Tavola rotonda di Federnotai a Roma

È in programma a Roma per mercoledì 27 maggio un’interessante tavola rotonda promossa da Federnotai dal titolo “Regole efficienti a tutela dei cittadini e del mercato: sistemi a confronto”. Appuntamento per le 10.30 al Teatro Capranichetta, in piazza Montecitorio.

Con questo convegno, Federnotai, il Sindacato dei Notai Italiani, vuole fare il punto sull’importante tema della regolamentazione del libero mercato a tutela dei cittadini nei diversi ordinamenti giuridici.

Fra i temi oggetto del confronto tra sistema continentale e sistema anglosassone promosso da Federnotai, ci saranno la privatizzazione delle funzioni pubbliche, il TTIP (Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti) come superamento delle “barriere normative” nel bilanciamento fra interessi privati e sovranità degli Stati, i controlli preventivi ed i pubblici registri ed il ddl concorrenza. Questo il programma:

Moderatore:

Alberto MATANO, giornalista del Tg1

Relatori:

Giuseppe TESAURO – Presidente Emerito della Corte Costituzionale

Rodolfo SABELLI – Presidente della Associazione Nazionale Magistrati

Gaetano STELLA – Presidente di Confprofessioni

Silvia CASTRONOVI – Esperta Relazioni Esterne di Altroconsumo

Franco ROBERTI – Procuratore Nazionale Antimafia

Ivan LO BELLO – Vice Presidente di Confindustria

Alessandro GAGLIONE – Solicitor, “SLIG LAW LLP Solicitors – London”

Carmelo DI MARCO – Presidente di Federnotai

Le critiche del notariato al ddl concorrenza

Il ddl concorrenza continua ancora a far discutere le associazioni professionali. Ora, anche il notariato italiano è critico nei confronti del disegno di legge recentemente trasmesso alla Camera dei Deputati.

Secondo il notariato, il ddl concorrenza conserva tutte le criticità da tempo evidenziate, anche nella versione definitiva che contiene modifiche rispetto al testo approvato dal consiglio dei ministri lo scorso 20 febbraio.

I notai italiani continuano a sostenere la necessità di favorire la concorrenza nella competenza e non viceversa e, insieme agli altri professionisti che già si sono espressi in merito – primi fra tutti gli avvocati e i commercialisti – vogliono continuare ad essere al fianco dei cittadini e delle imprese fornendo loro la migliore esperienza professionale maturata fino ad oggi.

Peccato però che, secondo loro, le nuove norme contenute nel ddl concorrenza che intervengono su un sistema efficiente, riconosciuto come tale dalle principali organizzazioni internazionali, rischiano di aumentare gli squilibri di mercato e di indebolire un sistema di controlli e di certezza giuridica ora garantito dai pubblici registri. Un sistema sconosciuto al mondo anglosassone, caratterizzato invece da frodi di identità, ipotecarie e un altissimo contezioso giudiziario, a danno in particolare dei soggetti più vulnerabili, famiglie e consumatori.

In campo immobiliare, secondo il notariato, se il ddl concorrenza sarà approvato così come è ora, i cittadini si troveranno a pagare, oltre a un’apposita polizza assicurativa, come minimo due o più professionisti, uno per parte, per adempiere ai compiti che oggi sono svolti da uno solo, il notaio, che ha come obbligo di legge la tutela di entrambe le parti, venditore e acquirente, oltre all’interesse dell’Erario.

Il notariato sottolinea infine come, in campo societario, il ddl concorrenza apra le porte alle società anonime di tradizione anglosassone, primo veicolo per corruzione, riciclaggio, evasione fiscale e finanziamento al terrorismo senza aggiungere alcun risparmio per i cittadini, che dal 2012 non corrispondono alcun compenso ai notai per la costituzione delle società a responsabilità limitata semplificata.

Maurizio D’Errico, presidente del Consiglio Nazionale del Notariato: “Chi pensa di mettere contro notai e avvocati commette un grave errore. Il ddl concorrenza approdato in Parlamento non crea un danno o un beneficio ad una delle due categorie, ma penalizza solo i cittadini e le imprese”.

