Novità da INPS per artigiani e commercianti

In arrivo novità da INPS e rivolte in particolare a artigiani, commercianti e per il settore agricolo, soprattutto in termini di telematizzazione e gestione delle deleghe.

E’ previsto, infatti, il lancio di un nuovo servizio telematico da utilizzare in via esclusiva per la presentazione delle istanze per la riduzione contributiva per l’assicurazione dei lavoratori agricoli prevista dalla legge 247/2007.
In questo caso, la riduzione non può superare il 20% dei contributi dovuti e comunque deve rientrare nel limite annuo di 20 milioni di euro.

Per quanto riguarda, invece, le modalità di gestione delle deleghe, i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti possono delegare qualsiasi soggetto di propria fiducia, che si occuperà di adempiere agli obblighi contributivi.

Vengono poi fornite le necessarie istruzioni operative nei casi di delega diretta per i lavoratori autonomi iscritti alle gestioni degli artigiani e commercianti, delega indiretta per soggetti ex legge 12/79 e per i soggetti aderenti agli organismi che hanno sottoscritto un accordo operativo con l’Istituto, delega indiretta per i soggetti che non hanno sottoscritto gli accordi con l’Istituto e non soggetti alla legge 12/79, delega indiretta per le Associazioni di Categoria.

Unico vincolo è rappresentato dall’obbligo di presentazione, da parte del delegato, del PIN rilasciato dall’INPS, senza il quale non è possibile accedere ai servizi on-line dell’Istituto.

Vera MORETTI

Sgravi contributivi: ecco scadenze e modalità

In data 19 ottobre 2012, l’Inps ha indicato le modalità per fruire dello sgravio contributivo per i premi di produttività erogati nel 2011 da parte dei datori di lavoro ammessi.

In particolare, viene precisato che lo sgravio potrà essere fruito effettuando il conguaglio attraverso il flusso UNIEMENS entro il 16 gennaio 2013, quindi con una delle denunce contributive dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2012.

Un primo sgravio contributivo era stato introdotto dalla Legge n. 247/2007, relativo al triennio dal 2008 al 2010 e riguardava le erogazioni previste dai contratti di secondo livello aziendali e territoriali.
Si tratta di erogazioni ai propri dipendenti per incrementi di produttività, qualità ed altri elementi di competitività.

Tale possibilità era stata introdotta, in seguito all’art.53 del D.L. n. 78/2010, anche per l’anno 2011.
Le regole attuative sono state fissate dal Decreto interministeriale Lavoro – Politiche sociali del 24.01.2012 e illustrate nella Circolare Inps n. 96 del 16.07.2012.

Lo sgravio sui contributi previdenziali per i premi corrisposti nel 2011 è pari al:

  • 25% della quota a carico del datore di lavoro;
  • 100% della quota a carico del lavoratore;

ed è concesso entro il limite del 2,25% della retribuzione contrattuale annua di ciascun lavoratore.
Le domande dovevano essere presentate all’Inps dal 18 luglio al 12 agosto 2012 per via telematica.

Per beneficiare dello sgravio contributivo, i contratti collettivi aziendali e territoriali, ovvero di secondo livello, devono:

  • essere stati sottoscritti dai datori di lavoro e depositati presso le Direzioni provinciali del Lavoro entro il 9 luglio 2012;
  • prevedere erogazioni correlate ad aumenti di produttività, qualità, redditività, innovazione ed efficienza organizzativa, oltre che collegate ai risultati riferiti all’andamento economico o agli utili della impresa o a ogni altro elemento rilevante ai fini del miglioramento della competitività aziendale.

Una volta analizzate le domande, l’Inps doveva, entro l’11 ottobre 2012, provvedere all’ammissione delle aziende allo sgravio contributivo, comunicandolo alle stesse e agli intermediari autorizzati e indicando anche la misura massima dell’agevolazione conguagliabile.
Terminata tale operazione, con messaggio n. 17017 del 19 ottobre scorso, l’Inps ha quindi reso note le modalità operative che i datori di lavoro dovranno osservare per la concreta fruizione dello sgravio contributivo.

Le aziende ammesse allo sgravio potranno recuperarlo mediante il flusso UNIEMENS. A tal fine, l’Inps ha indicato i codici causale da utilizzare, differenziati in base alla tipologia contrattuale (contratti di lavoro aziendali o territoriali).
Le operazioni di recupero avverranno entro 16 gennaio 2013, quindi con una delle denunce contributive riferite ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2012.

