Nel Lazio un bando dedicato ai giovani

I giovani di età compresa tra i 18 e i 35 anni sono i protagonisti di un bando di concorso organizzato da Micro Progress Onlus e Regione Lazio.

Si chiama ”Dai Credito Alle Tue Idee” e si rivolge ai giovani che vogliono intraprendere l‘avventura dell‘imprenditoria e, soprattutto, realizzare progetti innovativi per il territorio.
A finanziare il progetto, oltre la Regione Lazio, è la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù, nell’ambito dell’Azione “Bando delle idee”.

Gli ambiti in cui devono rientrare i progetti sono quelli dello sport, della cultura, cittadinanza attiva e ambiente: a questo proposito, è indispensabile che le idee imprenditoriali siano sostenibili e attente alle tematiche economiche e ambientali.

Il documento ufficiale, infatti, recita così: “Un concorso gratuito che raccoglie e sviluppa idee imprenditoriali dei ragazzi dai 18 ai 35 anni residenti nella Regione Lazio. L’obiettivo è favorire la nascita e la crescita di progetti innovativi, originali, attenti alle esigenze del territorio e sostenibili, sia dal punto di vista economico che ambientale e sociale. Idee che possano trasformarsi in forme di auto impiego e nuove opportunità di lavoro”.

I progetto più meritevoli saranno presentati nel corso di un evento conclusivo previsto a Gennaio 2013.
Per ricevere ulteriori informazioni è possibile consultare direttamente il bando.

Vera MORETTI

Trema il Pirellone: Formigoni pronto a dimettersi?

Lo scandalo Zambetti, l’assessore alla Regione Lombardia che avrebbe comprato voti dalla ‘ndrangheta, scuote i vertici del Pirellone: dopo l‘aut aut della Lega di ieri, quest’oggi anche il segretario nazionale del Pdl, Angelino Alfano, dichiara la necessità di un ‘segnale di cesura’. Quale sarà il destino di Formigoni e della sua giunta? Nel frattempo a Roma, torna a calare la scure del rigor montis: approvata la nuova Legge di Stabilità che porterà l’Iva dal 21 al 22% dal prossimo luglio.

IERI

Grillo come Phelps: 62 anni, 77 minuti a nuoto e 2,8 chilometri percorsi. Beppe Grillo ha battuto anche i bookmakers inglesi che lo davano 1 a 15 e ha sfidato le acque dello Stretto di Sicilia per liberare l’isola: erede di Garibaldi o novello Michael Phelps?

Maruccio Robin: dopo Er Batman romano, arriva anche Robin. Vincenzo Salvatore Maruccio, capogruppo dell’Idv alla Regione Lazio, è accusato di peculato per aver sottratto alle casse del proprio partito 780 mila euro, ma il sospetto è che la somma sia destinata a lievitare. Domanda: ma almeno stavolta non poteva arrivare Robin (Hood)?

OGGI

Stangata Iva: dal 1 luglio del 2013 l’Iva aumenterà di 1 punto percentuale, passando dal 21% al 22%, e dal 10 all’11% per beni alimentari, casa e servizi alla persona. E’ la decisione più discussa contenuta nella nuova Legge di stabilità, che ha previsto un taglio delle aliquote Irpef al ribasso dal 23 al 22% per i redditi fino a 15 000 euro e dal 27 al 26% per quelli fino a 28 000 euro. Dura la replica di associazioni dei consumatori e Confcommercio: così si indeboliscono i consumi interni, già messi in ginocchio dalle manovre di austerity, che non saranno neppure compensati dalle riduzioni Irpef. “I 5 miliardi di minori imposte dovute all’Irpef verranno largamente mangiati dall’incremento dell’Iva, per un valore di circa 7” fa sapere in una nota Confcommercio “la modificazione di tutti i prezzi dovuta all’incremento dell’Iva, farà passare l’inflazione nel 2013 dal previsto +1,8% a +2,2%, e ridurrà il valore, in termini di potere d’acquisto, di tutti i risparmi attualmente detenuti dalle famiglie”.

Formigoni al bivio: promette ‘gesti di forte discontinuità’. Con queste parole questa mattina Roberto Formigoni ha lasciato l’incontro con il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, e con il segretario del Pdl Angelino Alfano nella sede del Pdl in via dell’Umiltà, che riprenderà nel pomeriggio. Quale sarà il futuro del Pirellone dopo lo scandalo dei voti comprati alla ‘ndrangheta dall’Assessore Zambetti? Formigoni pronto al rimpasto o nuove elezioni a breve? Dopo l’ultimatum del Carroccio di ieri, questa mattina anche Alfano ha chiesto l’azzeramento della giunta lombarda: “Penso che Formigoni debba azzerare tutto e ricominciare da capo non perché i componenti della sua giunta siano tacciabili di qualcosa ma perché occorre dare un segnale di cesura”. Le forbici dei tagli alle Regioni continuano a colpire.

