Presentato a Bolzano il Comitato regionale italo-tedesco

E’ stato appena presentato il nuovo Comitato regionale italo-tedesco per l’Alto Adige, che si è riunito per la prima volta lunedì 26 febbraio presso la Camera di Commercio di Bolzano.

Obiettivo di questo nuovo comitato è offrire alle imprese tedesche attive nella provincia di Bolzano occasioni di scambio e di supporto relativamente alla distribuzione locale.

A questo proposito, Michl Ebner, presidente della Camera di Commercio di Bolzano, ha dichiarato: “La Camera di commercio di Bolzano sostiene il Comitato perché la Germania è un importante partner commerciale e mercato di destinazione per l’Alto Adige. Per poter creare una rete solida è essenziale curare buoni contatti commerciali”.

Durante il primo incontro sono state presentate le prestazioni e le attività di consulenza e supporto offerte dalla DEinternational Italia, la società di servizi della Camera di Commercio Italo-Germanica.
Importante anche la questione dell’organizzazione della distribuzione, per individuare la forma più adatta ai canali esistenti, attraverso anche la presentazione di best practice già realizzate in Italia e in Germania.
Anche il tema della formazione professionale duale che segue il modello tedesco e che permette ai giovani qualificati di apprendere abilità pratiche e nozioni teorico-scientifiche.

Erwin Rauhe, presidente della Camera di Commercio Italo-Germanica, ha aggiunto: “Il Trentino-Alto Adige è, per storia e tradizione, la regione di incontro tra cultura commerciale tedesca e italiana, ed è ritenuta una delle piattaforme più significative per i rapporti economici tra i due Paesi. La zona di Bolzano rappresenta per motivi culturali, logistici e linguistici un importante nodo per le imprese tedesche e italiane. Come Camera di commercio Italo-Germanica sosteniamo lo sviluppo di cooperazioni economiche tra i due Paesi e affianchiamo le aziende che intendono creare o consolidare una loro presenza in Italia o in Germania”.

Vera MORETTI

A Bolzano, workshop tra scuola e lavoro

Un’asse di collegamento tra scuola e mercato del lavoro, che dovrebbe rappresentare la normalità, è stata pensata da Philipp Achammer, Assessore provinciale all’Istruzione del Comune di Bolzano, il quale ha proposto presso la Camera di Commercio di Bolzano, in collaborazione con il Dipartimento di Istruzione tedesca, una serie di eventi dedicati al Laboratorio sul futuro Scuola – Economia.

Questi workshop si sono svolti a Bolzano, Merano e Brunico, ed hanno riunito i rappresentanti delle scuole e delle imprese per facilitare un proficuo scambio sulla reciproca collaborazione. I partecipanti hanno discusso dei loro desideri e delle loro visioni in materia di cooperazione tra scuola ed economia, avanzando anche diverse proposte.

Sicuramente questo tipo di collaborazione ha effetti positivi sulle possibilità di ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, soprattutto dal punto di vista pratico, ma anche sulle imprese che in questo modo entrano in contatto con i programmi didattici proposti nelle scuole.
Si tratta di un espediente di sicuro successo, che porta, come primo ed importante beneficio, la diminuzione della disoccupazione giovanile.

Essendo un esperimento che riguarda in particolare la scuola di derivazione tedesca, in Alto Adige è attivo da diversi anni e viene modificato e migliorato con il variare delle esigenze.
Uno dei punti fermi, sottolineato anche dalle tavole rotonde organizzate durante la manifestazione, è l’importanza sempre più urgente del plurilinguismo, che andrebbe incentivato con maggiore insistenza e su larga scala.
Inoltre, i tirocini rappresentano una chiave di svolta per gli studenti, poiché permette loro di mettere in pratica quanto appreso e di specializzarsi ulteriormente, considerando che è quanto viene chiesto insistentemente dalle aziende.

Per chi volesse consultare la sintesi dei risultati del laboratorio, può farlo scaricandola dal sito Camcom.bz.it.