Con l’occasione, va a regime anche una nuova modalità di restituzione delle somme fruite in eccesso da parte delle aziende. Viene, infatti, istituito il nuovo codice causale M964 (“restituzione sgravio contrattazione secondo livello”), anch’esso da valorizzare nel flusso UNIEMENS.

Vera MORETTI

In arrivo i bollettini MAV per il pagamento dei lavoratori extracomunitari

Dopo la procedura di emersione effettuata dai datori di lavoro nei confronti dei lavoratori extracomunitari, è stata emanata il 14 settembre 2012 una circolare che illustrava le disposizioni che disciplinavano la regolarizzazione dei lavoratori extracomunitari.

A seguito della dichiarazione di emersione presentata allo sportello unico per l’immigrazione, il Ministero dell’Interno ha trasmesso il flusso dei dati che ha permesso all’Inps l’iscrizione d’ufficio di questi rapporti di lavoro, con l’assegnazione di un codice provvisorio, contraddistinto dai numeri iniziali 8912 e un numero progressivo.

Nella dichiarazione di emersione non è segnalata la retribuzione, perciò nella sezione dedicata alla retribuzione oraria o mensile viene indicato l’importo minimo indicato nel CCNL di riferimento, corrispondente al livello dichiarato e, comunque, un importo mensile non inferiore all’assegno sociale, che per il 2012 corrisponde a € 429,00, con un orario di lavoro settimanale non inferiore alle 20 ore.

Ad oggi le operazioni di iscrizione sono chiuse ed è in corso l’invio al recapito del datore di lavoro dei bollettini Mav per il pagamento dei contributi precalcolati, come stabilito dalla circolare 113 del 2012.
I bollettini vengono inviati per posta ma sono anche scaricabili collegandosi al sito dell’Inps.

Vera MORETTI

Chiarimenti da Inps sul Bonus Assunzioni

Il Bonus Assunzioni, messo in atto dal decreto ministeriale 5/10/2012, la cui distribuzione ha già raggiunto il 60% dei fondi disponibili, è stato oggetto di una comunicazione ufficiale da parte di Inps.

Tale comunicazione si è resa necessaria al fine di chiarire i destinatari del bonus e chi, invece, ne è escluso.
Il credito è riservato ai datori di lavoro che prevedono l’assunzione di giovani sotto i 30 anni e donne di qualunque età, con contratti a tempo indeterminato a seguito di contratti a termine, che possono essere anche di collaborazione coordinata, a progetto, e di associazione in partecipazione con apporto di lavoro.

Il bando è valido per le assunzioni di soci nelle cooperative, per la trasformazione di contratti a termine oppure per la conferma di una sostituzione di maternità.
Fa parte dell’incentivo anche l’assunzione part-time con un orario di lavoro pari o superiore alla metà del tempo pieno.

Vera MORETTI

Il sito Inps: complesso ed inefficiente

La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha effettuato un’indagine sul sito web dell’Inps e le conclusioni sono tutt’altro che positive.
Un portale che dovrebbe essere efficiente al 100%, se non altro per supportare i contribuenti, in realtà presenta tante “pecche”.

Ciò che i consulenti hanno rilevato è che si tratta di un sito difficile da consultare e anche difficile da contattare: chiunque invii una richiesta di informazione non riceve riscontro immediato e, quando finalmente la risposta arriva, non sempre riesce a chiarire ogni dubbio.
La Fondazione Studi ha interpellato utenti provenienti da ogni parte d’Italia e più della metà degli intervistati si lamenta della complessità del portale e della lentezza nell’ottenere le informazioni.

Insomma, l’informatizzazione dell’Inps per ora non è in grado di accontentare, e di evadere, tutte le richieste. Inoltre, con la chiusura dei canali telefonici, un tempo a disposizione degli utenti bisognosi di esporre le proprie problematiche, risulta difficoltoso affrontare questioni che, invece, meriterebbero di essere discusse, se non di persona, almeno al telefono.

Recarsi in una delle sedi provinciali dell’Istituto, poi, non sempre serve a sciogliere i dubbi, in primo luogo per le interminabili attese, in secondo luogo per gli orari, troppo poco elastici.
Nelle sedi provinciali, infatti, nel 64% dei casi gli sportelli sono aperti anche nel pomeriggio, ma quasi sempre (78%) solo per appuntamento.
Soddisfatti, a questo proposito, sono pochi intervistati, che corrispondono al 19% del totale, i quali hanno avuto tempi di attesa inferiori a 30 minuti.