DOMANI

Italia – Armenia: appuntamento domani sera alle 19.00 a Yerevan per gli azzurri della Nazionale per disputare il quarto match di qualificazione ai Mondiali di Brasile 2014. Dopo il pareggio contro la Bulgaria e la vittoria su Malta, Prandelli si prepara a schierare in campo un possibile 3-5-2 per l’Italia, con Pirlo in regia, Balotelli in avanti, affiancato da Osvaldo, con la possibile presenza di Giovinco.

Sciopero Scuola: pronti a scendere in piazza per protestare contro i contratti di lavoro bloccati dal 2009, e per il cui rinnovo occorrerà attendere il 2014. Gli insegnanti e i dipendenti della scuola pubblica, si preparano a manifestare una settimana dopo gli scontri urbani che hanno visto protagonisti gli studenti lo scorso venerdì. Mancato riconoscimento degli scatti di anzianità, tagli alla scuola e futuro incerto per i precari. Ma il megaconcorsone per gli insegnanti?

Fiat e Governo: le indiscrezioni circolate in rete parlano di un possibile incontro domani tra i vertici Fiat e i rappresentanti del ministero dello Sviluppo economico. Dopo il vertice fiume del 22 settembre a Palazzo Chigi tra Monti e Marchionne, pare che i rappresentanti del ministero sarebbero rimasti scontenti dell’atteggiamento del Lingotto, che avrebbe avanzato proposte generiche e fuori dalla portata Governo. Il verdetto è atteso per domani.

Alessia CASIRAGHI

Tuscia, prove di ripresa per l’agroalimentare

In un periodo nel quale le notizie fosche per le piccole imprese sono all’ordine del giorno, fa piacere leggere di realtà per le quali il presente fa meno paura e il futuro non è un buco nero senza prospettive. Ci sono infatti aree del Paese nelle quali le eccellenze della piccola impresa fanno registrare il segno più all’economia locale. Come nel caso delle imprese dell’enogastronomia laziale che, è il caso di dirlo, respirano.

E questo a differenza degli altri comparti della piccola impresa della Regione, la quale, secondo l’indagine congiunturale semestrale condotta alla fine del mese di luglio dalla CNA del Lazio e dal Centro Europa Ricerche nel Lazio non si dice affatto soddisfatta della politica di sviluppo locale condotta dai Palazzi di Provincia, Regione, Comuni. Misure anti-crisi poco robuste, assenza di un piano di concertazione sono tra gli indicatori principali del malcontento generale affidato alla voce di Luigia Melaragni, segretaria della CNA di Viterbo e Civitavecchia, sulle pagine di viterbonews24.it.

A salvarsi dalla crisi, ad andare “meno peggio”, secondo i dati raccolti su un campione di 704 piccole medie imprese del Lazio delle cinque provincie locali, sono però le aziende della Tuscia.

Se per il primo semestre del 2012, nella provincia di Viterbo, i numeri registrano un – 28,6% per la produzione (- 42,8% nel Lazio); – 36,7% per gli ordini; – 42,9% per il fatturato totale e – 4,2% per quello estero; – 58,3% per l’utile lordo; se i saldi sono negativi per il settore cartografico – editoria, costruzioni, autoriparazione, a registrare dati più incoraggianti sono l’agroalimentare (- 18,6%), l’informatica e le telecomunicazioni (- 25,8%).

“Ad aver sofferto di più, sono le imprese con un numero di addetti non superiore a 5” – spiegano gli analisti, sostenendo una certa remissione da parte degli imprenditori. Ma non tutti.

Le aziende della Tuscia sono infatti quelle con una “maggiore propensione agli investimenti: il 44,9% ha investito nel primo semestre (contro il dato regionale del 24,4% ), il 34,7% lo farà nel secondo (18% nel Lazio)”,  e vantano una maggiore disponibilità di credito bancario.

Insomma, più sono piccoli, più in grande si riesce a pensare.

 

Paola PERFETTI

In Lazio un bando per una PA più scorrevole e semplice

Nell’ambito del progetto inerente l’attuazione degli Open Data, Regione Lazio ha dato il via ai primi bandi rivolti alle imprese e agli enti locali.

