Concorsi: pubblicato il bando per 1394 posti per laureati e diplomati

Il Comune di Napoli ha provveduto alla pubblicazione del bando per 1.394 posti comprendenti diversi profili professionali per laureati e diplomati. Ecco tutte le caratteristiche e chi potrà partecipare ai vari concorsi indetti.

Concorsi Comune di Napoli e Città Metropolitana di Napoli

Le opportunità per iniziare a lavorare nel settore pubblico in questi ultimi mesi del 2022 sono numerose e tra i comuni che più di altri sono alla ricerca di personale a tempo determinato e a tempo indeterminato c’è sicuramente Napoli.

Il Comune di Napoli ha indetto 3 bandi di concorso così suddivisi:

  1. 762 posti in categoria C per diplomati;
  2. 577 posti in categoria D per laureati;
  3. 55 posti per personale dirigenziale a tempo indeterminato.

Categoria C

I posti disponibili per la categoria C ( con diploma) sono per il Comune di Napoli:

  • 136 Istruttore amministrativo;
  • 5 Istruttore comunicazione e/o informazione;
  • 10 Istruttore cultura e promozione del territorio;
  • 30 Istruttore informatico;
  • 95 Istruttore tecnico;
  • 70 Istruttore contabile;
  • 50 Maestra / maestro;
  • 200 Agente di polizia locale;
  • 3 istruttore informatico ( tempo determinato);
  • 5 istruttore tecnico ( t. d.);
  • 30 istruttore contabile ( t.d.);
  • 5 agente di polizia locale (t.d).

I posti disponibili in categoria C per la Città Metropolitana di Napoli sono:

  • n. 40 Istruttore amministrativo;
  • n. 3 Istruttore informatico;
  • n. 40 Istruttore tecnico;
  • n. 30 Istruttore contabile;
  • n. 10 Agente di polizia locale.

Per conoscere tutte le informazioni relative al bando, puoi scaricarlo bando-concorso-comune-napoli-categoria-c

Concorsi Comune Napoli Categoria D

Posti disponibili concorsi categoria D Città Metropolitana di Napoli

  • 30 istruttore direttivo amministrativo ;
  • 10 istruttore direttivo economico finanziario ;
  • 25 istruttore direttivo tecnico ;
  • 5 istruttore direttivo informatico
  • 3 istruttore direttivo polizia locale.

Comune di Napoli concorsi categoria D

  • 70 Istruttore direttivo amministrativo (+ 69 a tempo determinato);
  • 30 Istruttore direttivo economico finanziario (+ 30 t.d);
  • 62 Istruttore direttivo tecnico (+24 t.d);
  • 20 Istruttore direttivo informatico (+6 t.d);
  • 10 Istruttore direttivo comunicazione e informazione;
  • 20 Istruttore direttivo culturale;
  • 15 Istruttore direttivo scolastico;
  • 20 Assistente Sociale (+ 70 t.d);
  • 8 Istruttore direttivo agronomo;
  • 50 Istruttore direttivo polizia locale.

Scarica il bando per la categoria D con tutti i requisiti bando-concorso-comune-napoli-categoria-d

Concorso personale dirigenziale

Le figure dirigenziali sono ricercate solo per il Comune di Napoli e non anche per la Città Metropolitana, i posti disponibili sono:

  • 24 posti in area Amministrativa;
  • 2 posti in area Informatica;
  • 2 posti in area Legale;
  • 24 posti in area Tecnica;
  • 2 posti in area Sicurezza e Vigilanza;
  • 1 posto in area Comunicazione.

Puoi trovare il bando completo seguendo il link bando-concorso-comune-napoli-dirigenti

Come partecipare ai concorsi per il Comune di Napoli

Per poter partecipare ai vari profili è necessario avere compiuto 18 anni ed essere in possesso dei requisiti professionali e morali previsti per la partecipazione a concorsi pubblici, il godimento dei diritti civili e politici, conoscenza di almeno una lingua straniera e dei principali strumenti informatici.

