programma della Regione Lazio – Bei “Loan for SMEs”, dedicato ai finanziamenti alle imprese e presentato nei giorni scorsi dal presidente Nicola Zingaretti con l’assessore allo Sviluppo economico e Attività produttive Guido Fabiani.

La Bei – Banca Europea per gli Investimenti, ha concesso alla Regione Lazio una linea di credito di 85 milioni di euro – assegnata alle tre banche che hanno aderito al Programma (Credito Cooperativo di Roma, UniCredit e BNL Gruppo BNP Paribas) – che, insieme a ulteriori fondi messi a disposizione delle stesse banche, consentirà di erogare 170 milioni di euro come finanziamenti alle imprese del Lazio.

Il presidente della Regione Lazio Zingaretti ha commentato: “Stiamo raccogliendo i frutti delle riforme che in questi due anni abbiamo fatto nel Lazio. Sono quattro i nodi strutturali che frenavano lo sviluppo della Regione e collocavano il Lazio come fanalino di coda degli indici di crescita e sviluppo italiani: i debiti delle pubblica amministrazione, il tema dell’opportunità del credito, il sostegno all’innovazione e l’internazionalizzazione. A maggio del 2013 il Lazio investiva zero in politiche sull’internazionalizzazione, rispetto a una regione che produce il 12% del Pil d’Italia ma esporta solo 4%“.

La Rete Aste Notarili al servizio della Regione Lazio

Si arricchisce la Rete Aste Notarili (Ran), il sistema realizzato dal Consiglio Nazionale del Notariato per gestire le aste in via telematica attraverso la rete dei notai abilitati sul territorio. Nei giorni scorsi è stata infatti siglata una convenzione con la Regione Lazio per la valorizzazione e la dismissione del patrimonio immobiliare regionale attraverso la Ran. La firma in calce all’accordo è stata messa dal presidente della Regione Lazio, Nicola Zingaretti, e dal presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Maurizio D’Errico.

La convenzione di durata triennale rientra nel piano di valorizzazione e di dismissione del patrimonio immobiliare, ad uso residenziale e non, della Regione Lazio che utilizzerà la procedura d’asta della Rete Aste Notarili che si caratterizza per trasparenza, accessibilità, economicità e certezza.

La piattaforma della Rete Aste Notarili consente ai notai di inserire nel sistema tutte le informazioni e i documenti relativi agli immobili oggetto di aste e di renderli consultabili da parte di ogni cittadino o investitore, anche internazionale, indicando in maniera chiara la procedura da seguire e supportando il compratore in ogni fase dell’acquisto. Come ricorda il presidente D’Errico, “mettiamo a disposizione il sistema Rete Aste Notarili con l’obiettivo di offrire uno strumento più rapido ed efficace per lo svolgimento delle aste immobiliari”.

Nel Lazio, progetto per l’internazionalizzazione delle pmi

Sono già 950 le aziende che, in una settimana, hanno risposto ai bandi proposti dalla Regione Lazio, beneficiando così di un aumento delle esportazioni, anche in un periodo di crisi come questo.

Le esportazioni a livello regionale sono ad oggi solo al 4,7% ed è per questo che la Regione ha deciso di pubblicare bandi rivolti alle piccole e medie imprese interessate ad investire all’estero.

I settori ai quali il progetto è rivolto sono sicuramente strategici e si tratta di: aerospazio, agroalimentare, arredo-design, automotive, bioscienze, economia del mare, Ict, industria culturale, restauro e moda.

Le risorse che vengono messe a disposizione ammontano a 7,2 milioni di euro, 5 dei quali stanziati direttamente dalla Regione e 2,2 erogati in collaborazione con le Camere di Commercio e delle associazioni di categoria.

L’impegno del Lazio sarà attivo anche per i prossimi anni, con lo stanziamento di ulteriori 50 milioni di euro, erogati in cinque anni, e divisi ancora una volta tra risorse regionali e fondi europei.

Nicola Zingaretti ha dichiarato in proposito: “È un successo straordinario: un anno fa il Lazio aveva zero centesimi su questa importante voce di sostegno alle imprese”.

Ha poi aggiunto Guido Fabiani: “Con questi bandi inauguriamole azioni che intendiamo mettere in piedi. Anche se nel 2014 i settori farmaceutico, dello spazio, della chimica e dell’agroalimentare mostrano tendenze positive, il complesso non è in crescita. Dobbiamo ripartire e vogliamo farlo con un piano di investimenti a lungo termine“.

Vera MORETTI

Polverone Zingaretti: pronto alla Regione Lazio?

