Le imprese agroalimentari irpine alla conquista della Francia: tutti al Sial di Parigi

La provincia di Avellino sarà presente dal 17 al 21 ottobre all’edizione 2010 del Sial di Parigi, fiera a cadenza biennale considerata tra le più complete dell’offerta agroalimentare mondiale. A rappresentare l’Irpinia sarà la Camera di Commercio di Avellino che ha deciso di puntare ancora una volta sulla internazionalizzazione delle piccole e medie imprese irpine, selezionando vetrine di qualità, riflettori di portata praticamente mondiale con l’obiettivo di dare al tessuto imprenditoriale provinciale occasioni reali di promozione e di valorizzazione. Dieci sono le aziende irpine che parteciperanno con la Camera di Commercio di Avellino al Sial di Parigi: Aloha Srl (Mirabella Eclano) con gelati e frutta ripiena di gelato, Angelo & Carmine Maietta Snc (Ospedaletto d’Alpinolo) con i torroni, De Marco Agroalimentare Srl (Chiusano San Domenico) con l’olio extravergine d’oliva, I Capitani Srl (Torre le Nocelle) con l’olio extravergine d’oliva, Itan Snc Antico Torronificio F.lli Nardone (Venticano) con i torroni, Macchioni Srl – Capri Natura (Montoro Inferiore) con i liquori, Mgm Srl (Cervinara) con le castagne surgelate e i prodotti a base di castagne, Nuovo Pastificio Vietri Spa (Montoro Inferiore) con la pasta di semola grano duro e biologica, Perrotta Gigliola (Montella) con le castagne e la frutta secca, Set Fair Srl (Avellino) con cioccolato, praline e torroni. Nei giorni 18, 19 e 20 ottobre, inoltre, in programma presso l’area Irpinia (Hall 1 stand C-114), tre laboratori-degustazione: dalle ore 12 alle ore 13 “L’olio extravergine d’oliva delle colline irpine – Le cultivar piu’ importanti della terra d’Irpinia e l’utilizzo nei condimenti con la pasta”; dalle ore 14 alle ore 15 “Il Torrone irpino e i suoi abbinamenti – La lunga tradizione dolciaria della provincia di Avellino”, e dalle ore 16 alle ore 17, “Le Castagne irpine e i sui derivati – La castagna irpina: la storia, il territorio, gli utilizzi dal dolce al gelato”. Dal 1964 gli attori mondiali dell’industria agroalimentare, della distribuzione e della ristorazione si danno appuntamento ogni due anni al SIAL di Parigi per presentare i propri prodotti, scoprire le innovazioni, discutere delle nuove tendenze, riflettere sulle evoluzioni e sulle nuove sfide del mercato. Il SIAL offre inoltre un accesso privilegiato al mercato francese: 62.500 i visitatori francesi che si sono recati al SIAL, tra cui una larga maggioranza di distributori e rivenditori, rappresentanti della GDO e leader della ristorazione. Il SIAL riunisce inoltre per cinque giorni un parterre unico di 66.537 decision maker nazionali e internazionali della distribuzione e del commercio alla ricerca di nuovi prodotti (54% delle motivazioni dei visitatori), partner e fornitori. “Ancora una volta appuntamenti internazionali per le vere eccellenze di casa nostra – commenta Costantino Capone, presidente della Camera di Commercio di Avellino -. Questa volta a farla da padrone è l’agroalimentare irpino, un settore merceologico di tutto rispetto e che merita di avere una vetrina internazionale sulla quale competere e farsi valere. Il SIAL di Parigi rappresenta, infatti, un appuntamento fisso, un must per le imprese che hanno voglia di gettarsi nel mare aperto dei mercati internazionali. La scelta è tutt’altro che casuale. Il SIAL, infatti, è una delle realtà fieristiche piu’ interessanti in Europa e nel mondo, che si caratterizza per la qualità dei visitatori. Restiamo convinti della bontà di questa scelta. I risultati ci daranno ragione”. Come durante i precedenti appuntamenti fieristici promossi dalla Camera di Commercio di Avellino, durante i giorni del Sial di Parigi sarà attivo un servizio di aggiornamento dalla Fiera con news, video e foto, all’indirizzo web irpiniaexcellent.