De Fonseca, il franchising delle calzature

Un marchio molto conosciuto nel settore delle calzature, e presente in franchising in punti vendita dislocati su tutto il territorio nazionale.
Si tratta di De Fonseca che, nonostante la quantità di negozi già presenti, offre opportunità di lavoro a nuovi e potenziali franchisee.

Entrare a far parte di questo brand implica un investimento che varia da 50.000 a 100.000 euro e un locale di metratura tra gli 80 e i 100 mq.

L’affiliato è affiancato dal team durante le fasi cruciali dell’attività.

Prima dell’apertura De Fonseca supporta il franchisee nelle fasi di:

  • scelta e validazione della location
  • valutazione delle potenzialità del punto vendita
  • progettazione del punto vendita
  • formazione del personale
  • manuale operativo

Durante la vita del negozio De Fonseca supporta il franchisee con:

  • elaborazione e coordinamento del piano commerciale di catena
  • assistenza operativa continuata
  • formazione alla gestione
  • consulenza nella gestione del prodotto
  • consulenza individuale

Per ricevere ulteriori informazioni, è possibile collegarsi al sito De Fonseca.

Le opportunità di lavoro arrivano dall’artigianato

Contro la crisi economica, che ha reso pressoché impossibile trovare lavoro, soprattutto se si è giovani, il rimedio è reinventarsi ed aprire una propria attività, oppure tornare ai vecchi mestieri, quelli che, per molto tempo, erano stati messi da parte o, comunque, considerati poco allettanti.

Un settore che ora torna in auge è quello dell’artigianato, che spesso manca di ricambio generazionale, poiché il passaggio tra padre e figlio è sempre meno frequente.

Ebbene, questo potrebbe essere il momento più propizio per buttarsi a capofitto in una nuova e fiorente avventura lavorativa, che racchiude in sé buone opportunità anche dal punto di vista economico.

Perché proprio adesso?
La risposta è semplice: per molti artigianati titolari di prima e seconda generazione, è arrivato il momento della pensione e, a meno che non ci sia qualcuno pronto a cogliere il testimone, anche quello di chiudere definitivamente le serrande.

Sarebbe un peccato riporre in un cassetto esperienza ed arte, due delle caratteristiche che hanno contribuito a far conoscere l’eccellenza della manodopera italiana anche se, negli ultimi anni, la burocrazia e le nuove leggi non hanno certo giocato a loro favore.

Tartassati da tasse e tributi, gli artigiani sono pronti ad attaccare i ferri del mestiere al chiodo, anche se con un dilemma sul destino della loro attività: vendere o chiudere?

Certamente la domanda troverebbe una risposta più facile se si sapesse a chi lasciare la bottega, e lo si farebbe più volentieri se andasse a finire in mani sapienti ed appassionate.
E’ qui che entrerebbero in gioco le nuove leve, disposte ad apprendere un mestiere e portarlo avanti con cura ed entusiasmo, e al contempo uscire dalle liste di disoccupazione, ormai sature.

Ma non è così facile reperire un apprendista fidato e capace a cui lasciare tutto e per questo ci sono le organizzazioni della rappresentanza artigianale, che possono gestire una staffetta generazionale a favore del lavoro manuale, ma con l‘aggiunta della sfera digitale e del web, che sarebbe in grado di svecchiare la professione e di aprire nuovi orizzonti, sfruttando in primo luogo l‘e-commerce.

Se questa opportunità venisse presa in considerazione, troverebbero lavoro almeno quattrocentomila giovani, ora alla ricerca disperata di un’occupazione.

Vera MORETTI

Nuove opportunità di lavoro per i giovani dell’UE

I giovani appartenenti ai Paesi Ue, e quindi anche italiani, potranno presto approfittare di nuove ed interessanti opportunità di lavoro che riguardano in particolare il mercato digitale.

Ad annunciarlo è stato Jean-Claude Juncker, neo presidente della Commissione Europea, il quale ha dichiarato: “Con la creazione di un mercato unico del digitale connesso possiamo generare in Europa una crescita aggiuntiva fino a 250 miliardi di euro nel corso del mandato della prossima Commissione il che consentirà di creare centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro, in particolare per i giovani in cerca di lavoro, e dare vita ad una società dinamica basata sulla conoscenza. L’UE dovrebbe diventare leader nelle industrie creative, ma nel pieno rispetto della diversità culturale“.

Una rivoluzione digitale sta dunque per avvenire e interesserà tutti i Paesi dell’Unione Europea, grazie ad un mercato del lavoro ormai senza frontiere.

I profili più richiesti saranno system administrator, ict manager, e privacy officer, che vedranno una progressiva affermazione già dai prossimi mesi.
Ma non finisce qui, perché, per essere competitivi a livello internazionale, occorre che chi cerca lavoro conosca almeno una seconda lingua e sia disposto a viaggiare, ma anche sfoggiare competenze acquisite sul campo.

Nicola Bernardi, presidente di Federprivacy, ha aggiunto a sua volta: “Nel mercato del lavoro digitale, non si troverà lavoro per concorso o tramite raccomandazioni vecchio stile e per avere maggiori chances sarà necessario dimostrare di possedere effettivamente determinate capacità e competenze. Oggi le imprese vogliono sapere se il candidato è in grado o no di svolgere un certo ruolo, e le certificazioni professionali, come quella del privacy officer, consentono di dimostrarlo in modo oggettivo“.