Vera MORETTI

Firmata intesa tra Entrate di Bolzano e INT

E’ stato siglato, lo scorso 4 novembre, un importante accordo tra la Direzione Provinciale di Bolzano dell’Agenzia delle Entrate e le articolazioni provinciali delle Associazioni dei tributaristi Ancot, Ancit, INT e Lapet, con lo scopo di facilitare l’accesso ai servizi di assistenza e informazione offerti dall’Amministrazione finanziaria e agevolare l’adempimento degli obblighi fiscali.

La firma del protocollo segue quanto stabilito nel gennaio 2013, quando erano cominciati i primi accordi tra le direzioni provinciali e regionali delle Entrate e le Associazioni dei tributaristi.

Al momento della firma erano presenti Hildegard Olga Ungerer, direttore provinciale dell’Agenzia delle Entrate, e i delegati provinciali delle Associazioni e l‘obiettivo comune di tutti è quello di garantire la semplificazione dei rapporti tra le parti, attraverso un maggior utilizzo dei canali telematici.
In particolare, il protocollo prevede l’attivazione di caselle di posta elettronica certificata e l’utilizzo prioritario del canale Civis sia per l’assistenza sulle comunicazioni di irregolarità e sulle cartelle di pagamento che per la presentazione dei documenti per il controllo formale.

Il canale telematico attuato con l’Agenzia delle Entrate della Provincia di Bolzano, oltre a favorire l’abbattimento dei tempi di attesa allo sportello degli uffici territoriali dell’Agenzia, permette di richiedere servizi ed effettuare adempimenti in tempo reale, ad esempio: duplicato della tessera sanitaria e del codice fiscale, rilascio variazione e cessazione partita Iva, registrazione dei contratti di locazione (RLI), accesso al cassetto fiscale degli associati Ancot, Ancit, Int e Lapet per il reperimento delle informazioni utili agli ulteriori adempimenti fiscali, che possono essere versamenti eseguiti, dichiarazioni presentate, stato dei rimborsi.

Per assicurare l’aggiornamento professionale degli operatori, la Direzione Provinciale di Bolzano e le Associazioni di tributaristi si impegnano alla reciproca assistenza, assicurando l’intervento di qualificati rappresentanti nelle attività didattiche.

L’intesa è un ulteriore passo avanti nella semplificazione dei rapporti con l’Amministrazione finanziaria ed è il frutto di un percorso di dialogo finalizzato all’individuazione di strumenti operativi che garantiscano servizi diffusi, sempre più ispirati a criteri di efficienza ed efficacia.

Vera MORETTI

Un bando a favore delle startup di Bolzano

La Provincia di Bolzano mette a disposizione 1 milione di euro per favorire la capitalizzazione delle nuove imprese, che abbiano al massimo 3 anni di vita, e anche delle startup innovative non ancora nate, che potranno ricevere un incentivo del valore compreso tra 50mila e 200mila euro.

Il bando stabilisce che i contributi concessi alle imprese devono essere pari al capitale versato dai soci stessi.

Per poter beneficiare dei contributi, le imprese devono essere operative su territorio altoatesino e devono inserire un Business Angel o un Venture Capitalist con una partecipazione di minoranza che non sia inferiore a un terzo del capitale sociale.

Ecco quanto ha affermato Maurizio Bergamini, direttore della Ripartizione Innovazione: “La presenza di un Business Angel fornisce assistenza al management della neonata impresa. Gli studi dimostrano che le aziende con questa figura nella propria compagine sociale si sono sviluppate con ritmi di crescita molto superiori“.

Le imprese e le startup che vogliono aderire al bando devono presentare progetti interenti il settore delle tecnologie relative a risorse sostenibili oppure delle tecnologie trasversali.