Ddl concorrenza, il notariato passa all’azione

C’era da aspettarselo. Dopo che il Consiglio Nazionale del Notariato aveva sollevato nei giorni scorsi più di un’osservazione sul ddl concorrenza (così come hanno fatto anche i commercialisti), ora è passato all’azione chiedendo al Ministro della Giustizia Andrea Orlando, garante dello Stato di diritto italiano, un incontro urgente per rappresentare i rischi connessi all’approvazione di alcune disposizioni contenute nel ddl concorrenza, approvato venerdì scorso dal Consiglio dei Ministri.

Il notariato condivide i suggerimenti dell’Ocse in materia di professioni regolamentate, ma è contrario a quella parte del ddl concorrenza che, peraltro non indicata dalle organizzazioni internazionali, porta con sé potenziali effetti distorsivi della concorrenza, che alterano il mercato e creano condizioni di svantaggio competitivo in danno dell’utenza.

Il ddl concorrenza, infatti, prevede l’eliminazione del controllo preventivo di legalità del notaio per le transazioni relative a beni immobili ad uso non abitativo fino a 100mila euro di valore catastale e la costituzione di alcune tipologie di società (Srl semplificata e società semplici).

Come segnalato anche da Confprofessioni, questo ddl concorrenza, dice il notariato, consegna il mercato dei servizi professionali alle lobby delle banche e delle assicurazioni e a pagarne le conseguenze saranno i cittadini e i professionisti. L’imparzialità, la terzietà e il controllo antiriciclaggio garantiti dall’intervento notarile rischiano di essere cancellati unitamente alle altre garanzie che il sistema professionale italiano offre ai cittadini.

Rent to buy, un convegno a Milano

Si terrà a Milano venerdì 23 gennaio, dalle 9.30 alle 18.30, nell’Auditorium della Fondazione Culturale San Fedele (Via Hoepli 3/b), il convegno dal titolo: “La disciplina del rent to buy: tutele sostanziali e questioni tributarie, organizzato dalla Fondazione Italiana del Notariato in collaborazione con il Consiglio Notarile di Milano.

Al centro del dibattito la disciplina del rent to buy, nuovo strumento contrattuale per comprare casa in tempo di crisi, proposto dal Notariato per contribuire al rilancio del settore immobiliare e introdotto dal legislatore con il decreto Sblocca Italia.

Il convegno si propone di analizzare gli schemi contrattuali, fornire soluzioni concrete per l’applicazione del rent to buy e fare luce sui profili fiscali non ancora affrontati dalla norma ma centrali per il successo e la diffusione dell’istituto.

Dalle  10 alle 11.30 si terrà la tavola rotonda “L’art. 23 del decreto Sblocca Italia: ragioni della norma e prospettive applicative”, alla quale parteciperanno come esperti di rent to buy Enrico Seta, capo segreteria tecnica del Ministero delle Infrastrutture, Eduardo Ursilli, direttore regionale Lombardia Agenzia delle Entrate, Alessandro Cherio, vicepresidente Associazione Nazionale Costruttori Edili e Maurizio D’Errico, presidente Consiglio Nazionale del Notariato.

Convenzioni notarili per abitazioni in calo

Non arrivano buone notizie dai notai sul fronte delle convenzioni notarili per le abitazioni, almeno per quanto riguarda il secondo trimestre dell’anno, come sottolinea l’Istat.

Dopo che nel primo trimestre si era registrata una leggera ripresa del mercato immobiliare, l’Istat rileva che da aprile a giugno 2014 “le convenzioni notarili di compravendite di unità immobiliari sia ad uso residenziale sia ad uso commerciale, tornano a registrare valori negativi. Il calo tendenziale è pari al 3,1% per le convenzioni notarili relative a trasferimenti di proprietà nel complesso del settore immobiliare; la stessa variazione negativa si registra per i passaggi di immobili ad uso abitazione mentre i trasferimenti di unità immobiliari a uso economico si riducono del 3,2%”.

