Concorso 1673 allievi finanzieri, scadenza bando e prove

C’è tempo fino al 21 ottobre 2023 per presentare la domanda di partecipazione al concorso Guardia di Finanza 2023: bando da 1673 posti per allievi finanzieri. Ecco chi può candidarsi, come prepararsi al concorso e prove previste.

Concorso 1673 allievi finanzieri

I posti disponibili per il concorso allievi finanziari sono 1461 nel contingente ordinario, di questi:

  • 171 da avviare al conseguimento della specializzazione “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.)”;
  • 33  da avviare al conseguimento della specializzazione “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”;
  • 1257 destinati ai cittadini italiani non specializzati.

Questi ultimi saranno divisi in:

  • 880 ai volontari in ferma prefissata delle Forze armate;
  • 377 agli altri cittadini italiani;
  • 212 del contingente di mare .

Possono presentare la candidatura coloro che hanno conseguito un diploma di scuola secondaria superiore di secondo grado, di età compresa tra 18 e 26 anni se concorrenti per i posti riservati ai volontari delle Forze armate. Per tutti gli altri il limite massimo di età viene abbassato a 24 anni.

Naturalmente per poter partecipare è necessario essere in possesso anche di quelli che sono generalmente considerati i “requisiti” morali per la partecipazione ai pubblici concorsi tra cui il godimento dei diritti civili e politici

Come presentare la domanda di partecipazione per il concorso allievi finanzieri

Come per tutti i concorsi pubblici la domanda deve essere presentata telematicamente attraverso il sito www.inpa.gov.it. Per poter presentare la propria candidatura è necessario avere un codice di identità digitale ( Spid, Cie), una casella di posta elettronica certificata e una di posta ordinaria.

Il concorso si svolgerà attraverso diverse prove:

a) prova scritta di preselezione, consistente in un questionario a risposta multipla di cultura generale;

b) prove di efficienza fisica;

c) accertamento dell’idoneità psico-fisica;

d) accertamento dell’idoneità attitudinale;

e) accertamento dell’idoneità al conseguimento della specializzazione:

(1) “Anti Terrorismo e Pronto Impiego (A.T.P.I.)”;

(2) “Tecnico di Soccorso Alpino (S.A.G.F.)”,

solo per i candidati che concorrono per i relativi posti;

f) valutazione dei titoli.

Ogni candidato può presentare domanda per uno solo dei contingenti.

La prova scritta comprende 90 domande, di queste:

  • 35 volte ad accertare le abilità logico-matematiche;
  • 25 volte ad accertare la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana;
  • 30 vertenti su argomenti di storia, educazione civica e geografia (n. 10 per ogni materia).

Chi supera la prova scritta può partecipare alle successive fasi del concorso. Ricordiamo che in sede di accertamento dell’idoneità psico-fisica il candidato dovrà portare con sé una serie di esami clinici, invitiamo a leggere il bando per conoscere tutti gli esami da consegnare. Il bando può essere scaricato alla pagina https://portale.inpa.gov.it/ui/public-area/concoursedetail/909ab54f20594f9fb240352cda3a14b5

Cosa succede dopo aver superato il concorso?

Una volta superato il concorso si viene ammessi a un corso di formazione in qualità di allievi finanzieri. Il vincitore del concorso che, per cause non riconducibili all’Amministrazione, non si presenti nel giorno e nell’ora stabiliti per l’espletamento delle procedure propedeutiche all’avvio al corso di formazione è considerato rinunciatario.

Durante il corso, gli allievi finanzieri percepiscono il trattamento economico come da norme amministrative in vigore. dopo sei mesi dalla data di arruolamento, se giudicati idonei da apposita Commissione esaminatrice, sono promossi finanzieri.

Leggi anche: Concorso Mimit, Ministero delle Imprese e del Made in Italy

Concorso 1230 allievi marescialli Guardia di Finanza. Bando

È stato pubblicato il bando concorso 1.230 Allievi Marescialli Guardia di Finanza presso il 95° corso presso la Scuola Ispettori e Sovrintendenti, ecco come partecipare.

Chi può partecipare al concorso 1230 Allievi Marescialli Guardia di Finanza?

Per chi sogna di lavorare nel corpo della Guardia di Finanza c’è oggi una grande opportunità, cioè il bando per il reclutamento di 1.230 Allievi Marescialli della Guardia di Finanza, di questi 1.135 sono destinati al contingente ordinario, mentre 95 saranno diretti al contingente mare.

Possono partecipare al concorso:

  • gli appartenenti al ruolo sovrintendenti e al ruolo appuntati e finanzieri, gli allievi finanzieri nonché gli ufficiali di complemento o in ferma prefissata che abbiano completato diciotto mesi di servizio, del Corpo della guardia di finanza in questo caso con limite di età di 35 anni;
  • cittadini italiani che abbiano compiuto il 17° anno di età e non abbiano superato il compimento del 26° anno .

Naturalmente è necessario essere in possesso dei requisiti morali generalmente previsti per i concorsi pubblici, quindi hanno accesso coloro che hanno il pieno godimento dei diritti civili e politici, non siano stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti dall’impiego presso una PA.

Occorre non essere stati dismessi da accademie, scuole, istituti di formazione delle Forze armate e di polizia per motivi disciplinari o inettitudine.

Non possono partecipare coloro che sono stati ammessi allo svolgimento del servizio civile come obiettori di coscienza.

