Una rassegna cinematografica “Sui generis”

Il Centro Linguistico di Ateneo dell’Università Federico II di Napoli in collaborazione con il COINOR, il Comitato Pari Opportunità e il Dottorato di Studi di Genere è lieto di annunciare il rinnovo dell’appuntamento con il cineforum in lingua originale. 

Alle ore 18 il cinema Academy Astra (via Mezzocannone 109) offre la VII rassegna dal titolo “Sui generis – rassegna sui generi cinematografici”.

Le proiezioni, riprese il 15 gennaio, sono a ingresso gratuito per gli studenti che qui potranno ricevere crediti formativi, secondo le modalità stabilite dai singoli Corsi di Laurea. Le pellicole saranno sottotitolate in italiano per agevolare la comprensione a chi non ha troppa dimestichezza con la lingua inglese.

Qui la programmazione dei film:

29 gennaio 2013 – 7 días en La Habana (2012)
5 febbraio 2013 – The Iron Lady (2011)
12 febbraio 2013 – Polisse (2011)
5 marzo 2013 – Real steel (2011)
19 marzo 2013 – Los ojos de Julia (2010)
9 aprile 2013 – We Need to Talk About Kevin (2012)
16 aprile 2013 – Das Ende ist mein Anfang (2010)
23 aprile 2013 – La Piel que Habito (2011)
7 maggio 2013 – Poulet aux prunes
21 maggio 2013 – Detachment (2012)

Contributi per gli apicoltori campani

Sono in arrivo contributi dedicati agli apicoltori campani, grazie ad un bando pubblicato dalla Regione Campania, volto ad agevolare l’acquisto di arnie con fondo a rete per la lotta alla varroa.

I soggetti che possono usufruire del finanziamento sono:

  • Apicoltori che detengono e conducono almeno 80 alveari e che risiedono in Campania;
  • Persone giuridiche, con sede legale in Campania.

Le spese ammesse sono quelle riguardanti l’acquisto di arnie con fondo a rete, nuove di fabbrica, complete di nido, melario, coprifavo, coperchio piano ricoperto interamente di lamiera zincata, telaini da nido e da melario, inchiodati e con tutti i fogli cerei montati, coprimaschera ricoperto di lamiera, porticina metallica e verniciatura, delle tipologie di seguito indicate:

  • Arnia costituita da 10 o 12 favi, spesa massima ammessa per singola arnia: € 130,00 IVA esclusa;
  • Arnia con distanziatore spazio “Mussi” con numero di telaini non inferiore ad otto, spesa massima ammessa per singola arnia: € 130,00 IVA esclusa;
  • Arnia “Kubik” costituita da 10 favi, spesa massima ammessa per singola arnia: € 130,00 IVA esclusa;
  • Arnia costituita da 6 – 7 favi, spesa massima ammessa per singola arnia: € 60,00 IVA esclusa.

Il contributo coprirà un massimo del 60% della spesa ammessa mentre il numero massimo di arnie finanziabili è determinato nella misura del 50% del numero di alveari denunciati, con un limite minimo di 30 arnie ed un limite massimo di 80 arnie.

La domanda può essere presentata entro il 20 febbraio 2013 presso:
Regione Campania
A.G.C. Sviluppo Attività Settore Primario
Settore Sperimentazione, Informazione, Ricerca e Consulenza in Agricoltura
Centro Direzionale
Isola A/6 – 13° piano
Cap. 80143 – Napoli

Vera MORETTI

Confindustria Campania senza presidente

Probabilmente nessuno si sarebbe immaginato che trovare un successore di Giorgio Fiore alla guida di Confindustria Campania fosse così difficile.

E invece, dopo una prima convocazione annullata per mancanza di imprenditori con cui conferire e una seconda, prevista per il 28 gennaio, con un afflusso pari a zero, ora i dubbi e le incertezze sono molti.

Una spiegazione plausibile potrebbe essere una sorta di lotta intestina che si sta scatenando, anche se silente, tra le province campane, con Benevento sul piede di guerra nel caso in cui non venisse scelta per ricoprire la carica, finora mai affidata a nessun rappresentate della città.

Per questo, e perché sembra difficile, in un clima così ostile, trovare un candidato da votare all’unanimità, si sta delineando all’orizzonte la possibilità di una nomina pro tempore, che svolga l’incarico per qualche mese, massimo un anno.
Insomma, da più parti si chiede che venga scelto un traghettatore in attesa di una nomina definitiva.

Tale richiesta dovrebbe essere presentata dai leader delle unioni provinciali alla commissione designazione entro i primi di febbraio. Poi la questione andrà in giunta, che potrà essere convocata dopo almeno 15 giorni dalla chiusura del verbale dei saggi, dove servirà la maggioranza qualificata dei 57 rappresentanti per approvare questa insolita linea.