Le domande devono pervenire entro il 23 dicembre 2014

Vera MORETTI

Niente Imu e tasi, a Bolzano si paga l’Imi

In sostituzione dell’Imu e della Tasi, la Provincia autonoma di Bolzano ha introdotto la nuova imposta municipale immobiliare Imi, che verrà applicata a tutti i comuni della Provincia, con validità a partire dal 1 gennaio 2014.

Ciascun Comune è chiamato a disciplinare l’imposta determinando la tipologia di immobili per i quali è prevista una riduzione o una maggiorazione dell’aliquota, così come le eventuali esenzioni.

Non rientrano negli immobili interessati dalla tassa quelli posseduti da Stato, Regioni, Province, Comunità comprensoriali, Comuni, enti del Servizio Sanitario Nazionale, amministrazioni di beni di uso civico.
Sono esenti anche i fabbricati classificati nelle categorie catastali da E/1 a E/9, e B/7 o destinati a uso culturale, oppure all’esercizio del culto, i fabbricati rurali a uso strumentale.

I Comuni potranno approvare le proprie aliquote e detrazioni entro il 30 settembre 2014, applicandole al pagamento della rata di dicembre come saldo dell’acconto iniziale per il quale sono valide le aliquote e le detrazioni standard previste dalla legge provinciale.

L’Imi deve essere versata in due rate con scadenza al 16 giugno e il 16 dicembre. Il pagamento deve essere eseguito utilizzando modello F24.

Vera MORETTI

L’iniziativa d’impresa in un bando della provincia di Bolzano

Per favorire l’iniziativa d’impresa in Alto Adige, la Provincia di Bolzano ha deciso di pubblicare un bando, che prevede l’erogazione di 660mila euro totali, destinato a favorire la creazione di imprese innovative attraverso la partecipazione al capitale di un business angel o di un venture capitalist.

A beneficiare dell’iniziativa sono soprattutto giovani micro e piccole imprese in forma di società di capitali, ma anche ricercatori universitari e laureati in materie tecnico-scientifiche od economiche che si impegnino a creare un’unità produttiva sul territorio per un periodo minimo di 3 anni dalla data di avvio della realizzazione del business plan.

Il “Bando 2013 a favore della capitalizzazione di nuove imprese o di imprese innovative da costituire” mostra come in Alto Adige ci sia la tendenza a favorire progetti capaci di valorizzare, tra le altre cose, la relazione tra imprenditori, venture capitalists e business angels con una partecipazione di minoranza non inferiore ad un terzo del capitale sociale della neo costituita azienda.
Le giovani realtà, in questo modo, potranno contare su guide esperte e consolidate ma anche su risorse finanziarie che possano agevolare un crescita veloce dell’azienda.

Ulrich Stofner, Direttore BLS, Business Location Südtirol – Alto Adige, ha dichiarato: “Risorse finanziarie, competitività, poca burocrazia, un ambiente favorevole all’innovazione. E’ questo l’habitat Alto Adige, un terreno fertile per il business ed estremamente attrattivo per gli investitori. Il nostro impegno come BLS è di porci al fianco di tutte le nuove imprese accompagnando il loro insediamento grazie a servizi mirati e gratuiti di consulenza e orientamento. Scegliere Bolzano significa scegliere di dare forma alla propria idea di futuro nel posto giusto, potendo disporre di tutti gli strumenti per realizzare e sviluppare i propri obiettivi imprenditoriali”.

Maurizio Bergamini, direttore della Ripartizione innovazione, ha spiegato: “La presenza di un Business Angel fornisce assistenza al management della neonata impresa, che si può avvalere delle sue competenze tecniche e organizzative. Gli studi fatti dimostrano che le aziende che hanno avuto tale figura nella propria compagine sociale si sono sviluppate con ritmi di crescita molto superiori”.

Per accedere al bando, occorre presentare le comande presso l’ufficio provinciale innovazione, ricerca e sviluppo, in forma cartacea o digitale.
Nel frattempo, è possibile consultare i dettagli dell’iniziativa e la modulistica da scaricare sul sito Provincia.bz.