Si tratta di un’iniziativa che, attraverso un finanziamento di 12 milioni di euro, ha come obiettivo quello di creare un comparto della pubblica amministrazione che sia innovativo, ma anche garante di trasparenza e semplificazione.
I contributi per i quali beneficeranno le imprese partecipanti riguardano la creazione di prodotti, software, servizi e applicazioni finalizzate alla gestione digitale delle banche dati in possesso degli enti pubblici locali.

I bandi destinati alle pmi saranno contributi erogati fino al 70% dell’investimento, per importi non superiori ai 150mila euro per le imprese singole, e fino al 75%, con tetto massimo di 200mila euro, per le aggregazioni di imprese.

Ci sarà un ulteriore bando che riguarderà la concessione di incentivi per realizzare il portale dati.lazio.it, una banca dati pubblica regionale.

Vera MORETTI

Lazio: finanziamenti per la sicurezza sul lavoro

Un plafond di 2 milioni di euro da destinare  alla formazione e alla sicurezza sul lavoro. La Regione Lazio ha stanziato un pacchetto di finanziamenti per le imprese che vogliono investire sulla formazione e la riduzione del rischio sul luogo di lavoro.

Le attività si divideranno in base al livello di rischio delle aziende, quindi basso, medio e alto. Il bando vuole effettuare una netta distinzione tra i vari livelli di rischio, favorendo i progetti che riguardano imprese e lavoratori sottoposti a rischio elevato.

Gli interventi formativi dovranno riguardare: la formazione generale, sulla normativa vigente, su aspetti legati alla organizzazione della sicurezza, sui concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione, sui diritti e doveri dei lavoratori. La formazione specifica sui rischi del settore di appartenenza dell’impresa e le misure messe in atto per prevenirli; la formazione per l’approfondimento delle particolari tipologie di rischio presenti in azienda e legate al lavoratore o ai lavoratori che stanno seguendo il corso. E ancora la formazione manageriale, destinata a chi ricopre ruoli di responsabilità nell’ ambito della sicurezza.

Ogni progetto dovrà coinvolgere almeno 6 imprese e avere un minimo di 12 destinatari, allo scopo di favorire la collaborazione tra imprese.

Due gli ambiti di intervento individuati in base al grado di rischio:

  • a rischio alto per la quale sono stati stanziati  1.114.150 di euro
  • a rischio medio e basso per la quale sono stati stanziati 985.850 di euro 

I destinatari dei corsi di formazione dovranno essere registrati nel libro unico con contratto in corso della micro, piccola o media impresa. Le tipologie ammesse riguardano: i lavoratori stranieri, i lavoratori di età inferiore ai 25 anni, i lavoratori di età superiore ai 50 anni, i lavoratori stagionali del settore agricolo, i lavoratori con meno di 2 anni di esperienza, i datori di lavoro delle piccole, medie e micro imprese, piccoli imprenditori di cui all’ articolo 2083 del codice civile e lavoratori autonomi.

Per richiedere il finanziamento dovrà essere inviata domanda via posta certificata entro il 13 settembre 2012 alle ore 12. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito PortaLavoro della Regione Lazio.

Nel Lazio un bando a sostegno delle reti

Anna Rizzo, presidente di Cna Roma Industria, ha accolto con entusiasmo e sollievo il bando a sostegno delle reti annunciato dalla governatrice del Lazio, Renata Polverini.
Dopo due anni di richieste, dunque, il Cna è stato accontentato ed ora anche nella regione laziale verrà sostenuta l’aggregazione di rete.

Ad oggi le reti interregionali sono 22 e si pensa che, con questa iniziativa della Regione Lazio, sarò possibile avere reti costituite interamente da imprese che operano sullo stesso territorio.
Ma come si possono incentivare le aggregazioni? Gli strumenti di sostegno alle imprese si rendono sempre più necessari, e fondamentale potrebbe essere anche un passaggio da un’ottica distrettuale a quella delle reti.

Da privilegiare, secondo il Cna, sono le reti orizzontali, costituite da micro e pissole imprese, piuttosto che quelle verticali, con le grandi imprese in cima.
Anna Rizzo, a questo proposito, ha commentato: “Nella scelta dei percorsi per affrontare uniti i mercati le micro e le piccole imprese, anche concorrenti, dimostrano di avere più coraggio e propensione al rischio. Il successo della missione di Dubai, dove quaranta piccole imprese del Lazio si sono unite in rete sotto il marchio HospITALitY, è un esempio di successo”.

Vera MORETTI

Lazio: dopo la neve, 30 milioni alle Pmi

Sotto la neve c’è il pane. E il detto, almeno stavolta, sembra confermato: la Regione Lazio metterà infatti a disposizione delle Pmi del territorio vittime del maltempo delle scorse settimane un plafond da 30 milioni di euro.

