Addio ai Monti… dell’Appennino

di Paola PERFETTI

Ci siamo. Suona la campanella. Domani e lunedì, ci incontreremo tutti alle urne per votare il prossimo esecutivo. Chiude oggi l’analisi che l’osservatorio politico web di Infoiva  ha realizzato dall’inizio dell’anno sull’analisi degli umori e delle ricerche condotte del popolo del web sul prossimo candidato premier.

Finiamo oggi ma chiudiamo il cerchio misurando la temperatura della web reputation del Premier uscente Mario Monti.

Per lui, buone nuove sul fronte delle query, mai così puntuali, tra le poche ad essere mirate a comprendere il suo programma politico.

Nella top ten delle parole più ricerche e di quelle più frequenti, infatti, spuntano termini come “facebook mario monti“, “monti twitter“, “mario monti twitter“, “agenda monti“, “bersani“, “lista mario monti” con un “silvio berlusconi” pronto a spuntare dietro l’angolo. Sempre meglio della “massoneria”: quella l’abbiamo lasciata ad una decina di giorni fa.

I risultati dal 7 gennaio – 18 febbraio:

Ricerche più frequenti
facebook mario monti
monti twitter
mario monti twitter
mario monti agenda
lista mario monti
bersani
agenda monti
silvio berlusconi
mario monti programma
lista monti

Parole più ricercate nel periodo
agenda monti
bersani
lista mario monti
lista monti
mario monti agenda
mario monti programma
mario monti twitter
monti twitter
programma monti
silvio berlusconi

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Treviso
Cagliari
Vigevano
Salerno
Verona
Brescia
Genova
Pisa
Padova
Roma

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 10%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 60%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 10%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 20%

Internauti desiderosi di prepararsi, dunque, ma con un “di più”.

Rispetto a Ingroia, Grillo, Bersani, le aspettative sull’agenda Monti sono dislocate pressoché uniformemente in tutto lo Stivale: aumenta il NordEst, cala il Centro Italia, il Sud recupera il terreno.

Addio ai monti… ma solo quelli dell’Appennino?

Se tutto filerà liscio la risposta potremo averla già la sera di lunedì.