Modulo online per le assunzioni a chiamata

La riforma del lavoro prevede che i datori di lavoro effettuino la comunicazione obbligatoria che riguarda le assunzioni a chiamata.
Per rendere questo adempimento più semplice e fluido, il Ministero ha predisposto il Modulo Intermittenti, che permette di mettersi in regola anche online.

Se si sceglie di effettuare la procedura online, il modulo permette di indicare più lavoratori e periodi di prestazione diversi, purché riguardino la stessa azienda.
Il servizio web è disponibile nell’area riservata alle aziende del portale Cliclavoro “Gestione intermittenti” previa richiesta al servizio di Help Desk del Ministero del Lavoro e si attende l’autorizzazione.

La pagina di inserimento e gestione delle chiamate di lavoro intermittente consente di effettuare nuove chiamate e di consultare lo storico delle comunicazioni.
Cliccando su “invia nuova comunicazione chiamata lavori intermittenti” appare il form con i campi sul datore di lavoro già compilati (codice fiscale, la denominazione dell’azienda, email).
Si clicca quindi su “inserisci una nuova chiamata” attivando la sezione in cui si possono indicare uno o più lavoratori interessati (codice fiscale, data inizio e fine chiamata).

Salvando il tutto, il sistema controlla se sono già presenti comunicazioni relative allo stesso lavoratore per estrapolare il relativo codice. Se non trova nulla bisogna cliccare su “Continua senza codice comunicazione” e poi su “inserisci nuova chiamata“. Infine, si clicca su “invia comunicazione“.

Se, invece, si opta per la comunicazione via e-mail, l’azienda può inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica delle direzioni territoriali del lavoro oppure a intermittenti@lavoro.gov.it. In allegato va inserito il modulo “Uni_intermittente” compilato e salvato in formato XML, da segnalare con oggetto nella mail: Comunicazione chiamata lavoro intermittente.

Per ogni modulo è possibile comunicare un numero massimo di 10 lavoratori, anche se si tratta di periodi diversi e, seguendo lo stesso sistema, si possono inviare gli annullamenti.
Poiché non si prevede l’invio di e-mail di conferma, è necessario conservare la copia del modello inviato.

E’ possibile espletare l’adempimento anche via fax, al numero 848800131. Anche qui, bisogna compilare e allegare il modello “Uni_Intermittente“, conservandolo unitamente al rapporto di consegna.

Ultima opzione è la comunicazione via sms, al numero 3399942256. Il servizio è riservato solo alle aziende iscritte a Cliclavoro.
L’SMS specifica se si tratta di invio di una chiamata o di annullamento, contiene il codice fiscale del lavoratore e deve provenire da un numero di cellulare registrato (perché indicato dall’azienda nel form di registrazione al servizio).

Questo sistema si può usare solo per la comunicazione della chiamata di un singolo giorno per un solo lavoratore: la data della chiamata coincide con quella di invio del messaggio. Anche l’eventuale annullamento va quindi comunicato nel medesimo giorno.

Vera MORETTI

Veicoli commerciali: le vendite continuano a calare

Le vendite di veicoli commerciali continuano a scendere.

ACEA, l’Associazione dei Costruttori Europei di Automobili, ha infatti reso noti i dati che riguardano il mese di ottobre e che, ancora una volta, sono caratterizzati da segno negativo.
Le vendite sono a -16,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, con un conseguente calo a -33% del consolidato dei primi dieci mesi 2012, pari a 110.804 unità.

Massimo Tentori, responsabile della divisione Trucks di Federauto, ha definito questi dati “sconfortanti”, dovuti purtroppo ad una grave crisi di liquidità da parte delle imprese del trasporto merci.
Ciò è lo specchio di un mercato italiano dei veicoli pesanti, in vera difficoltà, che pone il nostro Paese come fanalino di coda a livello europeo.