L’iniziativa di sostegno alle imprese è resa possibile grazie ai fondi regionali, in collaborazione con Banca Impresa Lazio e Banco Popolare, che ha aderito stanziando un plafond di 10 milioni di euro.

In programma contributi e agevolazioni per l’accesso al credito per sostenere le Pmi che versano in condizioni disagiate a causa dell’ondata di neve che ha colpito la Regione tra fine gennaio e inizio febbraio. Potranno accedere al fondo di garanzia stanziato dalla Regione le imprese al di sotto dei 250 dipendenti.

Non solo. La Giunta Regionale ha deciso di varare una serie di iniziative a tutela e a sostegno della piccole e media imprenditoria romana. Ecco gli interventi principali:

Proroga delle scadenze dei bandi previste per la fine di febbraio 2012
• pubblicazione di nuovi bandi per agevolare l’edilizia
• istituzione di un fondo di garanzia a favore delle imprese agricole

“La Regione Lazio ha stanziato con Banca Impresa come soggetto attuatore un fondo che consentirà alle imprese del territorio dei comuni colpiti dall’emergenza neve di godere di finanziamenti per 30 milioni di euro – ha precisato Donatella Visconti, presidente di Banca Impresa Lazio – è una prima risposta immediata per quelle imprese che hanno necessità di riparare i danni causati dalle nevicate che hanno fato soffrire molti Comuni della regione”.

Per conoscere i dettagli dell’iniziativa è possibile consultare il sito della Regione Lazio.

Finanziamenti al femminile nella Regione Lazio

di Vera MORETTI

E’ stato aperto il 13 febbraio, e rimarrà attivo fino al 16 marzo, nella Regione Lazio l’avviso pubblico per l’assegnazione di agevolazioni e servizi alla creazione d’impresa femminile, connesso al Progetto Regionale Vasi Comunicanti, realizzato dall’ATS con capofila Eyes S.r.l. e con soggetto responsabile dell’azione Business Value S.r.l..

A beneficiarne, saranno le imprese al femminile che avranno sede legale e operativa nei seguenti Comuni: Pomezia, Pontinia, Latina, Cisterna di Latina, Aprilia, Ardea, Anzio, Nettuno, Albano, Ciampino, Genzano, Rocca Di Papa, Velletri, Ariccia, Artena, Cori, Lanuvio, Norma, Priverno, Sabaudia, Sermoneta, Sezze, Terracina, Sonnino.

L’iniziativa è cofinanziata dall’Unione Europea – FSE – POR Lazio e consiste nell’erogazione di contributi a fondo perduto per Progetti di Creazione d’impresa femminile, oltre alla fornitura di servizi gratuiti che favoriscano l’avvio dell’impresa, ovvero supporto individuale, assistenza allo sviluppo del piano d’impresa e gestione amministrativa.
L’importo del finanziamento è pari a 150.000,00 € e ogni singolo progetto potrà ricevere da 5.000,00 a 25.000,00 € e la scadenza per la realizzazione dei progetti è di 6 mesi dalla data di stipula del contratto di agevolazione.

L’iniziativa è rivolta in particolar modo alle micro-imprese e PMI femminili, da costituire o costituite dopo il 31 gennaio 2011 e promosse da donne disoccupate o inoccupate, che abbiano elementi in comune con le precedenti azioni realizzate e rivolte alla realizzazione di strumenti di supporto e di agevolazione all’inserimento nel mondo lavorativo dei soggetti svantaggiati.

Nel mese di gennaio sono già partiti tirocini formativi previsti dalle precedenti misure del progetto e le 40 partecipanti usufruiscono di servizi di conciliazione rivolti ad agevolarne l’impegno in azienda. Questo perché, nell’assegnazione delle agevolazioni volte alla creazione d’impresa, si dà maggiore spazio alle donne disoccupate ed inoccupate che abbiano aderito già precedentemente al Progetto Regionale Vasi Comunicanti.

Per presentare il proprio progetto c’è tempo fino alle 24 del 16 marzo esclusivamente attraverso il canale online, collegandosi sul sito Progettovasi.it, da dove è possibile scaricare copia dell’Avviso e proporre la propria candidatura.

In data 27 settembre l’ultimo rinvio per il Fondo Rotativo Pmi

 

Il “Fondo Rotativo per le PMI – Attività Produttive“, è il bando regionale per le piccole e medie imprese del Lazio.
Inizialmente previsto per il 12 settembre, il Click day è stato prima rimandato al giorno 15 dello stesso mese, poi al 20 e alla fine ha avuto il via il 27.

