Concordia, la tragedia crea 700 posti di lavoro

Sarebbero almeno 700 i posti di lavoro che dovrebbe creare l’arrivo a Genova della Costa Concordia. “La Concordia a Genova, per quanto legata a un evento drammatico, avrà ricadute rilevanti sull’occupazione non solo per il comparto metalmeccanico ma anche per l’indotto – dicono Ivano Bosco e Federico Vesigna, segretari generali Cgil Genova e Liguria -. Si conferma la vocazione industriale e portuale dello scalo genovese. Con l’arrivo della Concordia si aprono nuove opportunità per l’economia del mare della nostra città con lo sviluppo di una nuova filiera nel settore delle demolizioni”.

Soddisfatti anche il sindaco Marco Doria e il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando. «Sarà una sfida importante e di grande responsabilità» hanno sostenuto dopo aver battuto sul filo di lana la concorrenza di Piombino.

Amare le prime parole del sindaco della cittadina in provincia di Livorno, Massimo Giuliani. «Speravamo fino all’ultimo si potesse esaminare la nostra proposta, che sicuramente era meno pericolosa» ha dichiarato a caldo. «Una proposta quella di Piombino – ha proseguito Giuliani non senza un pizzico di amarezza – che alla lunga anche da un punto di vista tecnico, nell’ottica della creazione di un polo per lo smaltimento navi, era sicuramente più idonea rispetto a Genova».

JM