Vera MORETTI

Le imprese edili altoatesine alla conquista del Brasile

Undici imprese edili dell’Alto Adige sono partite alla volta di San Paolo, in Brasile, per conoscere le opportunità di mercato oltreoceano e incontrare quelli che potrebbero essere nuovi partner commerciali.
Le aziende partecipanti, inoltre, potranno visitare la fiera internazionale delle costruzioni Feicon Batimat, tuttora in corso in Brasile.
La missione economica è stata organizzata dall’EOS – Organizzazione Export Alto Adige della Camera di Commercio di Bolzano.

Ma perché proprio il Brasile? Forse non tutti sanno che questo Paese è la sesta economia del mondo in ordine di grandezza, e che insieme a Russia, India e Cina forma i cosiddetti paesi BRIC, i più importanti paesi emergenti a livello mondiale che evidenziano elevati tassi di crescita economica.

Inoltre, proprio in terra brasiliana si svolgeranno, nei prossimi anni, le due più importanti manifestazioni sportive, ovvero il campionato mondiale di calcio FIFA nel 2014, e i Giochi Olimpici estivi nel 2016, nella città di Rio de Janeiro.
In questa ottica, è prevista la realizzazione di impianti sportivi, esercizi alberghieri e trasporti pubblici. Il Brasile ha inoltre lanciato un programma di edilizia residenziale che sosterrà la costruzione di diversi milioni di abitazioni.

Le aziende altoatesine che sono volate oltreoceano sono: Frener & Reifer S.r.l. di Bressanone, Isolcell Italia S.p.A. di Laives, Ninz S.p.A. di Bolzano, Interfama S.r.l. e TTM S.r.l. di Prato allo Stelvio, Betonform S.r.l. di Gais, ABeC Facadengineering di Bolzano, Wolf Artec S.r.l. e Wolf Fenster S.p.A. di Naz-Sciaves, ADLM S.n.c. di Bolzano e Wolfsgruber S.r.l. di Brunico.

Le aziende producono prodotti di qualità altamente tecnologici per il settore edile quali elementi per edifici come finestre e porte a facciate con sistemi fotovoltaici integrati, costruzioni in vetro e metallo su misura, depositi ad atmosfera controllata, porte antincendio, sistemi di casserature per cantieri, sistemi di copertura per isolamenti e elementi per l’allestimento di spazi pubblici.
Anche il TIS innovation park offre il proprio supporto per la missione economica: il gruppo di aziende altoatesine sarà, infatti, accompagnato in Brasile da Stefano Prosseda del Cluster Edilizia.

Vera MORETTI

Niente Irap in Alto Adige

 

L’Alto Adige rilancia l’economia e lo fa grazie all’approvazione da parte della Giunta provinciale dell’azzeramento dell’Irap per i primi cinque anni. La misura, contro l’aliquota ordinaria a livello statale pari al 3,9%, verrà presa a favore di quelle aziende che sceglieranno la provincia di Bolzano come sede di insediamento e sviluppo del proprio business.

Tale decisione, presentata dall’assessore provinciale all’Economia Thomas Widmann, intende stimolare lo sviluppo, le nuove attività economiche del territorio noto per essere all’avanguardia nel settore green ed estremamente attivo nel settore delle start-up, nonché rafforzare la localizzazione economica e dare impulso all’occupazione.

Ma quella dell’azzeramento dell’Irap non è l’unica decisione chiave approvata. È stato infatti varato il piano d’azione 2013-2015 per lo “sviluppo della ricerca tecnologica”, progetto che prevede lo stanziamento di 22 milioni di euro destinati a coprire i costi di laboratori, attrezzature ma anche di ricercatori e personale che saranno impiegati nel Parco Tecnologico locale, attualmente in fase di costruzione alle porte di Bolzano, che sarà dedicato alle aree: energia, tecnologie alpine e tecnologie agro-alimentari.

