Il turismo irpino mette il turbo

Firmato il documento programmatico relativo al piano di azione per lo sviluppo turistico della provincia di Avellino alla presenza del presidente della Provincia Cosimo Sibilia e di Giuseppe De Mita, vicepresidente della giunta Caldoro e assessore regionale al Turismo.

Soddisfatto Sibilia:Abbiamo sottoscritto un protocollo in linea con quanto l’amministrazione provinciale fa per incrementare il turismo in Irpinia. Bellezze naturali, prodotti tipici, beni storici – ha dichiarato –: ripartiamo dalle nostre eccellenze, così come abbiamo fatto con il museo del risorgimento al Carcere borbonico. Un progetto vincente che porterà un turismo duraturo nei nostri paesi, non legato strettamente ad un evento, ma ad una filiera che parte dall’ospitalità e finisce con l’enogastronomia. Tutto programmato in sinergia con la Regione“.

La Provincia di Avellino è capofila di una serie di programmi per lo sviluppo del turismo che interessano varie zone della Campania. “Il documento programmatico – ha detto De Mitasi pone degli obiettivi e dà indicazioni su come raggiungerli. Un lavoro avviato con il presidente Sibilia e votato al massimo pragmatismo possibile, allocando innanzitutto le risorse necessarie. Quello che riguarda l’Irpinia è tra i primi programmi che sigliamo. Ce ne sono altri in fase di gestazione in Cilento, nell’area Flegrea e nella penisola sorrentina“.

L’obiettivo del Piano d’Azione turistico è quello di favorire il consolidamento delle destinazioni e dei differenti prodotti turistici in Provincia di Avellino e nelle sue aree a più spiccata vocazione turistica. Sotto il profilo dell’impegno finanziario, la Regione Campania si impegna a verificare la finanziabilità del Piano d’Azione con le risorse disponibili, ordinarie e comunitarie.

Confapi Campania guarda con ottimismo al 2013

Una dichiarazione di ottimismo per il 2013 dalle Pmi aderenti a Confapi Campania, le quali sperano in un segnale positivo per la sofferente economia regionale. Come riportato da ildenaro.it, il neo-presidente di Confapi Campania Emilio Alfano ha le idee chiare: “Avere fiducia è un obbligo, essere ottimisti è indispensabile, altrimenti saremmo già altrove. C’è tanto da fare, anzi da rifare“. “Sono certo – ha proseguito Alfanoche il futuro della nostra associazione sarà foriero di risultati positivi per le tante attività messe in campo dalla Regione Campania a sostegno delle imprese e dell’economia regionale. Stefano Caldoro sta facendo uno sforzo enorme per smussare le mille difficoltà quotidiane, assieme ai suoi assessori, da Severino Nappi al consigliere delegato alle Attività produttive Fulvio Martusciello, con i quali stiamo lavorando bene insieme. E’ un nuovo modo di interloquire, la Regione ci dà molto ascolto e valuta le istanze delle imprese con maggiore attenzione rispetto al passato“.

Per questo, Alfano guarda oltre i confini nazionali e annuncia un nuovo progetto di e-commerce, in collaborazione con Campania Innovazione. “Il futuro è questo – dice Alfanoe confidiamo di arrivare, oltre che nei Paesi occidentali, in Russia, Giappone e India. Non in Cina, dove l’uso delle carte di credito è purtroppo inesistente“.

d.S.

Un workshop per promuovere il turismo in Irpinia

Venerdì 21 dicembre si svolgerà, ad Avellino, il workshop territoriale promosso dall’Assessorato al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, in collaborazione con l’Ept di Avellino.

Il workshop, intitolato “Sistema turismo in Campania: innovazione, economia, futuro” è il secondo di una serie di incontri in programma nella regione Campania tra dicembre e gennaio, che hanno l’obiettivo di fare il punto della situazione circa le attività, le azioni e gli interventi destinati alla promozione turistica e alla valorizzazione dei beni culturali sul territorio regionale.

