Concorso VFP1 Esercito: requisiti, termini e retribuzione

Nell’anno 2022 sono disponibili 6000 posti per VFP1 Esercito. Il bando prevede il reclutamento attraverso 3 blocchi, il primo blocco è già concluso, si sono invece aperti il 2 maggio 2022 i termini per l’iscrizione dei ragazzi appartenenti al secondo blocco. Ecco chi può partecipare e i requisiti.

Posti disponibili per il secondo blocco del concorso VFP1 Esercito

Il secondo blocco consente l’accesso a 2000 ragazzi, possono partecipare alla selezione coloro che sono nati tra il 31 maggio 1997 e il 31 maggio 2004, estremi compresi.

Di questi:

  • 1971 sono destinati a incarico principale determinato da Forze Armate;
  • 5 con incarico principale elettricista infrastrutturale;
  • 5 con incarico principale idraulico infrastrutturale;
  • 10 per incarico principale muratore;
  • 5 con incarico principale falegname;
  • 3 con incarico principale fabbro;
  • 1 con incarico principale Meccanico di mezzi e piattaforme.

Requisiti per partecipare al concorso VFP1 Esercito

Per quanto riguarda i requisiti, sottolineiamo che possono partecipare le persone di entrambi i sessi che abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato i 25 anni di età. Per poter presentare la domanda è necessario aver conseguito il diploma di scuola istruzione secondaria di primo grado, si tratta del vecchio diploma di scuola media, quindi anche chi non ha un diploma di scuola superiore di secondo grado può partecipare.

In secondo luogo come per tutti i concorsi è necessario il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati dispensati, destituiti, dichiarati decaduti o licenziati da pubblico impiego, non aver riportato condanne penali, non essere sottoposti a misure cautelari e di prevenzione.

A parte questi requisiti generici, ve ne sono altri specifici, infatti è necessario avere avuto una condotta incensurabile, non avere tenuto nei confronti delle istituzioni comportamenti che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione. Inoltre è previsto che i candidati si sottopongano ad accertamenti diagnostici per l’abuso di alcol e per l’uso ( anche saltuario o occasionale) di sostanze stupefacenti e che gli stessi abbiano risultato negativo.

Infine, è necessaria l’idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle forze armate.

Come presentare la domanda

Dal 2 maggio 2022 possono presentare la domanda per VFP1 Esercito coloro che sono nati tra il 31 maggio 1997 e il 31 maggio 2004, per farlo è necessario collegarsi al sito www.difesa.it, area “siti di interesse e approfondimenti”, pagina “Concorsi e Scuole Militari”,
link “concorsi on-line” ovvero collegandosi direttamente al sito “https://concorsi.difesa.it

Per potersi iscrivere è necessario autenticarsi con SPID, CIE o CNS.

Per ciascun titolo che viene presentato nella compilazione della domanda è necessario predisporre l’invio di una copia per immagine in formato PDF.

Valutazione dei titoli e prove per concorso VFP1 Esercito

La prima fase successiva all’inoltro delle domande sarà la valutazione dei titoli e quindi la formazione della graduatoria. Per la valutazione dei titoli sono previsti da 1 a 4 punti in base al voto conseguito con il diploma di scuola secondaria di primo grado, fino a 9 punti in base al voto per il diploma di scuola superiore di secondo grado, fino a 10 punti per la laurea triennale, fino a 12 punti per la laurea magistrale. I punti della laurea triennale e magistrale non sono cumulabili. In caso di possesso di attestato di bilinguismo italiano/tedesco si ottengono 2 punti, 3 punti invece sono riservati ai paracadutisti.

Le prove fisiche e psico-attitudinali

Si provvede quindi a convocare coloro che sono stati ammessi al concorso alle prove fisiche. Il diario delle prove viene pubblicato sullo stesso sito presso il quale è necessario presentare domanda. Queste si svolgeranno nei diversi Centri di Selezione o Enti o Centri sportivi indicati dalla Forza Armata per le prove fisiche e attitudinali.

I convocati dovranno presentarsi alle prove con documento di riconoscimento in corso di validità, certificato medico attestante l’idoneità alla pratica sportiva agonistica per atletica leggera o per una delle discipline previste dalla Tabella B del Decreto del Ministero della Sanità del 18 febbraio 1982.