Occorre ricordare che l’Inps utilizza tutto il tempo a disposizione concessogli dalla norma per il rilascio del Durc, operazione che, infatti, avviene sempre a ridosso della scadenza del termine e spesso l’iter risulta bloccato per pratiche non definite o non acquisite dal sistema o per note di rettifica. Oltre la metà degli intervistati lamenta, infatti, di dover tornare sulle pratiche ritenute già chiuse, con la conseguenza di un ritardo nell‘emissione del documento.

Equamente suddivise inoltre le difficoltà di gestione dei rapporti nei vari settori (datori di lavoro, lavoro autonomo e prestazioni di integrazione salariale), anche perché, in questo ambito, la vera criticità è nella gestione separata.

A completamento di una non rosea situazione si aggiunge un terzo dei Consulenti del lavoro che dichiara di ricevere richieste per contributi prescritti che solo nel 10% dei casi riesce a far annullare prima che le somme vengano iscritte a ruolo.
La categoria è riuscita ad adeguarsi al canale telematico, ma non tutte le sedi riescono a gestire la mole delle informazioni: per questo le richieste non sempre vengono accontentate o prese in esame.

Vera MORETTI

Da INPS arrivano incentivi per chi assume giovani e donne

Dall’Istituto di Previdenza Nazionale è stata diffusa una circolare che riguarda le modalità di invio per ottenere una serie di incentivi straordinari diretti a datori di lavoro che, entro il 31 marzo 2013, assumono uomini under 30 o donne di ogni età.

La tipologia del contratto di lavoro può essere a lunga durata, a tempo determinato, ma almeno di 12 mesi, oppure di collaborazione coordinata, anche se a progetto.

Le condizioni dell’incentivo, che ammonta ad una somma non superiore a 12.000 euro, sono le seguenti:

  • l’incentivo non spetta se l’assunzione o la trasformazione sono effettuate in violazione del diritto di precedenza alla riassunzione di un altro lavoratore licenziato da un rapporto a tempo indeterminato o cessato da un rapporto a termine (art. 4, co. 12, lett. b), legge 92/2012;
  • l’incentivo non spetta se presso la stessa unità produttiva sono in atto sospensioni dal lavoro connesse ad una crisi o riorganizzazione aziendale, salvi i casi in cui l’assunzione o la trasformazione siano finalizzate all’acquisizione di professionalità sostanzialmente diverse da quelle dei lavoratori sospesi (art. 4, co. 12, lett. c), legge 92/2012);
  • il contributo è subordinato alla regolarità contributiva, al rispetto delle norme in materia di sicurezza sul lavoro e all’osservanza dei contratti collettivi, secondo quanto prevede l’art. 1, commi 1175 e 1176, della legge 27 dicembre 2006, n. 296;
  • non cumulabilità dell’incentivo con altri previsti dalla normativa vigente, nel rispetto del regolamento CE 1998 del 2006 in materia di aiuti di statod’importanza minore («de minimis»).

La domanda per accedere al contributo deve essere inviata esclusivamente in via telematica, collegandosi al sito di INPS ed accedendo al modulo DON-GIOV, mediante l’applicazione “DiResCo – Dichiarazioni di Responsabilità del Contribuente” e successivamente seguendo il percorso “servizi on line”, “per tipologia di utente”, “aziende, consulenti e professionisti”, “servizi per le aziende e consulenti” (autenticazione con codice fiscale e pin), “dichiarazioni di responsabilità del contribuente”.

Da questa procedura verrà rilasciata una ricevuta che attesterà l’iscrizione e che sarà valida per determinare l’ordine cronologico di presentazione delle istanze. Successivamente verranno rilasciate le funzionalità che consentiranno di conoscere l’esito dell’istruttoria dell’Istituto.

Vera MORETTI

Le novità fiscali illustrate da INT

Due appuntamenti a cui non mancare per poter essere aggiornati sulle novità fiscali di stagione, organizzate da INT, Istituto Nazionale Tributaristi.
Entrambi si svolgeranno sabato 27 ottobre, uno all’Hotel Palace del Conero ad Osimo, in provincia di Ancona, e l’altro presso l’Hotel Minerva Centro Congressi di Pordenone.

L’incontro marchigiano verrà introdotto dal delegato regionale Francesco Oca, che darà inizio ai lavori, mediati da Paolo Rissi, docente di Economia e Finanza, e coadiuvato dai consiglieri nazionali Alfredo Giampaoli e Piergiorgio Mansanta.

In Friuli Venezia Giulia, invece, saranno Remo Fracassi, delegato provinciale, e Giuseppe Pellegrino, delegato regionale, a dare inizio ai lavori e ad introdurre l’intervento di Riccardo Alemanno, presidente di INT.
Relatore della giornata sarà Giuseppe Zambon, consigliere nazionale e coordinatore commissione fiscalità INT.

