Uno Tsunami per Grillo…

di Paola PERFETTI

Meno due giorni e saremo chiamati a votare per le politiche di questo “caldo” febbraio 2013. Così, a poche ore dall’apertura dei seggi, l’osservatorio politico di Infoiva torna a vedere quali sono le parole chiave più gettonate dagli utenti del maggiore motore della rete, relativamente ai candidati premier.

Oggi è il turno di Beppe Grillo e del suo Movimento Cinque Stelle quanto mai “mosso” dagli internauti che, come un paio di settimane fa, sono sempre più attratti da “beppe grillo tsunami“, “la cosa“, “tsunami” e “tsunami tour“, alludendo proprio  al tour elettorale di Grillo partito a metà gennaio.

Queste query, dal 7 gennaio al 18 febbraio, hanno subito una brusca impennata, evidenziando sempre di più la portata virale e “geek” del fronte del comico genovese. Non è dunque un caso se in cima alle parole più frequenti “googlate” ed associate al suo nome spuntano sempre termini di ricerca come “blog” , “blog beppe grillo“, “beppe grillo facebook“.

Ecco i dati emersi:

Ricerche più frequenti
blog
blog beppe grillo
beppe grillo facebook
fatto
il fatto
fatto quotidiano
beppe grillo 2013
movimento beppe grillo
il fatto quotidiano
beppe grillo youtube

Parole più ricercate nel periodo
beppe grillo tsunami
la cosa
tsunami
tsunami tour
beppe grillo 2013
tour beppe grillo
programma beppe grillo
sondaggi beppe grillo
diretta beppe grillo
movimento 5 stelle

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Rimini
Cagliari
Udine
Ancona
Pisa
Genova
Modena
Mestre
Parma
Perugia

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 20%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 30%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna):  50%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia):  0%

Nessuna novità, dunque? Non proprio.

Rispetto ad una decina di giorni fa, il Grillo ha smesso di cantare a Mezzogiorno: se allora il leader del Movimento Cinque Stelle aveva raggiunto un buon +20% di interesse tra gli internauti del Sud Italia, oggi quel numero è pari allo zero.

Il riscatto però c’è ed è al Nord, Nordest e Centro Italia dove il nostro osservatorio ha registrato un significativo aumento di notorietà con impennate giunte nemmeno un mese orsono (giusto un -10% nel cuore del Belpaese).

Chissà se il popolo della rete sarà lo stesso che andrà a votare.

Un passo indietro per Giannino, ma non troppo

 

di Paola PERFETTI

Che sia sia dimesso dalla presidenza del suo movimento, che abbia lasciato la guida di Fare per Fermare il Declino per affidarla all’avvocato 37 enne Silvia Enrico, che abbia rilasciato interviste e comunicati ufficiali sul perché quel Master a Chicago proprio non l’ha frequentato, Oscar Giannino prosegue per bene la sua marcia tra le query degli utenti del motore di ricerca più gettonato dal popolo del web.

A tre giorni esatti dalla tornata elettorale con la quale il giornalista economico proverà ad entrare in Parlamento, l’osservatorio politico web di Infoiva ha registrato una recente impennata delle ricerche a suo nome. Puntali e precise come pochi altri.

Di fatto, “lista giannino oscar” (1°), “oscar giannino fare” (2°), “oscar giannino programma” (3°) sono sul podio, identiche a una settimana fa, insieme a “fermare il declino“. Sorprende invece l’ascesa del nome della sua dolce metà, “margherita brindisi“, ma neanche poi tanto considerata la sua presenza in top 10 già una decina di giorni addietro.

Stesso dicasi per la localizzazione degli utenti: Nord e Nordest fanno tanto rispetto ad un Centrosud del tutto assente.

Ecco i risultati del periodo 7 gennaio – 18 febbraio 2013:

Ricerche più frequenti
fermare il declino
oscar giannino fare
oscar giannino programma
oscar giannino partito
partito giannino
oscar giannino movimento
oscar giannino sondaggi
margherita brindisi
oscar giannino youtube

Parole più ricercate nel periodo
lista giannino oscar
oscar giannino fare
oscar giannino programma
oscar giannino sondaggi
oscar giannino youtube
partito giannino
oscar giannino partito
margherita brindisi
fermare il declino
oscar giannino movimento

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Bergamo
Vigevano
Parma
Modena
Treviso
Brescia
Padova
Verona
Bologna
Milano

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 40%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 60%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 0%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 0%

Dimissioni irrevocabili da presidente in direzione“, diceva dal suo profilo Twitter. Ma Giannino non è “partito”: che per una volta l’onestà di intenti di un personaggio politico venga ripagata?