Per quanto riguarda i requisiti professionali invitiamo i lettori a scaricare i singoli bandi allegati per le tre categorie di concorso.

L’iscrizione al concorso può avvenire con l’uso dello Spid o della Cie. Inoltre è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata intestata al candidato. La procedura è gestita da Formez. La domanda, una volta presentata, non è modificabile, ma nel caso in cui il candidato si accorga di aver commesso errori, entro il termine di partecipazione, può presentare una nuova istanza che annulli la precedente.

Per poter perfezionare l’iscrizione al concorso è necessario versare la quota di partecipazione di 10,33 euro. Il versamento dovrà essere effettuato tramite il sistema di pagamenti elettronici collegandosi alla piattaforma PartenoPay dei pagamenti pagoPA del Comune di Napoli, raggiungibile all’indirizzo internet: https://partenopay.comune.napoli.it.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il giorno 8 settembre 2022.

Per coloro che sono interessati, ricordiamo che a breve sarà disponibile il bando per i giudici tributari

Nel frattempo fino al 18 agosto è possibile presentare domanda per il Concorso assistenti Giustizia

Concorsi pubblici: cambia il reclutamento. Ecco tutte le novità

Il PNRR prevede risorse per la Pubblica Amministrazione che però ha bisogno di rinnovamento e proprio per questo, dopo il regime emergenziale dei concorsi pubblici, il ministro Brunetta ha provveduto con decreto a rendere note le nuove norme da applicare ai concorsi pubblici. Ecco le principali novità.

Concorsi pubblici, per partecipare sarà necessario registrarsi a InPA

In primo luogo deve essere detto che a breve sarà completata la transizione sul sito InPA che diventerà il LinkedIn della Pubblica Amministrazione. Attualmente è necessario iscriversi al portale per poter partecipare ai concorsi nazionali, invece a breve il sistema sarà completato e per partecipare a concorsi pubblici anche degli enti locali, come Regioni e Comuni sarà necessario essere registrati al portale inpa.gov.it. Per l’iscrizione occorre avere uno SPID, oppure CIE o CNS.

Il portale sarà anche il fulcro centrale per la mobilità in PA, infatti per la mobilità interna ai pubblici uffici il portale provvederà a una sorta di raccolta di tutti i bandi disponibili, questo implica che i dipendenti che vogliono avere un trasferimento potranno consultare la banca dati e controllare quali posizioni sono aperte. In passato per conoscere le procedure di mobilità attivate era necessario verificare i siti delle varie amministrazioni, una procedura piuttosto lunga che portava spesso a fare affidamento su canali di informazione non ufficiali.

Le prove nei concorsi pubblici

I bandi di concorso, come sottolineato dal ministro Brunetta, potranno anche prevedere per specifiche posizioni misure volte a migliorare la parità di genere. Le novità però non finiscono qui, si ritorna alla doppia prova dei concorsi, cioè almeno una prova scritta e una prova orale. Nella verifica delle conoscenze deve essere compresa sempre la verifica attinente la conoscenza di almeno una lingua straniera.

Si ritorna alla prova scritta in presenza presso sedi decentrate, ma comunque sedi “comuni”, la prova viene sostenuta con strumenti informatici. Nel periodo emergenziale ci sono stati molti bandi con prova scritta o preselettiva svolta da remoto. Anche questa è una novità perché nel periodo emergenziale molte prove preselettive sono saltate. Si tratta di una sorta di scrematura dei candidati in cui sono previste anche prove psico-attitudinali e che viene effettuata nei concorsi in cui il numero di iscritti è particolarmente elevato.

Tra le novità della prova preselettiva vi è la possibilità che in essa siano previsti test, quiz volti a far emergere le capacità comportamentali.

In base all’articolo 3 della bozza del decreto, la prima prova scritta, non si tratta della preselettiva, potrà essere anche a contenuto pratico, cioè la redazione di un atto o di una delibera.