La Giunta ha inoltre approvato la concessione di contributi biennali al canone di locazione di immobili con l’obiettivo di sostenere la crescita imprenditoriale. Tale agevolazione nei confronti di nuove imprese prevede un contributo biennale per l’affitto dell’immobile che non può superare i parametri massimi dell’equo canone. Il contributo arriva fino al 75% del canone il primo anno e, al 50% il secondo, a patto che le aziende dimostrino l’assunzione di almeno quattro dipendenti. E infine misure a favore dell’export attraverso nuovi contributi destinati all’internazionalizzazione e l’istituzione di un fondo di 5 milioni di euro che può offrire garanzie per capitali sino a 50 milioni di euro. 

Commenta l’assessore Widmann: «L’Alto Adige vuole essere competitivo a livello nazionale e internazionale. Ecco perché abbiamo adottato una politica incentivante nei confronti di aziende motivate a investire nel nostro territorio. Ci attendiamo che le considerevoli facilitazioni che la Provincia ha inteso accordare in un momento come quello attuale, che pure non è privo di difficoltà, si rivelino un formidabile motore di attrazione di opportunità per lo sviluppo economico di questa regione».

«Elevati standard di qualità della vita e del fare impresa, geografia strategica quale ponte commerciale verso l’import-export, plurilinguismo, una green economy diffusa, burocrazia ridotta e stabilità politica sono elementi distintivi dell’Alto Adige. La nostra agenzia si mette al servizio di tutte le imprese con un pacchetto di incentivi e consulenze. Oggi insediarsi in provincia di Bolzano è più semplice e costituisce una possibile via di rilancio per tante imprese» , ha concluso Ulrich Stofner, Direttore BLS.

Giulia DONDONI

Bersani-Renzi pronti al secondo round

 

IERI

Il segretario batte il sindaco: hanno sbancato il botteghino con oltre 3 milioni di voti. Le Primarie del Pd, vero evento catalizzatore di questa domenica di fine autunno, si sono concluse secondo le aspettative dei più: 44,9 % per Bersani,  35,5% per Renzi, 15,6% per Vendola, e in coda Puppato con il 2,6% e Tabacci che si è fermato all’1,4%, anche se mancano ancora i dati ufficiali di Umbria e Lombardia. E mentre i seggi di preparano ad accogliere il secondo turo la prossima domenica, nel pomeriggio di elezioni scatta la polemica per un endorsement televisivo poco gradito: Susanna Camusso, ospite nella trasmissione di Lucia Annunziata, si lasci scappare una frase poco felice e che lascia trapelare chiaramente per chi pende il suo ago della bilancia “Se vince Renzi è un problema”. Il segretario della Cgil avrebbe poi sottolineato come “le sue proposte sul lavoro sono molto distanti dalle nostre e sono un problema per il Paese”.

Che tempo fa per Monti?: Supermario ospite di Fabio Fazio ieri sera adotta la linea morbida dopo la dichiarazione del Presidente Napolitano circa l’impossibilità di una sua candidatura a Premier perchè già ‘senatore a vita’. “Mi affiderò molto alle valutazioni del Capo dello Stato, a quanto ha da dire in generale ed a me in particolare” ha dichiarato Monti, riconoscendo come “un altro governo tecnico sarebbe una sconfitta”. Il Premier ci ha tenuto poi a precisare che “credo che sia politico spiegare ai cittadini la realtà cruda e la mancanza di soluzioni facili, trattando i cittadini come adulti. Non è importante che ci sia questo o quel presidente del consiglio ma che cambi la mentalità del paese”. Un’impresa epica, verrebbe da dire, anche se Monti rassicura “è sempre difficile dirlo ma credo che il peggio sia passato”. The best is yet to come anche per l’Italia?

La luce d(ella) Fede nel deserto: un teatro Nuovo semideserto ha accolto la presentazione del movimento “Vogliamo vivere” dall’ex direttore del Tg4 Emilio Fede. Secondo l’ex braccio destro del Cavalieri, i sondaggi accrediterebbero il suo partito con un 3% dei voti. La sua proposta politica? Chi guadagna 100mila euro e oltre potrebbe versarne 2.500 a cinque famiglie che rasentano la soglia della povertà. E se Fede assicura che lo farà per primo, dando il buon esempio, non resta che avere fede.

