Protocollo Entrate-INT firmato anche in Basilicata

Anche in Basilicata è stato firmato l’accordo tra Agenzia delle Entrate e Istituto Nazionale Tributaristi, che riguarda sia i servizi telematici ed i rapporti con gli Uffici, sia l’applicazione e l’andamento del nuovo istituto del Reclamo- Mediazione.

In tutto, sono stati firmati quattro protocolli territoriali, che fanno seguito a quelli nazionali sottoscritti dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera e dal Presidente dell’INT Riccardo Alemanno e che hanno visto, come protagonisti, il Direttore regionale dell’Agenzia Hildegard Olga Ungerer e il Delegato regionale dell’INT Domenico Angrisani, mentre per il Reclamo-Mediazione sono stati sottoscritti un protocollo regionale e due provinciali dai rispettivi Direttori, per Potenza Francesco Di Biase e per Matera Maria Margherita Mattia.

Come accade per le altre regioni che hanno sottoscritto l’intesa, anche in Basilicata si procederà a semplificare e migliorare i rapporti ed i servizi tra intermediari e fisco nell’interesse, oltre a tenere sempre sotto controllo, grazie ad un Osservatorio, l’andamento dei protocolli e della mediazione tributaria.

Vera MORETTI

Niente sanzioni in caso di errori sulla detassazione

Attilio Befera, intervenuto al Forum Lavoro organizzato dai Consulenti del Lavoro, ha comunicato che non saranno previste sanzioni in caso di errori sulla detassazione da gennaio a luglio.
Il direttore dell’Agenzia delle Entrate, dunque, ha preso atto delle richieste fatte dai Consulenti, i quali, attraverso la Fondazione Studi, avevano denunciato le criticità al riguardo.

In veste di direttore di Equitalia, Befera ha sottolineato che, per venire incontro ai contribuenti, l’ente a volte si muove contro le leggi, come è accaduto per la compensazione,
in cui la direttiva ne ha consentito l’utilizzo ancora prima della legge per incrementare i rimborsi pagati alle imprese per carenza di liquidità.

Befera ha anche annunciato: “Stiamo per emanare una direttiva per semplificare i criteri dei controlli sui rimborsi IVA, specie per le imprese che sono sempre a credito, per accelerare la procedura di rimborso“. Questo permette di produrre meno documentazione e ridurre quindi gli oneri amministrativi.

Per quanto riguarda le compensazioni, il Governo ha stanziato 2,5 miliardi di maggiori risorse per il 2013 e 4 miliardi per il 2014, che permetteranno di pagare entro il 2013 tutte le richieste dei rimborsi IVA al 31 dicembre 2012 e quelle dei primi due primi trimestri del 2013.

Vera MORETTI

Firmato anche nelle Marche il protocollo d’intesa tra Entrate e INT

Anche nelle Marche è stato firmato il protocollo territoriale tra Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale Tributaristi (INT), che, come ben sappiamo, fa seguito all’accordo quadro nazionale firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera e dal Presidente dell’INT Riccardo Alemanno.

Alla firma erano presenti il Direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate Carlo Palumbo e il Delegato regionale dell’INT, Francesco Oca.
L’accordo ha come obiettivo quello di sviluppare l’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate da parte dei professionisti in cambio di un’assistenza più rapida e personalizzata, mentre l’INT si impegna a promuovere presso i propri iscritti l’utilizzo del canale telematico Civis e della posta elettronica certificata, per ridurre drasticamente l’afflusso di contribuenti presso gli uffici e il ricorso al canale telefonico.

L’Agenzia fornirà agli iscritti assistenza prioritaria, creando un canale riservato denominato Cup Convenzioni, attraverso il quale potranno essere prenotati appuntamenti presso gli uffici territoriali per tutte le tipologie di servizi non disponibili tramite canale telematico.

Viene inoltre prevista l’attivazione di un Osservatorio regionale per un colloquio costante fra Agenzia delle Entrate e l’INT per monitorare, tra l’altro, l’effettiva attuazione dell’accordo e valutare il livello dei servizi forniti.

Vera MORETTI

Siglato in Veneto il protocollo Reclamo/Mediazione tributaria

Per quanto riguarda i protocolli regionali sul Reclamo/Mediazione tributaria, lo scorso 9 aprile è stato sottoscritto quello relativo alla regione Veneto.

