Mercato immobiliare in crescita nel primo trimestre 2017
Il sondaggio condotto da Banca d’Italia interrogando gli addetti del settore immobiliare ha registrato dati confortanti
Dal sondaggio trimestrale condotto da Banca d’Italia, in collaborazione con Tecnoborsa, sull’andamento del mercato immobiliare e lo stato d’animo degli agenti che operano nel settore, per capire la situazione delle compravendite e degli affitti nel residenziale, è emerso che si è verificato un aumento della domanda tra gennaio e marzo.
A confermarlo, sono stati gli operatori intervistati, che hanno visto aumentare sia i potenziali acquirenti sia gli incarichi di vendita, con un saldo tra chi percepisce un incremento e chi invece denuncia una diminuzione salito al 13,8%, contro il 12,6% di gennaio.
A contribuire a questo aumento sono state soprattutto le percezioni di chi opera nelle aree non urbane e non metropolitane.
Inoltre, i tempi di vendita si sono ridotti a 7,1 mesi, anche se risulta di poco positivo il saldo tra chi ha rilevato un aumento delle giacenze di incarichi e chi invece ne ha notato una diminuzione. Sale invece il saldo fra le attese positive e quelle negative, attestandosi sul 18,1%.
Conseguenza di ciò è un ottimismo crescente nelle aspettative per il medio periodo, che corrisponde ai prossimi due anni. Il 50% degli agenti immobiliari, infatti, è fiducioso, contro il 43,6% verificatosi nell’ultimo sondaggio dello scorso trimestre.
È aumentato di mezzo punto percentuale lo sconto medio sul prezzo di vendita chiesto inizialmente. Per quanto riguarda gli affitti, infine, sale la percezione di pressioni al ribasso per i canoni ma si attende il miglioramento del comparto.
Vera MORETTI