Berlusconi ride, la web reputation meno

di Paola PERFETTI

Giro di boa della settimana pre elettorale, mancano tre giorni al voto, ma la web reputation di Silvio Berlusconi non migliora rispetto a quanto emerso dall’osservatorio politico di Infoiva di dieci giorni fa.

Anzi, nulla di nuovo emerge nemmeno se guardiamo all’andamento delle ultime quattro settimane: nelle query del popolo della rete, infatti, il Cavaliere è gettonatissimo più per il chiacchiericcio delle sue imprese sentimentali e televisive che non per il programma del Pdl.

Nessuna menzione a coalizioni, restituzione dell’IMU, faccia a faccia in Tv. Nemmeno la querelle con Pierluigi Bersani accende i riflettori verso il leader del Popolo della Libertà. Anche questa settimana, infatti, Francesca Pascale e Michele Santoro restano in testa alle parole più ricercate dal popolo del web insieme alle sue pagine social e alla sua biografia, attinta dall’enciclopedia virtuale Wikipedia, ovviamente.

Ecco i dati rilevati nel periodo 7 gennaio – 18 febbraio 2013:

Ricerche più frequenti
fidanzata silvio berlusconi
silvio berlusconi facebook
fidanzata berlusconi
francesca pascale
monti mario
wikipedia silvio berlusconi
fidanzata di berlusconi
silvio berlusconi santoro
santoro

Parole più ricercate nel periodo
fidanzata berlusconi
fidanzata di berlusconi
fidanzata silvio berlusconi
francesca pascale
silvio berlusconi santoro
monti mario
silvio berlusconi facebook
wikipedia silvio berlusconi

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Vigevano
Cagliari
Milano
Bologna
Brescia
Padova
Roma
Verona
Bari
Napoli

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 30%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 30%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 30%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 10%

Riprendiamo l’appello della scorsa settimana sulla sveglia” al Caro Cav. Tìc, tàc, il tempo scorre e gli elettori curiosi della rete pare abbiano in mente un Silvio “cavalier d’amore” che non un paladino delle sorti del Belpaese. Che con tutta questa sicurezza voglia ricordarci che ride bene chi ride ultimo? Mah.

Ingroia nel Paese di Crozza

 

di Paola PERFETTI

L’osservatorio politico di Infoiva torna a parlare del leader di Rivoluzione Civile che “Ingroia” l’imitazione di Maurizio Crozza e viene sempre più premiato dalle ricerche degli utenti del maggiore motore della rete.

La web-situazione del magistrato palermitano procede a gonfie vele nonostante i sondaggi politici non lo vedano proprio in pole position tra le preferenze.

Crescono le ricerche con query puntuali sui suoi candidati ed il suo programma, esattamente come registrato una decina di giorni fa, ed aumenta la richiesta di informazioni puntuali sul movimento della sua “Rivoluzione Civile“. Sparita la “questione Guatemala”, dunque, e lo avevamo già visto.

Ciononostante, a torto o a ragione, la nostra analisi ha riscontrato una spiritosa new entry. E’ l’associazione “Ingroia-Crozza“, riferita alla parodia che l’attore comico mette in scena nel suo “Crozza nel Paese delle Meraviglie”.

Il successo televisivo della trasmissione di La7 ha fatto balzare il nome del candidato alle prossime elezioni politiche tra le parole chiave più gettonate dagli internauti, e la domanda sorge spontanea: più bisogno di informazioni per la prossima tornata elettorale oppure è una richiesta di… “Ingroia facce ride”? Nemmeno l’happening dell’attrice Loredana Cannata, ripresa nuda in una gabbia per la campagna anti vivisezione pro Rivoluzione Civile, ha avuto la stessa eco, anzi, stupisce che non compaia mai nelle ricerche del popolo del web.

