“Ci preoccupa un sotterraneo ridimensionamento del ruolo dell’avvocato, perpetrato attraverso tante leggi. L’avvocatura deve rimanere autonoma, libera e indipendente come presidio della democrazia“, ha evidenziato Enrico Merli, coordinatore del gruppo di lavoro Immagine dell’avvocatura.
E’ stato in particolare bandito un concorso volto agli studenti dei licei classici e scientifici di Roma, dal titolo “L’avvocato leva di modernità tra passato, presente e futuro” per la elaborazione di testi scritti, teatrali e lavori multimediali che illustrino il contributo che i rappresentanti della classe forense hanno garantito alla costruzione della civiltà, in particolare alla difesa dei diritti, alla costruzione di regimi democratici. Sono state organizzate anche tre mostre nella sede di via del Governo vecchio, che saranno inaugurate a fine mese (si tratta delle mostre “I tuoi diritti. Il mondo che ami”; “Fulvio Croce. Il coraggio del dovere” e infine “Avvocati ebrei. I diritti negati”.
Un sito internet è stato creato per l’occasione (www.2011annodellavvocatura.it)in cui trovare informazioni circa il programma, una sezione dedicata alla sensibilizzazione sulle iniziative organizzate, la storia e la formazione forense. Nel corso dell’anno saranno proposti ulteriori eventi di ampio richiamo.
d.S.