Modello 730/2023, novità dall’Agenzia delle entrate con le circolari 14 e 15

dichiarazione 2024

L’Agenzia delle entrate il 19 giugno 2023 ha reso pubbliche le circolari 14 e 15 con le istruzioni operative per la compilazione del modello 730/2023. Nella circolare non sono contenute le norme relative a detrazioni da superbonus e sismabonus in quanto oggetto di trattazione separata, ma ecco le principali novità.

Detrazioni spese sanitarie e visto di conformità

La prima novità importante riguarda le detrazioni per le spese sanitarie che possono essere dimostrate con l’ausilio del prospetto spese sanitarie scaricabile dal sistema tessera sanitaria.

Modello 730/2023, come avere il prospetto spese sanitarie

La seconda novità importante contenuta nelle circolari 14 e 15 dell’Agenzia delle Entrate riguarda il visto di conformità. Vige l’obbligo di conservazione in capo ai Caf e ai professionisti abilitati della documentazione relativa agli oneri deducibili e detraibili – introdotte dall’articolo 6 del Dl n. 73/2022.

Limiti al trattamento integrativo nel modello 730/2023

Novità anche per quanto riguarda il trattamento integrativo, questo viene riconosciuto nella somma massima di 1.200 euro ai lavoratori la cui imposta, determinata esclusivamente da reddito da lavoro dipendente e assimilati, è superiore rispetto al valore della detrazione lavoro dipendente e con reddito complessivo non superiore a 15.000 euro.

Se il reddito è compreso tra 15.001 e 28.000 euro occorre verificare che la somma di alcune detrazioni sia maggiore dell’imposta lorda, solo in questo caso è possibile avere il trattamento integrativo nella misura pari alla differenza tra la somma delle menzionate detrazioni e l’imposta lorda e comunque non superiore a 1.200 euro.

Riscatto iscrizione ITS Academy e detrazioni per donazioni

Tra le novità che prendono spazio nelle circolare 14/E e 15/E dell’Agenzia delle Entrate vi è la possibilità di riscattare gli anni di studio riferibili agli ITS Academy, proprio come il riscatto degli anni di studio universitari. Per gli ITS è possibile avvalersi anche di un credito di imposta pari al 30% delle erogazioni liberali elargite in favore di tali istituti di formazione superiore. L’importo è elevato al 60% se le erogazioni sono effettuate a favore delle fondazioni Its Academy operanti nelle province in cui il tasso di disoccupazione è superiore a quello medio nazionale.

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Per le erogazioni liberali in favore degli Enti del Terzo Settore, si ricorda che è invece possibile avvalersi delle detrazioni solo se trattasi di associazioni regolarmente iscritte nel Registro Unico Nazionale degli Enti del Terzo Settore.

La circolare precisa che è possibile avvalersi nella dichiarazione 730/2023 del credito d’imposta per le spese sostenute per l’Attività Fisica Adattata (Afa) a coloro che ne hanno fatto richiesta dal 15 febbraio 2023 al 15 marzo 2023 tramite il servizio web disponibile nell’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate, nella misura percentuale di 97,5838% dell’importo indicato nell’istanza