Presenti a Venezia, al momento della firma, avvenuta presso il Polo formativo regionale dell’Agenzia delle Entrate, il Direttore regionale dell’Agenzia Maurizio Vecchi, e per l’INT il Delegato regionale Andrea Bognolo, e, oltre a loro, anche il Presidente nazionale dell’INT Riccardo Alemanno che poi ha preso parte all’incontro sulla Mediazione tributaria organizzato dall’Agenzia con le Associazioni dei tributaristi italiani.

Questa intesa, che ovviamente sarà valida per gli Uffici Regionali, prevede che entrambe le parti, Entrate e INT, si impegnino reciprocamente per garantire uno svolgimento più celere dei processi di Mediazione. Inoltre, verrà istituito un osservatorio per poter monitorare l’andamento dei procedimenti ed evidenziare le possibili criticità.

Riccardo Alemanno ha voluto dichiarare: “Il Protocollo rappresenta un valido strumento operativo per i tributaristi che affrontano questi innovativi istituti permettendo di ottimizzare tempi, ridurre i costi ed avere informazioni più rapide anche grazie all’uso di sistemi informatici, importante poi la previsione di incontri per monitorarne l’andamento. Ritengo che il dialogo e la collaborazione siano alla base di un proficuo rapporto, nel rispetto dei reciproci ruoli e sempre nell’interesse del Contribuente, sto riscontrando nelle varie regioni italiane grande professionalità e disponibilità da parte dei Dirigenti dell’Agenzia e ciò è estremamente positivo e costituisce un ulteriore motivo per intensificare sempre più un confronto costruttivo sia a livello centrale che territoriale”.

Vera MORETTI

Rimborsi Iva alle imprese entro la fine del 2013

I direttori regionali degli uffici dell’Agenzia delle Entrate hanno ricevuto una lettera scritta da Attilio Befera, direttore nazionale dell’Agenzia, il quale chiedeva di dedicare ogni risorsa utile per liquidare i rimborsi Iva alle imprese entro la fine del 2013.
Tale operazione dovrebbe far entrare, nelle casse delle imprese, circa 11 miliardi di euro, che potrebbero supplire alla mancanza di liquidità e alla difficoltà di accesso al credito che stanno ormai diventando una vera e propria piaga.

Il problema sollevato da Befera riguarda, ovviamente, il ritardo nei pagamenti dalla PA, relativamente al quale il direttore dell’Agenzia ha precisato che “in particolare, il volume dei crediti vantati nei confronti delle pubbliche amministrazioni centrali e locali, nonché i lunghi tempi di pagamento rischiano di compromettere il mantenimento dei livelli occupazionali delle aziende e rappresentano un ostacolo alla crescita del Paese“.

Per agevolare le imprese, dunque, bisogna ricorrere a qualsiasi iniziativa utile perché i rimborsi fiscali vengano effettuati con efficacia e celerità.
Queste l’esortazione del direttore dell’Agenzia, che si allinea così con quanto disposto dal Ministero dell’Economia, il quale ha posto tra gli obiettivi di politica fiscale per gli anni 2012-2014 una tempestiva liquidazione dei rimborsi.

Dopo la disposizione del rimborso di 2 miliardi di euro, Befera chiede che “si proceda immediatamente alla lavorazione dei rimborsi richiesti e non ancora controllati”.

Vera MORETTI

Anche in Liguria firmato il protocollo tra INT e Agenzia delle Entrate

Anche la Liguria si aggiunge alle regioni firmatarie dei protocolli territoriali voluto dall’accordo quadro firmato da Riccardo Alemanno e Attilio Befera, rispettivamente presidente dell’Istituto Nazionale Tributaristi e direttore dell’Agenzia delle Entrate.
Alla firma dell’intesa erano presenti Alberta De Sensi, direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, e Michela Benna, delegato regionale dell’INT.

Anche in questo caso, l’accordo ha l’obiettivo di sviluppare l’utilizzo dei servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate da parte dei professionisti in cambio di un’assistenza più rapida e personalizzata.
L’ INT si impegna a promuovere presso i propri iscritti l’utilizzo del canale telematico Civis e della posta elettronica certificata, con l’obiettivo di ridurre e razionalizzare l’afflusso di contribuenti presso gli uffici e il ricorso al canale telefonico.
L’Agenzia si impegna a fornire agli iscritti assistenza prioritaria, creando un canale riservato chiamato Cup Convenzioni, attraverso il quale potranno essere prenotati appuntamenti presso gli uffici territoriali per tutte le tipologie di servizi non disponibili tramite canale telematico.

