Occultava guadagni milionari: arrestato imprenditore fiorentino

Maxi sequestro da parte della Guardia di Finanza di Firenze ai danni di un imprenditore fiorentino di 71 anni.

All’uomo sono stati confiscati beni immobili per il valore di 15 milioni di euro, a seguito di alcune indagini su di lui, amministratore di una nota società immobiliare di Firenze operante nel settore alberghiero, che però conduceva una vita troppo agiata e contrastante con le sue entrate “ufficiali”.

Per questo motivo, il gip di Firenze, Davide Monti, su richiesta dei pm Giuseppe Soresina e Christine Von Borries, ha emesso l‘ordinanza, che ha portato al sequestro di due ville di pregio, una situata nelle vicinanze di piazzale Michelangelo a Firenze di 870 mq e giardino di 640 mq e l’altra a Forte dei Marmi di 450 mq e giardino di 1.200 mq dotata di piscina interna e piscina esterna riscaldata, oltre a 32mila euro su conti correnti.

L’uomo, tramite la costituzione di due fittizi trust, aveva cercato di occultare gran parte del suo patrimonio societario. Nel primo trust, sito a Firenze ed intestato ad un prestanome, l’evasore ha fatto confluire un importo di 17 milioni di euro, realizzato dalla cessione di gran parte del patrimonio immobiliare della società.

Nel secondo trust, situato nel Principato di Monaco, l’imprenditore ha fatto confluire il restante patrimonio immobiliare consistente nelle due ville di pregio, oggetto del sequestro.

La società immobiliare da lui amministrata è stata incorporata da un’altra società, con sede nel Principato, ma a sua volta controllata da due società esterne, Jwl e Msc, con sede nelle Seychelles, ma di fatto gestite sempre dall’imprenditore fiorentino.

Con queste manovre, l’imprenditore è riuscito ad occultare all’Erario, nel solo 2008, la bellezza di oltre 7,4 milioni di euro provenienti dalle cessioni immobiliari.
La dichiarazione dei redditi di quell’anno riportata entrate annue di 2.800 euro totali.

L’imprenditore fiorentino è stato denunciato all’autorità giudiziaria fiorentina per i reati di omessa ed infedele dichiarazione, occultamento delle scritture contabili, sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte.

Vera MORETTI

Le eccellenze del Made in Italy insieme a Firenze

Appuntamento domani a Firenze per il seminario “Eccellenze d’impresa – Eccellenze nella solidarietà”, organizzato per aumentare le collaborazioni tra cooperative sociali e alcune delle migliori griffe del Made In Italy per quanto riguarda temi come il welfare aziendale, l’inserimento lavorativo di persone disabili, il recupero dei mestieri e lo sviluppo locale.

Si tratta del terzo incontro nato dal protocollo d’intesa firmato tra Fondazione Altagamma e Federsolidarietà – Confcooperative, con lo scopo di mettere in relazione le cooperative sociali con le imprese della Fondazione Altagamma, favorendo così iniziative di recupero dei mestieri, di rigenerazione del territorio attraverso l’utilizzo delle risorse e competenze presenti anche allo scopo di creare le migliori occasioni per inserimenti lavorativi mirati.

I lavori saranno aperti dall’intervento di Ferruccio Ferragamo, presidente del Polimoda e presidente di Salvatore Ferragamo spa, al quale faranno seguito Santo Versace, presidente e fondatore Fondazione Altagamma e Giuseppe Guerini, presidente Federsolidarietà – Confcooperative, che descriveranno gli obiettivi da raggiungere e le attività previste nel Protocollo d’intesa tra Fondazione Altagamma e Federsolidarietà

Questi due interventi saranno l’introduzione alla tavola rotonda che si svolgerà su esperienze d’eccellenza, attività in corso e nuove prospettive che ha lo scopo di aggiornare sugli sviluppi del protocollo nei territori e di presentare alcuni casi sui quali costruire nuove sperimentazioni.

Vera MORETTI

A Firenze si parla di crowdfunding

Si svolgerà domani, 22 maggio 2013, a Firenze, un importante convegno rivolto alle pmi innovative che desiderano informarsi sul crowdfunding.
L’iniziativa è di Unioncamere, che ha organizzato l’incontro in collaborazione con le Camere di Commercio di Firenze, di Pistoia, di Prato e l’azienda speciale Metropoli.

Il convegno, dal titolo “Crowdfunding e start-up innovative”, si terrà presso la Sala Ghiberti dell’Opera del Duomo, e tratterà i principi base del crowdfunding, il sistema di finanziamento collettivo basato sulla collaborazione tra più finanziatori, impegnati a sostenere lo stesso progetto e a far decollare la medesima idea di business utilizzando le risorse della Rete.

Ci si soffermerà anche sulle novità introdotte in Italia per regolamentare l’equity crowdfunding, ovvero la raccolta da parte delle neo-imprese di capitali di rischio attraverso la Rete Internet, limitatamente alle start-up innovative come sono state definite dal decreto crescita-bis.

All’evento prenderà parte anche la Consob, che avrà l’incarico di definire le disposizioni attuative sulla raccolta di capitali di rischio da parte di start-up innovative attraverso portali on-line.