Ma, anche se rimandata, la questione, spinosa, della scelta di un valido timoniere rimane e allora trovare la persona giusta sembra davvero un compito ostico.

L’indiscrezione più accreditata è quella che la nomina potrebbe interessare uno dei cinque presidenti delle associazioni territoriali. L’unica cosa certa è che non sarà né Napoli né Caserta, ma tra Avellino, Benevento e Salerno chi la spunterà?

Vera MORETTI

A Torre Annunziata un accordo per l’imprenditoria rosa

L’imprenditoria femminile al centro di un importante protocollo d’intesa firmato dalla Provincia di Napoli e il Comune di Torre Annunziata.

A presentare l’importante accordo siglato tra le due parti, e sottoscritto con il vicesindaco Ciro Alfieri, è stata l’assessore alle Pari opportunità Giovanna Del Giudice: “In questo periodo difficile per la nostra economia e in particolare per l’occupazione femminile, la firma di questa intesa vuole essere un’ulteriore tappa del percorso già avviato dal mio assessorato in altri comuni per promuovere, tramite gli strumenti che la Provincia dispone, e per indirizzare le donne del nostro territorio all’imprenditorialità femminile“.

Ciò che questo progetto porterà è, in primo luogo, un percorso di orientamento sostenuto dallo Sportello Donna, che ha l’obiettivo di inserire le donne nell’economia reale, oltre a promuovere lo scambio di esperienze maturate per lo sviluppo locale e la promozione d’impresa.

A questo proposito, Del Giudice ha affermato: “Sono convinta che sostenere queste iniziative sia un modo concreto per affrontare e contribuire a migliorare la condizione economica e sociale delle donne, a beneficio di tutta la nostra comunità“.

Vera MORETTI

Un accertamento con adesione da due milioni di euro

L’Agenzia delle Entrate di Napoli è riuscita, grazie ad un maxi recupero derivante da compensi non contabilizzati né dichiarati da parte di uno studio professionale partenopeo, a mettere nelle sue casse due milioni e 135 mila euro.

Il primo versamento è stato versato dal contribuente il 28 dicembre 2012, a seguito della firma dell’adesione avvenuta il 21 dicembre 2012.

Nel corso del contraddittorio, l’Agenzia ha esaminato i registri Iva e la documentazione relativa agli acquisti contabilizzati e dichiarati. Dopo aver constatato l’esiguità dei costi, che non corrispondevano ai compensi dichiarati, le Entrate hanno ritenuto possibile che lo studio avesse sostenuto spese necessarie per l’esercizio dell’attività non riportate in contabilità.

I funzionari del Fisco sono riusciti a ricostruire forfettariamente alcuni costi basandosi sugli studi di settore e su
contribuenti che svolgono attività similari con analoghe caratteristiche strutturali ed economiche.

L’accertamento con adesione, dunque, si rivela come un’opportunità per il contribuente di aprire una finestra di dialogo con il Fisco, presentare nuovi elementi o dati e ridiscutere la propria posizione.
Se la procedura va a buon fine, le maggiori imposte dovute vengono rideterminate, con vantaggi per entrambe le parti e senza ricorrere alla fase contenziosa.

L’istituto fornisce la possibilità di ridefinire la pretesa tributaria attraverso un contradditorio nel quale possono essere presentati nuovi dati e documenti.
Se il procedimento di accertamento con adesione si conclude positivamente, il contribuente usufruisce anche della riduzione delle sanzioni a un terzo del minimo.

Vera MORETTI

A Benevento il maggior reddito pro capite della Campania, dopo Napoli

Da un’indagine condotta dall’Osservatorio di Findomestic Banca sui consumi nella regione del Sannio per tutto il 2012, è emerso che, tra le province campane, quella ad avere il maggior reddito pro capite è Benevento.

Contrariamente, dunque, all’andamento regionale, che vede la Campania come la regione col minor reddito pro capite a livello nazionale (12.539 euro), la città sannita, insieme a Napoli, è quella dove il reddito è maggiore, assestatosi a 12.781 euro, mentre il capoluogo campano raggiunge 12.979 euro.

Lo studio è stato condotto principalmente sul consumo dei beni durevoli, che riporta comunque dati più bassi rispetto all’anno precedente e vede Salerno al terzo posto, con 12.742 euro, – 2,3%, seguita da Avellino (12.269, – 2,4%) e Caserta (10.890, -2,7%).

Il calo riguarda tutti i comparti di spesa, ma la maglia nera spetta alle automobili, a conferma della profonda crisi che sta interessando il settore a livello nazionale, mentre “tengono” i prodotti informatici e i mobili.

E, se la spesa complessiva per l’acquisto di beni durevoli in Campania è di 3.200 milioni di euro, ogni famiglia campana, in media, ha speso nel 2012 1.488 euro per l’acquisto di beni durevoli, facendo registrare la considerevole flessione del 14,1%.

