Le PMI italiane prendono in largo in rete

La Mia Impresa Online.it piace sempre di più. Sono 27 mila le piccole e medie imprese italiane che hanno deciso di aderire al progetto che consente di creare il proprio sito internet in modo semplice, gratuito e senza avere conoscenze tecniche.

Le PMI conoscono e sfruttano le potenzialità del web, aprendosi alla ricerca di mercati oltre i loro abituali confini. Il 25% delle aziende entrate nel progetto di digitalizzazione “La Mia Impresa Online.it” ha dato il via a campagne pubblicitarie online, raggiungendo così fette di mercato nuove in tempo reale. L’11% delle aziende 2.0 ha invece puntato al commercio elettronico, abilitando la vendita di beni e servizi anche sul web.

Ma quali sono i settori che per primi hanno scelto di varcare i meri della rete? Secondo i dati raccolti da “La Mia Impresa Online.it” a prevalere sono i settori edili e immobiliari, seguiti dalla ristorazione. Strano ma vero, un’aziende su tre viene dal Sud, dove il Mezzogiorno è stato più reattivo rispetto al Centro ad imbarcarsi nella rivoluzione onlie.

Notevole l’interesse crescente da parte delle PMI nel lancio di campagne pubblicitarie tra il pubblico online, grazie a una collaborazione con Google, Seat Pagine Gialle, Register.it, Poste italiane. Anche se il cammino è ancora lungo: Agenda Digitale Europea rivela che appena il 4% delle aziende vende beni e servizi online, mentre il 16% compie acquisti. Dati che ci fanno sprofondare tutti al di sotto della media europea.

Alessia Casiraghi