Valutazione delle pregresse esperienze lavorative

Tra le novità della riforma sui concorsi pubblici vi è la valutazione anche delle pregresse esperienze lavorative che rispetto all’attuale disciplina potrebbero avere maggiore peso. La valutazione di esperienze pregresse dovrebbe assumere particolare valore per incarichi dirigenziali di elevato profilo.

Questa norma è molto discussa soprattutto dai più giovani che non avendo esperienza rischiano di essere sempre scavalcati da persone che hanno potuto maturare esperienze lavorative, inoltre questa parte della riforma sembra essere discordante con l’obiettivo dichiarato dal ministro Brunetta di ridurre l’età media dei dipendenti pubblici.

Cicli formativi su etica pubblica

Una volta fatto ingresso nella PA ci saranno comunque delle novità, cioè i dipendenti dovranno seguire cicli formativi anche su etica pubblica e comportamento etico. Durata ed entità della formazione saranno commisurate a disponibilità finanziarie, ma anche al grado di responsabilità del dipendente.

All’interno del codice di comportamento dei dipendenti pubblici sarà anche inserita una sezione sul corretto uso dei social network al fine di tutelare l’immagine della Pubblica Amministrazione.

Il decreto prevede anche il rafforzamento di Formez PA, si tratta  del centro servizi, assistenza, studi e formazione per l’ammodernamento delle P.A che gestisce la maggior parte delle procedure concorsuali. Inoltre c’è il potenziamento della Scuola Nazionale dell’Amministrazione.

Deve essere sottolineato che le nuove regole non si applicano ai corsi già banditi per i quali è necessario fare affidamento sui bandi pubblicati.

Ricordiamo che tra i bandi non ancora scaduti ci sono:

Concorsi Regione Puglia: nuove opportunità anche senza diploma

Concorso Enti Locali: sta per essere pubblicato il bando ASMEL  

Per il concorso ASMEL c’è tempo fino al 27 aprile per presentare la domanda

Concorso Ministero Giustizia Operatore data Entry per 3000 operatori

Concorso Ministero della Giustizia per 5410 unità: profilo laureati

Concorsi Dipartimento Amministrazione Penitenziaria: 203 posti per diplomati

Per i concorsi citati mancano pochi giorni per proporre la domanda, meglio affrettarsi

 

Concorso Ministero della Giustizia per 5410 unità: profilo laureati

Nuove occasioni di lavoro presso il Ministero della Giustizia per diplomati e laureati, sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i Bandi di concorso per 1660 laureati e 750 diplomati. A questi si uniscono 3000 posti come Operatore Data Entry. I concorsi saranno gestiti da Ripam-Formez.

Posti disponibili per il bando laureati del concorso Ministero della Giustizia

Il bando per 1660 laureati prevede l’assunzione di personale non dirigenziale dell’area funzionale terza, fascia economica F1 e può essere scaricato al sito https://www.gazzettaufficiale.it/atto/concorsi/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2022-04-01&atto.codiceRedazionale=22E04101

prevede l’assunzione di:

  • 180 unità, con laurea in informatica, ingegneria, fisica, matematica, ovvero altra laurea con specializzazione in informatica , profilo IT senior;
  • 200 unità in contabilità senior accesso con laurea in economia e commercio e scienze politiche;
  • 150 unità nel settore edilizia senior con concorso aperto a laureati in architettura e ingegneria;
  • 40 unità nel settore statistica con laurea in scienze statistiche, scienze statistiche ed attuariali;
  • 1060 unità come tecnico di amministrazione con laurea in giurisprudenza, economia e commercio, scienze politiche;
  • 30 unità come analista di organizzazione con laurea in giurisprudenza, scienze politiche, economia e commercio, sociologia, scienze statistiche e demografiche, psicologia ( con indirizzo psicologia del lavoro o delle organizzazioni del lavoro) e infine ingegneria gestionale.

I posti sono comunque disponibili nei vari distretti delle Corti di Appello in Italia, per ogni Corte di Appello/concorso c’è un codice quindi il candidato nell’inoltrare la domanda deve non solo scegliere il concorso al quale partecipare ma anche la Corte.