Per quanto riguarda i requisiti professionali è necessario avere conseguito un diploma di scuola secondaria superiore che consenta l’iscrizione a un corso universitario. Si può derogare a tale requisito solo nel caso in cui il diploma debba essere conseguito nell’anno scolastico 2022-2023. Per il dettaglio dei requisiti rimandiamo al bando disponibile sul sito della Guardia di Finanza

Come presentare la domanda?

La domanda deve essere presentata esclusivamente per via telematica sul sito https://concorsi.gdf.gov.it

Per poter presentare la domanda è necessario essere in possesso di un’identità digitale come Spid o Cie. All’interno della domanda deve essere indicato un numero di cellulare e un indirizzo di posta elettronica certificata PEC.

La domanda deve essere presentata entro il 23 marzo 2023 alle ore 12:00.

Le prove del concorso 1.230 Allievi Marescialli Guardia di Finanza

La prima prova è la preselettiva a cui devono presentarsi tutti i candidati che non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione dal concorso. La prova si svolgerà a partire dal 31 marzo 2023 e sarà composta di 100 domande così divise:

  • 35 logica-matematica;
  • 25 abilità linguistiche e conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana;
  • 20 storia ed educazione civica;
  • 20 lingua inglese ed informatica.

La seconda prova sarà scritta e verterà su argomenti di cultura generale e si terrà (salvo diversa comunicazione) il 27 aprile 2023. Avrà durata di 6 ore e sarà una prova di composizione in lingua italiana vertente su un argomento di cultura generale normalmente parte del programma delle scuole superiori di secondo grado.

Si passa quindi alle prove di efficienza fisica, accertamento dell’idoneità psico-fisica ( rimandiamo al bando per l’elenco dei documenti da consegnare al momento dell’accertamento psico-fisico). Infine, c’è la prova per l’idoneità attitudinale.

Coloro che superano tutti gli accertamenti sono ammessi alla prova orale, consistente in un colloquio vertente su storia ed educazione civica, geografia e matematica. La durata massima del colloquio è di 45 minuti.

Al termine delle prove c’è la valutazione dei titoli e infine la graduatoria finale.

Per conoscere ulteriori possibilità di lavoro, leggi gli articoli:

Concorso Allievi Marescialli Carabinieri 2023: scarica il bando

Concorso in Polizia per l’assunzione di 2138 allievi. Ecco le istruzioni

 

 

Concorso OSS: 100 posti disponibili. Come presentare la domanda

C’è tempo fino al 13 febbraio 2023 per inviare la propria candidatura per il concorso Oss presso l’Azienda Ospedaliera di Bologna. I posti disponibili sono 100.

Concorso OSS per Operatori Socio Sanitari

Sempre più spesso cliniche e ospedali sono alla ricerca di personale con la qualifica di Operatore Socio Sanitario e, trattandosi di un percorso di formazione che non richiede particolari requisiti, tante persone hanno scelto di ottenere tale qualifica. L’Operatore Socio Sanitario svolge mansioni di ausilio a personale medico ed infermieristico con particolare attenzione nei confronti di persone non completamente autonome, ad esempio allettate o che comunque per cause anche solo temporanee non riescono ad avere totale autonomia.

Il concorso Oss presso l’Azienda Ospedaliera di Bologna è riservato a persone di età non inferiore a 18 anni e che abbiano conseguito il titolo di “Operatore Socio Sanitario” rilasciato o riconosciuto dalla Regione Emilia Romagna o attestato equivalente rilasciato da Enti di altre Regioni. Tra i requisiti è inoltre richiesta la conoscenza della lingua inglese e delle principali apparecchiature elettroniche.

Per poter partecipare al concorso è necessario seguire le indicazioni del bando alla seguente pagina https://www.aspbologna.it/bandi-di-concorso-2/opportunita-di-lavoro/concorsi-e-selezioni-pubbliche scaricando il bando con il link https://www.aspbologna.it/files/Servizio%20Risorse%20Umane/Bando_concorso_OSS_per_pubblicazione.pdf

La domanda può essere presentata esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://aspbologna.iscrizioneconcorsi.it/ con autenticazione con un codice Spid di secondo livello. Per perfezionare l’iscrizione è necessario effettuare un versamento di 10 euro seguendo le indicazioni contenute nel modulo di domanda.

Le prove per il concorso OSS presso l’Azienda Ospedaliera di Bologna

Il concorso Oss presso l’Azienda Ospedaliera di Bologna prevede una prova scritta e una prova orale. La prova scritta comprende domande a risposta multipla e/o sintetica e/o la simulazione o soluzione di casi teorico-pratico. Le materie sono strettamente inerenti al profilo professionale dell’Operatore Socio Sanitario in particolare:

  •  Elementi di assistenza e cura della persona in condizioni di non autonomia
  •  Conoscenza generalizzata delle patologie fisiche e psichiche che più frequentemente si riscontrano nella popolazione anziana
  •  Conoscenza della rete dei servizi sociali, socio-sanitari e socio-riabilitativi, e dei modelli di integrazione tra sociale e sanitario.

Si invitano le persone interessate a scaricare il bando per conoscere tutte le materie che saranno oggetto di prova. La prova scritta si intende superata con un punteggio minimo di 28 su 40 punti.

La prova orale invece prevede un colloquio avente ad oggetto:

  •  gli aspetti motivazionali inerenti al ruolo da ricoprire;
  •  la capacità relazionale e di interazione;
  • la capacità di risoluzione dei problemi e di orientamento al risultato.