Traducendo tutto questo in numeri, parliamo di 151.994 atti di rogito firmati davanti al notaio per trasferimenti di proprietà di unità immobiliari. Il 93,3% di questi riguarda trasferimenti di proprietà di immobili ad uso abitativo ed accessori (141.833), il 6% unità immobiliari ad uso economico (9.126) e solo lo 0,7% (1.035) unità immobiliari ad uso speciale e multiproprietà.

Il dossier Istat sottolinea che nessuna macro-area italiana ha chiuso il trimestre con il segno più: “Nel comparto dell’immobiliare ad uso residenziale le variazioni negative si registrano in tutte le ripartizioni geografiche, con valori sotto la media nazionale nelle Isole (-9,7%) e al Sud (-5,4%), ma sopra la media nazionale nel Nord-Ovest (-2,6%) e al Centro (-1,7%)“.

Se non altro, l’Istat conferma il trend positivo nel secondo trimestre 2014 sul fronte dei mutui, dove però sono le surroghe e le sostituzioni a fare la parte del leone, non i nuovi finanziamenti: dopo crollo registrato nel 2013, “le convenzioni notarili per mutui, finanziamenti e obbligazioni con costituzione di ipoteca immobiliare hanno subito una crescita del 5,1%”.

Certificato successorio europeo, si parte

Pubblicata in Gazzetta Ufficiale la norma che introduce il cosiddetto Certificato successorio europeo (Cse), il cui rilascio sarà a cura dei notai. Il Cse è un nuovo strumento europeo di diritto uniforme, attraverso il quale eredi, legatari, esecutori testamentari o amministratori dell’eredità potranno fare valere all’estero la loro qualità e i connessi diritti, poteri e facoltà senza che sia necessario compiere in loco altri atti formali.

Nel dettaglio, il Certificato successorio europeo è rilasciato per essere utilizzato in un altro Stato membro dell’Ue, ma produce effetti anche nello Stato le cui autorità lo hanno rilasciato. Inoltre, i notai potranno rilasciare il Certificato successorio europeo a partire dal 17 agosto 2015, per le successioni aperte a partire da quella data.

Il rilascio del Certificato successorio europeo può essere richiesto a qualsiasi notaio italiano e solo nei seguenti casi:

– se la residenza abituale o la cittadinanza del defunto è in Italia al momento della morte, o qualora non siano trascorsi più di 5 anni tra il momento del cambiamento della residenza e la richiesta del Certificato successorio europeo;

– se il defunto ha scelto la legge italiana in quanto legge della cittadinanza al momento della scelta o al momento della morte;

– qualora vi sia un collegamento sufficiente del nostro Stato con la successione e in assenza di altra autorità competente.

Congresso Nazionale del Notariato e competitività dell’Italia

Il 49esimo Congresso Nazionale del Notariato, svoltosi a Roma il 6 novembre scorso, aveva un titolo significativo – Il contributo del Notariato per la competitività del Paese – al quale ha tenuto fede. Durante il Congresso Nazionale del Notariato sono stati infatti presentati i progetti allo studio del Notariato insieme al Ministero dello Sviluppo Economico, ICE e Piccola Industria-Confindustria: sostegno alle imprese italiane nei mercati internazionali e agli investitori esteri in Italia, partecipazione alle missioni governative internazionali, adozioni di startup, consulenza su mini bond per le Pmi.

Sicurezza giuridica dei flussi economici e procedure informatizzate sono le eccellenze del Notariato che hanno contribuito a rilanciare il sistema Paese nella classifica mondiale della competitività, come ricordato durante il Congresso Nazionale del Notariato. Secondo il rapporto Doing Business 2015 della Banca Mondialel’Italia recupera 44 posizioni nella sezione “starting a business” e 20  erano state recuperate nella sezione “registering properties” tra il 2013 e il 2014, entrambi settori in cui il Notariato è coinvolto.