Per quanto riguarda i tempi di attuazione del progetto, non si dovrà aspettare a lungo, e, a quanto pare, i primi risultati dell’economia digirale e, di conseguenza, i primi segnali sul mercato del lavoro, potranno essere visibili e tangibili già nella prima parte del 2015.

Vera MORETTI

Funzionario commerciale, cercano te!

Un’azienda che opera nel settore dell’edilizia nella zona di Roma è alla ricerca di un funzionario commerciale che abbia maturato esperienza nel medesimo ruolo.

Tra i requisiti richiesti, infatti, il candidato deve dimostrare di essere capace di lavorare in completa autonomia, e quindi conoscere bene il settore nel quale si troverà ad operare.

Le zone di lavoro in cui la risorsa si troverà a svolgere la sua mansione sono Roma e provincia, Latina e provincia, Rieti, Viterbo e Frosinone.

Per saperne di più, InfoJobs.it.

Programmatori PHP/Drupal, vogliono voi!

Un’azienda di Firenze è alla ricerca di un programmatore PHP/Drupal che abbia le seguenti caratteristiche:

  • Esperienza almeno biennale nella programmazione in PHP/Drupal;
  • Conoscenza PHP, CSS3, HTML5;
  • Javascript (JQuery);
  • CMS (Drupal, WordPress, con sviluppo dei relativi plugin), SugarCRM .

Le risorse necessarie sono tre, alle quali è richiesta massima autonomia nello svolgere il proprio lavoro e capacità di lavorare in un team.

Per saperne di più, Lavoro.org.

Vuoi lavorare all’estero? Ecco l’occasione per te!

Un’azienda di Udine affermata nel settore calzaturiero è alla ricerca di tre international agents high fashion shoes, ai quali saranno assegnate, come aree di competenza, USA, Sud America ed Asia.

Ai candidati sarà richiesto di occuparsi dell’acquisizione, dello sviluppo e della gestione dei clienti nelle aree assegnate, gestendo trattative, preventivi e offerte, partecipando attivamente alle fiere del settore.

Le risorse verranno coinvolte nell’attività di marketing e nella promozione dei prodotti aziendali e dovranno possedere le giuste competenze per risolvere eventuali problematiche relative al territorio di competenza.

Tra i requisiti indispensabili:

  • Consolidata esperienza nel settore dell’alta moda uomo.
  • Ottima conoscenza della lingua inglese e possibilmente anche di una seconda lingua.
  • Possesso della Partita Iva e iscrizione Enasarco.

Per saperne di più, BiancoLavoro.it.

Programmatore.NET C#, questo annuncio è per te!

Una società leader nella consulenza informatica è alla ricerca di un analista programmatore.NET C# che abbia maturato esperienza in ambito Clinico/Sanitario.

Tra le caratteristiche richieste al candidato:

  • Esperienza di almeno 3 anni su .Net C#;
  • Conoscenza del protocollo HL 7 o simili;
  • Capacità di operare in team;
  • Dinamicità e attitudine al problem solving.

Per saperne di più, Lavoro.org.

Giovani venditori, tocca a voi!

Una società appartenente al settore Ingegneria ed Architettura che sta attraversando un buon periodo di crescita è alla ricerca di venditori in possesso di diploma di geometra, ragioneria o Lauree in Economia e commercio, Legge, od Ingegneria, preferibilmente tra i 25 e i 40 anni di età, da inserire nello sviluppo portafoglio clienti nell’area business to business della pmi.

Il candidato dovrà proporre servizi di consulenza nel campo dell’ingegneria di processo e della consulenza manageriale di impresa. L’area di interesse è Marche, Umbria e Lazio.

Per saperne di più, Lavoro.org.

Diplomato in ragioneria, ecco il lavoro per te

Uno studio commerciale che opera nella zona di Carpi, in provincia di Modena, è alla ricerca
di un collaboratore che abbia maturato esperienza presso altri studi commercialisti.

Oltre all’esperienza, i requisiti richiesti sono un diploma in ragioneria e, comunque, una buona conoscenza della ragioneria, che permetta di gestire in completa autonomia la contabilità diversificata, soprattutto ordinaria.
Altre mansioni da eseguire sono la chiusura del bilancio e la redazione del 730 e modelli unici.

Per saperne di più, Infojobs.it.

Informatico del web? Vogliono te!

La tecnologia attuale, che riguarda social marketing, blogging e servizi web, è al centro di una richiesta di lavoro da parte di una società che opera nel settore marketing, pubblicità e comunicazione nella regione del Lazio.

La figura professionale ricercata deve avere conoscenza di attività di marketing non convezionale, viral, buzz e social marketing, blogging e forum infiltrations, forti capacità di promozione e lancio di prodotti/servizi sul web, diffusione di materiale virale ed essere in grado di dimostrare un‘esperienza di almeno 3 anni nel settore.

Altri requisiti sono: forti capacità di relazione e lavoro in team, nonché capacità di riportare correttamente ad altri messaggi di comunicazione nell’ambito di un brief; eccellenti capacità tecniche informatiche; conoscenza SEM di gestione campagne paid search, display o rete search; conoscenza delle principali metriche web, capacità di analisi dei dati web e sviluppo di Report/documetazione rendicontazione.

Per saperne di più, Lavoro.org.