Nell’ambito della prova orale è previsto anche l’accertamento della conoscenza della lingua inglese e dei più comuni applicativi informatici.

La prova orale si intende superata con un punteggio minimo di 28 su 40.

Seguirà infine la valutazione dei titoli.

Chi è alla ricerca di un lavoro può trovare interessanti i seguenti contenuti:

Concorso 791 funzionari ministero della Giustizia 2023. Requisiti e profili

Le aziende cercano oltre un milione di lavoratori in questi settori

 

 

Concorso 791 funzionari ministero della Giustizia 2023. Requisiti e profili

C’è tempo fino al 13 febbraio 2023 per presentare la propria candidatura per il concorso presso il Ministero della Giustizia nel ruolo di 791 funzionari del ministero della Giustizia. Ecco i ruoli disponibili e i requisiti per poter accedere alle varie figure professionali.

Bando concorso 791 funzionari ministero della Giustizia: requisiti professionali

Il Ministero della Giustizia ha pubblicato il bando di concorso per 791 funzionari, i ruoli disponibili sono diversi, in particolare:

  • 360 funzionari della professionalità pedagogica (Codice 01) da assegnare al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità con laurea in:

L-19 Scienze dell’educazione e della formazione o titolo equiparato secondo la normativa vigente

LM-50 Programmazione e gestione dei servizi educativi

LM-57 Scienze dell’educazione degli adulti e della formazione continua;

LM-85 Scienze pedagogiche;

LM-85 Scienze pedagogiche;

titoli equiparati.

  • 413 funzionari della professionalità di servizio sociale (Codice 02) da assegnare al Dipartimento per la giustizia minorile e di comunità con laurea:

L-39 Servizio sociale o titolo equiparato secondo la normativa vigente

diploma universitario in servizio sociale con abilitazione all’esercizio della professione di assistente sociale e iscrizione all’albo professionale degli assistenti sociali;

LM-87 Servizio sociale e politiche sociali o titoli equiparati a cui si aggiunge l’abilitazione all’esercizio della professione di assistente sociale e iscrizione all’albo professionale degli assistenti sociali.

  • 18 conservatori (Codice 03) da assegnare all’Ufficio centrale archivi notarili con laurea:

LMG/01 Giurisprudenza, 22/S Giurisprudenza o diploma di laurea in Giurisprudenza

Requisiti per l’accesso al concorso

Quelli ora elencati sono i requisiti professionali richiesti per poter accedere al concorso per 791 funzionari presso il Ministero della Giustizia, naturalmente ci sono poi i requisiti generalmente richiesti in tutti i concorsi pubblici, quindi:

  • aver compiuto 18 anni di età;
  • cittadinanza italiana;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • qualità morali e di condotta ( non aver riportato condanne);
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale

Come partecipare al concorso per 791 funzionari Ministero della Giustizia

Come per tutti i concorsi pubblici, anche 791 funzionari presso il ministero della Giustizia è possibile presentare la domanda esclusivamente online, registrandosi con l’uso della propria identità digitale, quindi Cie, Spid, Cns. È inoltre necessario indicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata. L’iscrizione deve essere effettuata sul sito www.inpa.gov.it. Per completare l’iscrizione è necessario versare la quota di partecipazione di 10 euro. La procedura sarà gestita da Ripam.

Le prove per il concorso 791 funzionari ministero della Giustizia

Il concorso prevede:

  • una prova scritta distinta in base al profilo prescelto da svolgere con uso di piattaforme digitali e strumenti informatici, potrà essere svolta in sedi decentrate;
  • una prova orale distinta in base al codice concorso da svolgere anche in video-conferenza
  • valutazione dei titoli.

La prima prova sarà composta da 25 domande aventi ad oggetto le materie specifiche del profilo prescelte, 7 quesiti situazionali, 8 quesiti volti a verificare capacità logico-deduttiva e di ragionamento critico-verbale. La prova si riterrà superata al raggiungimento di un punteggio di 21/30. Solo con il superamento di questa prima prova si potrà accedere all’orale.

Per le informazioni dettagliate è possibile scaricare il bando completo sul sito www.inpa.gov.it

Se sei alla ricerca di un lavoro, leggi anche: Le aziende cercano oltre un milione di lavoratori in questi settori

Ricordiamo inoltre che a breve dovrebbe essere pubblicato il bando per il concorso Agenzia delle Entrate.

 

 

 

Concorso Agenzia per la cybersicurezza 60 posti disponibili. Bando

C’è tempo fino al 27 novembre 2022 per poter partecipare al concorso indetto dall’Agenzia per la Cybersicurezza, sono 60 i posti disponibili, ecco chi può partecipare e quali prove dovranno essere superate per il concorso Agenzia per la Cybersicurezza.

Posti disponibili e requisiti

I profili professionali ricercati con il bando di concorso Agenzia Cybersicurezza sono:

A. 15 Coordinatori per le funzioni di “Cyber Security Triage Operator” e “Digital Forensic and Incident Response Specialist”;
B. 10 Coordinatori per le funzioni di “Security and Threat Analyst”;
C. 5 Coordinatori per le funzioni di “Red Team Operator” ;
D. 5 Coordinatori per le funzioni di “Data Collection and Analysis” ;
E. 5 Coordinatori per le funzioni di “Tecnico di laboratorio software” ;
F. 5 Coordinatori per le funzioni di “Tecnico di laboratorio hardware” ;
G. 15 Coordinatori per le funzioni di “IT project coordinator and developer”.