Importante sarà anche la costituzione di un Osservatorio regionale per un colloquio costante fra Agenzia delle Entrate e sottoscrittori delle convenzioni per monitorare anche l’effettiva attuazione dell’accordo e valutare il livello dei servizi forniti, nonché riferire all’Osservatorio centrale previsto dall’accordo nazionale.

Vera MORETTI

Anche in Friuli firmato l’accordo tra Entrate e INT

Tra le regioni che ancora mancavano all’appello, il Friuli Venezia Giulia ha provveduto a firmare il protocollo territoriale tra Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale Tributaristi, che segue l’accordo quadro nazionale firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera e dal Presidente dell’ INT Riccardo Alemanno.

A firmare l’intesa sono stati Paola Muratori, direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, e Giovanni Pellegrino, delegato regionale dell’INT.
L’obiettivo, ormai si sa, è quello di promuovere lo sviluppo dei servizi telematici dell’Agenzia da parte dei professionisti, in cambio di unì’assistenza rapida e personalizzata.

INT, infatti, da parte sua, si impegna a favorire presso i propri iscritti l’utilizzo del canale telematico Civis e della PEC.
Ciò dovrebbe portare ad una minore affluenza di contribuenti sia presso gli uffici, sia tramite le linee telefoniche.
L’Agenzia si impegna a fornire agli iscritti assistenza prioritaria, creando un canale riservato denominato Cup Convenzioni, attraverso il quale potranno essere prenotati appuntamenti presso gli uffici territoriali per tutte le tipologie di servizi non disponibili tramite canale telematico.

Al fine di agevolare ancora di più professionisti e contribuenti, è prevista l’attivazione di un Osservatorio regionale che permetta un costante scambio tra Agenzia delle Entrate e sottoscrittori della convenzione.

Vera MORETTI

Da oggi parte l’anagrafe dei conti correnti

Non dovrebbero esserci più ostacoli perché il decreto attuativo dell’anagrafe dei rapporti finanziari diventi attivo.

Con l’incontro di oggi tra l’Agenzia delle Entrate con le banche, e la definitiva firma di Attilio Befera, direttore dell’Agenzia, si porterà a compimento uno degli atti più importanti messi a segno dalla Entrate, ancor più dello spesometro che, insieme ad altri procedimenti, è stato per ora accantonato, pronto però a ritornare in auge appena possibile.

Le banche, a seguito dell’approvazione di questa normativa, dovranno inviare i movimenti finanziari, pur rimanendo di primaria importanza per il Fisco solo le cifre che testimoniano un arricchimento del soggetto e non quelli, sempre codificati, che di fatto non permettono di evincere la creazione di nuova ricchezza.
Dati considerati irrilevanti sono, invece, la chiusura dei depositi, le garanzie, i crediti, i finanziamenti, i versamenti al fondo pensione, i patti compensativi, i finanziamenti in pool e la partecipazione.

Di rilievo risultano i dati riguardanti la movimentazione del conto corrente, i depositi titoli, le gestioni patrimoniali e i certificati di deposito, ma non meno degno di nota è il numero di accessi fatti alla cassetta di sicurezza.

A questo punto, rimane la necessità di un chiarimento definitivo per quanto riguarda conti correnti aperti a seguito dello scudo fiscale.
Il dubbio è relativo alla necessità, o meno, di rivelare la consistenza dei conti correnti su cui arrivano i capitali scudati.
Questo violerebbe la segretezza del conto che è assicurata dal Fisco e di più certificata dal pagamento del bollo speciale fissato dal decreto Salva Italia, dunque oggi gli operatori del mondo del credito attendono una spiegazione precisa e rispettosa da un lato degli obblighi determinati dalla legge e dall’altro anche della segretezza che lo stato si era impegnato a garantire.

Gli adempimenti stabiliti dal decreto attuativo dell’anagrafe tributaria saranno operativi a cominciare dal 31 ottobre 2013 per i dati riguardanti il 2011 ma, relativamente alla super anagrafe tributaria, le banche aspettano di conoscere con precisione quali saranno i loro compiti, che sono di grande rilievo per la rete informativa che il Fisco allestirà proprio iniziando dai conti correnti; e questo non per realizzare le solite attività ispettive ma per generare le liste di selezione dei contribuenti da verificare.

