Commercialisti italiani e Inail, protocollo d’intesa

I commercialisti italiani si dimostrano ancora una volta estremamente sensibili sull’importante tematica della sicurezza e degli infortuni sul lavoro. La conferma viene dall’Inali, che ha reso noto un protocollo di collaborazione con il Cndcec sul tema.

Sul sito dell’Inail è stata infatti pubblicata la Determina del Presidente n. 392 con la quale l’istituto ha approvato un protocollo di collaborazione di cinque anni con il Consiglio Nazionale dell’ordine dei commercialisti ed esperti contabili in materia di sicurezza e salute sul lavoro.

Il protocollo prevede che Inail e commercialisti italiani mettano a punto uno standard di gestione delle procedure per implementare l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali che punti a semplificare le procedure e a migliorare l’erogazione delle prestazioni.

Il documento sottoscritto dai commercialisti italiani e dall’Inail prevede anche la promozione di azioni comuni che puntino a diffondere la cultura della salute e della sicurezza sul lavoro; un percorso che può essere avviato dall’analisi dei dati sugli infortuni, per applicare poi meccanismi che premino le aziende impegnate nella messa in opera di buone pratiche.

Indennità malattia Inail, chiarimenti dell’istituto

Novità in vista per l’ indennità malattia Inail. L’istituto di assicurazioni per gli infortuni sul lavoro ha infatti diramato una circolare con la quale ha diffuso alcune istruzioni operative che si sono rese necessarie dopo che una sentenza della Corte Costituzionale e una conseguente circolare sempre dell’Inail avevano fatto il punto sull’esposizione a rischio patogeno in chiave di indennità malattia Inail.

Con la circolare (la 32-2015), l’Inail ha chiarito come dovranno e potranno comportarsi, in chiave di indennità malattia Inail, i lavoratori oggetto di tecnopatie che si protraggono anche dopo 15 anni dalla data della loro prima denuncia all’istituto.

La circolare recita infatti che “in caso di aggravamento verificatosi dopo il quindicennio dalla data della denuncia a seguito di tecnopatia riconosciuta inizialmente di grado non indennizzabile o parzialmente già indennizzata”, in chiave di indennità malattia Inail il lavoratore potrà “presentare domanda per l’instaurarsi di una nuova malattia e richiedere nuovo indennizzo anche se l’esposizione sia continuata in azienda diversa dalla prima”.

Fondi Inail, in arrivo un nuovo bando

Il tema della sicurezza sul lavoro è fondamentale per tutte le imprese, specialmente per le più piccole. Ecco perché i fondi messi a disposizione dall’ Inail sono preziosi e fondamentali. Fino al 7 maggio le aziende interessate al nuovo bando di incentivi stanziati dall’ Inail potranno inserire online, sul sito dell’istituto, le domande di finanziamento ai progetti per migliorare le condizioni di salute e la sicurezza sul lavoro o per l`adottare modelli organizzativi e di responsabilità sociale.

La cifra messa sul piatto dall’ Inail è di 267 milioni di euro a fondo perduto ed è la quinta tranche di un ammontare complessivo di oltre un miliardo di euro che l’ Inail ha stanziato a partire dal 2010. Il finanziamento potrà coprire fino al 65% dei costi di ciascun progetto, per un massimo di 130mila euro.

I cosiddetti “incentivi Isi” si inseriscono in una più ampia strategia realizzata dall’ Inail in materia di prevenzione, all’interno della quale rientrano anche gli sconti sui premi riconosciuti alle aziende per 1,2 miliardi di euro dal 2009 e i 30 milioni di euro messi a disposizione delle piccole e micro imprese attraversi il bando a graduatoria Fipit per finanziare progetti di innovazione tecnologica.