Ecco i dati rilevati nel periodo 7 gennaio – 18 febbraio 2013:

Ricerche più frequenti
ingroia rivoluzione
rivoluzione civile
rivoluzione
rivoluzione civile ingroia
antonio ingroia
ingroia crozza
programma ingroia
crozza
lista ingroia
movimento ingroia

Parole più ricercate nel periodo
candidati ingroia
crozza
ingroia crozza
ingroia rivoluzione
lista ingroia
movimento ingroia
programma ingroia
rivoluzione
rivoluzione civile
rivoluzione civile ingroia

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Cagliari
Pisa
Cosenza
Ancona
Vigevano
Pescara
Bologna
Roma
Salerno
Firenze

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 10%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 20%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 40%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 30%

Insomma, la Rivoluzione Civile “ingroia” un colpo dal mattatore della Tv. Alla faccia di chi dice che sono solo i politici a farci ridere.

Bersani un uomo in tre, tra Renzi, Monti e Berlù

 

di Paola PERFETTI

Ed eccoci entrati nel vivo della nuova tornata elettorale. Mancano quattro giorni esatti e poi, i prossimi sabato 24 e domenica 25 febbraio, milioni di Italiani esprimeranno le loro preferenze sulle elezioni politiche. Come si staranno orientando gli elettori?

L’osservatorio politico web oriented di Infoiva riprende il via, in questa “calda settimana politica”, ripartendo da Pierluigi Bersani il quale, dopo essere stato insediato a sinistra dal “fantasma fastidioso di Matteo Renzi, quasi onnipresente nelle query effettuate sul segretario del Pd”, oggi, sulla destra, si vede pressato da un altro protagonista di questa sfida ai seggi, Silvio Berlusconi.

E non è finita. Il terzo, ma non incomodo, Mario Monti, compare tra le parole più ricercate del periodo, sinonimo del fatto che l’attenzione degli internauti verso il segretario della coalizione di centrosinistra non è mai singola ma sempre circoscritta alle mosse degli avversari.

Addentandoci nel periodo 7 gennaio – 18 febbraio, infatti, sul podio delle parole più ricercate dal popolo del web nei confronti del segretario emiliano restano salde: “bersani renzi”, “renzi”. Solo terza la chiave: “bersani programma”. Che non sia poi così rilevante quello che promette di fare? Ecco i risultati della nostra analisi:

Ricerche più frequenti
bersani renzi
renzi
bersani programma
pierluigi bersani
legge bersani
bersani berlusconi
berlusconi
bersani pd
pd
bersani monti

Parole più ricercate nel periodo
monti
bersani berlusconi
bersani monti
berlusconi
bersani 2013
confronto renzi bersani
bersani programma
renzi e bersani
bersani crozza
bersani renzi

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Perugia
Firenze
Pisa
Bologna
Parma
Modena
Cagliari
Roma
Cosenza
Genova

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 10%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 30%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 60%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 0%

In fin dei conti, in questo quadro non del tutto confortante, un dato positivo c’è. Riguarda lo spostamento dell’asse di interesse verso il leader della Sinistra italiana: sempre meno Sud Italia, resistente il Centro, in aumento Nord e Nordest. Saranno solo query?

Monti, il web, la massoneria…

di Davide PASSONI

Sarà che è pur sempre il premier uscente, sarà che da quando si è messo a fare campagna elettorale ha cominciato a parlare e a comunicare da politico navigato più che da professore, fatto sta che Mario Monti è protagonista assoluto anche dell’osservatorio politico web di Infoiva.

Lo avevamo lasciato un paio di settimane fa soggiogato dal successo dei social network per quanto riguardava le ricerche più frequenti sul maggiore motore della rete; lo ritroviamo adesso ancora ben posizionato in questo ambito, ma con una sorpresa: sia tra le ricerche più frequenti, sia tra le parole più ricercate entra prepotente la… massoneria. Nella top ten delle ricerche, abbiamo ben 4 ricorrenze: “monti mario massone” (2°), “monti massone” (3°), “monti mario massoneria” (6°), “massoneria” (7°). Nella top ten delle parole siamo a 3: “monti mario massoneria” (6°), “massoneria” (8°), “monti mario massone” (10°). Ma ecco, nel dettaglio, i dati rilevati nel periodo 7 gennaio – 12 febbraio:

Ricerche più frequenti
mario monti facebook
monti mario massone
monti massone
twitter mario monti
monti twitter
monti mario massoneria
massoneria
wikipedia mario monti
silvio berlusconi
governo monti

Parole più ricercate nel periodo
agenda mario monti
agenda monti
monti twitter
twitter mario monti
figlio mario monti
monti mario massoneria
silvio berlusconi
massoneria
fornero
monti mario massone

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Vigevano
Cagliari
Milano
Roma
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Pisa
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Padova
Bologna
Verona

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 10%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 50%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 40%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 0%

Insomma, agenda Monti sì, ma con una buona dose di gossip e dietrologia a condire le ricerche degli internauti.