Tentori ha dichiarato: “Le nuove disposizioni introdotte con il decreto legislativo 9 novembre 2012, n. 192 per combattere i ritardi di pagamento nelle transazioni commerciali, costituiscono certamente un elemento di positività, considerato che l’Italia si trova all’ultimo posto nelle classifiche europee sulla tempestività dei pagamenti fra imprese e, soprattutto, di quelli della pubblica amministrazione alle imprese, ma occorre una programmazione a livello di politica centrale per stimolare una ripresa del nostro specifico comparto. La necessità di conciliare le esigenze di rinnovo del parco circolante, in chiave ambientale e di maggiore sicurezza, e di un accesso sostenibile al credito restano una priorità”.

Vera MORETTI

100% Viaggi, il franchising che ti fa fare il giro del mondo

 

La vostra passione sono i viaggi, dal Delta dell’Okavango alle cime dell’Himalaya, passando per la Terra del fuoco argentina? 100% Viaggi è il franchising di agenzie di viaggio nate per rispondere alle esigenze di consulenza di una clientela sempre più raffinata.

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Per aprire un’agenzia di viaggi in franchising 100% Viaggi l’investimento iniziale richiesto è di soli 2mila euro, con la possibilità di finanziare il proprio investimento e di rinnovare il contratto di affiliazione di anno in anno.

Per scoprire come diventare ‘artisti del viaggio’ è possibile vistare il sito di 100% Viaggi.

Sempre più donne iscritte all’ordine dei consulenti del lavoro

Il Congresso straordinario dei consulenti del lavoro è servito anche per stilare un profilo degli iscritti all’ordine di categoria e, tra le novità emerse, una è particolarmente piacevole.
Il numero delle donne iscritte è sempre più alto, tanto da aver raggiunto, in percentuale, il 46% sul totale di 28.000 iscritti.

Di queste, il 41% ha meno di 41 anni e il restante 59% appartiene alla fascia di età superiore a 41 anni.
La maggior parte delle consulenti del lavoro sono professioniste coniugate (65%) con figli in fascia di età superiore agli 11 anni (53%). Per il 90% sono libere professioniste, diplomate (70%), con un proprio studio che le impegna per oltre 40 ore settimanali.

Le motivazioni che le hanno spinte a scegliere questo tipo di professione riguardano soprattutto la passione e l’impegno, anche se le problematiche riscontrate dalle quote rosa della categoria sono le stesse che si ritrovano in tutte le sfere professionali: il dilemma di far conciliare lavoro e famiglia.
Questo problema resta un limite all’accesso della professione per il 63% delle consulenti che hanno risposto.

L’emancipazione femminile e l’evolversi del ruolo sociale hanno portato, nel mondo della professione, a un abbassamento dei differenziali di genere per il 69% delle risposte. Questo sia nell’accesso alla professione sia nell’apertura di una propria attività (71%). Il 39% delle risposte invece sottolinea la difficoltà nell’occupare ruoli dirigenziali all’interno della categoria.

Ma un’altra spinosa questione riguarda la situazione attuale della professione, che, secondo le intervistate, dovrà subire una certa evoluzione.
Le soluzioni proposte spaziano dall’inserimento di nuove specializzazioni (17%), all’aggregazione tra diverse figure professionali (commercialista avvocato, ingegnere) e l’offerta di servizi più qualificati all’interno di un’unica struttura associata (63%). Solo il 20% prevede il ridimensionamento della propria attività.

Le consulenti del lavoro più giovani considerano prioritarie le attività a favore dell’interscambio professionale unito ad attività di promozione sulla cooperazione giovanile (60%).
Concordano che l’Ordine nazionale debba promuovere incentivi alla maternità e all’assistenza della famiglia (29%) mentre non paiono determinanti le agevolazioni per la previdenza integrativa. Le giovani che intendono intraprendere la professioni richiedono all’Ordine la creazione di supporti informatici comuni: programmi di elaborazioni paghe, banca dati centralizzata, ecc (45%) e formule di agevolazione (37%).

Per ridurre, inoltre, i disagi dovuti alle difficoltà di avvio alla professione, il 49% richiede una rappresentanza delle giovani consulenti all’interno degli Ordini nazionali e provinciali e si conferma l’importanza delle aggregazioni tra diverse specializzazioni sinergiche allo sviluppo dell’attività in formula di società professionali (95%) per offrire ai clienti maggiore servizi e ridurre i costi di gestione.