Il candidato può presentare domanda per uno solo dei profili e per una sola delle sedi. Questo implica che, ad esempio, se vi sono due profili con lo stesso titolo, deve comunque essere presentata una sola domanda.

Deve essere sottolineato che il contratto è a tempo determinato.

Come presentare la domanda

La domanda dovrà essere presentata sul sito https://ripam.cloud, compilando il modulo Step-One 2019 accessibile con uso di SPID e indicando il proprio indirizzo di posta elettronica certificata. La domanda deve essere compilata entro le ore 14:00 del 28 aprile. Per poter partecipare è necessario versare la tassa di partecipazione al concorso del costo di 10 euro. Le modalità per effettuare il versamento sono indicate sul sito Step-One 2019 di Formez.

Il concorso ha una procedura inversa rispetto a ciò che solitamente succede. Il Ripam, avvalendosi del servizi Formez, acquisite le domande procederà a valutare i titoli e quindi sarà dato un primo punteggio in base ai titoli. Si procede quindi alla prova scritta. Unica prova scritta. Solitamente i titoli sono valutati alla fine e solo per coloro che hanno superato le altre prove.

La procedura per la valutazione dei titoli viene specificata nell’articolo 6 del bando Ripam. Possono accedere alla prova scritta un numero massimo di candidati superiore a 20 volte il numero dei posti messi a concorso. La prova scritta sarà svolta esclusivamente con l’uso di tecnologie informatiche.

La valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli è una parte essenziale per il concorso presso il Ministero della Giustizia 1660 unità. Nella valutazione dei titoli si possono ottenere fino a 15 punti, questi sono così ripartiti:

  • massimo 6 punti per il voto di laurea;
  • sino ad un massimo di 5 punti per titoli ulteriori rispetto alla laurea e attinenti al profilo professionale. Tra questi c’è la laurea specialistica, massimo 2 punti; master di primo livello da 0,50 a 1 punto; master di secondo livello da 0,75 a 1,50; diploma di specializzazione fino a un massimo di 1,50 punti; dottorato di ricerca 3 punti.

Per i singoli profili sono previsti ulteriori punti, rimandiamo al bando per conoscere nei dettagli i punteggi dei titoli anche in base al voto di laurea.

Sulla base dei titoli verrà quindi formata la prima graduatoria. E si passerà all’unica prova scritta con i limiti precedentemente visti. La prova scritta sarà formata da 40 domande a risposta multipla da risolvere in 60 minuti. Il punteggio massimo è di 30 punti e la prova si intende superata al raggiungimento di 21/30. Le materie su cui verte la prova scritta dipendono dal profilo per cui si concorre, saranno quindi materie specifiche per la mansione/settore di riferimento. Per tutti ci sarà la valutazione della conoscenza della lingua inglese.

Per chi è in cerca di lavoro, ulteriori opportunità possono essere trovare nei seguenti concorsi:

Concorso Polizia di Stato: domande entro il 21 aprile per diplomati

Nuovo concorso Carabinieri, 24 allievi marescialli del ruolo ispettori

Concorso Enti Locali: sta per essere pubblicato il bando ASMEL

Concorso Dipartimento Amministrazione Penitenziaria: 203 posti per diplomati

Concorsi Regione Puglia: nuove opportunità anche senza diploma

Nuove opportunità di lavoro nella Regione Puglia, sono 80 i posti complessivamente a disposizione e non servono particolari titoli.

Pubblicato il bando per il concorso Regione Puglia per 80 collaboratori

Nella Gazzetta Ufficiale del 29 marzo 2022 è stato pubblicato il bando di concorso della Regione Puglia. I posti disponibili sono:

  • 60 collaboratori amministrativi tecnici;
  • 20 posti di autista specializzato.

Non è questa però l’unica novità infatti sono stati riaperti i termini per poter partecipare anche al concorso sempre della “Regione Puglia per titoli ed esame, per l’assunzione a tempo pieno e indeterminato di n° 15 unità di categoria D – posizione economica D1, presso la Regione Puglia, area professionale competitività e sviluppo del sistema (policy regionali), profilo professionale Specialista tecnico di policy, Ambito di ruolo Ambiente”.