Per conoscere i dettagli dei vari profili invitiamo a scaricare il bando.

Possono partecipare al concorso soggetti in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale con un punteggio minimo di 80/100, oppure 48/60. Inoltre è richiesta esperienza dimostrabile di durata almeno triennale con contratto di lavoro dipendente oppure lavoro autonomo nel campo espressamente elencato per ciascuno dei profili ricercati.

Gli altri requisiti previsti per poter partecipare sono uguali a quelli generalmente richiesti nei pubblici concorsi e quindi, maggiore età, cittadinanza italiana, godimento dei diritti civili e politici, non aver avuto comportamenti incompatibili con le funzioni da svolgere presso l’Agenzia per la Cybersicurezza.

Come presentare la domanda

La domanda per partecipare al concorso presso l’Agenzia per la Cybersicurezza deve essere presentata esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://www.inpa.gov.it/ per autenticarsi è necessario utilizzare un codice di identità digitale ( CIE, SPID o CNS).

Prove del concorso Agenzia Cybersicurezza

La prima cosa da sottolineare è che nel caso in cui le domande presentate siano più di 1.000, ci sarà una preventiva selezione per titoli. La valutazione viene eseguita con il voto del diploma, si procederà quindi a stilare una vera graduatoria e saranno ammessi i prime 1.000 + ex aequo. L’esito della preselezione viene comunicato ai candidati tramite PEC. Per tutti i dettagli consigliamo di scaricare il bando al link indicato al termine dell’articolo.

a data delle prove sarà comunicata esclusivamente sul sito https://riqualificazione.formez.it e sul sito www.acn.gov.it, almeno 15 giorni prima delle prove. Le prove saranno due: prova scritta e prova orale e avranno ad oggetto le materie del concorso indicate sempre nel bando. La prova scritta consiste in un quiz a risposta multipla (50 domande) e due quesiti a risposta sintetica e sarà effettuato con l’uso di strumenti informatici con garanzia di anonimato. La prova orale verte sulle stesse materie, coloro che hanno superato lo scritto e sono ammessi all’orale ne ricevono comunicazione tramite PEC. Per conoscere tutte le materie invitiamo a scaricare il bando.

Scarica il bando seguendo il link

http://riqualificazione.formez.it/sites/all/files/bando_acn_60_coordinatori_ict_13456.pdf

Per conoscere altre possibilità di inserimento lavorativo, leggi:

Concorso Corte dei Conti: 60 posizioni aperte. Requisiti

Cartier assume: 450 posizioni aperte. Ecco quali sono e come candidarsi

Concorsi: pubblicato il bando per 1394 posti per laureati e diplomati

Il Comune di Napoli ha provveduto alla pubblicazione del bando per 1.394 posti comprendenti diversi profili professionali per laureati e diplomati. Ecco tutte le caratteristiche e chi potrà partecipare ai vari concorsi indetti.

Concorsi Comune di Napoli e Città Metropolitana di Napoli

Le opportunità per iniziare a lavorare nel settore pubblico in questi ultimi mesi del 2022 sono numerose e tra i comuni che più di altri sono alla ricerca di personale a tempo determinato e a tempo indeterminato c’è sicuramente Napoli.

Il Comune di Napoli ha indetto 3 bandi di concorso così suddivisi:

  1. 762 posti in categoria C per diplomati;
  2. 577 posti in categoria D per laureati;
  3. 55 posti per personale dirigenziale a tempo indeterminato.

Categoria C

I posti disponibili per la categoria C ( con diploma) sono per il Comune di Napoli:

  • 136 Istruttore amministrativo;
  • 5 Istruttore comunicazione e/o informazione;
  • 10 Istruttore cultura e promozione del territorio;
  • 30 Istruttore informatico;
  • 95 Istruttore tecnico;
  • 70 Istruttore contabile;
  • 50 Maestra / maestro;
  • 200 Agente di polizia locale;
  • 3 istruttore informatico ( tempo determinato);
  • 5 istruttore tecnico ( t. d.);
  • 30 istruttore contabile ( t.d.);
  • 5 agente di polizia locale (t.d).

I posti disponibili in categoria C per la Città Metropolitana di Napoli sono:

  • n. 40 Istruttore amministrativo;
  • n. 3 Istruttore informatico;
  • n. 40 Istruttore tecnico;
  • n. 30 Istruttore contabile;
  • n. 10 Agente di polizia locale.

Per conoscere tutte le informazioni relative al bando, puoi scaricarlo bando-concorso-comune-napoli-categoria-c

Concorsi Comune Napoli Categoria D

Posti disponibili concorsi categoria D Città Metropolitana di Napoli

  • 30 istruttore direttivo amministrativo ;
  • 10 istruttore direttivo economico finanziario ;
  • 25 istruttore direttivo tecnico ;
  • 5 istruttore direttivo informatico
  • 3 istruttore direttivo polizia locale.

Comune di Napoli concorsi categoria D

  • 70 Istruttore direttivo amministrativo (+ 69 a tempo determinato);
  • 30 Istruttore direttivo economico finanziario (+ 30 t.d);
  • 62 Istruttore direttivo tecnico (+24 t.d);
  • 20 Istruttore direttivo informatico (+6 t.d);
  • 10 Istruttore direttivo comunicazione e informazione;
  • 20 Istruttore direttivo culturale;
  • 15 Istruttore direttivo scolastico;
  • 20 Assistente Sociale (+ 70 t.d);
  • 8 Istruttore direttivo agronomo;
  • 50 Istruttore direttivo polizia locale.