Vera MORETTI

Se una Punto finisce in camera da letto

 

Immaginate di stare trovarvi al sicuro, sotto le coperte nella vostra stanza, in compagnia della vostra dolce metà. A pochi metri la culla del bebè, una tranquilla notte come tante. Quando all’improvviso un’auto piomba a tutta velocità sul vostro letto, sbucata dal nulla.

Devono aver pensato in un primo momento ad un terremoto o ad un’esplosione i due coniugi di Portici che l’altra notte si sono visti piombare in camera da letto una Punto amaranto a tutta velocità, che ha sfondato la parete esterna della casa, frenando la sua corsa proprio nella stanza della giovane coppia.

Tutto comincia poco dopo l’una e mezza di notte quando tre ragazzi saltano un posto di blocco dei carabinieri a San Giovanni a Teduccio: l’auto sfreccia ad alta velocità davanti alla pattuglia, i tre ragazzi non hanno la patente, anzi il guidatore era già stato più volte diffidato per guida senza patente.

Comincia l’inseguimento per le strade deserte della periferia est della città, quando la vettura dei 3 giovani  imbocca via Croce con una sterzata a 90 gradi: l’auto gira su se stessa e poi, dopo aver colpito un cordolo, decolla e sfonda la parete dell’abitazione al pianoterra, andandosi a conficcare nelle pareti della stanza da letto in cui dormiva la giovane coppia con il bambino di un anno.

La scena che si è presentata ai carabinieri giunti sul posto è stata terrificante: la parete frantumata con mattoni e calcinacci precipitati sul letto e dentro la culla del bambino. Incredibilmente nessuno si è ferito seriamente o ha riportato grossi traumi. Insomma non si trattava certo di stuntmen ma la scena sembrava davvero quella di un film poliziesco…

Litigi in famiglia? Meglio il carcere

 

Fratelli coltelli, parenti serpenti e figlie carceriere. Insomma la famiglia molto spesso può trasformarsi in una vera e proprio prigione più dura del carcere stesso. E c’è chi decide di preferire al focolaio domestico degli arresti domiciliari una celletta del carcere.

E’ quello che è successo a un uomo di 52 anni di Napoli, Francesco Tipaldi, arrestato per spaccio, ricettazione, furto, lesioni personali e adesso anche evasione. L’uomo, esasperato dai continui litigi con la figlia con cui condivideva l’appartamento dove stava scontando gli arresti domiciliari, è uscito di casa ed è arrestato dalla polizia per evasione.

Agli agenti però, l’uomo ha chiesto di essere portato in carcere, anche perchè la figlia non era più disposta ad accoglierlo agli arresti domiciliari in casa sua. Come dire, meglio un’ora d’aria fra il cemento che una giornata intera in famiglia.

Confcommercio Napoli in aiuto del terziario

La crisi sta durando troppo, oltre le più nere aspettative, e le imprese non possono permettersi di attendere ancora per risollevarsi.
E’ in quest’ottica che il settore terziario campano ha deciso, soprattutto per Napoli e provincia, di rafforzare la prassi della concertazione.

Il comparto, infatti, è in grave sofferenza e, considerando che rappresenta l’asse portante dell’economia cittadina sia in termini di volume di affari che occupazionali, deve assolutamente risollevarsi.

Queste motivazioni hanno portato alla nascita di Confcommercio Napoli Informa, una delle modalità con le quali l’Associazione punta a rafforzare, in maniera ancora più capillare, la presenza sul territorio.
Si tratta di un vero e proprio magazine, una finestra informativa sui principali avvenimenti della città, ovviamente con un’evidenza maggiore per le questioni più attuali e di interesse , ma anche con focus di carattere tecnico-informativo riguardanti le categorie rappresentate.

Vera MORETTI

In Campania via libera alle vendite promozionali natalizie

Le date dei saldi sono state da tempo decise e devono tassativamente essere rispettate a livello nazionale.

Ma il periodo di crisi e la poca voglia di spendere da parte degli italiani, nonostante il Natale imminente, ha portato i commercianti campani a chiedere la possibilità, se non di anticipare gli sconti, almeno di accattivare clienti con promozioni natalizie.

La norma vigente prevede che tali vendite siano vietate nel periodo che precede i saldi, ma in Consiglio regionale è stata approvata la sospensione del provvedimento, che sicuramente favorirà una leggera ripresa, visto il periodo di scarsa liquidità.

Pietro Russo, presidente di Confcommercio Napoli-Imprese per l’Italia, ha accolto questa decisione con grande soddisfazione, considerandola “un buon di partenza che va incontro alle esigenze degli esercenti e dei consumatori in questi tempi di crisi“.

Vera MORETTI