Denunce Inail, occhio alla nuova scadenza

La presentazione delle denunce Inail è una scadenza importante per le aziende grandi e piccole. Ecco perché riveste particolare importanza la determina n. 330 del 5 novembre 2014 del Presidente dell’Inail con la quale è stato fissato al 28 febbraio (29 qualora l’anno sia bisestile) il nuovo termine di presentazione delle denunce Inail retributive annuali per il pagamento dei premi assicurativi, fissato precedentemente al 16 febbraio.

A partire dall’anno in corso, questo sarà l’iter che il datore di lavoro dovrà seguire per presentare le denunce Inail entro il 28 febbraio: presentare la dichiarazione telematica delle retribuzioni, che comprenda l’eventuale comunicazione del pagamento in quattro rate, oltre alla domanda di riduzione del premio artigiani qualora sussistano i requisiti previsti. La presentazione deve essere fatta utilizzando i servizi telematici “Invio dichiarazione salari” o “AL.P.I. online”.

Si parte già con uno slittamento: visto che quest’anno il 28 febbraio cade di sabato, la presentazione delle denunce Inail slitta a lunedì 2 marzo 2015. La scadenza del 16 febbraio va invece osservata dal datore di lavoro per: calcolare il premio anticipato per l’anno 2015 e il conguaglio per l’anno 2014; conteggiare il premio di autoliquidazione; pagare il premio di autoliquidazione tramite il “Modello di pagamento unificato Mod. F24”.

Dismissioni immobili Inail tramite Rete Aste Notarili

Annata in controtendenza rispetto all’andamento del mercato immobiliare quella che si sta chiudendo per le dismissioni degli immobili Inail attraverso la Rete Aste Notarili (RAN), a cui si sono aggiunte le aste di dismissioni per la Croce Rossa Italiana e l’Ice.

Si tratta della seconda annata di dismissioni attraverso la Rete Aste Notarili, la piattaforma informatica creata dal Consiglio Nazionale del Notariato scelta anche dal Ministero della Difesa per riprendere il piano di dismissioni del proprio patrimonio nel 2015.

Dalla fine del 2013, attraverso la Rete Aste Notarili, è stato aggiudicato in 4 turni d’asta, il 45% dei lotti immobiliari residenziali (71 su 158), a un valore complessivo di oltre 16 milioni rispetto al prezzo base d’asta pari a 14,6 milioni.

Anche il primo bando d’asta della Croce Rossa Italiana e dell’ICE hanno visto l’aggiudicazione tramite la Rete Aste Notarili dei lotti di Cremona e di Torino.

Nel mese di novembre è stata inoltre siglata la convenzione, della durata triennale, tra il Ministero della Difesa e il Consiglio Nazionale del Notariato per la gestione e la vendita di alcune migliaia di immobili dello stesso Ministero.

Rete Aste Notarili, 3 bandi per la dismissione di immobili

Sono stati pubblicati i tre bandi d’asta per le dismissioni degli immobili di ICE Agenzia, Inail e Croce Rossa Italiana tramite la Rete Aste Notarili (RAN), il progetto del Consiglio Nazionale del Notariato per la gestione delle aste in via telematica, attraverso la rete dei notai abilitati sul territorio.

Le aste relative ai tre bandi gestite tramite la Rete Aste Notarili si svolgeranno tra il 27 novembre e il 12 dicembre e comprendono un totale di 126 immobili in 32 città italiane per un valore complessivo di più di 30 milioni di euro (prezzo base d’asta). Qui sotto i calendari.

ICE Agenzia: le aste tramite la Rete Aste Notarili si svolgeranno il 27 e 28 novembre e riguardano la dismissione di 2 lotti, ad uso commerciale a Firenze e Torino (immobile storico di pregio), per un valore di complessivo 2,4 milioni di euro (prezzo base d’asta).