Scarica il bando per la categoria D con tutti i requisiti bando-concorso-comune-napoli-categoria-d

Concorso personale dirigenziale

Le figure dirigenziali sono ricercate solo per il Comune di Napoli e non anche per la Città Metropolitana, i posti disponibili sono:

  • 24 posti in area Amministrativa;
  • 2 posti in area Informatica;
  • 2 posti in area Legale;
  • 24 posti in area Tecnica;
  • 2 posti in area Sicurezza e Vigilanza;
  • 1 posto in area Comunicazione.

Puoi trovare il bando completo seguendo il link bando-concorso-comune-napoli-dirigenti

Come partecipare ai concorsi per il Comune di Napoli

Per poter partecipare ai vari profili è necessario avere compiuto 18 anni ed essere in possesso dei requisiti professionali e morali previsti per la partecipazione a concorsi pubblici, il godimento dei diritti civili e politici, conoscenza di almeno una lingua straniera e dei principali strumenti informatici.

Per quanto riguarda i requisiti professionali invitiamo i lettori a scaricare i singoli bandi allegati per le tre categorie di concorso.

L’iscrizione al concorso può avvenire con l’uso dello Spid o della Cie. Inoltre è necessario essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata intestata al candidato. La procedura è gestita da Formez. La domanda, una volta presentata, non è modificabile, ma nel caso in cui il candidato si accorga di aver commesso errori, entro il termine di partecipazione, può presentare una nuova istanza che annulli la precedente.

Per poter perfezionare l’iscrizione al concorso è necessario versare la quota di partecipazione di 10,33 euro. Il versamento dovrà essere effettuato tramite il sistema di pagamenti elettronici collegandosi alla piattaforma PartenoPay dei pagamenti pagoPA del Comune di Napoli, raggiungibile all’indirizzo internet: https://partenopay.comune.napoli.it.

La domanda di partecipazione deve essere presentata entro il giorno 8 settembre 2022.

Per coloro che sono interessati, ricordiamo che a breve sarà disponibile il bando per i giudici tributari

Nel frattempo fino al 18 agosto è possibile presentare domanda per il Concorso assistenti Giustizia

Concorso assistenti Giustizia Amministrativa: domande entro il 18 agosto 2022

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per assistenti amministrativi e informatici bandito dal Segretario Generale della Giustizia Amministrativa. In totale sono disponibili 67 posti.

Concorso assistenti Segretariato Giustizia Amministrativa: i posti disponibili e requisiti

Il concorso presso il Segretariato Generale della Giustizia Amministrativa è aperto ai diplomati, sono previste:

  • 50 assunzioni nel ruolo di assistenti amministrativi area II, fascia retributiva F2, codice concorso ASSAMM;
  • 17 assunzioni nel ruolo di assistenti informatici, area II, fascia retributiva F2 codice concorso ASSINF.

Possono partecipare al concorso coloro che:

  • hanno compiuto 18 anni di età;
  • godono dei diritti civili e politici;
  • non hanno perso l’elettorato attivo;
  • Hanno cittadinanza italiana o di uno dei Paesi membri dell’Unione Europea;
  • idoneità allo svolgimento delle funzioni;
  • qualità morali e condotta incensurabili;
  • non sono stati destituiti, dispensati da pubblico impiego.

Per quanto riguarda i titoli di studio richiesti, gli stessi variano in base al profilo per il quale ci si candida. Per l’assistente amministrativo basta aver conseguito un diploma di scuola superiore secondaria che dia accesso a un corso di laurea.

Nel caso in cui si intenda proporre la propria candidatura per il concorso da assistente informatico è necessario diploma di istituto tecnico settore tecnologico o liceo scientifico a indirizzo informatico o scienze applicate oppure diploma di perito industriale a indirizzo informatico oppure ragioniere programmatore.

In alternativa a tale titolo è possibile candidarsi in caso di laurea triennale o magistrale in materie attinenti, ad esempio ingegneria informatica, matematica, ingegneria dell’informazione. Per tutti conoscere tutti i titoli rimandiamo al bando allegato in fondo all’articolo.

Come presentare la domanda per assistenti Giustizia Amministrativa

La domanda di partecipazione deve essere inoltrata entro il 18 agosto 2022, la domanda deve essere inoltrata all’indirizzo concorsoassistenti@ga-cert.it con il seguente oggetto:

  • per assistente amministrativo, «Concorso a sessantasette assistenti, area II F2 – cod. concorso ASSAMM».

  • per assistente informatico, «Concorso a sessantasette assistenti, area II F2 – cod. concorso ASSINF».

Ogni persona può candidarsi ad entrambi i profili in questo caso dovrà presentare doppia domanda e versare l’imposta per entrambi i concorsi. Il contributo da versare ammonta a 10 euro e deve essere versato sul c/c postale n. 37142015 intestato a Banca d’Italia – Tesoreria centrale dello Stato – entrate Consiglio di Stato e tribunale amministrativo regionale – Ufficio bilancio ovvero tramite bonifico IBAN IT97L0760103200000037142015 con indicazione causale:

  • per assistente amministrativo, «Concorso a sessantasette assistenti, area II F2 – cod. concorso ASSAMM».