Trionfo Vettel: a 25 anni è il più giovane campione del mondo di Formula 1 per 3 volte consecutive. Sebastian Vettel trionfa con 3 punti di vantaggio su Fernando Alonso, grazie al sesto posto finale nella gara conclusiva a Interlagos: chiude a 281 contro 279 di Alonso. Nella classifica finale dietro a Vettel, sul podio, Alonso con 279 punti e Raikkonen che chiude a 207 punti.

OGGI

Passera vola in Cina: parte oggi il viaggio ufficiale del ministro dello Sviluppo economico e delle Infrastrutture in Cina: due le tappe previste, Pechino e a Shanghai. Scopo della visita “rinsaldare ulteriormente le relazioni economico-commerciali tra Italia e Cina”: nel 2011 l`interscambio tra i due paesi ha raggiunto quota oltre 50 miliardi di dollari, e l’obiettivo è quello di arrivare a 80 miliardi di dollari entro il 2015. A Pechino Passera incontrerà il ministro del Commercio, Chen Deming, e il ministro dell`Amministrazione nazionale cinese per l`Industria e il Commercio, Zhou Bohua per discutere di facilitazione dell’accesso al mercato cinese dei prodotti italiani e di maggiore tutela della proprietà intellettuale del made in Italy, per potenziare la lotta alla contraffazione. Una seconda tornata di incontri vedranno poi Passera impegnato con i rappresentanti del Fondo sovrano ‘China Investment Corporation’, della China Development Bank, della Bank of China e della Exim Bank, allo scopo di favorire la crescita degli investimenti cinesi in Italia.

Bersani incontra gli elettori: all’indomani della vittoria, non ancora definitiva, al primo turno delle Primarie del Pd, il segretario del partito Pierluigi Bersani terrà una conferenza stampa alle 15 a Piacenza, presso l’Hotel Roma. Bersani si è aggiudicato al primo turno il 44,9 % delle preferenze, ma sarà il ballottaggio della prossima settimana contro il sindaco di Firenze Matteo Renzi (fermo al 35,5%) a sancire chi sarà il rappresentante del Pd alle prossime elezioni.

Bolzano migliore città d’Italia: è la provincia italiana dove si vive meglio: bassa disoccupazione (3,3% nel 2011 contro una media nazionale del 9%), presenze turistiche in crescita e scarsa incidenza di reati come furti in casa o di auto. La provincia alto atesina, fa precipitare in basso alla classifica la vincitrice dello scorso anno, secondo la ricerca annuale del Sole 24 Ore, ovvero Bologna, che scende al decimo posto; medaglia d’argento per Siena mentre il bronzo va alla seconda città dell’Alto Adige, Trento. Completano la top ten Rimini, Trieste, Parma, Belluno, Ravenna e Aosta. La maglia nera va invece a Taranto, piegata dall’affaire Ilva. E Milano e Roma? In classifica sono finite rispettivamente al 17mo e 21mo posto.

Bufera Ilva: e a proposito di Taranto, questa mattina gli uomini della Guardia di Finanza hanno eseguito 7 arresti nei riguardi dei vertici della società e di politici e funzionari pubblici, con l’accusa a vario titolo di associazione per delinquere, disastro ambientale e concussione.

Berlusconi vs Monti: “purtroppo la sua accondiscendenza nei confronti della politica di austerity imposta dalla Merkel ha portato il paese in una spirale recessiva molto grave e questo lo dobbiamo dire con grande chiarezza ai nostri elettori” commenta così Silvio Berlusconi, a ”La telefonata di Belpietro”, su Canale5, l’operato del Premier Monti, che proprio ieri sera, ospite di Fabio Fazio, aveva dichiarato che “il peggio è passato”. Secondo il Cavaliere, la sua politica recessiva ha portato solo “a minori consumi, minore produzione, esubero del personale nelle aziende e chiusura delle aziende che non fanno più pubblicità e non stimolano più i consumi”. Berlusconi sta preparando la sua ridiscesa in campo?