Agli incontri, infatti, sono stati invitati operatori del settore, rappresentanti di categoria ed addetti ai lavori.
Tra i partecipanti del workshop, moderato da Generoso Picone, responsabile della redazione di Avellino de “Il Mattino”, ci saranno Annunziata Berrino, docente presso l’Università degli Studi di Napoli “Federico II”, Claudio Gubitosi, direttore artistico del Giffoni Experience, e Giuseppe De Mita, Vicepresidente della giunta regionale della Campania con delega al Turismo e ai Beni Culturali.

Quest’ultimo ha dichiarato: “Dopo la tappa di Salerno, ci diamo appuntamento in Irpinia dove, ormai da qualche mese, abbiamo avviato un piano di azione in materia di sviluppo e promozione turistica, con il coinvolgimento degli attori territoriali, delle amministrazioni locali, degli operatori del settore. E’ nostra intenzione tenere le fila di un confronto aperto e proficuo con gli interpreti e gli attori del settore turistico. I workshop vogliono proprio rappresentare un’occasione di scambio utile perché ciascuno possa continuare a svolgere il proprio ruolo con sempre maggiore consapevolezza e in maniera aderente alle esigenze delle varie realtà territoriali”.

Vera MORETTI

Luciano Morelli presidente di Confindustria Caserta

Confindustria Caserta ha un nuovo presidente: si tratta di Luciano Morelli, eletto oggi dall’assemblea dell’associazione degli industriali di Terra di Lavoro, che si è riunita nella Sala convegni della sede di via Roma. Morelli è stato eletto all’unanimità, con scrutinio segreto, dalla platea elettorale presente in sala (8mila 476 voti su un totale di 13mila 735 voti).

Insieme alla sua elezione, Morelli ha ottenuto anche il consenso della base alle linee programmatiche per il quadriennio 2012-2016; linee programmatiche per la cui attuazione Morelli si servirà della squadra presentata oggi in assemblea: Giuseppe Cerbone (Ferrarelle Spa), vice presidente con delega al Made in Italy; Daniela Mastrangelo (Acroplastica) vice presidente con delega alle Relazioni Industriali; Vincenzo Schiavone (Pineta Grande), vice presidente con delega all’Organizzazione; Donatella Cagnazzo (Ten Events), consigliere incaricato al Marketing Associativo, Customer satisfaction, Cultura e Società; Alessandro Falco (Eurocrea Merchant) consigliere incaricato per Finanza e Sviluppo; Dina Lombardi (Indesit company) consigliere incaricato all’Innovazione.

Morelli si presenta agli associati e all’intero tessuto produttivo casertano e campano con un programma dal titolo ambizioso: Oltre la crisi. Priorità per Morelli è quella di Rimettere in moto l’industria, creando condizioni idonee non solo per superare la difficile congiuntura attuale, ma anche per scommettere su un nuovo modello di sviluppo, “che trova nell’Ambiente e nella Cultura fattori inesplorati e di grandi potenzialità in termini di crescita e di occupazione“, come ha detto Morelli in assemblea.

Confapi Industria Campania, Alfano rieletto come presidente

L’Assemblea Confapi Industria Campania ha eletto per acclamazione, per il secondo mandato consecutivo, Emilio Alfano come presidente. Alfano, 61 anni, è stato tra i fondatori dell’Api Napoli (oggi Confapi Napoli), ricoprendone prima la Vicepresidenza e poi la Presidenza dal 2001 al 2010. Nel dicembre 2009 la nomina all’espressione regionale della Confapi, ora riconfermata.

Sono orgoglioso di rappresentare in Campania la Confapi e ringrazio tutte Associazioni Confapi Provinciali per aver riposto in me tanta fiducia, sostenendomi in questi primi tre anni e confermandomi per un altro mandato – ha dichiarato Alfano -. Sono certo che il futuro della nostra Associazione sarà foriero di risultati positivi per le tante attività messe in campo dalla Regione Campania a sostegno delle imprese e dell’economia regionale“.