Vera MORETTI

Venditore commerciale, cercano te!

Un’azienda leader per quanto riguarda le telecomunicazioni e partner di H3g, è alla ricerca di un venditore da inquadrare in un punto vendita situato in uno spazio commerciale open space di Figline Valdarno.

Il candidato dovrà dimostrare di avere alle sue spalle almeno un anno di esperienza nel settore del commercio al dettaglio, Gdo, Retail, ed essere in possesso di spirito di iniziativa e uno spiccato orientamento alla vendita.

Per saperne di più, Infojobs.it.

I gioielli Made in Italy alla Jewelry Fair Korea 2013

E’ partita ieri, e continuerà fino a domenica 21 aprile, la Mostra Autonoma dedicata alla gioielleria Made in Italy presso il complesso fieristico COEX del World Trade Center di Seoul.

Grazie all’intervento dell’ICE, l’agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, i gioielli provenienti dai principali distretti del Belpaese che si occupano del settore, ovvero Valenza, Arezzo-Firenze, Vicenza e Caserta-Napoli, avranno un’area dedicata all’interno della Jewelry Fair Korea 2013, principale manifestazione dedicata alla gioielleria in Corea del Sud che vede la presenza di oltre 300 espositori coreani e esteri provenienti da 18 paesi di tutto il mondo, con una presenza media ad ogni edizione di circa 30.000 visitatori, tra produttori, distributori, designer di gioielleria, venditori, gioiellieri di media e alta gamma.

La partecipazione massiccia dei gioiellieri ed orafi che rappresentano l’eccellenza Made in Italy è stata decisa a seguito dell’interesse riscontrato sul mercato coreano, sempre più crescente.
Questa tendenza è stata favorita dall’entrata in vigore del Free Trade Agreement tra Corea del Sud ed UE (1 luglio 2011) che prevede una progressiva riduzione dei dazi doganali e dell’imposta sul lusso (8% fino al giugno 2011), che porterà ad una totale eliminazione nel giugno 2017.

Insomma, le creazioni italiane, che si tratti di oro e pietre preziose o di cammei, perle e argento, in Corea del Sud la gioielleria italiana riscuote molto successo, grazie alla fama che la qualità della produzione artigianale nostrana ha raggiunto in tutto il mondo.

Durante la manifestazione, inoltre, le aziende italiane saranno protagoniste di un Mini Fashion Show con sfilata di modelle, per far risaltare maggiormente le collezioni di gioielli esposti.

Vera MORETTI

A Firenze, la terza edizione dell’IT4fashion

Il Made in Italy ha bisogno di essere difeso e salvaguardato da qualunque tentativo di imitazione e contraffazione: per questo motivo, si affronteranno queste importanti tematiche il 19 aprile, all’interno dell’evento IT4fashion, organizzato dal laboratorio scientifico universitario LogisLab diretto dal professore Rinaldo Rinaldi dell’Università di Firenze.

La terza edizione del convegno, dunque, vedrà l’intervento di responsabili dei sistemi informativi, manager della logistica, docenti universitari e ricercatori che si confronteranno sulle prospettive presenti e future dell’IT al servizio delle imprese del lusso.
Ma non saranno solo parole, perché verranno illustrate realtà di successo, a dimostrazione che informazione e comunicazione sono fondamentali per le aziende di moda, per ottimizzare le varie fasi manifatturiere e logistiche che caratterizzano il ciclo di vita del prodotto.

L’appuntamento è a Firenze, presso il Grand Hotel Mediterraneo, sede del convegno, che sarà diviso in tre sessioni parallele, incentrate sui temi dell’RFld e dello Sviluppo Prodotto, sull’ERP e sui sistemi di CRM, di Customer Experience e di Business Intelligence.
In parallelo, ci sarà anche un workshop dedicato alle pmi che operano nel settore della subfornitura della filiera del fashion.

Ai titolari e ai manager delle aziende verranno presentate soluzioni informatiche che supportino i loro processi di business, che possono essere soluzioni di tipo ERP, pianificatori di produzione, gestionali, warehouse management system e altro.

Al workshop parteciperà anche il Gruppo Intesa Sanpaolo, che illustrerà una serie di iniziative di carattere finanziario a sostegno delle aziende per l’acquisto di soluzioni ICT di supporto alla loro operatività.

Vera MORETTI

Vuoi lavorare nel settore del risparmio energetico? C’è una buona opportunità

Il risparmio energetico rappresenta, in questo momento, uno dei settori maggiormente in fermento, anche quando si tratta di opportunità di lavoro.
In questo caso, la richiesta è rivolta in particolare ad un addetto commerciale che abbia esperienza in questo ambito, disposto a lavorare per un’azienda di rilievo nazionale per quanto riguarda il risparmio energetico in edilizia e strumentazione scientifica.

Tra i requisiti richiesti: buona cultura, esperienza in vendita di beni durevoli ma anche formazione tecnica elettronica o informatica.
Ciò che l’azienda offre: ambiente giovane e dinamico e buone provvigioni, nonché la possibilità di operare in un comparto in forte espansione.