Inail: le aste tramite la Rete Aste Notarili si svolgeranno a partire dal 28 novembre al 12 dicembre e riguardano 106 lotti residenziali (di cui 59 al primo turno), per un valore complessivo di 19,8 milioni di euro (prezzo base d’asta). Gli immobili sono situati in 18 città: Trieste; Torino; Ferrara; Livorno; Velletri; Roma; Campobasso; Chieti; Udine; Milano; Cremona; Como; Padova; Mogliano Veneto (TV); Vicenza; Forlì; Piacenza; Reggio Emilia.

Croce Rossa Italiana: le aste tramite la Rete Aste Notarili si svolgeranno il 4 e 5 dicembre e comprendono 18 immobili residenziali e commerciali, per un valore complessivo di 8,5 milioni di euro (prezzo base d’asta). I lotti si trovano in 16 città: Alessandria; Casale Monferrato (AL); Como; Cremona; Aguscello (FE); Impruneta (FI); Lucca; Pietrasanta (LU); Novara; Santu Lussurgiu (OR); Gambolò (PV); Roma; Ameglia (SP); Lanzo Torinese (TO); Lauco (UD); Enego (VI); Schio (VI).

Assunzioni agevolate a partire dal 2015

Tra i provvedimenti che fanno parte della Legge di Stabilità 2015, c’è anche quello che riguarda “Sgravi contributivi per assunzioni a tempo indeterminato”, ovvero la conferma della soppressione dal prossimo anno delle assunzioni agevolate previste dalla Legge 407/1990 e la definizione di nuove agevolazioni volte a promuovere forme di occupazione stabile.

Per quanto riguarda i datori di lavoro privati, ma non operanti nel settore agricolo, se avvieranno nuove assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, con esclusione dei contratti di apprendistato e dei contratti di lavoro domestico, a partire dall’1 gennaio 2015 verrà riconosciuto loro l’esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali per un massimo di 36 mesi.

Confermata l’esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL e il limite massimo di un importo di esonero pari a 8.060 euro su base annua.
La novità è che tale beneficio spetta solo con riferimento a contratti stipulati non oltre il 31 dicembre 2015.

L’esonero spetta ai datori di lavoro a patto che si tratti di nuove assunzioni di lavoratori:

  • che nei sei mesi precedenti non siano stati occupati a tempo indeterminato presso qualsiasi datore di lavoro;
  • per i quali tale beneficio non sia già stato usufruito in relazione a una precedente assunzione a tempo indeterminato.

L’esonero non può essere cumulato con altri esoneri o riduzioni delle aliquote di finanziamento previsti dalla normativa vigente.

Nessun vincolo invece per quanto riguarda eventuali riduzioni di organici, anche le imprese che lo abbiano fatto negli ultimi anni o mesi potranno accedere all’incentivo.

Ogni mese l’INPS consegnerà al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, nonché al Ministero dell’Economia e delle Finanze, un report contenente il monitoraggio del numero dei contratti incentivati attivati e il calcolo delle conseguenti minori entrate contributive.

Vera MORETTI

In scadenza l’autoliquidazione INAIL 2013-2014

La scadenza è prossima, il 16 maggio, per l’autoliquidazione INAIL 2013-2014 tramite il Modello F24, nonché la dichiarazione telematica delle retribuzioni, comprensiva di domanda di sconto sul premio artigiani e di eventuale pagamento rateale.

Dopo la proroga concessa assieme dal Governo per permettere ai datori di lavoro di usufruire da subito dei bonus previsti dalla Legge di Stabilità, è tempo di completare la procedura.
Il termine ultimo del 16 maggio riguarda anche il pagamento dei premi speciali non soggetti ad autoliquidazione con date di scadenza antecedenti.