Pioggia di soldi sulla Campania

La Campania si scopre un tesoretto da investire. Un regalo che, sotto Natale, è risultato molto gradito ai vertici della regione. Grazie alla riprogrammazione del Piano d’azione e coesione presentato dal Ministro Barca d’intesa con le Regioni, alla Campania spetteranno 1,8 miliardi di euro sui 5,7 totali.

Secondo il Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, la riprogrammazione guarda soprattutto misure anticrisi, politiche di sostegno a reddito e lavoro, infrastrutture. “Con oltre 6 miliardi di euro – ha detto Caldorola Campania sarà la Regione che nei prossimi 3 anni, investirà di più in Italia“. Un record che, speriamo, andrà a beneficio dei cittadini e non delle tasche dei soliti noti.

Salerno, sì al progetto telelavoro

La Regione Campania approva il progetto sul telelavoro presentato dalla provincia di Salerno e lo finanzia con 112mila euro. Più che positivo il commento dell’assessore alla provincia di Salerno per le politiche del lavoro e delle pari opportunità, Pina Esposito: “Il progetto finanziato per 112mila euro, rientra negli obiettivi del piano triennale delle azioni positive che mira a garantire la parità tra i sessi. Si tratta di un risultato importante che agevolerà l’approccio al lavoro dei dipendenti dell’Ente, con particolare riferimento alle madri“.

Secondo Esposito, “i benefici sono molteplici e incideranno positivamente sull’organizzazione della provincia con il miglioramento delle motivazioni e la flessibilità del lavoro. Un’iniziativa che non esito a definire innovatrice, che ha visto la provincia di Salerno sensibile ed attenta al lavoro dei dipendenti, nonché al miglioramento della qualità delle prestazioni attraverso un’ottimizzazione nella gestione delle risorse umane, grazie a tempi di lavoro meno rigidi“.

Saldi in Campania al via il 2 gennaio

Il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, e il consigliere alle Attività Produttive e sviluppo economico Fulvio Martusciello hanno presentato in sala giunta il vademecum per consumatori e operatori del commercio, “E’ tempo di saldi“. Secondo una nota della regione, gli sconti cominceranno il 2 gennaio e si concluderanno il 31 marzo.

Secondo la nota regionale, il negoziante è tenuto ad applicare lo sconto dichiarato per cui, nel caso venga richiesto un prezzo diverso, il consumatore potrà pretendere che ci si adegui a quanto dichiarato sul cartellino. Le merci in saldo devono essere indicate in modo inequivocabile per distinguerle da quelle poste in vendita al prezzo ordinario, evitando ogni possibilità di confusione.

Il negoziante, inoltre, è tenuto a sostituire l’articolo difettoso anche se dichiara che i capi in saldo non si possono cambiare. Se non è possibile la sostituzione, il cliente avrà diritto di scegliere se richiedere la riparazione del bene senza alcuna spesa accessoria, una riduzione proporzionale del prezzo o la risoluzione del contratto.

I negozianti convenzionati con carta di credito sono tenuti ad accettarla anche nel periodo dei saldi, così come è ammesso il pagamento a mezzo bancomat se nel negozio è esposto il relativo logo.

Il presidente Caldoro ha sottolineato l’importanza della stagione dei saldi in un momento in cui la crisi “aggredisce e colpisce tutti” e annuncia che “questa è solo una tappa, le istituzioni hanno il compito di sostenere, aiutare e semplificare“. Per Martuscielloin questo modo i saldi sono reali e le regole certe“.

Incentivi al settore TPL in Campania

Le imprese del settore TPL (trasporto pubblico locale) che operano in Campania sono beneficiarie di una serie di contributi erogati dalla Regione.