Il confronto tra le nuove leve è considerato fondamentale, soprattutto se fatto attraverso forum di dialogo, iniziative di cooperazione, ma, soprattutto a livello provinciale, incontri periodici tra giovani. Ovviamente, basilare è un interscambio tra professioniste senior e junior.

Vera MORETTI

Agente finanziario? Cercano te!

Quella dell’agente di commercio è una professione molto varia, poiché i settori di occupazione sono molteplici.
Spesso, però, non basta avere la qualifica di agente e rappresentante di commercio, perché, a seconda degli ambiti in cui si lavora, le competenze devono essere più estese e precise.

Ad esempio, per una azienda che si occupa di attività finanziarie, l’agente ricercato deve avere, tra le sue conoscenze, anche quella che riguarda la cessione al quinto e un esperienza consolidata nel settore.
Per i residenti a Roma iscritti all’albo come agenti in attività finanziaria o mediatore creditizio, può essere una buona opportunità.

Per saperne di più, è possibile collegarsi a Monster.it.

Il decreto Ilva al Consiglio dei Ministri

 

IERI

Palestina: sì all’ingresso nelle Nazioni Unite: con 138 voti favorevoli su 193 la Palestina è da ieri Stato osservatore all’Onu. Immediata la replica degli Usa che considerano la decisione messa al voto ‘una risoluzione controproducente’ ai fini della conclusione del conflitto sulla Striscia di Gaza.  Ha votato a favore invece l’Italia, suscitando la reazione dell’ambasciatore di Israele in Italia che ha espresso ‘una delusione molto grande’. A offrire il proprio supporto alla Palestina anche Russia e Cina.

Decreto Ilva: caso clinico: un vertice fiume, quello di ieri, tra Mario Monti e il ministro Clini, per redigere il decreto legge sul caso Ilva che sarà oggi all’esame del Consiglio dei Ministri. Ma in cosa consiste il decreto? In primis, perdono efficacia i provvedimenti di sequestro adottati dall’Autorità giudiziaria sullo stabilimento di acciaio di Taranto. In questo modo il decreto consentirà di garantire la continuità produttiva e di avviare in contemporaneo le misure di risanamento ambientale attraverso il rafforzamento delle garanzie di realizzazione dei principi dell’Aia. Quello che si profila ora è un conflitto di poteri tra Stato e magistratura, che aveva fermamente chiesto la chiusura dell’Ilva per ragioni di grave inquinamento ambientale, prospettando una sua riapertura solo al termine dei lavori di risanamento.  “La chiusura dello stabilimento dell’Ilva potrebbe comportare un impatto negativo sull’economia di 8 miliardi annui” ha fatto sapere ieri Monti. Sono 336 i milioni di euro stanziati dal Governo per il risanamento ambientale.

Giorgia Meloni contro tutti: c’è aria di rivoluzione generazionale in seno ad un Pdl sempre più spaccato dall’interno. All’indomani della fumata nera in merito alle Primarie del Pd, Alessandro Cattaneo, sindaco 33enne di Pavia, e l’ex ministro Giorgia Meloni, 33 anni, sono pronti a lottare contro l’annullamento di una prospettiva di scelta democratica dei candidati da presentare alle prossime elezioni. “Si dice vogliano annullare le primarie, ma nessun organo del Pdl si è riunito. Chi vuole annullarle ci metta la faccia, io non mi ritiro” ha fatto sapere la Meloni via Twitter.

Siria blocca il web: un blackout che i vertici del Paese si sono affrettati a derubricare come ‘attacco’. La Siria isolata dal web dalle 12.26 (le 11.26 italiane) di ieri. L’ oscuramento della rete Internet a opera del regime è stato rivendicato da blogger, giornalisti e dissidenti: “il regime criminale siriano ha tagliato tutte le comunicazioni (reti cellulari, linee fisse e servizio Internet) in molte zone della capitale Damasco e nei suoi sobborghi”. La guerra nel terzo millennio si gioca anche sul filo della censura online.