Siamo ormai arrivati alla paradossale situazione per cui, e si è fatto “poker”, nuovamente si rinviano le prenotazioni online.
Non cambia la motivazione, per cui almeno c’è una “coerenza nell”incapacità gestionale”: inefficenza informatica, o meglio di domande (più che prevedibile).

L’obiettivo che ha portato alla definizione della nuova data per il termine di avvio delle procedure di prenotazione informatica, si legge in una nota, è di «consentire la partecipazione di tutti».

Ricordiamo che il Fondo Rotativo per le PMI prevede finanziamenti fino al 100% sulle spese sostenute dalle micro, piccole e medie imprese operative nel territorio della Regione Lazio per progetti di investimento che prevedano ampliamenti, riconversioni, riqualificazioni e ammodernamenti produttivi per un ammontare massimo di 1 milione di euro.

Rimangono inalterate le modalità di invio delle domande online: la prenotazione telematica dovrà essere effettuata accedendo al sito www.incentivi.lazio.it a partire dalle ore 09:00 del 27 settembre 2011 fino alle ore 18:00 del 31 dicembre 2011 o fino a esaurimento fondi (25 milioni di euro).

Da sottolineare che le prenotazioni perfezionate antecendentemente alla sospensione della procedura saranno considerate comunque valide.

Marco Poggi

Save the date: Conferenza nazionale sul Diritto della Famiglia

Il prossimo 24 Giugno 2011, presso l’Auditorium Giovanni Paolo II dell’Università Europea di Roma, si terrà la Conferenza Nazionale Sul Diritto Della Famiglia, evento gratuito organizzato dall’avvocato Matteo Santini del Foro di Roma (Presidente Nazionale Del Centro Studi Sul Diritto Di Famiglia), dal Prof. Marino Maglietta (Ideatore dell’affidamento condiviso), con il patrocinio dalla Regione Lazio dal Telefono Azzurro.

L’evento, al quale parteciperanno oltre 500 persone e che si protrarrà per l’intera giornata dalle 9.00 alle 21.00, vedrà la partecipazione dei maggiori esperti del settore – citiamo tra gli altri i professori Giovanni Doria (Ordinario di Diritto Civile Università di Tor Vergata), Mauro Orlandi (Ordinario di Diritto Privato Università di Tor Vergata), Vincenzo Mastronardi (Ordinario di Psicopatologia Forense – Università La Sapienza), Lucia Ruggeri (Ordinario di Diritto Privato Università di Camerino), Grazia Attili (Ordinario di Psicologia sociale Università La Sapienza), Otello Lupacchini (Sostituto Procuratore Generale presso la Corte di Appello di Roma), Giuseppe Spadaro (Presidente del Tribunale di Lamezia Terme), ecc. -, oltre alla presenza delle Istituzioni e dei politici, che nel corso del tempo si sono occupati a vario titolo di provvedimenti normativi attinenti al diritto della famiglia e dei minori.

Il dibattito, quest’anno, sarà incentrato soprattutto sul tema della bigenitorialità. In particolare, verranno esaminati i successi e gli insuccessi applicativi della legge 54/2006 sull’affidamento condiviso, illustrando le varie proposte di modifica / integrazione della suddetta norma, con particolare riferimento al DDL 957. Sarà proprio il Prof. Marino Maglietta, estensore sia della legge sull’affidamento condiviso che del DDL 957 a spiegare in che modo la ratio dell’affidamento condiviso, così come concepita dal legislatore, è stata spesso disattesa dalle corti di legittimità e di merito, la quali, spesso ne hanno travisato il significato.

L’avvocato Matteo Santini, oltre a moderare gli interventi, affronterà temi di assoluto rilievo, tra cui la deontologia dell’avvocato nel diritto di famiglia, la formazione dei matrimonialisti, la proposta di redazione di un codice etico di autoregolamentazione per gli avvocati “matrimonialisti” e “familiaristi”.

La seconda parte della conferenza, sarà dedicata al dibattito tra le associazioni forensi e quelle operanti nel settore del diritto della famiglia e dei minori.

È possibile visionare il programma completo della conferenza collegandosi al sito www.dirittodellafamiglia.

L’idea della conferenza nazionale, apre le porte ad un dibattito scientifico improntato sul dialogo e sul confronto, tra i vari operatori del diritto, i politici e le associazioni forensi impegnate nella tutela dei diritti della categoria e nello studio ed approfondimento delle tematiche connesse al diritto della famiglia e dei minori.