Il certificato può essere rilasciato da:

  • medico appartenente alla Federazione Medico-Sportiva Italiana;
  • struttura sanitaria pubblica;
  • struttura sanitaria privata accreditata con il SSN;
  • medico autorizzato in base alle vigenti norme nazionali in materia.

Le candidate di sesso femminile dovranno invece produrre un referto di test di gravidanza negativo.

Dovranno inoltre essere prodotte analisi del sangue. Per la completa disamina di tutti gli esami da allegare, rimandiamo al bando.

Le prove fisiche prevedono diversi discipline, tra cui corsa piana di 2000 metri trazioni alla sbarra, piegamenti sulle braccia, sollevamento ginocchia al petto.

Ricordiamo che coloro che sono ammessi assumono il ruolo di volontari in ferma prefissata di un anno. Questo vuol dire che non si riceve un vero stipendio, gli importi percepiti saranno di circa 800 euro al mese. Si tratta però del primo passo verso l’arruolamento definitivo nell’esercito.

Per conoscere gli altri concorsi a cui è ancora possibile candidarsi, leggi gli articoli:

Concorsi infermieri maggio-giugno 2022: ecco i bandi

Concorso 75 operatori mercato del lavoro: requisiti e termini

Concorso INAIL come presentare la domanda entro il 26 maggio

 

Concorso Polizia di Stato: domande entro il 21 aprile per diplomati

Nella Gazzetta Ufficiale del 23 marzo 2022 è stata resa nota l’apertura del bando per 1.000 allievi vice ispettori alla Polizia di Stato.

Concorso Polizia di Stato per allievi vice-ispettori: numero di posti e riserve

I posti a concorso sono 1000, inizialmente era previsto che il bando riguardasse 500 assunzioni, ma il numero è stato ampliato. Di questi alcuni sono riservati, si tratta di :

  • 167 posti agli appartenenti al ruolo dei sovrintendenti;
  • 167 posti agli appartenenti ai ruoli della Polizia di Stato con almeno tre anni di anzianità di effettivo servizio alla data di scadenza di questo bando.

Ulteriori posti sono riservati a soggetti che hanno caratteristiche peculiari, ad esempio 3 posti a coloro che hanno il certificato di bilinguismo, 50 posti a coniugi e figli superstiti di personale delle Forze Armate oppure parenti collaterali se non vi sono altri superstiti. Ulteriori 20 posti sono riservati agli Ufficiali che hanno terminato senza demerito la ferma biennale e infine 20 posti a coloro che hanno ottenuto il diploma presso il Centro Studi di Fermo.

Per poter partecipare è necessario essere in possesso dei requisiti:

  • cittadinanza italiana;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • età almeno superiore a 18 anni e non superiore a 28 anni;
  • idoneità fisica, psichica e attitudinale;
  • diploma di scuola secondaria superiore;
  • non essere stati destituiti, dispensati o prosciolti d’autorità o d’ufficio da un precedente arruolamento presso le forze dell’ordine oppure destituiti, dispensati o decaduti da incarichi di pubblico impiego ( si può riprovare nel caso in cui la dispensa sia dovuta a inidoneità psico-fisica);
  • non aver riportato condanne, anche non definitive, in processo per reati non colposi, non essere imputati in procedimenti penali o sottoposti a misure cautelari personali.

Come presentare la domanda

La domanda deve essere trasmessa entro il 21 aprile avvalendosi della piattaforma https://concorsionline.poliziadistato.it . Per iscriversi è necessario identificarsi con un codice SPID, oppure con CIE. Nella domanda di iscrizione, oltre a dover inserire i dati personali, indicare l’eventuale partecipazione ai posti riservati, è necessario indicare anche l’indirizzo di Posta Elettronica Certificata, è bene quindi provvedere prima di iniziare la compilazione.

Le prove per concorso Polizia di Stato per allievi vice-ispettori

Il concorso per allievi vice ispettori in Polizia di Stato prevede diverse prove. La prima è eventuale, si tratta della prova preselettiva con un questionario a risposta multipla nelle seguenti materie: diritto penale, diritto processuale penale, diritto costituzionale, diritto amministrativo e diritto civile . La prova preselettiva viene fissata nel caso in cui il numero delle persone che si sono iscritte è superiore a 5000 unità.

