Il decreto proroghe: ecco quelle che interessano fisco e tasse

di Vera MORETTI

Dopo il decreto “salva-Italia”, arriva anche il “decreto proroghe” che, a differenza degli anni scorsi, sono piuttosto ridotte e rivolte, soprattutto, ad “alcuni termini il cui differimento è risultato, dopo attenta istruttoria, assolutamente necessario per garantire efficienza ed efficacia dell’azione amministrativa, nonché operatività di strutture deputate a funzioni essenziali”.

Per quanto riguarda le proroghe in materia fiscale contenute nel decreto:

  • proroga dal 04.10.2011 al 31.03.2012 del termine entro il quale regolarizzare la mancata dichiarazione di cessazione attività per la chiusura della partita Iva rimasta inattiva (per la regolarizzazione occorre esclusivamente versare € 129 mediante F24, senza presentare il modello AA7/AA9 relativo alla domanda di cessazione attività);
  • proroga di 3 anni del termine a decorrere dal quale i sostituti d’imposta dovranno trasmettere mensilmente le retribuzioni corrisposte e le ritenute operate (c.d. “770 – mensile”); il termine di decorrenza è ora fatto ora slittare a gennaio 2014 e, per l’avvio della fase sperimentale, dall’anno 2013 anziché dal 2010;
  • proroga dal 28.12.2011 al 31.03.2012 del termine del periodo in cui possono essere considerate comunque validamente presentate le domande per il riconoscimento del requisito di ruralità degli immobili. Il decreto proroghe ha fatto slittare il termine del 28.12.2011 al 31.03.2012, con la conseguenza che si considerano valide le domande presentate dopo la scadenza ordinaria del 30.09.2011 ma entro il 31.03.2012;
  • dal 29.12.2011 al 31.12.2013 è riconosciuta la facoltà per Poste Italiane di concedere agevolazioni nelle tariffe postali per le spedizioni di prodotti editoriali da parte delle associazioni ed organizzazioni senza scopo di lucro;
  • per il 2011, proroga al 31.12.2011 del termine entro il quale le Regioni potevano deliberare l’aumento o la riduzione dell’aliquota dell’addizionale regionale Irpef; la variazione si applica all’aliquota base dell’1,23%;
  • proroga al 16.07.2012 dei termini per gli adempimenti e versamenti tributari, nonché dei versamenti dei contributi INPS e dei premi INAIL, relativi ai contribuenti delle aree alluvionate. A questo proposito, le scadenze sono: tra il 01.10.2011 ed il 30.06.2012, per i contribuenti delle province di La Spezia e Massa Carrara colpiti dagli eventi alluvionali di mese di ottobre 2011; tra il 04.11.2011 ed il 30.06.2012, per i contribuenti della provincia di Genova colpiti dall’alluvione nei giorni dal 4 all’8 novembre 2011;
  • proroga al 02.04.2012 dell’entrata in operatività del sistema di controllo sulla tracciabilità dei rifiuti (SISTRI), al fine di consentire l’ottimale organizzazione da parte delle imprese interessate.

Il Decreto proroghe inoltre puntualizza che la nuova ritenuta del 20% si applica:

  • dal 1° gennaio 2012 con riferimento agli interessi e agli altri proventi derivanti da conti correnti e depositi bancari e postali maturati a partire da tale data (di conseguenza, per quelli maturati fino al 31.12.2011 si applica la ritenuta del 27%);
  • per i proventi derivanti dalle operazioni di pronti conto termine su titoli e valute, dal giorno successivo alla data di scadenza del contratto di pronti contro termine stipulato anteriormente al 1° gennaio 2012 e avente durata non superiore a 12 mesi;
  • dal 1° gennaio 2012 con riferimento agli interessi e proventi delle obbligazioni e titoli similari maturati a partire da tale data.