Dal Po in giù Giannino non c’è più

di Davide PASSONI

Meno 11 giorni alla tornata elettorale che, si spera, potrà ridare forza e dignità all’Italia. L’osservatorio politico web di Infoiva torna a puntare i suoi occhi sui candidati premier alla luce delle query che, sul loro conto, fanno gli utenti del maggior motore di ricerca.

Oggi tocca di nuovo a Oscar Giannino. Avevamo lasciato un paio di settimane fa il leader di Fare per Fermare il Declino alle prese con una localizzazione geografica delle ricerche molto polarizzata verso il Nordest e il Nordovest, meno al Centro e inesistente al Sud. Bene, il dato che salta subito all’occhio dalla evoluzione delle query negli ultimi giorni è la sparizione anche di quel minimo interesse che c’era al Centro, sempre a favore del Nordest. Parafrasando uno slogan di dubbio gusto utilizzato qualche anno fa dai militanti della Lega Nord, “dal Po in giù Giannino non c’è più“.

Per quello che riguarda invece la “qualità” delle ricerche, nel caso di Giannino e del suo movimento resta sempre alta: grande attenzione al suo leader, al partito, al suo programma. Utile sottolineare che sia tra le ricerche più frequenti, sia tra le parole più ricercate nel periodo, al primo posto compare “fermare il declino“, mentre due settimane fa c’erano “fermare il declino” e “oscar giannino fare“. Segno, forse, che da movimento leaderistico, Fare si sta trasformando in movimento e basta. Anche se Giannino è accusato dai suoi detrattori di avere più ego che seguito, siamo certi che questa possibile trasformazione gli farebbe solo piacere. Ma vediamo nel dettaglio i dati rilevati nel periodo 7 gennaio-12 febbraio.

Ricerche più frequenti
fermare il declino
oscar giannino fare
blog oscar giannino
oscar giannino facebook
radio 24 giannino
radio 24
programma oscar giannino
oscar giannino partito
movimento oscar giannino
margherita brindisi

Parole più ricercate nel periodo
fermare il declino
manifesto oscar giannino
movimento oscar giannino
oscar giannino fare
oscar giannino partito
programma oscar giannino
sondaggi oscar giannino
oscar 2012
oscar giannino facebook

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Vigevano
Udine
Milano
Padova
Verona
Treviso
Parma
Bologna

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 40%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 60%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 0%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 0%

Nota di costume. All’ultimo posto tra le ricerche più frequenti fa il suo ingresso “margherita brindisi“, ossia la moglie di Oscar Giannino. Visto che la Pascale domina le ricerche su Berlusconi, vediamo se prima del 24 entreranno in classifica anche le anche le signore che si accompagnano agli altri candidati premier…

Il Papa lascia a fine febbraio

Il Papa lascia il soglio pontificio dal 28 febbraio. Praticamente dopodomani. Lo ha annunciato personalmente, in latino, durante il concistoro per la canonizzazione dei martiri di Otranto. Benedetto XVI ha spiegato di sentire ormai opprimente il peso dell’incarico di Pontefice e di avere meditato a lungo la scelta: una decisione presa “per il bene della Chiesa”. La decisione è stata confermata dal Vaticano. Sbigottito il commento del decano del collegio cardinalizio, Angelo SodanoUn fulmine a ciel sereno“.

Non siamo diventati diventati improvvisamente clericali. Il Papa su Infoiva difficilmente potrebbe trovare posto, non tanto per motivi confessionali quanto perché, come direbbe un noto politico… “che c’azzecca?“. Ma questa è una di quelle notizie che fanno la storia e non possiamo far finta che non sia accaduto nulla. Un po’ come quando parlammo della rielezione di Barack Obama.

Naturalmente la notizia ha fatto subito il giro del mondo. Il flash dell’Ansa delle 11.46 che annunciava le dimissioni del Papa, è stato rilanciato dalle maggiori agenzie del pianeta prima ancora che arrivasse la conferma del Vaticano. Twitter e Facebook scatenati.