Nel corso del Congresso Nazionale del Notariato sono stati anticipati i contenuti dei protocolli d’intesa che saranno firmati nelle prossime settimane.

Con il MISE è allo studio la presenza di una delegazione del Notariato come partner tecnico giuridico nelle missioni governative di promozione del made in Italy, anche attraverso il coinvolgimento del network dell’Unione Internazionale del Notariato Latino – UINL (che copre l’86 paesi nel mondo e il 65% della popolazione mondiale).

Con l’ICE-Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane – è stato ricordato durante il Congresso Nazionale del Notariato – sarà firmato nelle prossime settimane un Protocollo d’intesa per sostenere ed orientare le imprese italiane nei mercati internazionali e le imprese estere interessate a investire in Italia. Saranno inoltre previste attività di carattere formativo, informativo, anche nella forma di strumenti, prodotti e servizi reali alle imprese. Il contributo dei notai è finalizzato ad evitare ogni possibile contenzioso per i documenti e i contratti degli investitori esteri in Italia; a certificare l’affidabilità dei dati in essi contenuti nonché a ridurre i tempi delle procedure.

La collaborazione siglata a ottobre 2009 con Piccola IndustriaConfindustria, si arricchirà infine di nuove iniziative: è prevista la pubblicazione della contrattualistica relativa alle “adozioni” tra imprese e startup a supporto del progetto “AdottUp-il Programma di Piccola Industria Confindustria per l’adozione delle startup” e l’estensione dell’attività di consulenza istituzionale gratuita sul territorio. La consulenza riguarderà l’adozione di startup e le emissioni di Mini bond per le Pmi.

A Reggio Emilia è Il Mese del Notaio

E’ partito il 3 novembre, e continuerà fino al 27 del mese, l’iniziativa Il mese del Notaio presso il Consiglio Notarile di Reggio Emilia.

Nell’anno in corso, si tratta della seconda edizione, poiché la prima era avvenuta lo scorso marzo ma, in realtà, l’iniziativa è attiva nella città emiliana per il settimo anno consecutivo.

I cittadini reggiani, dunque, potranno recarsi alla sede del Consiglio Notarile tutte le settimane, dal lunedì al giovedì, dalle 17 alle 19, per ricevere gratuitamente dai Notai del Distretto ragguagli in materia di compravendite, società, mutui, eredità, testamenti, donazioni, e per individuare al meglio le scelte che riguardano la famiglia.

L’iniziativa è rivolta essenzialmente alle fasce economicamente più deboli della cittadinanza, le quali non sempre hanno la disponibilità economica per richiedere un parere qualificato nel momento in cui devono assumere comunque decisioni importanti, quali redigere un valido testamento, acquistare una casa, trasmettere beni ai figli o contrarre un mutuo.

Maura Manghi, presidente del Consiglio Notarile di Reggio Emilia, ha inoltre aggiunto: “In città, ancor più che nei paesi, dove il notaio è una figura consolidata, questa iniziativa consente davvero di avvicinare la gente e di rompere eventuali barriere. Per questo stiamo continuando a dare seguito a questa nostra iniziativa che offre la possibilità a tutti, anche a coloro che non sono abituati ad andare dal notaio, di rivolgersi a noi in maniera agevole e immediata, per una prima consulenza“.

Il servizio di consulenza gratuita Il Mese del Notaio è indirizzato a tutti i cittadini italiani e stranieri e punta, in particolare, ad agevolare la conoscenza di problematiche giuridiche e tributarie in materia di acquisto abitazioni, tassazione relativa all’acquisto prima casa, compravendita e problemi connessi all’urbanistica, compravendite immobiliari, detrazioni fiscali per manutenzioni, finanziamento mutui, rinegoziazione dei mutui, ipoteche, regimi patrimoniali dei coniugi, successioni, testamenti e relative imposte, diritti reali di godimento (es. usufrutto).

Per maggiori informazioni è possibile contattare il Consiglio Notarile di Reggio Emilia: 0522/433947; consiglioreggioemilia@notariato.it.