Ad accedere al contributo sono coloro che hanno sottoscritto contratti di solidarietà difensiva, finalizzati a favorire i processi di riorganizzazione del settore, al fine di evitare il ricorso a licenziamenti collettivi e/o ad altre procedure di riduzione dei dipendenti.

Si tratta di un intervento che mira ad evitare la contrazione dei livelli occupazionali nel TPL, attraverso una diminuzione dell’orario di lavoro dei lavoratori occupati tramite la “stipula” di un contratto di solidarietà difensiva.
Tali lavoratori sono inclusi in un contributo di solidarietà fino al 25% della retribuzione non percepita a seguito della riduzione di orario, aggiuntivo ai trattamenti previsti dalla normativa relativa ai contratti di solidarietà.

Le risorse finanziarie previste da questa iniziativa ammontano a 8.000.000,00 euro complessivi, la cui ripartizione sarà effettuata dopo le presentazione delle istanze da parte delle singole aziende.
Le domande per accedere al contributo possono essere inviate per via telematica a LavoroCampania.it entro il 31 gennaio 2013.

Ma non è, questo, l’unico bando che riguarda il settore dei trasporti pubblici locali campani, perché la Regione Campania ha pubblicato un avviso per la concessione di incentivi all’esodo, finalizzati a favorire i processi di riorganizzazione delle aziende del TPL, al fine di evitare il ricorso a licenziamenti collettivi e/o ad altre procedure di riduzione dei dipendenti.

L’intervento prevede di incentivare l’esodo dei lavoratori dipendenti con almeno 7 anni di servizio a tempo indeterminato presso una delle aziende di TPL della Regione Campania.
Sono ammissibili i lavoratori in possesso dei requisiti per l’accesso al trattamento pensionistico ovvero interessati ad una risoluzione anticipata del rapporto di lavoro, al fine di ottenere un contributo pari, al massimo, a tre mensilità lorde per ogni anno mancante al compimento dei requisiti necessari per l’accesso alla pensione fino ad un massimo di 18 mensilità.

In questo caso, le risorse finanziarie a disposizione ammontano a 6.000.000,00 euro e la ripartizione dei fondi sarà effettuata dopo le presentazione delle istanze da parte delle singole aziende.

L’indirizzo internet a cui inviare la propria domanda è sempre LavoroCampania.it e può essere presentata solo per rapporti di lavoro già cessati alla data di presentazione delle domande stesse.
Per gli esodi già avvenuti dal 28 ottobre 2011 al 26 novembre 2012, le domande di ammissione al contributo potranno essere presentate entro il 31 gennaio 2013.

Vera MORETTI

Protocollo d’intesa tra Regione Campania e Comitato Notarile campano

Alla vigilia del XLVII Congresso Nazionale del Notariato, che si è tenuto a Napoli dal 15 al 17 novembre, è stato siglato un importante protocollo d’intesa tra il Governatore della Regione Campania, Stefano Caldoro, e il Presidente del Comitato Notarile della Campania, Diomede Falconio, che prevede una collaborazione a titolo gratuito nello svolgimento delle funzioni legislative, nell’interpretazione delle norme nelle materie di interesse notarile e anche nella definizione di proposte legislative.

Risultato di questo accordo saranno riunioni congiunte fra rappresentanti del Notariato e tecnici della Regione, anche per approfondire una nuova branca giuridica, rappresentata dal diritto privato regionale.
Il tavolo tecnico che verrà costituito dovrà trovare un’interpretazione adeguata del testo di legge in materia di certificazione energetica degli immobili, per cui vigono disposizioni diverse tra le regioni, con conseguenti effetti anche sulle compravendite immobiliari.

In questo modo, dunque, il Notariato campano metterà a disposizione la propria esperienza sui temi legati all’edilizia residenziale pubblica e al settore immobiliare, con beneficio sia per la Regione, che non dovrà accollarsi i costi per la consulenza, sia per i cittadini.

d.S.