DOMANI

Concorso scuola: verranno svelate domani le sedi che il Ministero dell’Istruzione ha individuato come idonee per lo svolgimento del ‘concorsone’ per il reclutamento di personale docente nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado. I primi test si svolgeranno il 17 e 18 dicembre prossimo e chi li supererà passerà di diritto al test scritto di gennaio 2013, prima di accedere alla prova finale, un orale che si comporrà di una simulazione di una lezione in aula.

Lazio Udinese: appuntamento domani sera alle 20.45 all’Olimpico per il quarto posticipo di Serie A che vedrà scendere in campo gli azzurri della Lazio contro l’Udinese. E la sfida si preannuncia carica: in campo si contenderanno la palla i due bomber Miroslav Klose e Antonio Di Natale: il capitano dell’Udinese e il panzer della Lazio sono infatti due autentiche macchine da gol ( 243 reti per Di Natale, 192 per Klose).

Slim Factor Index: appuntamento domani mattina alle 12.30 presso l’Hotel Four Season di Milano con la conferenza promossa da Confindustria Intellect, sul tema “Slim Factor Index. Il nuovo indice di salute del nostro Paese”.

Forum risorse umane: si svolge domani a Milano la quarta edizione del ‘Forum delle risorse umane’ dedicato a aziende, istituzioni pubbliche, università, business school, associazioni. Appuntamento in Piazza Affari, presso il Palazzo Mezzanotte, per il Forum promosso da Comunicazione Italiana, business social media italiano.

 

Alessia CASIRAGHI

 

Il turismo “energia verde” dell’Alto Adige

 

Non di soli formaggi, pascoli, e turismo vive l’Alto Adige. O meglio, dal turismo al “green” il passo per le piccole imprese della Provincia Autonoma di Bolzano è breve, anzi, è supportato felicemente da BLS.

I più assidui lettori di Infoiva ricorderanno della presentazione che facemmo qualche mese fa di questa interessante società provinciale nata nel 2009 con lo scopo di comunicare e valorizzare le tante opportunità dell’Alto Adige come meta imprenditoriale da parte di piccole/medie aziende e start-up ed offre un onorevole servizio di supporto alle imprese nella fase di ingresso nel sistema lavoro, ponendosi come intermediario veloce ed efficace tra imprese, uffici dell’amministrazione e istituzioni.

Oggi, e in attesa dell’evento del prossimo 24 luglio dal titolo “Alto Adige, Green Region d’Italia: un laboratorio per l’Europa”, siamo tornati da Ulrich StofnerDirettore BLS, Business Location Südtirol – Alto Adige, per appurare lo stato di salute di questo esempio di buona operosità italiana.

Il fantasma della spending review è una minaccia oppure no?

Direttore, da un anno a questa parte avete assistito alla nascita di nuove start-up? E se sì, in quale settore?
Aziende e persone che guardano all’Alto Adige come meta interessante per dare avvio ad un progetto d’impresa entrano costantemente in contatto con noi. Nel corso del 2011 la nostra struttura ha fornito assistenza a oltre 350 aziende. Con una buona parte di esse sono stati instaurati contatti stabili e regolari. In questi primi 6 mesi del 2012 abbiamo rafforzato alcuni canali ed iniziative di contatto ed approfondimento e contiamo di poter annunciare nuovi insediamenti entro l’anno. Ad oggi si sono localizzate in Alto Adige, attraverso il dialogo con noi e le altre organizzazioni locali pubbliche e private, 18 aziende. Per fare degli esempi si sono spostati qui lo specialista nella costruzione di cantine “Bürkle Kellerbau” e una filiale del portale di prenotazioni web “booking.com” e poi importanti insediamenti nel settore cinematografico.