OGGI

Disoccupazione record: sono giovani, anzi giovanissimi (15-24 anni) e alla ricerca disperata di un impiego. L’Istat traccia un quadro a tinte fosche del tasso di disoccupazione in Italia, che nel mese di ottobre 2012  ha superato il triste traguardo dell’11%, con un totale di 2,87 milioni di persone senza lavoro, in rialzo di 0,3 punti percentuali su settembre 2012 e di 2,3 punti su base annua. Si tratta del tasso più alto da gennaio 2004: nel dettaglio a essere più colpiti i giovani, per cui il tasso di disoccupazione ha raggiunto a ottobre il 36,5%.

Ilva: bara d’acciaio: è stato ritrovato in mare, senza vita, rinchiuso all’interno della cabina della gru finita in mare l’altro ieri dopo il violento temporale e la tromba d’aria che ha colpito Taranto. Il corpo di Francesco Zaccaria, 29 anni, l’operaio dell’Ilva disperso da 2 giorni, è stato recuperato oggi dai sommozzatori dei vigili del fuoco. E oggi sarà il giorno della verità per il decreto Ilva, che approda al voto finale del Consiglio dei ministri: il decreto prevede di garantire la continuità delle linee produttive e di avviare in contemporaneo le misure di risanamento ambientale attraverso il rafforzamento delle garanzie di realizzazione dei principi dell’Aia.

Terremoto in Emilia e nel Pollino: notte di scosse tra Romagna e Pollino. Nove le scosse registrate sull’appennino emiliano: la più grande, con magnitudo 3.1, è stata registrata all’1 e 02 di questa notte nella zona di Forlì e Cesena, tra i comuni di Portico e San Benedetto, Premilcuore, Rocca San Casciano e Tredozio. Ha registrato una magnitudo di 3.2 gradi la scossa avvertita attorno alle 4 di questa notte tra Basilicata e Calabria, nella zona del massiccio del Pollino tra le province di Potenza e Cosenza.

Internet: le parole più ricercate: curiosi di sapere chi sono l’uomo e la donna (made in Italy) più ricercati su Yahoo nel 2012? Forse non vi stupirà, ma si tratta della ex consigliera alla Regione Lombardia, Nicole Minetti, mentre per il sesso maschile il più cliccato è lui, Beppe Grillo. Nella top 10 delle parole più ricercate su Yahoo sul podio troviamo Facebook, il Meteo e l’ Oroscopo, iPhone e Twitter sono invece rispettivamente alle nona e decima posizione, mentre è curioso scoprire come all’ottavo posto ci sia lui, il temuto Calcolo IMU. La star più yahooata? Belen Rodriguez, mentre, in clima di Primarie Pd/Pdl, dopo Beppe Grillo, tra i nomi dei politici più ricercati troviamo Berlusconi al secondo posto e Matteo Renzi al quarto. Nel mezzo? L’ex ministra Mara Carfagna.

DOMANI

Giornata mondiale per la lotta all’Aids: si celebra domani, sabato 1° dicembre, in tutto il mondo il World Aids Day, la giornata dedicata dal 1988 alla lotta all’Aids. Secondo le stime delle Nazioni Unite e  di Unaids, ad oggi sono circa 30 milioni le persone morte di Aids nel mondo, mentre si registrano ancora 2 milioni di decessi l’anno, percentuale che sale nei Paesi in via di sviluppo, dove ad essere colpiti sono soprattutto i bambini nati da madri sieropositive. Nel mondo oggi, ad essere colpiti dal virus dell’Hiv sono circa 34 milioni di persone. E in Italia? Nel nostro Paese le stime parlano di un numero compreso fra le 143.000 e 165.000 milioni che hanno contratto il virus dell’Hiv, delle quali 22.000 sono malate di Aids; ma si tratta di stime, perchè esiste una percentuale di persone che non sanno di aver contratto l’infezione. E in occasione della Giornata Mondiale della lotta contro l’Aids l’associazione Convivio regalerà domani al Fidenza Village Chic Outlet un pomeriggio di shopping pre natalizio con i Vip, che faranno da special consultant agli aspiranti acquirenti. Tra loro l’ex velina Melissa Satta, lo chef Davide Oldani, il mezzobusto del Tg4 Monica Gasparini e il commentatore sportivo Ivan Zazzaroni.