  • per assistente informatico, «Concorso a sessantasette assistenti, area II F2 – cod. concorso ASSINF».

In fondo alla domanda deve essere rilasciato il proprio consenso al trattamento dei dati personali per le finalita’ e con le modalita’ di cui al regolamento europeo (UE) n. 2016/679 del 27 aprile 2016 e del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196.

Le prove per il concorso da assistente amministrativo e informatico

Il concorso prevede la possibilità in caso di un elevato numero di domande di fissare una prova preselettiva consistente in una serie di domande a risposta multipla aventi ad oggetto le stesse materie delle altre prove d’esame. Il tempo massimo per questa prova è di 60 minuti. Sono ammessi alle prove successive in numero di candidati 30 volte superiore rispetto ai posti disponibili.

La prima prova scritta consiste nella stesura di un elaborato. Per gli assistenti amministrativi verte su diritto costituzionale e amministrativo. Per gli assistenti informatici le materie sono: elementi normativi sull’informatica nella pubblica amministrazione, tecniche e metodi di dematerializzazione e digitalizzazione dei processi.

La seconda prova scritta per entrambi gli indirizzi verte su diritto processuale amministrativo. La durata di ciascuna prova è di 4 ore e passano all’orale i candidati che le superano con un punteggio minimo di 21/30.

Segue il colloquio che comprende le materie degli scritti, a cui di aggiungono: diritto privato, reati contro la pubblica amministrazione, disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze della Pubblica Amministrazione, ordinamento del Consiglio di Stato e dei TAR, informatica e lingua straniera. La graduatoria finale viene formata sommando i voti riportati dai candidati nelle singole prove.

Puoi trovare il bando completo all’indirizzo https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2022/07/19/22E08961/s4

Il modello da utilizzare per poter presentare al domanda può essere scaricato seguendo il link

domanda-concorsi-giustizia-amministrativa-assistente-amministrativo-ed-assistente-informatico

 

Per conoscere le altre opportunità lavorative con concorsi leggi: Concorso Carabinieri: 4189 posti per diplomati. Requisiti e bando

Concorso documentarista Camera dei Deputati: scadenza e requisiti. In questo caso resatano pochi giorni per la candidatura, fino al 28 luglio


	

Concorso documentarista Camera dei Deputati: scadenza e requisiti

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il bando di concorso per documentarista alla Camera dei Deputati. Le domande possono essere presentate fino al giorno 28 luglio 2022. Ecco i requisiti e come candidarsi.

Concorso Documentarista Camera dei Deputati: posti disponibili

È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale il giorno 28 giugno 2022 il bando di concorso per documentarista della Camera dei Deputati con indirizzo giuridico ed economico, i posti disponibili sono 65 e c’è tempo fino alle ore 18:00 del 28 luglio per poter presentare la domanda.

La stessa deve essere presentata esclusivamente per via telematica all’indirizzo https://concorsi.camera.it/. Il codice di concorso è 08.

I 65 posti sono così divisi: 50 posti per indirizzo giuridico e 15 posti per indirizzo economico.

Ciascun candidato può partecipare ad uno solo degli indirizzi.

Requisiti per concorso Concorso Documentarista Camera dei Deputati

Per poter partecipare sono richiesti dei requisiti, oltre alla cittadinanza italiana, è necessario non avere superato i 40 anni di età, limite che si intende superato alla mezzanotte del giorno del compimento del 40° anno.

Inoltre per poter partecipare è necessario che il candidato abbia i requisiti di onorabilità generalmente richiesti per poter partecipare ai concorsi, quindi nessuna condanna penale o richieste di misure di applicazione di pene.

Possono partecipare coloro che hanno una laurea triennale o titolo superiore in materie giuridiche ed economiche.

Come presentare la domanda per il concorso documentarista alla Camera.

Per poter partecipare al concorso è necessario avere uno SPID ( codice di identità digitale), lo stesso è necessario per poter inoltrare la domanda. Occorre effettuare tramite il sistema PagoPa il versamento di 10 euro per la tassa di concorso. In qualunque momento, prima della scadenza dei termini per presentare la domanda, è possibile rinunciare alla partecipazione al concorso andando a modificare la domanda inizialmente prodotta, ma non ci sarà comunque restituzione della tassa di segreteria.

Le prove d’esame

Per entrambi i profili ( economico e giuridico) sono previste: una prova preselettiva, tre prove scritte e un colloquio orale.

La prova selettiva consiste in un questionario comprendente 60 quesiti a risposta multipla con correzione informatizzata. La prova preselettiva per entrambi i concorsi verte su Costituzione e Regolamento della Camera dei Deputati. Il punteggio massimo per questa prova è di 60 punti con riconoscimento di un punto per ogni risposta esatta e sottrazione di 1 punto per ogni risposta multipla o errata e di 0,8 punti per ogni risposta non data.

Superano la prova selettiva i candidati che per l’indirizzo giuridico si sono collocati nelle prime 300 posizioni e per l’indirizzo economico nelle prime 90 posizioni, naturalmente anche punteggi ex equo.

Le prove scritte

Per quanto invece riguarda le prove scritte sono per l’indirizzo giuridico prima prova 2 quesiti:

  • uno sulla storia d’Italia dal 1848 ad oggi;
  • uno a scelta del candidato tra diritto amministrativo e diritto civile ( tempo 4 ore).