L’imminente costruzione del Parco Tecnologico, operativo dall’autunno 2014, rappresenterà di sicuro un’ulteriore leva di attrazione. BLS è già attiva nel promuovere opportunità di business all’interno di questa struttura. E’ già possibile infatti prenotare uno spazio “su misura” poiché l’edificazione avverrà per moduli calibrati in base alle esigenze delle singole aziende. Oltre al dialogo multidisciplinare con altri soggetti di ricerca, sviluppo e commercio, all’interno dell’edificio saranno messe in atto soluzioni integrate per un eccellente ambiente lavorativo. Sono previsti servizi utili in grado di migliorare la qualità della vita durante l’orario d’ufficio come: asili, aree relax, superfici verdi e un’ampia offerta sportiva e culturale.

Chi parla di Alto Adige pensa subito alle imprese legate al settore del turismo. Ci sono, al contrario, dei nuovi business su cui puntare?
Assolutamente sì, parlo in particolare del settore delle energie rinnovabili, un comparto che vede l’Alto Adige ai primi posti per occupazione e vivacità imprenditoriale ma soprattutto per attenzione e sensibilità ambientale diffusa. Non a caso si può definire l’Alto Adige “Green Region d’Italia” poiché qui esiste una vera e propria sensibilità “verde” che va ad influire a livello locale in tutti i settori: dall’economia allo sviluppo alla mobilità, dal turismo, alla percettibilità privata dei singoli cittadini. Questo modello è sostenuto concretamente dalle numerose imprese green presenti in provincia di Bolzano e dall’amministrazione locale, che ha fatto della filosofia di attenzione all’ambiente l’asse portante della propria politica di gestione del territorio, rendendo disponibili sostegni, economici e non, a tutti gli attori che promuovono un’economia e uno stile di vita sostenibili, ecologici e a basso impatto.

In questo senso, il mercato delle energie rinnovabili è ancora un ambito da sfruttare in una regione come la vostra?
Ora più che mai. Il mondo delle rinnovabili è sul nostro territorio sempre attivo e in salute poiché non strettamente collegato ad incentivi a livello governativo ma radicato ad un territorio che per vocazione ha scelto la strada del rispetto dell’ambiente. Già oggi in Alto Adige sono quasi 500, poco meno di una ogni mille abitanti, le imprese attive nei settori dell’energia rinnovabile, del risparmio energetico e affini. Un dato importante che ci informa di come la tutela del territorio si stia anche trasformando in business; un vero e proprio settore economico che in parte affianca e in parte si sovrappone a turismo e artigianato, da sempre i due motori del PIL altoatesino.

Quali sono le sue considerazioni rispetto alla querelle sulla spending review?
L’Alto Adige è un buon esempio di come l’autonomia possa essere sinonimo di efficienza e buona gestione delle risorse anche in tempi non sospetti di “spending review”. Sarebbe bello che le competenze e le eccellenze di un territorio non venissero messe sotto pressione ma anzi liberate da lacci e vincoli burocratici. Molti imprenditori riconoscono che da noi i vincoli sono minori e la pubblica amministrazione vicina.

E dunque, attendiamo con piacevole trepidazione l’incontro del prossimo 24 luglio, che si terrà all’Eurac di Bolzano alla presenza di Luis Durnwalder, Presidente della Giunta della Provincia Autonoma di Bolzano, Thomas Widmann, Assessore all’artigianato, industria, commercio, mobilità e personale, Ulrich Stofner, Direttore BLS, Business Location Südtirol – Alto Adige, e Corrado Clini, Ministro dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare per fare il punto sulla situazione in termini di impegno, risultati, eccellenze nel campo della sostenibilità ambientale, energie rinnovabili, efficienza energetica, innovazione tecnologica e di servizio ed edilizia sostenibile.

Per una volta essere al verde non sarà un difetto, anzi!

 

Paola PERFETTI