Spesomentro: si avvicina la scadenza del 31 gennaio

Gli operatori finanziari hanno tempo fino al 31 gennaio per la presentazione delle comunicazioni relative allo Spesometro.
La compilazione riguarda i dati delle operazioni Iva di importo pari o superiore a 3.600 euro al lordo dell’iva, effettuate dal 6 luglio al 31 dicembre 201,, con utilizzo di carte di credito, di debito o prepagate.

Nella comunicazione dovranno essere riportati:

  • i dati anagrafici del contribuente che ha sostenuto l’acquisto;
  • gli importi complessivi di ogni singola transazione;
  • la data in cui è stata effettuata la transazione;
  • il codice fiscale dell’operatore commerciale presso il quale è avvenuto il pagamento elettronico, ovvero il numero del codice fiscale dei soggetti associati con i quali è stato stipulato un contratto di installazione e utilizzo dei dispositivi POS (Point of sale) per la ricezione di pagamenti effettuati con carte di debito, di credito o prepagate, comprese le eventuali cessazioni.

Per ogni terminale va evidenziato l’apposito codice identificativo.
La comunicazione va effettuata dai contribuenti soggetti passivi IVA tramite i servizi telematici Fisconline o Entratel.

La scadenza del 31 gennaio 2014 riguarda la comunicazione delle operazioni IVA relative all’anno 2012, prorogata rispetto a quella prevista a regime, ovvero entro il 30 aprile dell’anno successivo a quello in cui le operazioni sono state effettuate. Entro il termine del 31 gennaio 2014 potranno essere inviati anche gli eventuali file che annullano o sostituiscono i precedenti invii.

Vera MORETTI

Altra proroga in vista per lo Spesometro

L’Agenzia delle Entrate tarda a presentare modello e istruzioni relativi alla comunicazione dei beni d’impresa a soci e familiari e per quella sulle operazioni IVA rilevanti per lo Spesometro.
Per questo, si attende che venga ufficializzata la proroga per la presentazione del documento.

Non è certo la prima volta che l’adempimento viene rimandato, prima a causa di alcune semplificazioni necessarie, ora per mancanza della modulistica necessaria.
Ma l’attesa non riguarda solo la pubblicazione dei moduli e la comunicazione della nuova data, poiché i contribuenti aspettano anche nuove modalità applicative per andare incontro alle istanze di semplificazione: esoneri per l’imprenditore individuale che utilizza l’auto aziendale anche privatamente nel caso in cui i costi indeducibili siano superiori al fringe benefit, o per l’impresa che non abbia concesso beni in uso (in mancanza di cambiamenti dovrebbe dichiararlo con una comunicazione negativa).

La compilazione dello Spesometro è relativa alle operazioni rilevanti ai fini Iva, dopo che la legge sulle semplificazioni fiscali ha ripristinato il meccanismo dell’elenco clienti-fornitori: l’impresa invia una sola comunicazione per ogni cliente o fornitore con la somma di tutte le operazioni.

Questo vale sempre nel caso in cui ci sia l’obbligo di fattura, mentre per le operazioni che ne sono esenti resta la soglia di 3600 euro (sopra la quale è obbligatoria la dichiarazione).

Vera MORETTI

Ecco il software dello Spesometro per comunicare le operazioni Iva

Terminato anche l’ultimo passaggio online per l’implementazione dello spesometro. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è ora disponibile il software necessario alla compilazione, da parte di tutti i soggetti passivi Iva, della comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini Iva, come prescritto dall’articolo 21 del decreto legge 78/2010.

La comunicazione deve essere inviata entro il 30 aprile di ciascun anno successivo alla scadenza del periodo d’imposta considerato di riferimento, per tutte le operazioni di importo pari o superiore a 3mila euro al netto dell’Iva (3.600 euro, Iva compresa) nel caso di operazioni senza obbligo di emissione della fattura.

Per l’anno d’imposta 2010 c’è l’obbligo di comunicare le sole operazioni per le quali è stata emessa o ricevuta fattura di importo pari o superiore a 25mila euro e il termine di scadenza per l’invio delle comunicazioni è stato fissato al 31 dicembre. Dal momento che il 31 dicembre 2011 cade di sabato, il termine ultimo per l’invio slitta al 2 gennaio 2012.