Seconda prova a carattere teorico- pratico e consiste nella redazione di un appunto o una sintesi su una questione concernente il diritto costituzionale. La prova sarà effettuata su supporto digitale con base precostituita. Tempo 4 ore.

La terza prova consiste nella redazione in lingua inglese senza ausilio di vocabolario di un testo di carattere giuridico (tempo 3 ore).

Per quanto invece riguarda l’indirizzo economico, la prima prova scritta sarà formata da due quesiti. Il primo concernente l’economia politica e il secondo la Costituzione. La seconda prova scritta invece sarà a carattere teorico-pratico e consiste nella redazione di un appunto o una sintesi su una questione concernete la politica economica. La terza prova scritta sarà come per l’indirizzo giuridico in inglese.

Le prove scritte sono valutate in trentesimi e sono ammessi all’orale coloro che hanno una media di 21/30 e non hanno riportato in nessuna prova un punteggio inferiore a 18/30.

Si passa quindi all’orale consistente in un colloquio sulle materie di concorso. In questa fase viene anche valutata la conoscenza della lingua inglese.

Le materie della prova orale sono per l’ indirizzo giuridico:

  • Storia d’Italia dal 1848 ad oggi;
  • Diritto costituzionale, parlamentare, dell’Unione Europea;
  • Diritto privato o diritto amministrativo;
  • Lingua inglese;

Per l’indirizzo economico:

  • Storia d’Italia dal 1848 ad oggi;
  • Diritto costituzionale o diritto parlamentare;
  • Economia politica;
  • Politica economica;
  • Statistica;
  • Lingua inglese.

Altri concorsi

Per ulteriori opportunità di lavoro leggi:

Il Ministero per la Transizione Ecologica (MiTE) cerca esperti. Candidatire entro il 4 luglio

Concorso OSS con licenza media: requisiti. Scadenza 11 luglio

Concorso VFP4 per 2.275 posti. Bando e istruzioni per partecipare

Sono disponibili 2.275 posti nell’Esercito, nella Marina Militare, compreso il Corpo delle Capitanerie di Porto e nell’Aeronautica Militare con la formula VFP4 cioè volontario in ferma prefissata per 4 anni. Ecco come accedere ed entro quando presentare la propria candidatura.

Concorso VFP4: requisiti e come candidarsi

Possono partecipare al concorso VFP4 2022 coloro che hanno compiuto i 18 anni di età e non superato il 30° anno di età. Non occorrono particolari requisiti formativi, infatti è possibile partecipare anche con la licenza media anche conosciuta come diploma di scuola secondaria di primo grado. Il concorso è riservato ai volontari VFP1 in servizio o in rafferma annuale, inoltre possono partecipare i VFP1 in congedo per fine ferma 2022.

Naturalmente per poter partecipare è necessario essere in possesso dei requisiti generali solitamente previsti per i concorsi. Tra cui il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati condannati per delitti non colposi, non essere sottoposti a misure cautelari o preventive. Non essere stati destituiti, dispensati, dichiarati decaduti da pubblici incarichi

La domanda deve essere presentata entro il 16 giugno 2022 attraverso il portale https://concorsi.difesa.it/default.aspx . Qui è possibile trovare anche il bando completo . Per poter inserire la propria domanda è necessario identificarsi con CIE, SPID o CNS.

Scopri come ottenere lo Spid gratuito con l’articolo: SPID gratuito: ecco come ottenerlo con i vari provider.

Posti disponibili

Nella fase di iscrizione è necessario anche scegliere per quale corpo partecipare, ogni candidato può presentare la domanda per un solo corpo. Di conseguenza è bene scegliere con oculatezza tenendo anche in considerazione le proprie passioni.

I posti disponibili nei vari corpi sono:

  • 1205 per l’Esercito;
  • 584 per la Marina;
  • 486 per l’Aeronautica.

Le prove per il concorso VFP4

Al termine del periodo dedicato all’iscrizione, prende il via la fase delle prove. In primo luogo deve essere affrontata la prova culturale, questa consiste in 100 quesiti così divisi:

  • 30 domande di deduzione logica;
  • 20 di cultura generale di italiano;
  • 10 quesiti di matematica;
  • 5 di storia;
  • 5 domande di geografia;
  • 5 di scienze;
  • 10 domande di inglese;
  • 10 su ordinamento e regolamenti militari;
  • 5 domande di cittadinanza e costituzione.

Per ogni risposta esatta sono riconosciuti 0.67 punti, mentre per ogni risposta sbagliata o non data si ottengono 0 punti. Il punteggio massimo ottenibile è quindi 67, mentre il minimo per poter superare la prova è 30,15.

La successiva prova mira a valutare l’idoneità psico-fisica e attitudinale, inoltre sono previste prove di efficienza fisica.

Sono poi riconosciuti dei titoli per merito a fronte di:

partecipazione a missioni in Italia o all’estero, periodi di servizio prestati come VFP1 e rafferma, benemerenze, titoli di studio, brevetti, abilitazioni, lingue conosciute oltre l’inglese, ferite subite per atti ostili durante operazioni all’estero e che abbiano comportato l’assenza dal servizio per 90 giorni.

Terminate le procedure, l’immissione in ruolo dovrebbe avvenire in un unico blocco nel mese di marzo 2023, presumbilmente.