Seguono poi le vere e proprie prove di concorso si tratta di:

  • accertamento dell’efficienza fisica: prevede diverse prove come corsa, salto in alto e piegamenti sulle braccia. Alla prova fisica è necessario presentarsi con certificato di idoneità sportiva agonistica per l’atletica leggera.
  • accertamenti psico-fisici, è necessario presentarsi alla prova con certificato anamnestico ed accertamenti clinici ritenuti utili ai fini della valutazione medico-legale, esame audiometrico, ECG con visita cardiologica, esami del sangue. Tutti gli esami visti devono essere svolti presso centri accreditati con il SSN o presso strutture pubbliche.
  • accertamento attitudinale: svolto attraverso una serie di test individuali e collettivi integrati da un colloquio.

Superate queste prove si potrà accedere alla prova scritta ed orale.

Prova scritta: accedono alla prova scritta un numero massimo di candidati di 4.000 unità. La prova scritta consiste in un elaborato sulle seguenti materie: diritto penale, diritto processuale penale e principi di diritto costituzionale.

La prova orale invece prevede le stesse materie della prova scritta, a cui si uniscono:

  • nozioni di diritto amministrativo con particolare riguardo alla pubblica sicurezza;
  • diritto civile;
  • lingua inglese (traduzione di un testo e colloquio senza ausilio del dizionario);
  • informatica.

Per poter superare le prove è necessario ottenere un punteggio di almeno 6/10 per ciascuna prova.

Espletate tutte le prove, si procede alla elaborazione della graduatoria di merito con dichiarazione dei vincitori.

Per avere tutti i dettagli con indicati, ad esempio tutti gli esami del sangue da eseguire, le caratteristiche fisiche che devono possedere i candidati uomini e donne, ad esempio percentuale di massa grassa e magra, scarica il bando all’indirizzo https://www.poliziadistato.it/statics/16/bando-1000-vice-ispettori-isp2022.pdf

Per conoscere ulteriori concorsi:

Concorso Enti Locali: sta per essere pubblicato il bando ASMEL

Nuovo Concorso Carabinieri, 24 allievi marescialli del ruolo ispettori

Concorso VFP1 2022: il Ministero della Difesa cerca 6000 volontari

Parte il reclutamento per 6.000 Volontari in Ferma Prefissata (VFP1) nell’Esercito italiano. Ecco come presentare la domanda per partecipare al concorso VFP1 2022 del Ministero della Difesa/Esercito.

Pubblicato il bando di concorso VFP1 2022 del Ministero della Difesa per chi vuole arruolarsi all’Esercito

Il bando di concorso VFP1 2022 per 6.000 Volontari in Ferma Prefissata di 1 anno nell’Esercito Italiano è stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’8 febbraio 2022. Naturalmente possono accedere persone di entrambi i sessi. Il concorso prevede tre blocchi con 2.000 ingressi ciascuno:

  • per il primo blocco le domande devono essere presentate dal 9 febbraio 2022 al 10 marzo 2022 e possono partecipare coloro che sono nati al 10 marzo 1997 al 10 marzo 2004;
  • nel secondo blocco le domande possono essere presentate dal 2 maggio 2022 al 31 maggio 2022 e possono aderire coloro che sono nati in una data compresa tra il 31 maggio 1997 e il 31 maggio 2004;
  • infine, c’è il terzo blocco in cui le domande possono essere presentate dal 1° agosto 2022 al 30 agosto 2022 e sono riservate a coloro che sono nati 30 agosto 1997 al 30 agosto 2004.

I requisiti per partecipare al bando di concorso VFP1 2022

La prima cosa da mettere in evidenza è che possono accedere a questo concorso anche coloro che non hanno conseguito il diploma di scuola  secondaria di secondo grado ( il classico diploma professionale o di liceo), naturalmente devono avere conseguito il diploma di scuola secondaria di primo grado (scuola dell’obbligo).