Concorso Regione Puglia 60 collaboratori amministrativi tecnici

I requisiti personali per partecipare a entrambi i bandi sono gli stessi, quindi avere compiuto almeno 18 anni, godimento dei diritti civili e politici, non essere stati destituiti o dispensati dal pubblico impiego, non avere riportato condanne penali per delitti non colposi, idoneità fisica allo svolgimento dell’impiego.

Ci sono poi i requisiti attinenti al singolo profilo di impiego. Per i 60 collaboratori amministrativi-tecnici è necessario essere in possesso del diploma di scuola dell’obbligo, inoltre è necessario avere una certificazione informatica, può trattarsi di ECDL, Eipass, ICDL (International Certification of Digital Literacy) o altre certificazioni informatiche che attestino conoscenze informatiche con riconoscimento a livello europeo.

La procedura concorsuale sarà gestita dal Ripam-Formez. Per poter partecipare al concorso è necessario iscriversi telematicamente identificandosi con lo SPID. Per poter partecipare è necessario avere anche un indirizzo di posta elettronica certificata PEC. Il sito per iscriversi è https://ripam.cloud

Per poter partecipare è necessario effettuare un versamento di 10,33 euro.

Come si svolge la prova scritta

La prova d’esame consiste in un’unica prova scritta con 40 quesiti da svolgere in 60 minuti. La prova sarà svolta con l’ausilio di strumenti informatici.

La prova verterà sulle seguenti materie:

  • elementi di diritto regionale con particolare riferimento allo Statuto della Regione Puglia e all’organizzazione della regio ne Puglia;
  • elementi di contabilità pubblica e di armonizzazione dei sistemi contabili;
  • elementi di diritto amministrativo, con particolare riferimento al procedimento amministrativo, atto amministrativo, accesso agli atti
    trasparenza e trattamento dei dati personali;
  • diritti, doveri e responsabilità dei dipendenti pubblici;
  • strumenti applicativi informatici di base e strumenti web di base (internet e intranet);
    lingua inglese di base.

Per ciascuna risposta esatta sarà attribuito un punteggio di 0,75, per la mancata risposta 0 punti e in caso di risposta errata saranno sottratti 0,25 punti. Il punteggio massimo che si può ottenere è 30 punti e la prova si intende superata con il raggiungimento di un punteggio minimo di 21.

Si può scaricare il bando completo per il concorso come collaboratore amministrativo al link http://riqualificazione.formez.it/sites/all/files/bando_cat._b3_collaboratore_amministrativo.pdf

Concorso per 20 posti da autista specializzato

Per quanto riguarda il concorso come autista specializzato i requisiti personali sono gli stessi che abbiamo visto in precedenza, mentre per quanto riguarda i requisiti professionali, non è necessario avere una certificazione informatica, ma occorre avere la patente di guida categoria C.

Anche in questo caso la procedura di iscrizione è identica alla precedente ed è necessario effettuare il versamento di 10,33 euro. La procedura per effettuare il versamento è indicata nel sito https://www.ripam.cloud alla voce “Step-One 2019”.

Sono invece identiche le materie su cui verterà la prova, l’attribuzione del punteggio e il punteggio minimo per superare la prova.

Si può scaricare il bando completo al link http://riqualificazione.formez.it/sites/all/files/bando_cat._b3_autista.pdf

Dalla pubblicazione del bando, avvenuta il 29 marzo 2022, vi sono 30 giorni per potersi iscrivere ai due concorsi. Se la scadenza cade in un giorno festivo, viene posticipata al giorno successivo.