Vera MORETTI

Anche in Calabria firmato l’accordo tra Entrate e INT

Anche in Calabria è stato siglato il protocollo territoriale tra Agenzia delle Entrate e l’Istituto Nazionale Tributaristi (INT), che fa seguito all’accordo quadro nazionale firmato dal Direttore dell’Agenzia delle Entrate Attilio Befera e dal Presidente dell’INT Riccardo Alemanno ed a quelli già sottoscritti in altre regioni.

Alla firma erano presenti il direttore regionale dell’Agenzia delle Entrate, Antonino Di Geronimo e il delegato regionale dell’INT, Antonio Paone, che si sono impegnati, reciprocamente, a garantire alcune mansioni.

Sarà compito dell’Associazione dei tributaristi sensibilizzare i propri iscritti all’uso esclusivo dei canali telematici, in particolare del canale telematico CIVIS, per la lavorazione di comunicazioni e cartelle di pagamento derivanti dal controllo delle dichiarazioni.

Questo, anche al fine di limitare l’accesso agli uffici per le sole questioni non risolvibili in via telematica.
Dal canto suo, l’Agenzia delle Entrate si è impegnata ad evadere entro 10 giorni lavorativi le richieste di correzione delle comunicazioni e delle cartelle transitate sul canale CIVIS e le richieste di assistenza inviate tramite posta elettronica certificata.
Verrà fornita assistenza a chi lo chiederà attraverso un canale riservato, il Cup Convenzioni, attraverso il quale potranno essere prenotati appuntamenti presso gli uffici territoriali per tutte le tipologie di servizi non disponibili su canale telematico.

Vera MORETTI

Accordo tra INT e Entrate sulla Mediazione Tributaria

La collaborazione tra INT e Agenzia delle Entrate si fa sempre più stretta.

Oltre agli accordi che in questi mesi verranno sottoscritti a livello regionale, per garantire una semplificazione delle comunicazioni tra i due Enti, è stato siglato un protocollo tra Riccardo Alemanno e Attilio Befera in tema di Mediazione Tributaria.

Obiettivo principale di questa intesa è assicurare un rapido ed efficiente svolgimento delle pratiche di mediazione tributaria rafforzando la collaborazione fra l’Amministrazione finanziaria e i professionisti dell’INT.
In particolare, gli iscritti all’associazione verranno sensibilizzati ulteriormente sulle possibilità offerte dal nuovo istituto deflativo del contenzioso ma anche a individuare canali L’Agenzia delle Entrate si impegnerà ad esaminare tutte le istanze in modo approfondito e gli eventuali casi di improponibilità saranno comunicati al professionista INT entro 20 giorni dalla loro presentazione, in modo tale da consentire la tempestiva costituzione in giudizio del contribuente.

Le Entrate riterranno inoltre validi i pagamenti anche nel caso in cui, per un errore scusabile, le somme versate siano lievemente inferiori a quelle dovute oppure versate con un lieve ritardo, a condizione, ovviamente, che le irregolarità siano tempestivamente sanate.

Un osservatorio sulla mediazione, animato da una serie di incontri periodici, permetterà un continuo e costruttivo confronto sull’andamento delle procedure.

Il presidente dell’Istituto Nazionale tributaristi ha, a questo proposito, dichiarato: “La collaborazione ed il confronto tra l’Agenzia delle Entrate e l’INT ancora una volta si concretizzano e si consolidano grazie alla firma del protocollo nazionale sulla Mediazione tributaria. Voglio pertanto ringraziare della loro disponibilità il Direttore dell’ Agenzia delle Entrate Attilio Befera ed il Direttore Centrale degli Affari legali e Contenzioso Vincenzo Busa. Ritengo estremamente importante la costituzione di un Osservatorio sull’andamento della Mediazione tributaria ed il confronto sulle criticità che potranno così avere una maggiore possibilità di soluzione. Voglio evidenziare che a livello regionale in Piemonte, dove già si è firmato un accordo territoriale sulla Mediazione, è stato formato il primo Osservatorio a cui partecipa l’INT, si tratta di quello istituito dalla DR dell’Agenzia delle Entrate a firma del Direttore Regionale Rossella Orlandi, inoltre sempre a livello regionale si darà vita al Nucleo per la ricognizione della giurisprudenza di merito, strumento importantissimo per l’applicazione del Reclamo-Mediazione”.

Vera MORETTI