Per saperne di più, Lavoro.org.

Gucci in aiuto di Richard Ginori

In soccorso della Richard Ginori 1735, un pezzo dell’eccellenza Made in Italy ora in grave crisi, sembra che abbia deciso di intervenire Gucci, uno dei colossi della moda mondiale.
Anche se la data fatidica dell’asta è prevista per il prossimo 22 aprile, e quindi fino a quel momento non si saprà nulla di sicuro, sono in molti a tenere le dita incrociate e a vedere il colosso fiorentino come il più papabile salvatore di una delle aziende leader per quanto riguarda la produzione di porcellane.

L’offerta proposta da Gucci è di quelle importanti: 13 milioni di euro per salvare l’azienda toscana dal fallimento e per garantire l’impiego di 230 lavoratori, ovvero i dipendenti di Richard Ginori.

Ma a Gucci mettono le mani avanti e procedono cauti, perché: “il 22 aprile potrebbe anche esserci una sorpresa diversa, chissà, qualcuno che offre più di noi e magari pensa di dare lavoro a mille operai! Per questo la prudenza è fondamentale in questi giorni“.
Anche Patrizio Di Marco, presidente della maison, non si esprime, confermano la linea della prudenza adottata da tutti i manager del brand.

Sicuramente, la mossa di Gucci non è dettata solo da semplice solidarietà tra conterranei, perché il legame con Richard Ginori è cominciato negli anni Settanta, quando i disegni dei foulard Flora creati da Vittorio Accornero vennero riprodotti su tazze piatti, vasi di fiori, svuotatasche e cache pot.

Quella collaborazione è stata ora immortalata in una delle sale del Gucci Museo, a dimostrazione che i due marchi si muovono nella stessa direzione per filosofia e modo di intendere gli affari, oltre ad una visione comune di qualità ed eleganza, che ha potuto diffondere nel mondo il Made in Italy più pregiato.
Se Richard Ginori venisse comprata proprio da Gucci, dunque, avrebbe la garanzia di poter continuare a muoversi sullo stesso binario, ma ingrandendo ancor di più i suoi orizzonti.

Vera MORETTI

Firenze: in arrivo finanziamenti per le imprese artigiane

Le imprese artigiane fiorentine potranno godere di nuovi finanziamenti. In particolare saranno le imprese artigiane dell’artigianato artistico localizzate a Firenze in Oltrarno a poter sfruttare di questa importante opportunità per effettuare investimenti, o per avviare l’attività in fase di costituzione.

La domanda potrà essere presentata entro la fine di maggio e sarà anche possibile usufruire di assistenza e consulenza rivolgendosi rivolgendosi agli uffici di Confartigianato Imprese di Firenze. Sarà possibile accedere ai contributi lper questi settori: brevetti, opere murarie, macchinari, attrezzature, arredi, impianti nuovi di fabbrica, realizzazione siti web con ecommerce, software per esigenze produttive e gestionali, investimenti volti alla riduzione dell’impatto ambientale, allo smaltimento dei rifiuti, alla riduzione dei consumi energetici/idrici e alla salvaguardia della sicurezza sui luoghi di lavoro.

d.S.

Nel 2012 in calo brevetti e marchi depositati

Le Camere di Commercio nazionali hanno ricevuto, in tutto il 2012, 9.214 domande di invenzioni e 53.670 marchi depositati.
Tra questi, circa 870 domande di invenzione e 3.638 marchi fanno capo al settore della meccanica e della subfornitura.

Le regioni più creative dal punto di vista dei brevetti sono Lombardia (2.680), Emilia Romagna (1.362), Veneto (1.312), Piemonte (1.214), Lazio (716), Toscana (525).
Dal punto di vista dei marchi depositati, a guidare la classifica delle regioni con maggior ingegno Lombardia (12.921), seguita da Lazio (7.805), Emilia Romagna (5.212), Piemonte (4.895), Veneto (4.583) e Toscana (3.676).
Tra le province, invece, spiccano Milano (2.270), Torino (1.175) e Bologna (716) per quanto riguarda i brevetti e Milano (12.138), Roma (7.197) e Torino (3.679) relativamente ai marchi.

Questi dati, elaborati da Senaf, su base UIBM, in occasione di MECSPE, la fiera internazionale delle tecnologie per l’innovazione che si è svolta presso Fiere di Parma dal 21 al 23 marzo.

Nonostante un calo del 4,1% rispetto al 2011 per quanto riguarda i brevetti e del 4,8% relativo ai marchi, quello dell’innovazione e della tecnologia è sempre un patrimonio da difendere e da salvaguardare, poiché rappresenta la possibilità di rimanere sempre al passo con i tempi e con la concorrenza, sempre più spietata.
All’interno dell’area fieristica c’era, a questo proposito, uno spazio dedicato alla tutela della proprietà industriale, dove consulenti specializzati in materia, tra cui Bugnion, CLG Italia studio legale tributario, Gregorj e Interpatent, hanno dato la loro disponibilità per rispondere a tutti i dubbi in materia di protezione e finanziamento delle idee.

Vera MORETTI