Le guest star dei due convegni avranno l’incarico di illustrare gli accordi quadro nazionali con Agenzia delle Entrate e Inps, ma non si mancherà di affrontare le tematiche più calde, come, ad esempio, l’Iva per cassa e la comunicazione dei beni in godimento ai soci.

Vera MORETTI

In arrivo le pensioni per gli esodati?

Sembrava che fosse avvenuto un miracolo, ma, a dir la verità, non è accaduto nulla di così sorprendente.

Antonio Mastrapasqua, presidente dell’INPS, aveva infatti parlato di salvaguardia di 220mila lavoratori, coloro che erano rimasti senza pensioni né lavoro in seguito alla riforma Fornero sulle pensioni.
Ma ciò, almeno per ora, non trova fondamenti al Governo, oltre a fornire dati sbagliati.

Il presidente INPS, a questo proposito, secondo quanto detto da Vera Lamonica, segretario confederale Cgil, ha inserito nei 220mila anche 80mila futuri pensionati che non sono stati colpiti dalla riforma e quindi non rientrano nella nuova schiera di salvaguardati.
Tolti questi, ne rimangono 140mila, di cui 120mila sono già salvaguardati da due decreti, uno per i primi 65mila, l’altro per 55mila, ai quali si aggiungono 10mila esodati che verranno salvaguardati con un ulteriore fondo, annunciato dalla stessa Elsa Fornero.

Mastrapasqua ha poi sciorinato una serie di dati che riguardano il 2012: -35,5% di lavoratori andati in pensione, per un’età media di uscita dal lavoro di 61,3 anni, contro i 60,3 del 2011. E le previsioni dicono che l’anno prossimo si arriverà a 61,7, come accade già in Germania.

E a proposito di conti, sembra che le casse dell’INPS godano di ottima salute, come anche il sistema, considerato “stabile ed in sicurezza”.

Speriamo bene.

Vera MORETTI

Incentivi per incoraggiare l’assunzione di donne e under 29

Il Ministro del Welfare Elsa Fornero ha presentato un decreto interministeriale che ha lo scopo di risolvere, anche se parzialmente, il problema della disoccupazione di giovani e donne.

In concreto, saranno destinati 230 milioni in incentivi pubblici rivolti ai datori di lavoro che assumeranno, a tempo indeterminato o determinato, nuovo personale costituito da giovani e/o donne, che in questo periodo rappresentano, almeno lavorativamente parlando, le fasce deboli del Paese.

Per quanto riguarda le assunzioni a tempo indeterminato, il datore di lavoro riceverà 12.000 euro per ogni lavoratore stabilizzato trasformando in tempo indeterminato (anche a tempo parziale) contratti di lavoro a tempo determinato, ma anche a progetto, forme di collaborazioni coordinate e continuative o di associazioni in partecipazione con apporto di lavoro.

Gli incentivi previsti per le assunzioni a tempo determinato, invece, prevedono contributi di 3 mila euro qualora la durata del rapporto di lavoro sia di almeno 12 mesi; 4 mila euro per non meno di 18 mesi e 6 mila euro per durate superiori ai 24 mesi.

Il finanziamento è gestito da INPS e diventerà subito attivo. Riguarderà infatti, i rapporti di lavoro stabilizzati o attivati entro il 31 marzo 2013 con giovani fino a 29 anni e donne di qualunque età.
La distribuzione degli incentivi avverrà in ordine cronologico e fino ad esaurimento e la presentazione delle domande sarà a breve possibile anche in via telematica.

Vera MORETTI

Dalle passerelle alle piazze: a Parigi si sfila

Parigi si sfila, e non solo lungo le passerelle della Settimana della Moda. A scendere in corteo per protestare contro l’approvazione del Fiscal Compact e le manovre di austerity volute dal Governo Hollande, 80 mila manifestanti che hanno invaso Place d’Italie.  In Italia, l’austerity fa sentire sempre più i suoi frutti: disoccupazione record nel mese di agosto, che sale oltre il 10% secondo i dati diffusi quest’oggi dall’Istat.  Ci salverà il SuperInps, o sarebbe meglio dire ‘chi’ salverà il SuperInps?

IERI

Liberté, égalité, résistence: non solo gli indignados spagnoli e le proteste dei giovani greci contro le pesanti manovre di austerity volute dai governi: ieri a scendere nella centralissima Place de la Nation a Parigi sono stati 80 mila manifestanti per far sentire la loro voce contro i tagli pesantissimi del Governo Hollande. Un cartellino giallo nei confronti di Monsieur Le Président, alla vigilia dell’esame da parte del Parlamento francese del Fiscal compact. I manifestanti, al grido di “Résistence” hanno poi raggiunto Place d’Italie, a sud della città. Un tuffo nel ’68.