Ecco una lista degli adempimenti in scadenza:

  • Autocertificazione riduzione premio 11,50% per il settore edile (art. 29, c. 2, dl 244/1995, art. 36-bis, c. 8, legge 248/2006 e dm 26.8.2013) da trasmettere via PEC alla sede INAIL competente, contestualmente al pagamento del premio 2014 e quindi alla fruizione dell’agevolazione sul premio dovuto a titolo di regolazione 2013.
  • Autoliquidazione dei soggetti assicuranti con inizio attività tra il 10 e il 31.12.2013 ai quali, per quest’anno, saranno inviate le nuove basi di calcolo in tempo utile per l’autoliquidazione al 16 maggio 2014.
  • Cessazione di tutti i soggetti autonomi artigiani tra il 1° gennaio e 16 maggio dell’anno di rata (cessazione polizza artigiana), in conseguenza del differimento al 16 maggio 2014 dell’autoliquidazione 902014, le imprese artigiane che dovessero cessare l’attività tra il 1° gennaio e il 16 maggio 2014 possono versare il premio anticipato a titolo di rata rapportato ai mesi di effettiva attività esercitata nello stesso periodo.
  • Cessazione attività in corso d’anno (cessazione codice ditta).
  • Comunicazioni motivate delle retribuzioni presunte.

Vera MORETTI

Prorogati i termini per il pagamento dell’autoliquidazione

Prorogati al prossimo 16 maggio i termini per il pagamento dell’autoliquidazione, così come alla stessa data sono stati rimandati i termini per i pagamenti dei premi speciali non soggetti all’autoliquidazione con date di scadenza antecedenti al 16 maggio 2014.

Nel dettaglio, entro il 16 maggio e non più entro il 17 febbraio 2014, si dovranno versare i pagamenti per i “premi ordinari e per i premi speciali unitari artigiani di autoliquidazione 902014, sia per il pagamento in unica soluzione che per il pagamento delle prime due rate”.

Entrambi i pagamentni vanno fatti utilizzando i modelli F24 e F24EP.

Viene posticipata alla stessa data la scadenza precedentemente compresa tra il 16 febbraio e il 16 aprile 2014 per pagare “premi speciali anticipati per il 2014 relativi a polizze scuole, apparecchi RX, sostanze radioattive, pescatori, facchini nonché barrocciai/vetturini/ippotrasportatori”.
Viene differito al 16 maggio anche il termine del 30 aprile 2014 per “l’invio telematico degli elenchi relativi alla regolazione del primo trimestre 2014 delle polizze speciali facchini e delle polizze speciali barrocciai/vetturini/ippotrasportatori”.

L’Inail ha voluto inoltre precisare che “in caso di cessazione dell’attività intervenuta tra il 1° gennaio e la data di scadenza dell’autoliquidazione del 16 febbraio, per i premi speciali unitari artigiani è ammessa l’autoliquidazione della rata di premio anticipata rapportata al minor periodo di attività, anziché in ragione d’anno”.

Ciò significa, per esempio, che se l’attività è cessata a gennaio il premio anticipato può essere versato in misura pari a un dodicesimo di quello annuale, se è cessata a febbraio dovrà essere pari a due dodicesimi, se è cessata a marzo dovrà essere pari a tre dodicesimi e via dicendo.

Vera MORETTI

Confartigianato Latina supporta le pmi locali

Per le pmi che operano nella zona di Latina e provincia, la sezione locale di Confartigianato sta organizzando un incontro di approfondimento che riguarderà le nuove norme che sono entrate, o ci entreranno a breve, in vigore dal 2014.

In particolare, si parlerà dell’obbligo di utilizzo del POS, ma anche delle detrazioni IRPEF, lo sgravio IRAP e le agevolazioni INAIL, senza dimenticare gli interventi previsti nell’ambito creditizio e gli incentivi per imprese che assumono.

Ivan Simeone, direttore di Confartigianato Imprese Latina, ha confermato che ci sono in fase di studio alcune convenzioni con istituti di credito per agevolare i propri associati.

Per supportare gli utenti, c’è anche uno Sportello Fiscale dedicato alle aziende pontine, aperto ogni venerdì pomeriggio.
Tutti i giorni è invece operativo l’ufficio credito agevolato contattabile al numero 0773666593 o via e-mail (latina@mail.confartigianato.it).

Vera MORETTI