Incentivi dalle Regioni per i lavoratori svantaggiati

In alcune regioni italiane vengono stanziati incentivi per le aziende che assumono lavoratori giovani o soggetti svantaggiati.

In Emilia Romagna, ad esempio, sono stati stanzianti 20 milioni di euro per le imprese che nel corso del 2012 hanno assunto o assumeranno, a tempo indeterminato, giovani tra i 18 e i 34 anni disoccupati, inoccupati o discontinui, ovvero che abbiano lavorato 18 dei 36 mesi precedenti.

Il bonus è di 7mila euro se ad essere assunto è un uomo, 8mila se, invece, si tratta di una donna.
Sono previsti inoltre incentivi che vanno dai 3mila ai 6mila euro per gli uomini e dai 4mila ai 7mila euro per le donne se vengono trasformati in contratti a tempo indeterminato altre forme contrattuali (tempo determinato, progetto, ecc…)

Le imprese “premiate” dovranno tenere in vita il contratto per almeno tre anni dalla stipula e non ricorrere ad ammortizzatori sociali, pena la revoca del bonus.
Per ottenere il bonus, occorre presentare la domanda, disponibile su Formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it entro il 31 gennaio 2013 presso la Provincia di residenza.

In Toscana, invece, sono stati stanziati 5,7 milioni per finanziare misure per l’inserimento o il reinserimento di soggetti svantaggiati (donne, disabili, disoccupati, inoccupati, tossicodipendenti ed ex tossicodipendenti, detenuti ed ex detenuti).

I fondi, sottoforma di incentivi per le assunzioni, saranno destinati ai datori di lavoro disposti ad assumere con contratti a tempo determinato o indeterminato e ai lavoratori sotto forma di voucher formativi o voucher di conciliazione.

Le richieste vanno presentate entro il 31 dicembre 2013, utilizzando la piattaforma informatica di Sviluppo Toscana ([email protected]).

Vera MORETTI