Juventus Torino: c’è aria di Derby sotto la Mole Antonelliana, dove domani sera alle 20.45 la Juve e il Toro si sfideranno nell’anticipo della 15ma giornata di serie A. La capolista deve riscattarsi dalla sconfitta a San Siro contro il Milan, ma le statistiche parlano chiaro: su 81 derby giocati in serie A in casa della Juve, 38 sono stati vinti dalla Juventus, 23 dal Torino e 20 sono finiti in pareggio.

Musei in Musica 2012: sabato carico di appuntamenti musicale nella Capitale, dove dalle 20 alle 2 di notte le note della Roma by night spalancheranno i portoni di oltre 35 musei e luoghi d’arte romani.  Gli appuntamenti sono davvero per tutti i gusti: il Testamento di Faber omaggio a Fabrizio De Andrè al Museo dell’Ara Pacis, Federico Zampaglione e i Tiromancino in concerto a La Pelanda, le cover dei Pink Floyd alla Casa dell’Architettura, il set acustico di Luca Barbarossa, o la musica classica per pianoforte e violoncello all’Accademia di Spagna e la Casa di Goethe.

 

Alessia CASIRAGHI

Basta ribassi, i carburanti ricominciano a salire

I ribassi sui carburanti sembrano essere finiti.

Le quotazioni internazionali di benzina e diesel, infatti, anche se parzialmente attenuati dal rafforzamento dell’euro nei confronti del dollaro, hanno ripreso a salire, e l’impatto è stato sentito anche in Italia.
Se, dunque, ci si aspettava qualche altro “ritocco” in difetto da parte delle compagnie, le attese saranno deluse.
Al contrario, Shell stamattina ha aperto con benzina e gasolio aumentati di un centesimo, anche se, a livello generale, i prezzi, per ora, sembrano stabili.

Le “punte” di oggi vedono la benzina a 1,878 euro/litro, il diesel a 1,800, il Gpl a 0,926. Medie nazionali a 1,816 euro/litro per la verde, 1,763 per il diesel e 0,878 per il Gpl.

A livello Paese, il prezzo medio praticato della benzina in modalità servito va oggi dall’1,803 euro/litro di Eni all’1,816 di Shell.
Per il diesel si passa dall’1,744 euro/litro di Esso all’1,763 di TotalErg.
Il Gpl infine e’ tra 0,861 euro/litro di Esso e 0,878 di Tamoil.

Vera MORETTI

Stop dal Senato alla Delega Fiscale

Niente via libera, dal Senato, alla Delega Fiscale: le forti perplessità hanno impedito, infatti, di approvarla, rinviando così il testo in Commissione Finanze.
I tempi, quindi, si dilatano, perché occorrerà attendere l’approvazione della sessione di bilancio della Legge di Stabilità, prevista per il 20 dicembre.

Giorgio Squinzi, presidente di Confindustria, ha espresso la sua delusione per una decisione che “rischia di paralizzare un’importante riforma che il Paese e le imprese attendono da anni“.
Se, infatti, il disegno di legge non venisse approvato entro la fine della legislatura, non ci sarebbe il tempo, da parte del Governo, di esercitare le deleghe in esso contenute.

La proposta di far ottenere ai contribuenti detrazioni sulle tasse presentando gli scontrini fiscali è stata accolta con scetticismo.
Ma, a far discutere, è anche il rinvio della fusione delle Agenzie delle Entrate, del Territorio e delle Dogane: un emendamento la rimanda a giugno 2013, invece di dicembre 2012, data sulla quale insiste il Governo, approvato in Commissione Finanze.

Tra i punti affrontati dalla Delega Fiscale c’è anche quello dell’abuso del diritto, per il quale è necessario definirne meglio il perimetro, per evitare che un eccesso di potere cada nelle mani dei verificatori.