Per chi sta cercando di raggiungere l’agognato posto fisso, sono disponibili ulteriori bandi. Potete trovare gli approfondimenti nei seguenti articoli:

Concorso Polizia di Stato: domande entro il 21 aprile per diplomati

Concorso Enti Locali: sta per essere pubblicato il bando ASMEL

Nuovo Concorso Carabinieri, 24 allievi marescialli del ruolo ispettori

Alluvione in Sicilia: nuove date per le prove del concorso Ripam

Il maltempo degli ultimi giorni ha messo in ginocchio la Sicilia e a farne le spese sono stati in tanti e tra questi i partecipanti al concorso indetto dal Ministero del Lavoro per 1541 posti a tempo indeterminato che sono state annullate, a detta di molti, in ritardo. Ecco le nuove date per le prove dei concorsi spostate in seguito all’alluvione in Sicilia.

Alluvione in Sicilia: la conta dei danni

Strade allagate in poche ore grazie a piogge ininterrotte che hanno fatto cadere sulla Sicilia la stessa quantità di pioggia che solitamente precipita in un anno. La zona più colpita è quella del catanese e proprio a Catania ci sono state due vittime e un disperso. Deve inoltre essere sottolineato che capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio, ha dichiarato che nonostante la tregua di queste ore, è atteso un ulteriore peggioramento delle condizioni meteo per le prossime giornate. Lo stesso è dovuto all’area di bassa pressione che si è creata sullo Ionio e che coinvolge anche la regione Calabria. Secondo le previsioni potrebbe trasformarsi in un piccolo ciclone mediterraneo, anche chiamato Medicane (MEDiterranean HurriCANE), che potrebbe coinvolgere le province di Catania, Ragusa e Siracusa. Il picco del maltempo dovrebbe essere raggiunto tra giovedì 28 ottobre 2021 e venerdì 29.

Concorso Unico Ripam Lavoro: annullamento prove concorsuali del 27 ottobre in Sicilia

Nel frattempo si contano i danni del maltempo dei giorni passati e tra gli effetti vi è stato l’annullamento delle prove concorsuali per il Ministero del lavoro e delle Politiche Sociali, INL e INAIL. Il Formez (associazione in house alla Presidenza del Consiglio – Dipartimento della Funzione Pubblica ed alle Amministrazioni associate) ha annullato le prove del Concorso Unico Ripam Lavoro che dovevano tenersi il 27 ottobre 2021 nelle sedi di Catania e Siracusa. Non ci sono comunicazioni relative alle date successive, cioè per il giorno 28 e 29 ottobre, questo nonostante ci sia appunto una nuova allerta meteo. L’allerta deve riternersi attendibile  ed è disposta la chiusura di tutti gli uffici regionali della città e della provincia di Catania, mentre resteranno regolarmente in funzione quelli della Protezione Civile, presidi ospedalieri, strutture sanitarie, uffici del Genio Civile e ispettorato Ripartimentale Foreste.

Le prove Concorso Unico Ripam Lavoro del 27 ottobre si svolgeranno il giorno giovedì 4 novembre 2021.

Naturalmente non sono mancate polemiche, infatti il deputato Miceli del PD ha sottolineato che la decisione del Formez appare tardiva: per giorni coloro che dovevano svolgere le prove hanno viaggiato per la regione in condizioni pessime con strade piene di fango. Oltre che tardiva la scelta appare anche poco prudente, infatti chi doveva svolgere le prove il giorno 27 ha ricevuto solo il 26 a tarda ora (ore 20:00 sul sito del Formez) la notizia dell’annullamento, magari era già in viaggio e aveva prenotato stanze d’albergo per trovarsi in orario nelle sedi. Inoltre appare poco opportuno non aver annullato contemporaneamente anche quelle dei giorni 28 e 29 visto che c’è ancora rischio.

 

Ultimo aggiornamento ore 18:00

Dal sito Riqualificazione Formez è possibile accedere all’ultimo comunicato ufficiale: causa maltempo sono state sospese anche le prove del concorso Unico Ripam Lavoro dei giorni 28 e 29 ottobre 2021 da svolgersi presso le sedi di Catania e Siracusa. Le prove saranno svolte rispettivamente il giorno venerdì 5 novembre 2021 e lunedì 8 novembre 2021.