Tra i requisiti per accedere ci sono:

  • aver compiuto 18 anni di età e non aver superato i 25 anni di età (si prende in considerazione il giorno del compimento del 25° anno di età);
  • godere dei diritti civili e politici;
  • cittadinanza italiana;
  • non essere stati condannati per delitti non colposi e non essere imputati in processi per delitti non colposi;
  • non essere sottoposti a misure di prevenzione;
  • aver avuto una condotta incensurabile;
  • non essere stati destituiti, dispensati o decaduti da impieghi in Pubblica Amministrazione, licenziati da incarichi in PA in seguito a procedimenti disciplinari o prosciolti d’autorità o d’ufficio da incarichi nelle Forze Armate o di Polizia. Solo nel caso in cui il proscioglimento sia dovuto al mancato superamento delle prove psico-fisiche o dei corsi di formazione è possibile comunue partecipare;
  • non aver avuto comportamenti che portino dubbi circa la fedeltà alle istituzioni democratiche e alla Costituzione;
  • idoneità psico-fisica e attitudinale
  • esito negativo all’accertamento circa l’uso, anche saltuario, di sostanze stupefacenti/psicotrope (tranne nel caso in cui l’uso sia per fini terapeutici) o abuso di alcool;
  • non essere già in servizio in qualità di volontario nelle forze armate.

In base al bando, è possibile partecipare anche senza diploma professionale o di scuola superiore di secondo grado, ma vi è la possibilità di partecipare con determinate qualifiche preferenziali di:

  • elettricista infrastrutturale;
  • idraulico infrastrutturale;
  • fabbro;
  • muratore;
  • falegname;
  • meccanico di mezzi e piattaforme.

In questo caso è necessario avere requisiti specifici per tali ruoli da dimostrare anche con attestati.

Coloro che partecipano con tali qualifiche, se risultano idonei vincitori sono assegnati a questi settori, se invece risultano idonei non vincitori per il settore di preferenza, vengono comunque posti nella graduatoria generale per i “posti generici”.

Riserva dei posti

Il bando da 6.000 posti come Volontari in Ferma Prefissata di un anno VFP1 prevede una riserva del 10% dei posti in favore di:

  • diplomati alle scuole militari;
  • assistiti dell’Opera Nazionale (orfani militari in carriera Esercito), dell’Istituto Andrea Doria (orfani personale Marina Militare), dell’Opera Nazionale figli degli Aviatori , Opera Nazionale Assistenza orfani Arma dei Carabinieri.
  • Figli di militari deceduti in servizio.

Come presentare la domanda?

La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica all’indirizzo www.concorsi.difesa.it l’accesso al portale avviene esclusivamente con SPID, CIE e CNS.

Iter del concorso VFP1 2022

Dopo una prima fase istruttoria in cui sono valutate le domande, con valutazione anche dei titoli di merito, si procede l’accertamento dei requisiti di idoneità psico-fisica e attitudinale. Le prove saranno effettuate presso centri di selezione indicati dalle Forze Armate. Ogni blocco di sarà composto da 12.000 candidati.

Le prove fisiche prevedono:

trazioni alla sbarra, piegamenti sulle braccia, sollevamento ginocchia al petto, corsa piana di 2000 metri.

Ci sarà quindi una verifica sul possesso delle capacità attitudinali. Il candidato non deve avere patologie, infermità e imperfezioni.

A questo punto la commissione giudicatrice stila i primi 7 elenchi in base alle 6 qualifiche prima viste e infine la classifica generica.

Si provvede quindi all’approvazione delle graduatorie e quindi all’assegnazione dei Volontari ai vari Reggimenti addestrativi della Forza armata.

Infine, viene stilata la graduatoria definitiva.

Quanto guadagna un Volontario in Ferma Prefissata?

Prima di entrare nell’Esercito tutti si chiedono quanto potranno percepire, la risposta forse deluderà molte persone, infatti non si tratta di un vero stipendio. Trattandosi di volontari si ha un trattamento economico inferiore rispetto a un dipendente. In soldoni, chi partecipa all’anno di addestramento come volontario in ferma prefissata ha una retribuzione giornaliera di circa 32 euro, si tratta di circa 800 euro mensili che arrivano a 850 per coloro che scelgono il corpo degli Alpini. La retribuzione è più alta per i VPF4 che arrivano a 37 euro al giorno.

Chi partecipa può comunque ottenere anche punteggi in ulteriori concorsi pubblici. Inoltre si tratta del primo passo verso la carriera militare, infatti è possibile in seguito chiedere rafferma Vfp1 per uno o due anni, partecipare al concorso come VFP4, partecipare ad altri concorsi nelle Forze Armate o Polizia. Per coloro che hanno partecipato senza demerito al percorso VFP1 c’è anche la possibilità di aprtecipare alle quote riservate nei concorsi in PA.