Le norme a rischio, se la delega non dovesse andare in porto, sono molte. Tra queste:
Riforma del Catasto: revisione delle rendite immobiliari, anche ai fini IMU.
Semplificazioni: semplificazione adempimenti per chi rateizza i debiti tributari.
Sanzioni: sconti per imprenditori in difficoltà con le tasse ma che garantiscono la continuità del business.
Agevolazioni: revisione delle misure in favore dei redditi da lavoro dipendente, autonomo e delle pensioni.
Redditi d’impresa: riforma dell’imposizione, regimi forfettari per piccoli contribuenti, IRI per i professionisti.

Vera MORETTI

Mutui online grazie all’accordo tra Abi e CNN

Grazie ad un Protocollo d’Intesa siglato tra Abi e il Consiglio Nazionale del Notariato, anche i mutui diventano più snelli e, soprattutto, non richiederanno più lo spostamento fisico del cliente dalla banca vecchia alla banca nuova, né l’intervento del notaio.

Con Mutui Connect tutto avverrà online.
La novità è stata presentata nel corso della terza edizione di Credito al Credito 2012, appena svoltosi a Roma.
All’interno dell’evento è stata presentata una piattaforma elettronica in grado di interfacciare le banche aderenti all’iniziativa e la rete dei servizi del Consiglio Nazionale del Notariato e la prima applicazione di tale piattaforma è, appunto, “Mutui Connect”.

Attraverso la modalità telematica, dunque, i soggetti coinvolti, ovvero banche, intermediari finanziari e notai, si collegheranno al proprio sistema di riferimento e si scambieranno documentazioni e informazioni condividendoli in assoluta sicurezza, ma soprattutto, con piena validità giuridica.

Questa iniziativa è nata anche come conseguenza dei tempi molto stretti, 10 giorni, recentemente introdotti dal legislatore, che possono essere rispettati quasi esclusivamente con la procedura online.

“Mutui Connect” è applicabile solo dopo che il cliente ha verificato tutte le migliori condizioni offerte dalle banche e aver ricevuto concrete proposte, e dopo che la banca ha verificato l’effettiva fattibilità dell’operazione.

Per supportare questo nuovo servizio, è prevista la nomina di un Organo Collegiale ABI-CNN che si occuperà di:

  • analizzare il mercato della portabilità dei mutui e pubblicare uno specifico report annuale nel quale saranno riportati le risultanze quantitativa dell’analisi;
  • proporre modifiche al presente protocollo e al suo allegato tecnico, anche in vista della loro estensione a nuove iniziative e attività;
  • predisporre una relazione annuale entro il mese di aprile sull’andamento dell’iniziativa;
  • vigilare sul buon andamento dell’iniziativa

Vera MORETTI

Per i lavoratori extracomunitari la possibilità di ottenere il permesso di soggiorno

Sono molti i lavoratori non comunitari che si trovano nel nostro Pese con un permesso di soggiorno per studio, tirocinio e/o formazione professionale.
Si tratta, nel dettaglio, di 13.850 lavoratori extracomunitari, che ora potranno convertire tale permesso in permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

Nello specifico, 2.000 unità sono riservate al lavoro autonomo per cittadini stranieri residenti all’estero, che rientrino dunque nelle categorie di liberi professionisti, imprenditori o lavoratori ad alta qualificazione professionale.

Altre 11.000 unità, invece, sono ripartite tra chi ha un permesso di soggiorno per lavoro stagionale, per studio, tirocinio e/o formazione professionale, che sarà convertito rispettivamente in permesso di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale, e in permesso di soggiorno per lavoro.

Le restanti 750 unità sono riservate ai permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo rilasciato da altro Stato membro dell’Unione europea, da convertire in permesso di soggiorno per lavoro autonomo.

Per presentare le domande, ed ottenere la conversione, occorre collegarsi al servizio messo a disposizione online dal Ministero dell’Interno, Dipartimento per le Libertà Civili e l’Immigrazione.

Vera MORETTI