Scarica il discorso integrale di Benedetto XVI

Caro Cav, datti una svegliata

di Davide PASSONI

Finisce la settimana e l’osservatorio politico di Infoiva chiude le sue analisi tornando a occuparsi di Silvio Berlusconi. Non ce ne voglia il Cavaliere, ma i trend di ricerca degli utenti del maggiore motore online che lo riguardano sono in assoluto i più piatti e ripetitivi del nostro panel di rilevazioni. Così come quattro settimane fa, così come due settimane fa, sempre le query relative a Francesca Pascale sono in testa ai trend di ricerca. Nessun interesse per il programma del Pdl, nemmeno le recenti uscite sull’Imu hanno avuto la capacità di smuovere il popolo dei motori di ricerca.

L’unico fenomeno di un certo interesse rilevato da un mese a questa parte è un certo livellamento nella geografia delle ricerce: Nordest, Nordovest, Centro e Sud stanno arrivando alle stesse percentuali di ricerca. Ecco i dati rilevati nel periodo 7-28 gennaio:

Ricerche più frequenti
berlusconi fidanzata
silvio berlusconi fidanzata
silvio berlusconi facebook
francesca pascale
monti mario
berlusconi silvio wikipedia
santoro berlusconi
età silvio berlusconi
silvio berlusconi santoro

Parole più ricercate nel periodo
berlusconi fidanzata
età silvio berlusconi
francesca pascale
santoro berlusconi
silvio berlusconi fidanzata
monti mario
berlusconi silvio wikipedia
silvio berlusconi facebook

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Vigevano
Milano
Cagliari
Padova
Bologna
Verona
Roma
Brescia
Bari
Firenze

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 20%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 30%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 30%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 20%

Caro Silvio, tra due settimane si vota. Se gli utenti sul web non cercano nulla riguardo al programma elettorale del Pdl, forse è il caso di darsi una svegliata. Comparire a ogni ora su ogni radio, tv, giornale potrebbe paradossalmente non bastare.

Ingroia, casco in testa all’assalto del web

di Davide PASSONI

L’osservatorio politico “web oriented” di Infoiva torna a puntare l’occhio su uno dei candidati premier alle prossime politiche che ha un gran da fare a sgomitare, per non finire cannibalizzato dai big: Antonio Ingroia.

Il magistrato palermitano, alla guida della sua Rivoluzione Civile, nonostante sia oggettivamente più indietro dei big nei sondaggi, sta cominciando a giocare un ruolo importante nel panorama delle alleanze post voto, oltre che come possibile “guastafeste” in alcune regioni chiave. Esattamente quello che succede anche con il movimento di Giannino e che sta ancora premiando Ingroia nelle ricerche degli utenti del maggiore motore della rete.

Se, infatti, una decina di giorni fa le parole più ricercate e le ricerche più frequenti erano molto precise e puntuali su movimento e programma ma, ancora, pesava la vicenda “Guatemala” tra gli utenti del web, ora il Guatemala è sparito, lasciando spazio a query puntuali e di alto valore. Tra le quali si rafforza “ingroia sondaggi”: segno che a qualcuno interessa capire quali sono le reali prospettive di Rivoluzione Civile. Ecco i dati rilevati nel periodo 7-28 gennaio:

Ricerche più frequenti
rivoluzione civile
ingroia rivoluzione
antonio ingroia
rivoluzione civile ingroia
ingroia lista
ingroia programma
movimento ingroia
candidati ingroia
sondaggi
ingroia sondaggi

Parole più ricercate nel periodo
candidati ingroia
ingroia candidato
ingroia lista
ingroia liste
ingroia programma
ingroia rivoluzione
ingroia sondaggi
io so ingroia
movimento ingroia
rivoluzione civile

Città da cui proviene il maggior numero di ricerche
Vigevano
Cagliari
Pisa
Palermo
Pescara
Roma
Genova
Bologna
Firenze
Catania

Ricerche per aree Nielsen
Nielsen 1 (Piemonte, Val d’Aosta, Liguria, Lombardia): 10%
Nielsen 2 (Trentino-Alto Adige, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna): 10%
Nielsen 3 (Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Sardegna): 30%
Nielsen 4 (Abruzzo, Molise, Puglia, Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia): 50%

Come si vede, dunque, la web-situazione di Ingroia tende al bello stabile. E il movimento del magistrato guadagna quote di interesse al Sud a scapito del Centro, mentre al Nord continua a non sedurre. La sicilianità paga, ma anche si paga…