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Concorso VFP1 Esercito: requisiti, termini e retribuzione

Nell’anno 2022 sono disponibili 6000 posti per VFP1 Esercito. Il bando prevede il reclutamento attraverso 3 blocchi, il primo blocco è già concluso, si sono invece aperti il 2 maggio 2022 i termini per l’iscrizione dei ragazzi appartenenti al secondo blocco. Ecco chi può partecipare e i requisiti.

Posti disponibili per il secondo blocco del concorso VFP1 Esercito

Il secondo blocco consente l’accesso a 2000 ragazzi, possono partecipare alla selezione coloro che sono nati tra il 31 maggio 1997 e il 31 maggio 2004, estremi compresi.

Di questi:

  • 1971 sono destinati a incarico principale determinato da Forze Armate;
  • 5 con incarico principale elettricista infrastrutturale;
  • 5 con incarico principale idraulico infrastrutturale;
  • 10 per incarico principale muratore;
  • 5 con incarico principale falegname;
  • 3 con incarico principale fabbro;
  • 1 con incarico principale Meccanico di mezzi e piattaforme.

Requisiti per partecipare al concorso VFP1 Esercito

Per quanto riguarda i requisiti, sottolineiamo che possono partecipare le persone di entrambi i sessi che abbiano compiuto il 18° anno di età e non superato i 25 anni di età. Per poter presentare la domanda è necessario aver conseguito il diploma di scuola istruzione secondaria di primo grado, si tratta del vecchio diploma di scuola media, quindi anche chi non ha un diploma di scuola superiore di secondo grado può partecipare.

In secondo luogo come per tutti i concorsi è necessario il godimento dei diritti civili e politici, non essere stati dispensati, destituiti, dichiarati decaduti o licenziati da pubblico impiego, non aver riportato condanne penali, non essere sottoposti a misure cautelari e di prevenzione.

A parte questi requisiti generici, ve ne sono altri specifici, infatti è necessario avere avuto una condotta incensurabile, non avere tenuto nei confronti delle istituzioni comportamenti che non diano sicuro affidamento di scrupolosa fedeltà alla Costituzione. Inoltre è previsto che i candidati si sottopongano ad accertamenti diagnostici per l’abuso di alcol e per l’uso ( anche saltuario o occasionale) di sostanze stupefacenti e che gli stessi abbiano risultato negativo.

Infine, è necessaria l’idoneità psico-fisica e attitudinale per l’impiego nelle forze armate.

Come presentare la domanda

Dal 2 maggio 2022 possono presentare la domanda per VFP1 Esercito coloro che sono nati tra il 31 maggio 1997 e il 31 maggio 2004, per farlo è necessario collegarsi al sito www.difesa.it, area “siti di interesse e approfondimenti”, pagina “Concorsi e Scuole Militari”,
link “concorsi on-line” ovvero collegandosi direttamente al sito “https://concorsi.difesa.it

Per potersi iscrivere è necessario autenticarsi con SPID, CIE o CNS.

Per ciascun titolo che viene presentato nella compilazione della domanda è necessario predisporre l’invio di una copia per immagine in formato PDF.

Valutazione dei titoli e prove per concorso VFP1 Esercito

La prima fase successiva all’inoltro delle domande sarà la valutazione dei titoli e quindi la formazione della graduatoria. Per la valutazione dei titoli sono previsti da 1 a 4 punti in base al voto conseguito con il diploma di scuola secondaria di primo grado, fino a 9 punti in base al voto per il diploma di scuola superiore di secondo grado, fino a 10 punti per la laurea triennale, fino a 12 punti per la laurea magistrale. I punti della laurea triennale e magistrale non sono cumulabili. In caso di possesso di attestato di bilinguismo italiano/tedesco si ottengono 2 punti, 3 punti invece sono riservati ai paracadutisti.

Le prove fisiche e psico-attitudinali

Si provvede quindi a convocare coloro che sono stati ammessi al concorso alle prove fisiche. Il diario delle prove viene pubblicato sullo stesso sito presso il quale è necessario presentare domanda. Queste si svolgeranno nei diversi Centri di Selezione o Enti o Centri sportivi indicati dalla Forza Armata per le prove fisiche e attitudinali.

I convocati dovranno presentarsi alle prove con documento di riconoscimento in corso di validità, certificato medico attestante l’idoneità alla pratica sportiva agonistica per atletica leggera o per una delle discipline previste dalla Tabella B del Decreto del Ministero della Sanità del 18 febbraio 1982.

Il certificato può essere rilasciato da:

  • medico appartenente alla Federazione Medico-Sportiva Italiana;
  • struttura sanitaria pubblica;
  • struttura sanitaria privata accreditata con il SSN;
  • medico autorizzato in base alle vigenti norme nazionali in materia.

Le candidate di sesso femminile dovranno invece produrre un referto di test di gravidanza negativo.

Dovranno inoltre essere prodotte analisi del sangue. Per la completa disamina di tutti gli esami da allegare, rimandiamo al bando.

Le prove fisiche prevedono diversi discipline, tra cui corsa piana di 2000 metri trazioni alla sbarra, piegamenti sulle braccia, sollevamento ginocchia al petto.

Ricordiamo che coloro che sono ammessi assumono il ruolo di volontari in ferma prefissata di un anno. Questo vuol dire che non si riceve un vero stipendio, gli importi percepiti saranno di circa 800 euro al mese. Si tratta però del primo passo verso l’arruolamento definitivo nell’esercito.

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