Zingaretti pronto a candidarsi alla poltrona della Regione Lazio? Dopo l’annuncio di ieri del segretario regionale del Pd, Enrico Gasbarra, oggi arriva anche la benedizione di Bersani, che prospetta “riscossa civica, economica e sociale che apra una nuova stagione nel Lazio”. E la poltrona al Campidoglio sulla quale Zingaretti aveva già allungato le mani che fine farà? Dall’Italia all’America, dove si è giocato il primo match televisivo fra i due candidati alla Casa Bianca, Barack Obama e Mitt Romney. La Cnn promuove il candidato repubblicano, che ‘avrebbe’ messo ko Mr President.

IERI

Romney batte Obama: primo duello della campagna presidenziale, a 34 giorni dalle elezioni, per i candidati alla Presidenza alla Casa Bianca, ieri sera a Denver. “L’ho detto nell’altra campagna elettorale: non sono un uomo perfetto e non sarò un presidente perfetto” ha affermato ieri Barack Obama di fronte alle telecamere della Cnn. Mr President sembra abbia giocato un po’ troppo in difesa, lasciandosi sorpassare dall’avversario: secondo un sondaggio dell’emittente televisiva americana, il 67% degli spettatori hanno decretato la vittoria di Romney, contro un 25% pro Obama. I temi del dibattito: le tasse, i posti di lavoro che mancano, il deficit e la sanità. Negli Stati Uniti la disoccupazione è salita all’8,1%, con 13 milioni di americani che non riescono a trovare lavoro. Come creare nuovi impieghi? Romney attacca duramente Obama “il Presidente vuole più spese, più imposte e più regole. Ha creato tanto indebitamento quasi come tutti gli altri presidenti messi insieme”. La difesa di Barack: “ho ereditato un debito eccessivo, ma faremo di più”.

Zingaretti: presidente o sindaco?: potrebbe essere lui il successore di Renata Polverini? Il Pd ha fatto il nome di Nicola Zingaretti, già presidente della provincia, per la carica alla Regione Lazio. Mossa strategica o dirottamento preventivo? Zingaretti era infatti in lizza per sfidare Gianni Alemanno nella corsa al Campidoglio. Alle 14 di oggi Zingaretti romperà il silenzio sulla sua candidatura.

Due lustri per Daccò: 10 anni per concorso in bancarotta e per associazione a delinquere aggravata dalla transnazionalità: Pierangelo Daccò è stato condannato ieri con rito abbreviato dal Tribunale di Milano. Il faccendiere coinvolto nell’inchiesta sul fallimento dell’ospedale San Raffaele ha subito una condanna doppia rispetto ai 5 anni e mezzo chiesti dal pm: il rischio per Daccò era che la pena lievitasse a 15 anni se anziché il rito abbreviato, avesse scelto il rito ordinario. Il faccendiere dovrà inoltre rispondere di frode fiscale, appropriazione indebita e distrazione di beni.

OGGI

Controlli alle Regioni: una norma mirata a reintrodurre il controllo di legittimità sui provvedimenti di spesa delle Regioni, delle Province e dei Comuni, contenuta nel dl sul taglio dei costi della politica nelle amministrazioni locali che verrà esaminato questo pomeriggio in Parlamento.
Niente più controlli random, ma controlli preventivi da parte della Corte dei Conti. Il dl che verrà discusso dal Consiglio dei Ministri conterrà anche nuove norme relative al taglio dei componenti dei consigli regionali, nuovi parametri per gli stipendi degli eletti, per le spese dei gruppi consiliari, e una morsa ancora più stretta sui controlli. Il nuovo decreto riuscirà ad arginare la strabordanza di di funzionari e presidenti?

Addio Schumi: un secondo addio che forse non ha più il sapore malinconico del primo, quando nel 2006 si separò dalla sua Ferrari. Michael Schumacher dice addio per la seconda volta alla Formula uno, a 3 anni dal suo ritorno in pista nel 2010. Il pilota della Mercedes, 7 volte campione del Mondo, ha dichiarato a Suzuka “è tempo di riprendere la vita normale”, se per un campione, di vita normale, si può parlare.

DOMANI

Buon compleanno James Bond: 50 anni di Martini on the rocks, di inseguimenti all’ultimo respiro e affascinanti bond girls. Usciva il 5 ottobre 1962 nei cinema inglesi il primo film dedicato al personaggio nato dalla penna di Ian Fleming: Licenza di uccidere, girato con 1 milione di dollari e capace di incassarne oltre 60. Sei gli attori che hanno prestato il volto all’agente 007: dal mitico Sean Connery, a George Lazenby, cui toccò solo un film, a Roger Moore, passando per Timothy Dalton, fino ad arrivare ai giorni nostri con Pierce Brosnan e Daniel Craig. La prossima uscita in pubblico? Il 9 novembre 2012, quando sarà nelle sale l’ultimo capitolo della saga, Skyfall. Il domani non muore mai.

Alessia CASIRAGHI