Buon Compleanno a tre: Monica Bellucci, Silvio Berlusconi e l’attrice americana Gwyneth Paltrow. Poche le somiglianze, senza dubbio, ma un punto in comune: tutti hanno festeggiato questo weekend il compleanno. A San Giustino Umbro la Bellucci, che ha spento 48 candeline in compagnia di figli e parenti, prima di volare a Rio de Janeiro. Ha scelto invece la tranquillità della Provenza l’ex Premier, che per i suoi 76 natali è stato ospite nella villa della figlia Marina, a Valbonne, complice la coincidenza del suo compleanno con quella del nipotino Silvio, uno dei due figli di Marina, nato anche lui il 29 settembre. A spegnere 40 candeline su uno yacht al largo di Portofino è stata invece Gwyneth Paltrow, insieme al marito Chris Martin leader dei Coldplay.

Inter – Fiorentina: “la miglior partita della stagione? Decisamente sì” ha commentato così Massimo Moratti, la vittoria di ieri sera dei nerazzurri contro la Fiorentina a San Siro. Per il presidente dell’Inter, il primo tempo si poteva tranquillamente concludere con un 4 a 1. Si sono dovuti invece accontentare di un pareggio i rossoneri di Allegri sabato contro il Parma, a circolare in rete è però un gossip molto più succulento: la ‘mannaia’ del Cavaliere, oltre che sul ct Allegri, potrebbe ricadere molto presto anche sulla testa del Presidente Galliani.

OGGI

Disoccupazione record: non sono consolanti, tantomeno a inizio settimana, i dati diffusi dall’Istat sul tasso di disoccupazione del mese di agosto 2012. Se il valore si conferma stabile rispetto al mese precedente (10,7%), l’aumento rispetto allo stesso dato del 2011 è pari a 2,3 punti percentuali. Il tasso di disoccupazione sale se si guarda poi all’Eurozona: 11, 4% nel mese di agosto con 34 mila disoccupati in più. Un lunedì da bollettino di guerra.

SuperInps Superdebito: quando i nodi vengono al pettine. Il SuperInps, il nuovo gigante voluto dal Governo Monti che accorpa Inps, che gestisce le pensioni dei lavoratori privati, Inpdap, che pensa invece ai dipendenti pubblici, e Enpals, per i lavoratori del settore sport e spettacolo, sembra destinato a non avere lunga vita. Nel giro di pochi anni si potrebbe infatti azzerare il patrimonio netto dell’ente, con il rischio di compromettere l’intero sistema pensionistico. Perché? La causa del possibile collasso è dell’Inpdap, che si è portato in dote ben 10,2 miliardi di euro di disavanzo patrimoniale e quasi 5,8 miliardi di euro di passivo per l’esercizio 2012. Una voragine che si spiega tornando indietro di oltre 20 anni: fino al 1995, infatti, le amministrazioni centrali dello Stato non versavano i contributi alla Ctps, la Cassa dei trattamenti pensionistici dei dipendenti dello Stato, che era una delle 10 casse fuse nell’Inpdap. Dopo il ’96, invece, le amministrazioni dello Stato hanno versato solo la quota della contribuzione a carico del lavoratore (8,75%) e non la quota a loro carico (24,2%).

Vauro dice addio al Manifesto: sarà perché era tempo di cambiare aria, sarà perché il quotidiano diretto da Norma Rangeri non naviga in buone acque, ma il divorzio si è consumato: il vignettista Vauro lascia il Manifesto, dopo 30 anni, e approda al Fatto quotidiano. Del resto, del doman non v’è certezza.

DOMANI

Sciopero trasporto pubblico: confermato lo sciopero nazionale dei trasporti di 24 ore, proclamato da Filt-cgil, Fit-cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti e Faisa-cisal per il mancato rinnovo del contratto scaduto nel 2007. Autobus e metropolitane ferme a Roma, Milano, Napoli, Torino, Mestre, Genova, Bologna, Bari, Palermo e Cagliari.

Lady Gaga: la regina del pop sbarca a Milano per una sola data, domani sera, al Mediolanum Forum di Assago. Scenografie hollywoodiane, a metà fra Disneyworld e Blade Runner, per la diva di “Born this way”: chissà quale provocazione avrà in serbo, dopo la marijuana ad Amsterdam, Miss Germanotta?

Alessia CASIRAGHI