Vera MORETTI

A Roma il Congresso Nazionale del Notariato

Il Rome Cavalieri si appresta ad ospitare, il 6 e 7 novembre, il 49° Congresso Nazionale del Notariato dedicato al tema: “Il contributo del Notariato per la competitività del Paese”.

Giovedì 6 novembre avrà luogo la sessione aperta al pubblico, e precisamente dalle 9.30 alle 13.30, quando avranno luogo gli interventi del Ministro della Giustizia, Andrea Orlando e del Ministro per le riforme costituzionali e rapporti con il Parlamento, Maria Elena Boschi, oltre al Presidente del Consiglio Nazionale del Notariato, Maurizio D’Errico.

Il Congresso affronterà le tematiche della competitività del Paese e il contributo che il Notariato può dare, in termini di “sicurezza giuridica” delle transazioni economiche, per il rilancio economico e sociale del sistema-Italia.

Al tema competitività sarà dedicata la tavola rotonda dalle ore 11.45 – 13.30 alla quale parteciperanno Alberto Baban, Presidente di Piccola Industria di Confindustria; Edoardo Battisti, Vice capo di Gabinetto Ministero dello Sviluppo Economico; Arturo Bris, Professore di Finanza, IMD Business School di Losanna e Direttore del World Competitiveness Center; Riccardo M. Monti, Presidente dell’ICE- Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane; un rappresentante del Consiglio Nazionale del Notariato.

Vera MORETTI

Appuntamento con il Foggia Professional Expo

Da mercoledì 8, e fino a domenica 12 ottobre, si svolgerà a Foggia la prima edizione del Salone specializzato dei beni e dei servizi per i professionisti, il Foggia Professional Expo, al quale interverrà anche il Consiglio Notarile dei Distretti riuniti di Foggia e Lucera.

L’evento è organizzato dall’Ente autonomo Fiere di Foggia, dal Comitato Unico delle Professioni di Foggia e dalla Consulta delle Professioni presso la CCIAA di Foggia, nell’ambito della 36ma edizione della Fiera dell’Ottobre Dauno.

Si tratta di una manifestazione che offre molteplici argomenti e molteplici finalità, grazie ad una svariata serie di convegni formativi e informativi, offerti da parte degli Ordini Professionali partecipanti.

Tra gli appuntamenti salienti, il 9 ottobre ci sarà l’intervento di Roberto Braccio, consigliere nazionale, che sarà relatore alla tavola rotonda dal titolo “Ruolo e tutela delle professioni”, insieme ai Presidenti nazionali dell’Ordine degli Architetti, dei Dottori Commercialisti, dei Geometri, degli Psicologi, dei Veterinari e degli Assistenti Sociali. Alla tavola rotonda interverrà il Sottosegretario alla Giustizia Dr. Cosimo Maria Ferri.

Il giorno 10 ottobre alle ore 16:00 il Notaio Fabrizio Pascucci interverrà ad una tavola rotonda dal titolo “Società tra professionisti”, rivolta a tutti gli ordini professionali.

Il giorno 11 ottobre alle ore 9:30 il Consigliere della Cassa Nazionale del Notariato Gustavo Vassalli interverrà ad una tavola rotonda dal Titolo “Il sistema previdenziale delle libere professioni, confronto tra le casse di previdenza nazionali”.

Inoltre, durante i giorni dell’evento i notai del Distretto saranno a disposizione del pubblico presso uno stand dal quale forniranno indicazioni circa l’attività del Notariato e i temi di interesse notarile come testamento solidale, patti di convivenza, proiezioni dei filmati dal sito L’Arancia, illustrazione delle guide del cittadino, incontri con i rappresentanti delle Associazioni dei consumatori.

In quell’occasione saranno distribuite ai presenti le Guide per il cittadino realizzate dal Consiglio Nazionale del Notariato in collaborazione con le Associazioni dei consumatori, anche scaricabili nella sezione Guide pratiche del sito Notariato.it.

Vera MORETTI